Liceo Artistico Statale Paolo Candiani
Liceo Musicale e Coreutico Statale Pina Bausch
sez. Musicale e sez. Coreutica
Via L. Manara, 10 – 21052 Busto Arsizio
www.artisticobusto.it
Cert. n. 03.786
tel. 0331633154 – Fax 0331631311
Email: [email protected] Pec: [email protected]
Cod. Mec. VASL01000A – C.F.81009790122
Rev. 14
24/09/15
Liceo Musicale e Coreutico
Pina Bausch
All. 1 alla PGQ 7.5
Documento di classe
Documento del Consiglio di Classe 5F2
a.s. 2015/2016
Docente Coordinatore
Prof. TURRI FLAVIO
Docente verbalizzante
Prof. BONARDI GIULIA
La classe, ulteriormente ridotta nel numero degli studenti rispetto agli
anni precedenti, presenta un comportamento tranquillo. Non mancano
però allievi che manifestano una certa indolenza e che partecipano
solo selettivamente allo svolgimento delle lezioni. . Il profitto nelle
materie di studio appare nel complesso adeguato ma abbastanza
eterogeneo a causa di diversità nell’impegno in classe e nello
Presentazione e giudizio
sintetico sulla classe
Numero Studenti
sviluppo delle capacità. Diversi allievi dovrebbero migliorare dal
punto di vista della rielaborazione e dell’approfondimento, con più
autonomia e più consapevolezza sia in classe che nel lavoro domestico
in previsione dell’esame di stato. Si attendono le prime verifiche
scritte/orali per un giudizio più preciso. Nelle materie d’indirizzo non
mancano le capacità anche se molti studenti dovrebbero impegnarsi
molto di più concretamente sia in classe che nel lavoro domestico.
Maschi:
3
Femmine:
19
N. alunni ripetenti:
0
Obiettivi del Consiglio di classe
Obiettivi formativi e
comportamentali
Rafforzare la partecipazione democratica alla vita
dell’Istituto
Favorire lo sviluppo di un progetto di vita
Favorire la formazione di un’immagine di sé equilibrata,
valorizzata dal giudizio degli altri
Promuovere il benessere psicofisico dello studente
Stimolare l’attenzione alla realtà che ci circonda
Ulteriore sviluppo del livello di partecipazione attiva allo
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svolgimento dell’attività scolastica
Obiettivi cognitivi
Acquisizione dei contenuti e degli strumenti imprescindibili
delle diverse discipline
Conoscenza articolata dei contesti storici, culturali ed
artistici
Capacità propositive e progettuali
Capacità di selezionare ed utilizzare i linguaggi più
appropriati in relazione alle diverse discipline ed alle
diverse situazioni comunicative
Ulteriore sviluppo delle doti di analisi, di sintesi e della
metodologia della ricerca e della interdisciplinarietà.
Obiettivi misurabili
(da raggiungere alla fine dell’anno in
termine di ammissioni)
Strumenti
Ammissione di tutti gli allievi all’esame di stato
Laboratori
Didattica attiva
Viaggi e visite d’istruzione
Lavori di gruppo
Lezioni dialogate
Elaborazione di schemi e mappe concettuali.
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Il Consiglio intende proporre attività per potenziare le seguenti capacità
Capacità
Capacità di ascolto
Capacità di osservazione
Capacità di comprensione
Capacità logiche
Capacità comunicative
Capacità propositive e
creative
Competenze
saper cogliere nella struttura di un discorso orale i nuclei
centrali della comunicazione, distinguendoli da aspetti di
sostegno e di esemplificazione;
saper schematizzare i punti essenziali della comunicazione;
saper tradurre gli schemi in appunti facilitatori
dell’apprendimento.
saper cogliere i vari elementi che compongono l’insieme di
un contesto;
saper cogliere le relazioni e i rapporti tra le parti di una
realtà tridimensionale;
saper individuare gli elementi proporzionali di un dato
oggetto;
saper mettere in relazione la realtà con i metodi di
rappresentazione bidimensionali e tridimensionali.
saper selezionare segmenti, distinguendo informazioni
principali da informazioni secondarie;
saper individuare concetti di particolare rilievo e costruire
schemi;
saper impostare e risolvere problemi (problem solving).
saper cogliere concetti e instaurare relazioni tra essi;
saper essere pertinente alla tematica proposta e
consequenziale nelle affermazioni;
saper individuare i passaggi ordinati e logici che conducono
alla risoluzione di un problema.
saper usare con consapevolezza i linguaggi nei processi di
costruzione del sapere e, quindi, nei diversi contesti
comunicativi;
saper esprimere con consapevolezza le proprie idee nei
diversi codici, in modo chiaro ed efficace.
saper risolvere problemi non usuali applicando le proprie
conoscenze in contesti nuovi;
saper autonomamente identificare metodi, mezzi e strategie
idonei alla risoluzione di un problema dato;
saper proporre soluzioni originali per problemi complessi.
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Lavoro di gruppo
Discussione
guidata
Laboratorio
Metodo induttivo
/ deduttivo
Lezione pratica
Lezione
multimediale
Discipline
Lezione con
esperti
Lezione frontale
Modalità di lavoro del Consiglio di classe
Lingua e letteratura
italiana
Storia
X
X
X
X
X
Matematica
X
X
X
X
Fisica
X
X
X
X
Inglese
X
X
X
X
Storia dell’Arte
X
X
X
X
X
Filosofia
X
X
X
X
X
Discipline pittoriche
laboratorio
e
X
X
Discipline plastiche
X
X
X
X
Laboratorio
figurazione
X
X
X
X
Scienze motorie
X
X
Religione
X
X
X
X
X
X
X
X
X
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Lingua
e
letteratura italiana
Storia
X
*
X
X
X
*
X
X
Matematica
X
*
X
X
X
X
Fisica
X
*
X
X
X
X
Inglese
X
X
*
Storia dell’Arte
X
X
*
Filosofia
X
X
Discipline pittoriche
X
X
X
X
X
X
X
Laboratorio
figurazione
Discipline
plastiche
Laboratorio
fig. modellata
Scienze motorie
X
Religione
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
Verifica prevista
nell’UdA
Esercizi
Questionari/
relazioni
Prove
semistrutturate
/strutturate
Risoluzione di
casi/problemi
Prova pratica
Interrogazione
volontaria
Interrogazione
programmata
Interrogazione
breve
Discipline
Colloquio
Strumenti di verifica utilizzati dal Consiglio di classe
X
X
Si accettano i volontari
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Il consiglio di classe delibera in riferimento alle interrogazione
Discipline
Adotta
l’interrogazione
programmata
Non adotta
l’interrogazione
programmata
Accetta una
giustificazione a
quadrimestre
Non accetta una
giustificazione a
quadrimestre
*
*
*
*
*
*
*
*
*
*
*
*
*
*
*
*
*
*
*
*
*
*
*
*
*
