PRESENTAZIONE

PRESENTAZIONE
Flessioni, Rime, Anagrammi è un’opera formata da tre moduli distinti. Ognuno di essi nasce da un
unico elenco di parole-le voci-madri-, costituito da tutte le parole definite ne Il Nuovo Zingarelli
minore-Vocabolario della Lingua Italiana-Undicesima edizione minore(1987): Questo elenco di
voci-madri è stato smontato e ricomposto in ciascuno dei tre moduli in base a differenti criteri.
Il modulo Flessioni è lo strumento che consente di costruire le forme flesse-cioè le forme declinate
o coniugate-di ognuna delle voci-madri. Le declinazioni di sostantivi, aggettivi, articoli e pronomi
sono indicate tramite l’esplicita menzione delle desinenze doi ciascuno di essi. I casi dubbi o con
pluralità di forme sono ulteriormente chiariti da note esplicative e di commento. Le coniugazioni
dei verbi sono invece riferite, per mezzo di un’indicazione numerica, a uno dei 94 modelli di
coniugazione: i loro paradigmi sono riportati-verbo per verbo, da essere a sedurre- nelle pagine
iniziali del volume.
Il modulo Rime è un dizionario inverso: le voci madri sono qui elencate nel consueto ordine
alfabetico dalla A alla Z, ma considerando per prima l’ultima lettera di ogni parola, poi la
penultima, poi la terzultima, e così via. In altri termini, mentre nei normali vocabolari compsaiono
prima le parole che iniziano per A, poi quelle che iniziano per B, etc., qui compaiono prima quelle
che finiscono per A, seguite da quelle che finiscono per B, e così via. Perciò si parte da a, si
continua con fiaba, gellaba, sillaba, barabba, sabba, sbobba, gobba, giubba, gleba, ameba, foiba,
scriba, diatriba, alba,.. e si finisce con gin-fizz.
Il modulo Anagrammi è un catalogo ordinato di tutte le parole formate da lettere uguali disposte in
ordine diverso: per esempio armi, mari, mira, rima. L’elenco è stato ottenuto confrontando in modo
sistematico tutte le forme flesse delle voci-madri: i 172.662 anagrammi così trovati sono suddivisi
in più sezioni, a seconda del numero di lettere di ciascuno di essi. In ogni sezione gli anagrammi
sono elencati in corrispondenza della voce formata dalle loro stesse lettere disposte in ordine
alfabetico: ad esempio il gruppo armi, mari, mira, rima si trova alla voce AIMR della sezione
Parole di 4 lettere.
La descrizione dei tre moduli che costituiscono il volume spiega il sottotitolo “l’italiano in scatola
di montaggio”: il libro è un kit di attrezzi e componenti utile a chiunque debba operare con la lingua
italiana, copstruendo o giocando, scrivendo o leggendo, studiando o ricercando, inventando o
classificando. Perciò pensiamo che Flessioni, Rime, Anagrammi sia un’opera di consultazione
utile a scrittori e redattori, docenti e allievi, linguisti e lessicografi, poeti e parolieri, giornalisti e
pubblicitari. Un manuale di riferimento per gli enigmisti-creatori o solutori di rebus, cruciverba,
acrostici e sciarade- e per i giocatori di Paroliamo o di Scarabeo. Una piacevole lettura per il curioso
di questioni linguistiche e per chi ama navigare tra le parole.