Istituto Tecnico Turistico “A.Gritti” a.s.20013/2014 Mestre- Venezia Classe 2 G Prof. Paola Capitanio PROGRAMMAZIONE DIDATTICA -EDUCATIVA SCIENZE INTEGRATE - BIOLOGIA La classe è formata da 20 alunni. Fin dai primi giorni la situazione disciplinare è apparsa degna d’attenzione a causa della presenza di una parte di allievi – prevalentemente la componente maschile – tesa disturbare e a distrarsi facilmente; già alla metà del primo trimestre questo problema è stato in parte risolto, anche grazie alla collaborazione degli allievi più responsabili. La classe dimostra di possedere potenzialità, ma parte degli alunni ha fatto difficoltà a mantenere il ritmo del lavoro e ad organizzarsi; è comunque da rilevare la presenza di un gruppo in grado di ottenere buoni risultati, fungendo così da traino nei confronti dei compagni. Il comportamento è sufficientemente corretto. COMPETENZE DI CITTADINANZA La disciplina concorre, nella sua originalità, al raggiungimento delle seguenti competenze di cittadinanza, indicate nel D.M. 22.8.2007 Regolamento recante norme in materia di adempimento dell’obbligo di istruzione Imparare ad imparare: organizzare il proprio apprendimento, individuando, scegliendo ed utilizzando varie fonti e varie modalità di informazione e di formazione (formale, non formale ed informale), anche in funzione dei tempi disponibili, delle proprie strategie e del proprio metodo di studio e di lavoro. Progettare: elaborare e realizzare progetti riguardanti lo sviluppo delle proprie attività di studio e di lavoro, utilizzando le conoscenze apprese per stabilire obiettivi significativi e realistici e le relative priorità, valutando i vincoli e le possibilità esistenti, definendo strategie di azione e verificando i risultati raggiunti. Comunicare - comprendere messaggi di genere diverso (tecnico, scientifico) e di complessità diversa, trasmessi utilizzando linguaggi diversi (verbale, matematico, scientifico, simbolico, ecc.) mediante diversi supporti (cartacei, informatici e multimediali) - rappresentare eventi, fenomeni, principi, concetti, norme, procedure, utilizzando linguaggi diversi (verbale, matematico, scientifico, simbolico, ecc.) e diverse conoscenze disciplinari, mediante diversi supporti (cartacei, informatici e multimediali). Collaborare e partecipare: interagire in gruppo, comprendendo i diversi punti di vista, valorizzando le proprie e le altrui capacità, gestendo la conflittualità, contribuendo all’apprendimento comune ed alla realizzazione delle attività collettive, nel riconoscimento dei diritti fondamentali degli altri (competenza perseguita nell’ambito di esperienze di laboratorio o di ricerche di gruppo). Agire in modo autonomo e responsabile: sapersi inserire in modo attivo e consapevole nella vita sociale e far valere al suo interno i propri diritti e bisogni riconoscendo al contempo quelli altrui, le opportunità comuni, i limiti, le regole, le responsabilità. Risolvere problemi: affrontare situazioni problematiche costruendo e verificando ipotesi, individuando le fonti e le risorse adeguate, raccogliendo e valutando i dati, proponendo soluzioni utilizzando, secondo il tipo di problema, contenuti e metodi delle diverse discipline. Individuare collegamenti e relazioni: individuare e rappresentare, elaborando argomentazioni coerenti, collegamenti e relazioni tra fenomeni, eventi e concetti diversi, anche appartenenti a diversi ambiti disciplinari, e lontani nello spazio e nel tempo, cogliendone la natura sistemica, individuando analogie e differenze, cause ed effetti. Acquisire ed interpretare l’informazione: acquisire ed interpretare criticamente l'informazione ricevuta nei diversi ambiti ed attraverso diversi strumenti comunicativi, valutandone l’attendibilità e l’utilità, distinguendo fatti e opinioni (limitatamente rispetto all’età cognitiva degli studenti). COMPETENZE SPECIFICHE DELL’ASSE SCIENTIFICO-TECNOLOGICO INERENTI LA DISCIPLINA - saper osservare e analizzare fenomeni naturali complessi - saper utilizzare modelli appropriati per interpretare fenomeni naturali - utilizzare le metodologie acquisite per porsi con atteggiamento scientifico di fronte alla realtà - analizzare le relazioni tra ambiente abiotico e le forme viventi per interpretare le modificazioni ambientali di origine antropica - utilizzare il linguaggio scientifico attinente alla disciplina in modo rigoroso e coretto PERCORSO DISCIPLINARE La disciplina è articolata in 2 ore settimanali per un monte ore annuo di 66 ore. I contenuti della disciplina sono strutturati in una serie di nuclei tematici, suddivisi in unità didattiche, non necessariamente sequenziali, che potranno essere adattati nel livello di approfondimento in relazione alle caratteristiche peculiari della classe e all’interesse emergente, suscitato dalle diverse tematiche