*
*
*
*
*
*
*
*
*
*
*
*
*
*
*
*
*
*
*
*
*
*
*
*
*
*
*
Lingua
e
letteratura
italiana
Storia
Matematica
Fisica
Inglese
Storia dell’Arte
Filosofia
Discipline
pittoriche
Laboratorio
figurazione
Discipline
plastiche
Laboratorio
fig. modellata
Scienze motorie
Religione
Non si accetteranno interrogazioni programmate ma solo volontarie- si dà questa chance di
prova di maturità alla classe nella autoprogrammazione degli impegni. La giustificazione
deve essere comprovata da documenti o evidenti motivazioni di carattere familiare o di
salute.
Valutazione del profitto
Criteri di valutazione
Oggetto della valutazione non è la personalità dello studente, né le sue capacità intese come
potenzialità astratte ma la performance che evidenzia ciò che lo studente sa e sa fare, in ambito
disciplinare, in relazione ad un determinato obiettivo, compito o attività.
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La valutazione non è un momento episodico, ma è parte integrante dell'attività scolastica ed è
finalizzata a verificare la graduale acquisizione di quelle abilità e competenze che concorrono al
processo formativo di crescita degli allievi.
La valutazione deve essere trasparente e tempestiva, volta ad attivare un processo di
autovalutazione che conduca lo studente ad individuare i propri punti di forza e di debolezza e a
migliorare il proprio rendimento.
La valutazione numerica dovrà tenere conto del giudizio dato alle singole prove, prodotte di volta in
volta, che permettono di verificare il graduale apprendimento, nell'uso degli strumenti, delle
tecniche ecc., e sarà espressa esclusivamente da numeri interi o da numeri interi seguiti da ½ (es. 6
½).
La valutazione tiene conto della conoscenza, competenza e capacità intese come:
Conoscenza: acquisizione di contenuti, cioè di principi, teorie, concetti, termini, regole, procedure,
metodi, tecniche.
Competenza: utilizzazione delle conoscenze acquisite per risolvere situazioni problematiche.
Capacità: utilizzazione significativa e responsabile di determinate competenze in situazioni
organizzate in cui interagiscono più fatti e/o più soggetti e in cui si debba assumere una decisione.
Per la valutazione finale si valuterà, oltre al profitto, anche i miglioramenti, l’impegno e la
partecipazione al dialogo educativo.
Attribuzione del voto di condotta
Il voto di condotta, espresso in decimi, viene attribuito dell’intero Consiglio di Classe e concorre
alla valutazione complessiva dello studente e determina, se inferiore a sei decimi, la non
ammissione al successivo anno di corso o all’Esame di Stato.
Per quanto riguarda la tabella della declinazione delle competenze, dell’attribuzione del voto di
condotta e dei criteri specifici di non ammissione alla classe successiva si fa riferimento a quanto
esplicitato nel POF pubblicato all’indirizzo:
www.artisticobusto.it
Validità dell’anno scolastico
In base alla Circolare n. 20 del 4 marzo 2011 e al DPR 122/2009 che vincola la validità dell’anno
scolastico alla frequenza di tre quarti del monte ore personalizzato previsto dal curriculum di studi:
Classi
Classi biennio
Classi biennio musicale
Classi biennio Coreutico
Orario
Monte ore
settimanale
annuale
n. ore
n. ore
34
32
32
1122
1056
1056
Monte ore
valido per
l'anno
scolastico
841,5
792
792
Ore
Minuti
841
792
792
30
0
0
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Classi triennio Arti Figurative
Classi triennio Arch. Ambiente
Classi triennio Design
Classi triennio Audiovisivo e Multimediale
Classi triennio Grafica
Classi triennio Scenografia
Classi triennio Coreutico
Classi triennio Musicale
35
35
35
35
35
35
32
32
1155
1155
1155
1155
1155
1155
1056
1056
866,25
866,25
866,25
866,25
866,25
866,25
792
792
866
866
866
866
866
866
792
792
15
15
15
15
15
15
0
0
il Collegio Docenti ha deliberato che nel computo delle assenze totale di un allievo non si tenga
conto di quelle che, debitamente documentate, si riferiscono a:
 gravi motivi di salute;
 terapie e/o cure programmate;
 donazioni di sangue;
 partecipazione ad attività sportive e agonistiche organizzate da federazioni riconosciute dal
C.O.N.I.;
 adesione a confessioni religiose per le quali esistono specifiche intese che considerano il
sabato come giorno di riposo (cfr. Legge n. 516/1988 che recepisce l’intesa con la Chiesa
Cristiana Avventista del Settimo Giorno; Legge n. 101/1989 sulla regolazione dei rapporti
tra lo Stato e l’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane, sulla base dell’intesa stipulata il 27
febbraio 1987).
purché tali assenze non pregiudichino, a giudizio del consiglio di classe, la possibilità di procedere
alla valutazione degli alunni interessati.
Il Consiglio di classe delibera inoltre di:
 Segnalare sul Registro elettronico le verifiche collettive almeno una settimana prima;
 Non effettuare più di due verifiche scritte nella stessa giornata.
Tabella di corrispondenza tra voto e giudizio
Voto in
decimi
1 -2
3
4
5
6
7
8
9
10
Voto in
quindicesimi
1
2-3
4-6
7-9
10
12
13
14
15
Giudizio
Nullo
Assolutamente insufficiente
Gravemente insufficiente
Insufficiente
Sufficiente
Discreto
Buono
Ottimo
Eccellente
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In conformità all’art. 5 del D.M. n. 5 del giorno 8 gennaio 2008 e ai sensi del D.M. 18 settembre
1998 n. 358, il Consiglio di classe definisce le seguenti aree disciplinari:
Lingua e letteratura italiana
Storia
Inglese
Storia dell’Arte
Filosofia
Area Linguistico-storico-letteraria
Religione
Matematica
Fisica
Discipline pittoriche
Area Scientifico - tecnologico - progettuale
Laboratorio figurazione
Discipline plastiche
Laboratorio
fig. modellata
Scienze motorie
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Programmazione Prova d’esame
Il Consiglio di classe programma, per la terza prova, n. 2… simulazioni, secondo la seguente
calendarizzazione:
Tipologia
Periodo
TEMA
8 APRILE 2015
D’ITALIANO
Competenze da valutare
Tutta la mattinata
Dal 4/4 al 6/4
3 giorni consecutivi
IIIa prova
Tipo B
17- 12 - 2015
2 ore e mezza
IIIa prova
Tipo B
11-04- 2016
2 ore e mezza
IIa prova
Griglia di valutazione terza prova
Vedi POF
Attività programmate per il recupero e/o approfondimento
Recupero in itinere
Sportelli didattici
PROGRAMMAZIONE ANNUALE DIDATTICA
Docente
Disciplina
Classe

