MINISTERO DELLA PUBBLICA ISTRUZIONE
UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO – SCUOLA SECONDARIA DI II GRADO
Liceo Ginnasio Statale “Dante Alighieri”
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Progetto Brecht /a.sc. 2006/07
Premessa
In occasione del 50° della/dalla morte, il Collegio dei Docenti di questo Liceo, nella seduta del 7 Novembre 2006, ha
approvato (deliberato) il progetto “Essere amici al mondo: poesie e canzoni di B. Brecht”.
Detto progetto, oltre alle finalità didattiche, intende stimolare i giovani ad una riflessione critica — autocritica sui
comportamenti individuali e collettivi, sulle conseguenze (negative) dell’“assurdo” che quotidianamente ci coinvolge e
distrugge.
L’opera di Brecht, in particolare la lirica, è davvero un’“opera aperta”, dove ogni aspetto del vivere
— sociale, individuale, collettivo — implica l’approfondimento di temi “elementari” (in apparenza), che ricorrono sotto
prospettive diverse e mutevoli, mai coincidenti in una visione definitiva, tanto più validi solo se sottoposti ad una continua
verifica, storica e/o interpretativa.
E non solo per essere Brecht il teorizzatore del “teatro didattico”, ma per essere tutta la sua opera - liriche e ballate
comprese - dettata da un istinto e da una volontà didattiche, dal piacere di insegnare proprio dell’uomo, dell’intellettuale; per
questo la lettura e l’approccio a Brecht sono sempre immediati, i suoi testi fruibili e popolari come accadeva/accade per i
cantastorie.
Il Bankelsanger o “cantore sulla panca”, fino a tempi recentissimi, era l’epigono di cantastorie medioevali, e nei giorni di
fiera, in piedi su una panca per essere visibile ai contadini e alla gente, cantava fatti e fattacci in forma di “favole”.
Interpretando Brecht, “impersonandolo”, i giovani di oggi — di un’epoca distruttiva e oscura (“veramente viviamo in tempi
oscuri...” chiosa Brecht) — si renderanno conto che non è datato. I tempi sono ovviamente mutati rispetto a quelli di
Brecht, ma egli può essere ancora d’insegnamento, come i classici: egli stesso è un classico.
A tutt’oggi infatti pochi come lui ci fanno capire e toccare con mano la responsabilità della solitudine che ci affligge (specie i
giovani), dovuta alla mancanza di solidarietà, soprattutto nelle strutture sociali (oramai) malate di quest’epoca di transizione.
“Nei tempi oscuri / Si deve anche cantare?
Allora si deve cantare /Dei tempi oscuri”
Nelle liriche di Brecht si possono individuare e distinguere diverse componenti: a) tradizione popolare dei cantastorie e uso
della citazione con intenti diversi da quelli delle fonti, b) apparente banalità delle frasi di ogni giorno, c) contrasto violento
tra il significato di una poesia e l’attesa delusa del lettore e/o pubblico. Egli sa suscitare sentimenti e pensieri che trovano
perfetta corrispondenza con situazioni e problemi attuali, gli stessi di ogni contemporaneo responsabile.
Debolezze.
Tu non ne avevi. Nessuna
Io ne avevo una: amavo
Amare gli altri, amare il prossimo. Bandire l’odio dai pensieri e dalle azioni. La solidarietà, appunto. Educhiamo i giovani alla
Legalità, sì, ma pure alla Solidarietà.
Latina, 12/02/2007
Il Dirigente Scolastico
Prof. Giorgio Maulucci
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Liceo Classico Statale “Dante Alighieri” - Latina
ESSERE AMICI AL MONDO
per un recital brechtiano
TESTI DI RIFERIMENTO
(poesie e canzoni di Bertolt Brecht)
a. Poesie
b. Lieder
c. ME TI
d. Scritti sul teatro, letteratura, arte (estratti)
e. Doc. September Song
NUCLEI IDEOLOGICI/OBIETTIVI
a. Solidarietà
b. Guerra e pace
c. Multiculturalità
d. Al di qua e al di là della politica
e. Il senso della vita e della natura umana (l’irrazionale vocazione dei
giovani alla violenza e all’assassinio)
PIANO DI LAVORO
Recital









Fasi operative
Selezione delle opere
Classificazione sulla base
del soggetto per lo script
teatrale e del percorso
curricolare
formazione del gruppo di
lavoro
organizzazione
del
gruppo di lavoro
scelta degli attori
analisi
dei
testi
(lettura/contesti)
studio (per il gruppo
guida)
preparazione
e
impostazione attori
pianificazione e progetto
di regia
Operatori
ore
Interni
Interni
G. Maulucci
+ 4 docenti
10 (tot. 50)
Esterni
Attore professionista
Interni
G. Maulucci
+ 4 docenti
Esterni
10
Interni
10 (tot. 50)
Esterni
Attore professionista
Interni
G. Maulucci
Esterni
20
Interni
20
+ 6 attori (alunni)

scelta e
musiche
preparazione
Esterni
1
Interni
G. Maulucci
Esterni
10
Interni
10
+ 6 attori (alunni)
+ 2 musicisti (alunni)
Esterni
1 dir. fotografia
Interni
G. Maulucci
Esterni
10
Interni
10


progettazione scene
preparazione del video
(scelta fonti e immagini)

montaggio video
Esterni
1/2
Interni
G. Maulucci
+ 4 docenti
+ 3 alunni (esperti nel montaggio)
Esterni
10
Interni
10 (tot. 50)

allestimento
recital
(scene, costumi, oggetti,
luci)
Tutti
+ 1 tecnico/macchinista
1 esperto luci/fotografia
+ alunni scenografi (1)
Esterni
30
Interni
10 (50)
+ acquisti per la scena
+ pers. ATA (1 tecnico x 20h)
+ gestione amministrativa (uff.
amministrativo)
Fasi operative parallele
(lavoro in classe con riferimento ai testi proposti nel recital)
Curricolare
recital
 classificazione delle opere
 Selezione delle opere
 individuazione nuclei ideologici
 Classificazione sulla base del
 individuazione
modalità
di
lavoro
soggetto per lo script teatrale e
del percorso curricolare
 formazione del gruppo di lavoro
 analisi dei testi (lettura/contesti)
 studio sull’autore
 studio testi
 organizzazione del gruppo di
lavoro
 scelta degli attori
 analisi dei testi (lettura/contesti)
 studio (per il gruppo guida)
 individuazione stili e possibilità
della messa in scena
 reperimento materiali e ricerca
documentaria
 pianificazione
regia
e progetto
di
Gruppo di lavoro
Allestimento/messa in scena
Giorgio Maulucci (Dir. Sc.)
Collaborazione esterna:
Giuseppina Carutti (regista, Piccolo Teatro Milano)
Collaborazione interna:
Paola Populin (docente)
Selezione testi e script
Giorgio Maulucci
Attori
5 alunni
Musicisti
2 alunni
Musiche
2 alunni
Luci
2 tecnici interni (Pasquale Penna, Stefano De Simone)
1 tecnico luci esterno
Macchine
1 tecnico (interno)
Scene e costumi (realizzazione e ricerca)
2 alunni + personale tecnico+ consulente esterno
Grafica (per manifesti e cartelloni di scena)
1 alunno
Segreteria di produzione
C. Marchi (docente)
Contabilità e contratti
Ada Carvelli (personale A.T.A.)
Annarita Petruccelli (personale A.T.A.)