SCHEDA PROGRAMMAZIONE INDIVIDUALE Prof.ssa Mallarini Silvia……………………………… Materia Matematica……………………………… Classe V C ………………………………………… n.° ore settimanali nella classe…3 Anno scolastico 2008/2009 LA SITUAZIONE INIZIALE - La classe si dimostra corretta e partecipe all’attività didattica, permettendo uno svolgimento regolare delle lezioni. Il livello generale è discreto, con elementi di spiccate capacità . Sarà quindi possibile raggiungere un certo livello di approfondimento degli argomenti previsti. Sulla base della SITUAZIONE suddetta, la programmazione verrà articolata come stabilito a livello di Dipartimento per le classi quinte a indirizzo chimico con i necessari adattamenti in funzione del programma svolto nell’anno scolastico precedente. PROGRAMMAZIONE DIDATTICA Prerequisiti: obiettivi minimi della classe quarta Obiettivi minimi : a) Saper derivare b) Saper integrare c) Saper studiare e graficare semplici funzioni d) Saper risolvere semplici equazioni differenziali e) Saper approssimare polinomi Obiettivi formativi: Saper affrontare situazioni problematiche di varia natura avvalendosi di modelli matematici atti alla loro rappresentazione Unità didattica 1 Contenuti : Integrale indefinito e metodi di integrazione Integrale definito e sue applicazioni Integrale improprio a) Saper determinare la primitiva di una funzione b) Saper calcolare la misura dell’area di una superficie piana , la misura del volume di un solido di rotazione , la lunghezza di un arco di linea. c) Saper riconoscere e calcolare un integrale improprio. 25 h. Obiettivi : Tempo : Unità didattica 2 Contenuti : Equazioni differenziali del primo ordine Equazioni differenziali del secondo ordine a) Saper risolvere problemi il cui modello è un’equazione differenziale b) Saper determinare l’integrale particolare di un’equazione differenziale note le condizioni iniziali 25 h Obiettivi : Tempo : Unità didattica 3 Contenuti : Obiettivi : Tempo : Distribuzioni statistiche , indicatori di distribuzione Dipendenza e indipendenza statistica , teoria della correlazione La regressione e il metodo dei minimi quadrati a) Saper costruire tabelle di frequenza di dati statistici , saperle rappresentare graficamente b) Saper utilizzare i valori di sintesi e calcolare gli indici di variabilità c) Saper calcolare il grado di correlazione lineare fra due variabili statistiche e calcolare la retta di regressione 10 h Unità didattica 4 Contenuti : Obiettivi : Tempo : Le diverse concezioni di probabilità , il concetto di probabilità e i teoremi relativi Calcolo combinatorio e sue relazioni con la probabilità Variabili aleatorie discrete e continue e loro distribuzione Funzioni di densità di probabilità e di ripartizione e calcolo dei valori di sintesi Legge di distribuzione normale standardizzata a) Saper calcolare il valore di probabilità di un evento e saper applicare i teoremi b) Saper applicare il calcolo combinatorio al calcolo delle probabilità c) Saper costruire e rappresentare le funzioni di distribuzione e ripartizione e saper calcolare e interpretare i valori di sintesi 10 h Unità didattica 5 Contenuti: Analisi combinatoria Disposizioni, permutazioni e combinazioni. Obiettivi: saper utilizzare le formule del calcolo combinatorio Tempo: 10 h Unità didattica 6 Contenuti : Obiettivo : Tempo : Approfondimento ed eventuali integrazioni Potenziamento e recupero 10 h VALUTAZIONE STRATEGIE - STRUMENTI DI VERIFICA - CRITERI DI VALUTAZIONE Strategie: Gli argomenti di matematica verranno trattati, per quanto possibile, per problemi affinché i ragazzi siano in grado di formulare ipotesi, costruire congetture di soluzioni e successive sistematizzazioni. Si farà ricorso ad esercizi di tipo applicativo sia per consolidare le nozioni apprese sia per far acquisire una più sicura padronanza di calcolo. Nel corso dell’anno si terrà presente la connessione della matematica con le discipline tecniche d'indirizzo