Contenuti e
Tempi

Angeleri Elena
Storia dell’Arte
VF2
Anno scolastico
2015/16
Monte ore
99
Modulo 1. Il post-impressionismo. Il Simbolismo di Van Gogh, Gauguin,
Lautrec; la ricerca di Cezanne. Il neoimpressionismo di Seurat e di Signac.
L’architettura degli ingegneri: i nuovi materiali e il loro impiego. Tempi
16 ore
Modulo 2 Il Modernismo: urbanistica e architettura moderniste: Gaudì,
Loos, Sullivan. L’Art Nouveau e le sue varie declinazioni. L’Austria di
Klimt e Schiele. Tempi 12 ore
Modulo 3. Il concetto di avanguardia. L’Espressionismo francese e quello
tedesco: il colore dei Fauves e la Die Brucke. L’epoca del funzionalismo: Le
Corbusier . Bauhaus, Gropius e il razionalismo organico di Wright.
Picasso e il cubismo. Il futurismo di Boccioni, Balla e Carrà. Der Blaue
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
Obiettivi
Strumenti
Metodologia
Verifica
Recupero
Reiter dall’espressionismo all'astrazione: Kandinskij e Klee.
La Metafisica italiana: De Chirico, Carrà, Morandi. L’avanguardia Dada:
Duchamp e il ready-made. Il Surrealismo: Ernst, Dalì, Magritte. L’Ecole
de Paris: Brancusi, Modigliani tempi 30 ore
Modulo 4 L’arte americana degli anni 50-60: l’Action Painting e la Pop
Art. L’arte Concettuale tempi 12 ore
 Saper usare correttamente il manuale e gli altri sussidi didattici.
 Saper riconoscere le differenze e le somiglianze dei manufatti e
ricondurle ad una corrente artistica specifica.
 Saper condurre un percorso di ricerca storico-artistica usando gli
strumenti della critica d'arte.
 Saper ricostruire nei suoi aspetti peculiari un movimento o un ambito
artistico.
 Incrementare la capacità di lettura multidisciplinare dell’opera d’arte.
 Comprendere la funzione comunicativa ed espressiva dell’arte moderna e
contemporanea
 Saper fare collegamenti interdisciplinari
A scelta del docente e con le modalità che ritiene adeguate al percorso didattico
e alla situazione della classe
 Sintesi e schematizzazione di diversi periodi storico- artistici
 Analisi di opere dello stesso genere o tipologia e confronto
 Esercizi di analisi e sintesi dei diversi movimenti
 Costruzione di percorsi artistici (mappa concettuale, power point)
 Ricerca bibliografica e sitografica in vista della tesina
 Costruzione di una cronologia 'comparata'
 Visita ed attività ai beni del patrimonio artistico territoriale es: Maga di
Gallarate, collezione villa Panza a Biumo, Milano , Museo del ‘900
MODALITA':
 Lavoro individuale
 Lavoro di gruppo
 Esercizi domestici
 Esercizi in classe
Induttiva-deduttiva
Per confronto-similitudine e differenze.
Verifiche scritte e colloqui individuali.
Lavori di gruppo.
Simulazione di terze prove.
N.2 verifiche orali e n.2 verifiche scritte per quadrimestre. Per un totale di 30
ore
In itinere, se è necessario.
Progetti
Attività
diversificate
Quelle approvate dal C. di C. e quelle previste dal POF
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curriculari /
tempi
PROGRAMMAZIONE ANNUALE DIDATTICA
Docente
Disciplina
Classe
Annalisa Barbieri
Filosofia
5^F2
Anno scolastico
2015/2016
Monte ore
66
Modulo 1: Kant (tempo previsto: 8 ore)
 Ripasso dei temi principali della Critica della ragion pura e della
Critica della ragion pratica.
 La critica del giudizio: il giudizio riflettente; il giudizio estetico; bello e
sublime
Modulo 2: Hegel (tempo previsto: 14 ore)
 La critica alle filosofie precedenti e la fondazione dell’Idealismo
assoluto
 La Fenomenologia dello spirito: caratteri generali dell’opera; la
dialettica servo – padrone; stoicismo, scetticismo e coscienza infelice.
 La filosofia dello spirito: lo spirito oggettivo (diritto, moralità, eticità;
famiglia, società e Stato; filosofia della storia); lo spirito assoluto.
Modulo 3: Marx e il materialismo storico – dialettico (tempo previsto: 6 ore)
 Materialismo storico e alienazione del lavoro.
 La storia come lotta di classe
 Il Capitale e l’analisi della merce.
Contenuti e
Tempi
Modulo 4: Schopenhauer (tempo previsto: 4 ore)
 Il mondo come volontà e rappresentazione: il velo di Maya; la volontà;
l’etica.
Modulo 5: Kierkegaard: (tempo previsto: 4 ore)
 La critica a Hegel e alle filosofie sistematiche
 Il singolo: esistenza, possibilità, angoscia e disperazione.
 Gli stadi dell'esistenza
Modulo 6: Nietzsche (tempo previsto: 10 ore)
 La nascita della tragedia e i concetti di apollineo e dionisaco
 La critica alla civiltà occidentale: morale, religione, metafisica
 L’annuncio della morte di Dio; oltreuomo ed eterno ritorno.
Modulo 7: Temi e problemi della filosofia del Novecento (tempo previsto: 8
ore)
 Freud e la nascita della psicoanalisi
 Le filosofie dell’esistenza: Sartre, L’esistenzialismo è un umanismo.
 Argomenti scelti in base agli interessi della classe.
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Obiettivi
Strumenti
Metodologia
Verifica
Recupero
Progetti
Attività
diversificate
curriculari /
tempi
-Saper leggere ed interpretare in modo autonomo le diverse forme di
comunicazione filosofica: verbale scritta, verbale orale, multimediale.
-Saper scrivere testi su temi/problemi filosofici ( ad es. risposte sintetiche…)
-Saper analizzare un problema.
-Saper formulare in modo chiaro (assenza di ambiguità) la propria tesi,
precisare le assunzioni preliminari, sviluppare le argomentazioni a supporto,
utilizzare procedimenti induttivo/deduttivi, e saper cogliere la debolezza di
eventuali argomentazioni contrarie.
-Saper cogliere adeguatamente (ricevere/restituire) quanto l’interlocutore
afferma, riconoscendo i termini chiave che veicolano i concetti, cogliendo e
confrontando i nuclei teorici e problematici della tematica affrontata.
-Procedere con rigore metodologico nell’analisi del problema filosofico
sottoposto all’attenzione (riconoscere i modelli interpretativi proposti ed
utilizzarli anche in contesti differenti da quelli originariamente appresi).
- Produrre (testi…) utilizzando il metodo, il linguaggio, gli strumenti
concettuali propri della disciplina.
-Sviluppare progettualità e creatività collaborando attivamente alle proposte di
progetti individuati dal C.d.C. o dall’Istituto.
- Motivare le proprie posizioni con argomenti e procedure filosofiche.
-Rintracciare nel contesto filosofico gli elementi con cui confrontare
l’esperienza.
-Accogliere e riconoscere con rispetto e apertura le posizioni altrui.
Libro di testo: N. Abbagnano/ G. Fornero, Percorsi di filosofia 3, ed. leggera,
Paravia; Mappe concettuali o schemi; eventuali altri testi e supporti
multimediali. Lezione frontale.
Lezione frontale.
Lezione interattiva ad impostazione problematica (problem solving) atta a
favorire la partecipazione e l’autonomia di lavoro.
Analisi diretta dei testi.
Svolgimento di esercitazioni guidate.
Prove orali, scritte o test non inferiori a 2 per quadrimestre.
Recupero in itinere con relativa verifica secondo le modalità previste dalla
delibera del Collegio Docenti.
//
//
Pagina 13 di 28
PROGRAMMAZIONE ANNUALE DIDATTICA
Docente
Disciplina
Classe
Contenuti e
Tempi
Obiettivi
Strumenti
Metodologia
Verifica
Basaglia Cecilia
Religione
5 F2
Anno scolastico
2015/2016
Monte ore
33
1. La persona umana tra libertà e valori.
2. L’etica.
3. La chiesa di fronte ai conflitti e ai totalitarismi del XX secolo.
4. Il Concilio Vaticano secondo.
5. La dottrina sociale della chiesa.
. Affrontare molteplici situazioni comunicative scambiando informazioni, idee
per esprimere il proprio punto di vista.
. Cogliere le caratteristiche dell’uomo come persona nella Bibbia e nella
cultura contemporanea.
. Individuare il punto di vista dell’altro in contesti formali e non formali.
. Esaminare i valori etici fondamentali del messaggio cristiano.
. Sapersi orientare nella vita e nell’organizzazione della Chiesa.
. Individuare i principali passaggi nel rapporto del cristianesimo con il mondo
contemporaneo.
. Riconoscere le linee di fondo della dottrina sociale della Chiesa.
Sacra Bibbia. Libro di testo. Materiale audio-video. Internet. Quotidiani e riviste.
Dispense dell’insegnante.
Lezione frontale. Discussione guidata. Conflitto cognitivo. Ascolto recettivo,
porsi ed esprimere domande, problematizzare eventi, letture, conoscenze
acquisite in vari ambiti disciplinari. Brainstorming. Metodo induttivo e deduttivo.
La verifica è approntata attorno alla partecipazione, all’impegno, al
coinvolgimento attivo, alla capacità di riflessione e di rielaborazione personale dei contenuti
svolti che contribuiscono a determinare il profitto.
Due verifiche a quadrimestre.
PROGRAMMAZIONE ANNUALE DIDATTICA
Docente
Disciplina
Classe