trattate. Nell’ambito della programmazione verranno introdotti elementi di Educazione alla salute. In relazione alle difficoltà incontrate dalla classe potrà essere utilizzata una parte del monte ore per attività di recupero curricolare. Contenuti irrinunciabili - Caratteristiche comuni a tutti gli esseri viventi. Teoria dell’evoluzione di Darwin Struttura e proprietà delle biomolecole fondamentali. Struttura e funzioni della cellula animale e vegetale Struttura e funzioni di alcuni apparati dei vegetali Struttura e funzioni di alcuni sistemi animali Abilità disciplinari minime in uscita dalla classe seconda - Descrivere in modo ordinato e utilizzando appropriatamente la terminologia specifica, strutture, processi, fenomeni. (competenza trasversale) Individuare e descrivere cause ed effetti dei fenomeni. (competenza trasversale) Spiegare i criteri che si utilizzano per stabilire se un “oggetto” è vivente e definirne le proprietà comuni Collocare nel corretto ordine gerarchico i diversi livelli dell’organizzazione biologica, con particolare riferimento al corpo umano Definire la specie biologica Riconoscere le fasi del metodo scientifico Riconoscere le principali caratteristiche distintive e le funzioni principali delle diverse classi di biomolecole Descrivere le cellule e la funzione delle strutture principali Individuare analogie e differenze tra cellule procarioti ed eucarioti, animali e vegetali Confrontare il ruolo biologico delle cellule somatiche, germinali e dei gameti Riconoscere gli apparati e le loro principali funzioni Individuare relazioni tra struttura e funzionalità di alcuni apparati Criteri di valutazione La valutazione sarà basata sui seguenti indicatori: conoscenze e padronanza dei contenuti capacità di analisi, sintesi e collegamento dei contenuti; rigore logico nei ragionamenti; uso corretto dei linguaggi specifici e organicità espositiva; capacità di effettuare autonomi e personali approfondimenti ordine e precisione nell’esposizione o nella stesura degli elaborati. Concorreranno alla valutazione finale anche: interesse e partecipazione attiva alle lezioni; costanza nell'impegno. I voti attribuiti faranno riferimento alla scala decimale secondo la scansione definita in sede collegiale (vedi POF). ITT ” A.GRITTI” Venezia-Mestre Scienze integrate - Biologia (biennio) Ore settimanali di lezione: 2 Pagina 1 di 5 Totale ore : 66 Testo adottato: Titolo: “ Biologia” Autore: C. Cavazzuti Editore: Zanichelli Volume: x unico Prerequisiti: Conoscenze e competenze di Fisica, acquisite nel corso della classe prima Argomento/ Titolo Modulo ORIGINE ED EVOLUZIONE DELLA VITA Competenze Acquisire informazioni sulle teorie della nascita della vita sul nostro pianeta Analizzare le caratteristiche dei viventi al fine di individuare le comuni relazioni Abilità Spiegare come può avere avuto origine l’Universo a partire dal Big Bang Spiegare come può avere avuto origine il Sistema solare Enunciare che cosa si intende per biosfera Conoscenze Ipotesi sull’origine dell’Universo Particelle che compongono un atomo Ipotesi sull’origine del Sistema solare Mettere in evidenza le caratteristiche comuni a tutti Viventi e non viventi Ipotesi di Oparin sulla i viventi. Descrivere le caratteristiche comparsa della vita sulla che distinguono una cellula Terra Esperimento di Miller da un aggregato di macromolecole Spiegare l’ipotesi di Oparin Cellule procariote ed eucariote sull’evoluzione chimica e Teoria endosimbiontica prebiologica dell’origine della vita Differenze tra eterotrofi e Descrivere l’esperimento di autotrofi Miller analizzandone le conclusioni Elencare le strutture comuni alle cellule procariote e a quelle eucariote Individuare alcune strutture e organuli presenti solo nella cellula eucariote Spiegare la teoria endosimbiontica Descrivere le modalità di nutrizione di una cellula eterotrofa Spiegare per quale motivo si può pensare che le prime cellule fossero eterotrofe Distinguere tra organismi unicellulari, colonie e organismi pluricellulari Comparsa della pluricellularità Metodi/ tecniche didattiche e strumenti Lezione frontale Libro di testo Quaderno di appunti (teoria, esercizi, glossario) Prove di verifica Test Prove orali Eventuali relazioni di approfondimento ITT ” A.GRITTI” Venezia-Mestre Scienze integrate - Biologia (biennio) CLASSIFICAZIONE DEGLI ORGANISMI VIVENTI Comprendere il significato e l’utilità di adottare determinati criteri di classificazione Analizzare la gerarchia dei criteri di classificazione comprendendone l’utilizzo scientifico Spiegare che cos’è un’unità tassonomica Elencare le categorie utilizzate nei tradizionali sistemi gerarchici di classificazione Riferire perché le somiglianze morfologiche spesso non sono attendibili per classificare correttamente un organismo Distinguere fra strutture omologhe e