al fine di dare a ciascun argomento uno sviluppo adeguato nel contesto di problemi pratici. Strumenti di verifica: Le verifiche scritte tratteranno problemi ed esercizi di tipo tradizionale, test e quesiti a risposta aperta come nella terza prova dell’esame di stato. Le interrogazioni saranno utili soprattutto per valutare le capacità di ragionamento e i progressi raggiunti nella chiarezza e nella proprietà di espressione. Criteri di valutazione: I criteri di valutazione saranno quelli classici e ufficialmente riconosciuti, ossia le verifiche scritte e le interrogazioni. Accanto a queste e a loro sostegno e integrazione, si reputa di poter utilizzare altri metodi, quali frequenti verifiche informali mediante lo svolgimento, singolo o di gruppo, di esercizi svolti a posto o alla lavagna. Sarà opportuno valutare anche la partecipazione più o meno attiva alle spiegazioni, gli interventi durante le interrogazioni e la capacità di concentrazione. Per ciò che concerne il metodo di valutazione delle prove scritte, si ritiene opportuno assegnare inizialmente ad ogni esercizio un punteggio che sia sufficientemente ampio in modo da consentire una valutazione diversa a seconda della maggiore o minore gravità degli errori commessi. Relativamente alle prove orali il "voto" dipenderà non solo dalla conoscenza degli argomenti richiesti, ma anche da una valutazione globale riguardante le capacità espositive, la proprietà di linguaggio e la maturità acquisita. E così il "voto" finale non scaturirà da una stretta media matematica, ma terrà conto dello sviluppo globale maturato dall'allievo durante l'anno scolastico, dell'impegno dimostrato e dell'esistenza di un sufficiente bagaglio di informazioni atto ad affrontare l’esame conclusivo del corso di studi. Affinché l'alunno sia in grado di conoscere il suo grado di preparazione, verranno consegnati tempestivamente i compiti corretti e valutati, verrà comunicato il voto della prova orale opportunamente motivato. Per la valutazione si farà uso dei voti da 1 a 10 e a titolo indicativo si fornisce la seguente tabella di valutazione: TABELLA DI VALUTAZIONE PER LE PROVE SCRITTE ED ORALI Voto Dall'1 al 4 5 6 7 Conoscenza delle informazioni nulla limitata completa ma non approfondita Applicazione delle regole Capacità di collegamento Esposizione non pertinente incompleta rispondente alla richiesta ma usata in modo superficiale inesistente errata tentata inesistente incerta corretta ma frammentaria completa corretta attuata correttamente corretta Dall'8 al 10 completa e approfondita corretta, completa e autonoma personalizzata e/o interdisciplinare corretta,sicura arricchita da considerazioni personali TABELLA DI VALUTAZIONE PER I TEST Risp. Esatta Risp. Errata Astensione +1 -1 0 n-1 -1 0 +1 -1 0 TIPO TEST VERO O FALSO SCELTA MULTIPLA (n domande) COMPLETAMENTO METODI LEZIONE FRONTALE LAVORI DI GRUPPO LEZIONE DIALOGATA EVENTUALI ESERCITAZIONI IN LABORATORIO INSEGNAMENTO INDIVIDUALIZZATO MEZZI E STRUMENTI DI LAVORO LIBRI DI TESTO DETTATURA DI APPUNTI MATERIALE INFORMATICO E MULTIMEDIALE VERIFICHE SCRITTE: non meno di due per il 1° quadrimestre (corto) e non meno di quattro per il 2° quadrimestre (lungo) strutturate nel seguente modo: 1) esercizi di tipo tradizionale 2) test (vero –falso, scelta multipla, risposta singola) in conformità a quanto richiesto dalla normativa vigente. Si precisa che la data di svolgimento di tali verifiche viene concordata con gli allievi e apposta sul registro di classe con congruo anticipo (minimo una settimana). Nel caso in cui si verificasse l’assenza di qualche allievo, l’insegnante si riserva di far recuperare la verifica nel primo giorno piu’ idoneo allo scopo. ORALI: non meno di due per quadrimestre strutturate nel seguente modo a) interrogazioni orali o scritte sotto forma di quesiti a risposta aperta come nella terza prova dell’esame di stato b) interventi, dialogo, discussione