Contenuti e
Tempi









Annarosa Bossi
Lingua e letteratura italiana
V
Anno scolastico
2014/2015
Monte ore
132
Giacomo Leopardi (settembre - ottobre)
L'età post-unitaria: la contestazione ideologica e stilistica degli scapigliati; il
naturalismo e il verismo: cenni su Capuana e De Roberto (ottobre novembre)
Giovanni Verga (novembre)
Giosuè Carducci (dicembre)
Il Decadentismo: cenni sulla poesia simbolista e sul romanzo in Europa
(dicembre -gennaio)
Gabriele D'Annunzio (gennaio)
Giovanni Pascoli (febbraio)
Il primo Novecento: la stagione delle avanguardie: cenni sul contesto
europeo; i crepuscolari (febbraio -marzo)
Italo Svevo (marzo)
Luigi Pirandello (marzo)
Tra le due guerre: cenni sulla narrativa straniera del primo Novecento
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(marzo)
 Umberto Saba, Giuseppe Ungaretti; Eugenio Montale (aprile)
 Dal dopoguerra ai nostri giorni: lo scenario (maggio)
 Dante: lettura antologica dei seguenti canti del Paradiso: VI, XI, XV, XVII,
XXXIII (primo quadrimestre).
 Produzione scritta: tema argomentativo, saggio breve, articolo di giornale.
- Guido Baldi, Silvia Giusso, Mario Razzetti, Giuseppe Zaccaria, L'attualità
della letteratura, vol. 3.1 e 3.2
- quaderno di lavoro, appunti, schemi, fotocopie, eventuale partecipazione a
spettacoli teatrali o a sollecitazioni culturali offerte dal territorio.
Lezione frontale e dialogata.
Due prove scritte e due prove valide per l'orale (interrogazioni, prove
variamente strutturate, sondaggi veloci, correzione degli esercizi assegnati per
compito) sia nel primo, sia nel secondo quadrimestre.
In itinere, in relazione alle necessità degli allievi, secondo quanto previsto dal
P.O.F.
Strumenti
Metodologia
Verifica
Recupero
Progetti
Attività
diversificate
curriculari / tempi
PROGRAMMAZIONE ANNUALE DIDATTICA
Docente
Disciplina
Classe





Contenuti e
Tempi






Obiettivi
Annarosa Bossi
Storia
V
Anno scolastico
2015/2016
Monte ore
66
L'Italia unita: l'età della Destra; la Sinistra e l'età di Crispi (settembre ottobre)
Industria, masse, imperi: cenni sull'età delle masse; cenni sull'imperialismo
(ottobre)
Verso il Novecento: l'Europa della Belle époque: il caso italiano (ottobre –
novembre)
Guerra e rivoluzione: lo scoppio della guerra e l'intervento italiano; il conflitto
e la vittoria dell'Intesa; la Russia: rivoluzioni e guerra civile (novembre –
dicembre)
Le eredità della guerra e gli anni Venti: la pace impossibile; cenni sulle radici
del problema mediorientale; dallo sviluppo alla crisi (gennaio)
Il fascismo: le tensioni del dopoguerra italiano; il crollo dello stato liberale; il
regime fascista (febbraio)
Il nazismo: nascita e morte di una democrazia; il regime nazista (febbraio)
Lo stalinismo: cenni (marzo)
Il mondo e l'Europa fra le due guerre: gli Stati Uniti; cenni sull'Europa degli
anni Trenta (marzo)
Guerra, Shoah, Resistenza: la catastrofe dell'Europa; saccheggio e sterminio;
cenni sulla Resistenza (marzo – aprile)
Il “lungo dopoguerra” e la globalizzazione: pace impossibile, guerra
improbabile; Il “lungo dopoguerra” est e ovest; cenni sull'Italia repubblicana
(aprile - maggio)
 Analizzare e sintetizzare gli eventi storici.
 Esporre in modo chiaro e corretto, con l’utilizzo del linguaggio specifico.
 Correlare la conoscenza storica generale agli sviluppi politici, economici,
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Strumenti
Metodologia
Verifica
Recupero
Progetti
Attività
diversificate
curriculari /
tempi
culturali e sociali.
 Saper problematizzare in rapporto al presente.
 Conoscere, con riferimento agli avvenimenti, ai contesti geografici e ai
personaggi più importanti, la storia d’Italia inserita nel contesto europeo e
internazionale.
Libro di testo, appunti, schemi, quaderno di lavoro
Lezione frontale e partecipata
Due prove valide per l'orale (interrogazioni, prove variamente strutturate,
sondaggi veloci, correzione degli esercizi assegnati per compito) sia nel primo,
sia nel secondo quadrimestre
In itinere, secondo quanto previsto dal P.O.F.
PROGRAMMAZIONE ANNUALE DIDATTICA
Docente
Disciplina
Classe
D. M. Carlomagno
Lingua Inglese
5^F2
Anno scolastico
2015/2016
Monte ore
99
Modulo 1 -Primo Quadrimestre
The Romantic Age : Nature and Imagination in Romantic poetry.
The first and the second generation of Romantic Poets.
Romantic Fiction- The rise of the Gothic Novel.
The Victorian Age: Fiction in a time of change.
Contenuti e
Tempi
Modulo 2 - Secondo Quadrimestre
The Age of Aestheticism and Decadence.
The 20th century: The age of Extremes : Modernism.
Towards the 21st century: The Empire strikes back: colonial and
postcolonial writing.
Postmodern fiction and the " Fluid Age ".
Obiettivi
Comprensione selettiva e dettagliata di testi di carattere storico, artistico e
letterario. Produzione di testi orali e scritti per riferire, descrivere,
argomentare con lessico appropriato, e correttezza formale.
Riflessione sulle caratteristiche formali dei testi prodotti per raggiungere una
padronanza linguistica di Livello B2.
Consolidamento dell'uso della lingua.
Sviluppo capacità di analisi e sintesi attraverso un uso personale della lingua
e non solo di riproduzione.
Strumenti
Pagina 16 di 28
Libro di testo in adozione, registratore, DVD, aula multimediale,aula video.
Metodologia
Verifica
Recupero
Progetti
Attività
diversificate
curriculari /
tempi
Lezione frontale in lingua inglese, lavoro individuale guidato.
Verifiche scritte di letteratura.
Verifiche orali su argomenti inerenti il programma in corso di svolgimento.
Valutazione in scala numerica da 1 a 10.
Tre verifiche valide per lo scritto e due per l'orale.
In itinere
Nessuno
Conversazione con lettore di lingua inglese in numero di dieci ore.
PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DISCIPLINARE classe 4f2
Disciplina: dis. pittoriche
Monte ore:
Contenuti e
Tempi
Obiettivi
Strumenti
a.s.2015 2016
Docente: CEI SILVANO
Conoscenze degli elementi grammaticali della grafica e della
Il corpo umano
Conoscenza delle tecniche grafiche pittoriche . Pennelli – Matita – Grafite –
Tempera – Acquerello – Collage – olio
Aspetti teorici della pittura. Analisi di alcune correnti artistiche–
Esperienze di pittura su tela
Esercitazione prova maturità
Uso corretto degli strumenti
Capacità di utilizzo delle tecniche pittoriche
Potenziamento delle tecniche operative
Dalla carta – pannelli – colori –riviste – internet- testi specifici -
Metodologia
Correzioni personalizzate. Lezione frontale – Discussione – Metodo induttivo e
deduttivo .
Verifica
Le verifiche fatte su ogni argomento trattato – minimo 3 per quadrimestre
Recupero
Curiculare
Pagina 17 di 28
Eventuali
progetti
No
Attività
diversificate
curriculari /
tempi
No
PROGRAMMAZIONE ANNUALE DIDATTICA
Docente
Disciplina
Classe
Contenuti e
Tempi
Obiettivi
Strumenti
Metodologia
Verifica
Recupero
Progetti
Attività
diversificate
curriculari /
tempi
Docente
Disciplina
Classe
Minervini Maria Cristina
Sc. Motorie e Sportive
5F2
Anno scolastico
2015/2016
Monte ore
66