strutture analoghe Mettere in evidenza l’importanza dei fossili e dello sviluppo degli embrioni in campo tassonomico Spiegare in che modo l’analisi delle strutture molecolari di due diversi organismi chiarisce le loro relazioni evolutive Definizione di specie e di genere Linneo e la nomenclatura binomia Unità tassonomiche Concetto di filogenesi Strutture omologhe e analoghe Omologie nello sviluppo embrionale Pagina 1 di 5 Lezione Frontale Libro di testo Test Prove orali Eventuali relazioni di approfondimento Quaderno di appunti (teoria, esercizi, glossario) Specie in pericolo di estinzione Concetto di biodiversità Spiegare quali parametri risultano fondamentali nel modello di classificazione a cinque regni BATTERI E PROTISTI Comprendere come la grande variabilità di forme viventi oggi esistenti sia partita da forme estremamente semplici Distinguere tra eucarioti e procarioti Elencare le caratteristiche di base degli organismi procarioti anche in Essere in grado di descrivere riferimento alla loro le caratteristiche di base degli comparsa sulla Terra e alla organismi procarioti e di quelli loro diffusione eucarioti Distinguere i procarioti in eubatteri e archeobatteri Comprendere in che modo può Fare alcuni esempi di essere avvenuto il passaggio archeobatteri specificando le dall’unicellularità alla loro peculiarità pluricellularità Distinguere i batteri eterotrofi da quelli autotrofi Distinguere i batteri autotrofi in fotosintetici e chemiosintetici IL REGNO DEI Distinguere in base alle loro organi e apparati delle piante VEGETALI più evolute Caratteristiche dei procarioti Classificazione dei procarioti in eubatteri e archeobatteri Descrivere le caratteristiche generali dei protisti specificando quanti gruppi fanno parte di questo regno Caratteristiche generali dei protisti Illustrare le caratteristiche distintive del regno dei vegetali Caratteristiche distintive di organi e apparati delle piante più evolute Lezione frontale Audiovisivi Libro di testo Quaderno di appunti (teoria, esercizi, glossario) Lezione frontale Ricerche di gruppo Attività di laboratorio Libro di testo Quaderno di appunti (teoria, esercizi, glossario) Test Prove orali Eventuali relazioni di approfondimento Test Prove orali Eventuali relazioni di approfondimento ITT ” A.GRITTI” Venezia-Mestre Scienze integrate - Biologia (biennio) BIODIVERSITA’ ED EVOLUZIONE Comprendere le tappe storiche del pensiero evoluzionista anche attraverso le interpretazioni attuali Individuare nel processo di adattamento all’ambiente il meccanismo che ha portato alla grande varietà delle attuali forme viventi DALLA CELLULA AI GENI L’UOMO Comprendere le tappe storiche del pensiero evoluzionista anche attraverso le interpretazioni attuali Individuare nel processo di adattamento all’ambiente il meccanismo che ha portato alla grande varietà delle attuali forme viventi Conoscere i caratteri distintivi della cellula procariote ed eucarioti, animale e vegetale; conoscere a grandi linee la struttura e le funzioni delle grandi molecole organiche; conoscere le basi chimiche dell’ereditarietà dei caratteri e come i caratteri si trasmettono alla discendenza; avere la consapevolezza dell’impatto che le biotecnologie hanno nella nostra vita. Conoscere le funzioni della pelle; capire che le ossa sono tessuti viventi e comprendere il ruolo dei muscoli nei movimenti; comprendere e descrivere il percorso delle sostanze all’interno del corpo; conoscere l’importanza di una dieta equilibrata; capire come i diversi apparati collaborano per mantenere un ambiente interno stabile; descrivere l’organizzazione del sistema nervoso e comprendere il suo funzionamento. Elencare le parti che costituiscono vari apparati Distinguere tra le funzioni degli organi degli apparati Individuare i punti di collegamento fra apparati Pagina 1 di 5 Ecologia ed ambiente; catene alimentari e reti alimentari; concetti di specie, popolazione, biocenosi; relazioni alimentari fra organismi viventi; relazioni fra organismi ed ambiente. La teoria dell’evoluzione (Couvier, Lamarck, Darwin) Lezione frontale Lezione interattiva Audiovisivi Schede integrative Le macromolecole della vita La cellula La riproduzione Le biotecnologie (cenni) Lezione frontale Audiovisivi Schede integrative La pelle e l’apparato locomotore La nutrizione e la digestione Respirazione e circolazione L’integrazione e il controllo Lezione frontale Audiovisivi Ricerche di gruppo Libro di testo Quaderno di appunti (teoria, esercizi, glossario) Test Prove orali Eventuali relazioni di approfondimento Libro di testo Quaderno di appunti (teoria, esercizi, glossario) Libro di testo Quaderno di appunti (teoria, esercizi, glossario) Paola Capitanio Mestre, 29/11/2013 Test Prove orali Eventuali relazioni di approfondimento Test Prove orali Eventuali relazioni di approfondimento