Esercitazione di Laboratorio di Elettronica L’amplificatore differenziale In figura 1 è mostrato un amplificatore differenziale realizzato con due transistori npn Q2N2222 aventi guadagno =160 e tensione di Hearly VA=74V. La coppia RE, VEE realizza il generatore di corrente costante necessario per la polarizzazione del circuito. Fig. 1:Amplificatore differenziale Fig. 2: Specchio di corrente 1. Dimensionare le resistenze RC1, RC2 e RE in modo da ottenere una corrente di polarizzazione Io=2mA ed una Vce=10V. 2. Valutare analiticamente il guadagno di modo differenziale, il guadagno di modo comune e la resistenza differenziale di ingresso dell’amplificatore. 3. Verificare attraverso l’ausilio del simulatore SPICE il punto di polarizzazione di ciascun transistore. 4. Verificare attraverso un’analisi in frequenza i valori dei guadagni calcolati precedentemente. Valutare inoltre la banda dell’amplificatore. Eseguire un’analisi in transitorio imponendo un segnale sinusoidale di ingresso con f=1kHz e Vd = 50mV, visualizzando l’uscita. Ripetere la simulazione aumentando l’ampiezza del segnale di ingresso (es. Vd=1V). Come è noto un abbassamento del guadagno di modo comune può essere ottenuto sostituendo al generatore di corrente realizzato con la semplice resistenza, uno specchio di corrente come quello riportato nella figura 2. 5. Dimensionare la resistenza Rref dello specchio di corrente in modo da ottenere una corrente Io=2mA. Simulare il comportamento dello specchio di corrente considerando come carico una resistenza da 10k. 6. Utilizzare lo specchio di corrente per polarizzare l’amplificatore differenziale analizzato in precedenza. Verificare la correttezza della polarizzazione e misurare nuovamente il guadagno di modo differenziale e di modo comune. 7. Un ulteriore miglioramento del differenziale può essere ottenuto sostituendo le resistenze sui collettori con un carico attivo costituito da uno specchio di corrente con transistori PNP complementari (Q2N2907). Valutare mediante il simulatore il guadagno di modo differenziale.