Modulo
Capacità condizionali: forza, resistenza, velocità.
Percorsi e circuiti di potenziamento a carico naturale e con pesi .
Pallavolo: schiacciata, muro, fondamentali di squadra
Pallacanestro: primi fondamentali di squadra .
Uni-hockey: fondamentali individuali e gioco.
Stretching: metodologie e obiettivi dell’allungamento muscolare.
Freesby: fondamentali individuali e regole di gioco.
Tchouball: regole di gioco, fondamentali individuali.
Tecniche base di autodifesa.
Nuoto: stile, dorso, rana, virata, apnea, tuffo a candela e di partenza.
Sviluppo delle capacità condizionali: resistenza, forza, velocità, coordinazione,
mobilità articolare.
Attività sportiva.
Conoscenza e applicazione teorica delle attività svolte praticamente.
Utilizzo terminologia specifica
Lezione frontale, lavori di gruppo
Attrezzi a disposizione negli impianti sportivi.
Dispensa on-line.
Metodo induttivo e deduttivo.
Due per quadrimestre.
Curriculare.
PROGRAMMAZIONE ANNUALE DIDATTICA
PIGNI GIGLIOLA
Laboratorio della Figurazione modellata
5F2
Anno scolastico
2015/2016
Monte ore
4ore
sett
Pagina 18 di 28
Approfondimento arte contemporanea- studio e analisi scrittografica di
artisti scultori e architetti contemporanei

Progetto di scultura –scheda materiali- realizzazione e rilievo fotografico

Incisione laboratorio tecniche e stampa in tricromia

Laboratorio di ceramica modellati e rilievi

Percorso analitico e documentativo –mediante schizzi e studi finalizzati a
esecutivi grafici di approfondimento della scultura del 900 e
contemporanea (4 scultori a quadrimestre)
Potenziamento di metodi,tecnologie,conoscenza dei materiali e processi di
lavorazione per la realizzazione di forme plastiche e scultoree

Acquisizione e rafforzamento del linguaggio disciplinare

Potenziamento di una manualità corretta e specifica rispetto ai materiali e
all’uso degli strumenti
Potenziamento della copia dal vero figurativa
Potenziamento dell’attività progettuale nelle 4 fasi raccolta dati-analisisviluppo con stesura disegno e bozzetto plastico
Visita a mostre durante l’anno e discussione guidata in classe
Visita di istruzione con la prof. di storia dell’arte in una città europea

Contenuti e
Tempi
Obiettivi
Strumenti
Metodologia
Verifica
Recupero
Consapevolezza e conoscenza del valore dell’arte e del patrimonio storicoartistico universale- consolidamento di tecniche riferite alle esperienze
laboratoriali
Biblioteca internet testi e libri
Lezione frontale /discussione guidata/Lavoro a gruppi
3 a quadrimestre
curricolare
PROGRAMMAZIONE ANNUALE DIDATTICA
Docente
Disciplina
Classe
Contenuti e
Tempi
POLIMENI NATALE
DISCIPLINE PLASTICHE
5 F2
Anno scolastico
2015_/2016 Monte ore
99
_
La figura femminile nella scultura del 900´
. Indagine scritto-grafica di opere di scultura dei più importanti artisti (Scultori)
.del novecento.
.
Copia da immagini della scultura dell´ artista analizzato,da realizzare a tutto
..tondo con le diverse tecniche scultoree ( modellazione - costruzioni di
..materiali )
. Copia dal vero del modello vivente. Realizzazione a tutto tondo .
. (modellazione)
.
Progettazione di un´opera tridimensionale con tema specifico.
. ( Rielaborazione –ambientazione. )
..Tecniche di lavorazione del gesso ( formatura –intaglio -costruzione)
Pagina 19 di 28
Obiettivi
Strumenti
Metodologia
Verifica
Recupero
. Acquisizione di un metodo progettuale.
. Acquisizione di un metodo di rappresentazione con la tecnica a tutto tondo.
. Acquisizione di una manualità corretta e specifica all´uso dei materiali e degli .
strumenti utilizzati.
.
Consapevolezza delle proprie abilità e del proprio lavoro.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
Utilizzo di materiali vari.
Utilizzo del modello vivente.
Esercizi grafici.
Esercizi tridimensionali .
Ricerche iconografiche di contenuto storico-artistico sul tema proposto.
Consultazione di materiali visivi .( biblioteca -internet. )
.
Curricolare .
Lezione frontale.
Interventi individuali (in merito alle diverse esperienze lavorative e tecniche
di lavorazione.dei materiali proposti.)
Almeno due per quadrimestre.
Progetti
Attività
diversificate
curriculari /
tempi
PROGRAMMAZIONE ANNUALE DIDATTICA
Docente
Disciplina
Classe
TURRI FLAVIO
MATEMATICA
5 F2
Anno scolastico
2015/2016
Monte ore
60
Partendo dalle funzioni matematiche più semplici a quelle più complesse, si
affronteranno in modo circolare i seguenti argomenti da un punto di vista pratico
con successivo inquadramento teorico e viceversa.


