ENUCLEORESEZIONE LAPAROSCOPICA CON CLAMPAGGIO ARTERIOSO SELETTIVO (Video) Di Domenico A, Varvello F, Tarabuzzi R, Zacchero M, De Angelis P, De Lorenzis E, Zegna L, Volpe A e Terrone C Azienda ospedaliero-universtaria “Maggiore della Carità” di Novara INTRODUZIONE L'enucleoresezione laparoscopica è considerata un intervento complesso. Il tempo di ischemia calda rappresenta un punto critico nel confronto con le tecniche a cielo aperto. La tecnica ischemia-zero prevede il clampaggio selettivo del ramo arterioso responsabile della vascolarizzazione tumorale, con l'obiettivo di minimizzare l'ischemia del rene sano. Descriviamo due casi eseguiti con tale tecnica. DESCRIZIONE Nel primo caso si tratta di un tumore di 2 cm del rene sinistro situato sul margine antero laterale del polo inferiore. Tramite attenta dissezione del peduncolo si isola l'arteria renale principale fino alla sua prima ramificazione. Il ramo posteriore viene isolato e sospeso con loop vascolare. Si pianifica il margine di resezione demarcando con il monopolare il contorno della lesione. La ramificazione anteriore dell'arteria viene clampata con mini bulldog. La lesione viene enucleata. La midollare viene suturata in continua fissando con Hem-o-lok alla capsula del rene il primo e l'ultimo passaggio. Si rimuove la bulldog e si procede con la sutura della breccia. Al termine viene applicato FloSeal sulla rima di sutura. Nel secondo caso si tratta di un tumore di 3,5 cm del rene sinistro situato sul labbro anteriore del polo inferiore. La ricostruzione mostra il piccolo ramo arterioso diretto verso il tumore. Il peduncolo del rene è stato preparato isolando l'arteria renale fino alle sue diramazioni di primo e secondo ordine. Il piccolo ramo diretto verso il tumore viene così clampato selettivamente con mini bulldog. La lesione viene rimossa. Con la pinza bipolare si coagulano piccole arterie del letto di resezione. Mediante iniezione di blu di metilene attraverso un cateterino ureterale si evidenzia l'infrazione della via escretrice che viene successivamente corretta mediante sutura della midollare. La bulldog viene rimossa. La breccia corticale viene suturata con punti fermati a Hem-o-lok. Infine si utilizza FloSeal per il perfezionamento dell'emostasi. CONCLUSIONI Lo studio preoperatorio dell’anatomia vascolare renale mediante utilizzo delle immagini TC con ricostruzioni 3D permette una corretta pianificazione dell’intervento. Il clampaggio selettivo del ramo arterioso diretto al tumore consente di eseguire in sicurezza l’enucleoresezione riducendo al minimo l’insulto ischemico.