COMUNICATO STAMPA
Verifiche di qualità e sicurezza dei centri trasfusionali
La qualità e la sicurezza dei farmaci derivati dal sangue sono aspetti delle cure mediche su
cui l'attenzione è altissima e per i quali la Regione Friuli Venezia Giulia ha sempre
investito importanti risorse, professionali, organizzative ed economiche. In tempi molto
recenti la catena di raccolta, lavorazione ed analisi di laboratorio del sangue umano donato
presso i centri trasfusionali è stata misurata con i parametri più “esigenti”, ossia quelli della
legislazione farmaceutica: le “Good Manufacturing Practices” (GMP). In altre parole, la
catena trasfusionale è stata verificata con gli stessi rigorosi criteri ispettivi che si applicano
all'autorizzazione dei prodotti medicinali. Per tre giorni, il Dipartimento di Area Vasta di
Medicina Trasfusionale di Udine, (uno tra i più grandi centri trasfusionali del Paese per
numerosità di donatori) diretto dal dott. Vincenzo De Angelis, il centro trasfusionale di
Palmanova (che lavora l'80 % del sangue raccolto in regione) e il centro di Gorizia, che
sottopone ad analisi di sicurezza tutto il sangue della regione, sono stati passati sotto la
“lente“ da ispettori dell'azienda biofarmaceutica Kedrion. Nel suo ruolo di partner del
Sistema Sanitario Nazionale, Kedrion lavora il plasma umano donato nei servizi
trasfusionali regionali e produce i farmaci plasmaderivati poi impiegati negli ospedali della
regione. Il suo processo produttivo è a sua volta verificato, sempre sugli standard GMP,
dall'Agenzia Italiana del Farmaco (AIFA), ossia l'autorità competente farmaceutica del
nostro Paese. E' la prima volta in Italia che le strutture trasfusionali pubbliche vengono
ispezionate con standard così elevati, anche se i centri trasfusionali della nostra regione
non sono nuovi a verifiche ispettive di differenti autorità. Anche quest'ispezione ha
dimostrato l'eccellente lavoro svolto dai professionisti dei centri trasfusionali regionali e ha
fornito un'ulteriore garanzia per i farmaci plasmaderivati impiegati in Friuli Venezia
Giulia. Una “catena” ben funzionante, dunque: donatori di sangue volontari e organizzati
dalle Associazioni dei Donatori donano plasma che viene raccolto ed analizzato in modo
rigoroso presso i nostri centri trasfusionali e successivamente lavorato con tecniche
controllate dall'azienda farmaceutica: il tutto finalizzato a produrre medicinali
plasmaderivati la cui qualità è fonte di sicurezza per i nostri cittadini.
dott. Luigino Saccavini
Tel. 320 4205399
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