Contenuti e
Tempi





Sulle funzioni e loro caratteri, il campo d’esistenza ed altri studi di base
Definizione e rappresentazione grafica dei limiti di funzione , continuità
delle funzioni elementari, calcolo dei limiti, superamento dei casi
d’indecisione, asintoti verticali ed orizzontali, discontinuità
Inizio della derivazione di funzione
Continuazione della derivazione, teoria ed applicazione
Studio analitico e grafico di funzione
Integrazione indefinita e definita
per funzioni polinomiali e altre semplici funzioni . Il problema delle aree.
Nozioni essenziali di geometria solida.
Utilizzo, ove possibile, del laboratorio di informatica a supporto degli
argomenti di matematica
Obiettivi
Pagina 20 di 28
Sviluppo di competenze
 Applicazione del calcolo algebrico per la risoluzione di problematiche sempre
più articolate
 Saper analizzare funzioni e rappresentarle graficamente
Sviluppo di capacità
 Ulteriore sviluppo delle capacità di analisi , d’applicazione ed esposizione dei
concetti
 Padronanza nella rielaborazione
 Abilità nell’analisi e nella sintesi grafica
Strumenti
Metodologia


Uso costante del quaderno per appunti ed esercizi
Uso di PC nelle forme e nei tempi possibili




Lezione frontale / lezione dialogata
Esercizi e lavori individuali e di gruppo alla lavagna e a posto
Metodi induttivo e deduttivo
Assegnazione costante di compiti per casa controllati nella lezione successiva
Verifica
 Almeno 3 verifiche orali/scritte, a periodo
Recupero
 In ore curriculari , se necessario
Progetti
Attività
diversificate
curriculari /
tempi
PROGRAMMAZIONE ANNUALE DIDATTICA
Docente
Disciplina
Classe
TURRI FLAVIO
FISICA
5 F2
Anno scolastico
1° QUADRIMESTRE
2015/2016
Monte ore
60
 LE CARICHE ELETTRICHE
Elettrizzazioni Conduttori ed isolanti. La legge di Coulomb La polarizzazione in
un isolante.
Contenuti e
Tempi
 IL CAMPO ELETTRICO E IL POTENZIALE
Il vettore campo elettrico e sua rappresentazione, vari casi. Il flusso di campo
elettrico ed il teorema di Gauss. Energia potenziale elettrica Differenza di
potenziale, vari casi Condensatore piano e sua capacità.
 LA CORRENTE ELETTRICA
La corrente elettrica e sua intensità. Generatori di corrente continua Circuiti
elettrici Leggi di Ohm. Resistori in serie ed in parallelo Energia e potenza
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elettrica La corrente elettrica nei liquidi e nei gas.
 IL CAMPO MAGNETICO
Semplici fenomeni magnetici l campo magnetico e sua rappresentazione
Esperienze di Oersted di Faraday e di Ampere.
2° QUADRIMESTRE
L’origine del campo magnetico. Il vettore B. attorno ad un filo e a un solenoide
percorsi da corrente Forze su cariche in moto Flusso di campo magnetico,
teorema di Gauss. Circuitazione di B. Applicazioni dell’elettromagnetismo.
 L’INDUZIONE ELETTROMAGNETICA
La corrente indotta e la legge di Faraday-Neumann- Lenz Produzione, trasporto
e consumo di energia elettrica.
 LE ONDE ELETTROMAGNETICHE
I campi elettrici e magnetici indotti Equazioni di Maxwell
Il campo
elettromagnetico e sua propagazione Le onde elettromagneti- che e loro
applicazione.
Verifica
DALL’ENERGIA NUCLEARE AI QUARK (*) se rimarrà tempo
Radioattività I quark Fissione e fusione nucleare e problematiche connesse.
Sviluppo di competenze
 Saper descrivere e motivare correttamente i vari fenomeni fisici
 Saper manipolare matematicamente le formule fisiche.
 Saper contestualizzare e storicizzare le problematiche scientifiche
Sviluppo di capacità
 Analisi e comprensione dei vari fenomeni.
 Esposizione corretta ed appropriata degli argomenti
 Stabilire gli opportuni collegamenti disciplinari
 Risoluzione di semplici problemi
 Uso costante del libro di testo specie a livello iconografico
 Uso costante del quaderno per appunti e problemi o esercizi
 Semplici esperienze di laboratorio, se possibile
 Lezioni dialogate col massimo coinvolgimento possibile dei singoli studenti
 Risoluzione di problemi, quesiti e test in classe e a casa
 Almeno 3 verifiche orali/scritte, a periodo
Recupero
 In ore curriculari, se necessario
Obiettivi
Strumenti
Metodologia
Progetti
Attività
diversificate
curriculari /
tempi
Laboratori curriculari
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Sulla base di quanto deliberato dal Collegio Docenti si attiveranno i seguenti laboratori curriculari:
Docente che eroga l’attività
Docente di lingua inglese
Pigni Gigliola
Pigni Gigliola
Laboratorio
10 ore d’inglese
incisione
ceramica
Progetto di classe
Il Consiglio propone di attuare il seguente progetto: NESSUNO
Denominazione Progetto
Responsabile del Progetto
Staff operativo
Finalità
Durata
Data inizio
Data conclusione
Attività integrative curricolari programmate dal Consiglio di classe
Uscite didattiche
Destinazione
Finalità
Ricaduta didattica
Giorno
Museo Risorgimento Milano
Storiche
Programmazione di Storia
da definire
Partenza ore
Accompagnatori
Mezzo di trasporto
Costo orientativo
Destinazione
Finalità
Ricaduta didattica
Giorno
da definire
Rientro ore
da definire
Bossi e St.Arte
treno
Euro – da verificare
Fonderia Battaglia Milano
Artistiche
Approfondimento di conoscenze in ambito artistico
1° quadrimestre
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Partenza ore
Accompagnatori
Mezzo di trasporto
Costo orientativo
da definire
treno
Euro – da verificare
Museo del ‘900 a Milano
Finalità
Storico-artistiche-culturali
Giorno
Approfondimento delle conoscenze storiche – artistiche - culturali
Inizio 2° quadrimestre
Partenza ore
Accompagnatori
Mezzo di trasporto
da definire
Destinazione
Biennale di Venezia
Giorno
Artistiche
Approfondimento delle conoscenze artistiche
16 – 10 - 2015
Partenza ore
Accompagnatori
Mezzo di trasporto
Costo orientativo
Destinazione
Finalità
Ricaduta didattica
Giorno
Partenza ore
da definire
Rientro ore
da definire
Pigni - Bonardi
Bus
Euro – da verificare
Attività e mostre d’arte presenti sul territorio che si dovessero presentare
Storico-artistiche-culturali
Approfondimento delle discipline coinvolte
da definire
da definire
Accompagnatori
da definire
Mezzo di trasporto
da definire
Costo orientativo
da definire
treno
Euro – da verificare
Ricaduta didattica
Rientro ore
Bossi - Basaglia
Costo orientativo
Finalità
da definire
Pigni - Angeleri
Destinazione
Ricaduta didattica
Rientro ore
Rientro ore
da definire
Euro – da verificare
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Viaggio di Istruzione
Il Consiglio propone il seguente viaggio:
Destinazione
Finalità
Ricaduta didattica
Madrid o in alternativa la Provenza
Artistiche – storiche - culturali
Approfondimenti artistici – storici - culturali
Giorno
Marzo 2016
Partenza ore
da definire
Rientro ore
Accompagnatori
Pigni - Angeleri
Mezzo di trasporto
Aereo o Pullman
Costo orientativo
da definire
Euro – da verificare
Partecipazione ad iniziative culturali
Il Consiglio di classe delibera le seguenti iniziative didattiche:
Attività
Numero incontri
19-11-2015 ore 10.30 (PigniBonardi)
Milano Teatro Carcano
Incontro con Habermann (Educ.
Shoah)
uno
BAFF
1 spettacolo
Incontro con avvocati Camera Penale
di Varese
uno
Occidoriente
uno
Teatro al trancio
uno
Rapporti con le Famiglie
Colloqui Scuola-Famiglia
I rapporti Scuola-Famiglia saranno curati attraverso:
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Colloqui settimanali individuali si svolgeranno nei seguenti periodi:
dal 12 ottobre 2015 al 9 gennaio 2016
dal 15 febbraio 2016 al 21 maggio 2016
1. Per evitare un eccessivo numero di Genitori e al fine di garantire una migliore qualità del
servizio offerto, è necessario che il Genitore chieda di essere ricevuto su appuntamento nel
giorno di ricevimento;
2. La richiesta di appuntamento va inoltrata al docente utilizzando il libretto scolastico e/o
Axios Sissiweb.
Colloqui Generali: Docenti –Genitori – Studenti
18 novembre 2015
19 novembre 2015
20 novembre 2015
16 marzo 2015
17 marzo 2015
18 marzo 2015
dalle ore
17.30
17.30
17.30
dalle ore
17.30
17.30
17.30
dalle ore
17.30
17.30
17.30
dalle ore
17.30
17.30
17.30
dalle ore
17.30
17.30
17.30
dalle ore
17.30
17.30
17.30
alle ore
19.30
19.30
19.30
alle ore
19.30
19.30
19.30
alle ore
19.30
19.30
19.30
alle ore
19.30
19.30
19.30
alle ore
19.30
19.30
19.30
alle ore
19.30
19.30
19.30
Ricevono i docenti di
Matematica e Fisica
Inglese
Italiano e Storia
Ricevono i docenti di
Storia dell’Arte
Scienze - Chimica
Ed. Fisica – Tecniche della danza
Ricevono i docenti di
Disc. Pittoriche – Disc. Plastiche
Disc. Geometriche - Filosofia
Religione – Tecniche della Fotografia
Ricevono i docenti di
Disc. Pittoriche – Disc. Plastiche
Disc. Geometriche - Filosofia
Religione – Tecniche della Fotografia
Ricevono i docenti di
Matematica e Fisica
Inglese
Italiano e Storia
Ricevono i docenti di
Storia dell’Arte
Scienze - Chimica
Ed. Fisica – Tecniche della danza
N.B.: i docenti di strumento musicale riceveranno su appuntamento
Altri canali di comunicazione Scuola-Famiglia
Consultazione della Piattaforma Axios Sissiweb;
Rapporti telefonici;
Comunicazioni scritte.
Per ricevere informazioni relative agli orari di ricevimento dei docenti e alle iniziative offerte dal
Liceo, si possono reperire presso il sito della Scuola collegandosi:
www.artisticobusto.it
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Consiglio di classe 5F2
Disciplina
Lingua e letteratura italiana
Storia
Matematica
Fisica
Cognome e Nome del Docente
BOSSI ANNAROSA
BOSSI ANNAROSA
TURRI FLAVIO
TURRI FLAVIO
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Inglese
Storia dell’Arte
Filosofia
Discipline pittoriche
Laboratorio figurazione
Discipline plastiche
Laboratorio
fig. modellata
Scienze motorie
Religione
CARLOMAGNO DOMENICA
ANGELERI ELENA (SUPP. BONARDI
GIULIA)
BARBIERI ANNALISA
CEI SILVANO
CEI SILVANO
POLIMENI NATALE
PIGNI GIGLIOLA
MINERVINI CRISTINA
BASAGLIA CECILIA
Busto Arsizio, 5 OTTOBRE 2015.
Coordinatore di classe
TURRI FLAVIO
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