Esercizi per esame Statistica medica (.zip)

Seconda Università degli Studi di Napoli
Corso di Laurea in Medicina e Chirurgia di Caserta
Corso di Semeiotica e Metodologia Clinica
Coordinatore prof. Eugenio Di Lieto
Test di recupero di Semeiotica chirurgica e medica II anno del 23 ottobre 2006
Precisazioni agli studenti per gli errori commessi
1) le tre classiche manovre cliniche diagnostiche nel sospetto di appendicite acuta : segno
di…*…… ; segno dello…°……. ; segno dell’ ^……………
- descrizione del segno di * Rovsing : dolore in sede appendicolare alla pressione in fossa iliaca
sinistra……………………….
- utile anche il segno di Blumberg : dolore da rimbalzo………………………..
- descrizione del segno dello ° psoas : dolore evocato alla flessione della coscia (a paziente
supino) cui l’ esaminatore si oppone…………………….
- descrizione del segno dell’ ^ otturatore : dolore nella rotazione (verso l ‘interno) della coscia
flessa sull’addome……………………………
2) caratteristiche del dolore da ischemia miocardica : dolore retrosternale , mediano, profondo,
di tipo oppressivo o costrittivo……. irradiato alla spalla, al collo, alla mandibola, alla faccia
interna del braccio e dell’ avambraccio, fino alle ultime dita della mano sinistra…….
NESSUNO DEGLI STUDENTI HA PRECISATO LE DIFFERENZE SALIENTI fra
angina pectoris ( ischemia coronarica transitoria….) e infarto acuto del miocardio (ischemia
coronarica che persiste sufficientemente a lungo da indurre un danno miocardio
irreversibile…): durata maggiore nell’ infarto, più di 20 minuti…, risposta ai
coronarodilatatori solo nell’ angina…, mancata regressione col riposo nell’ infarto……
3) irradiazione del dolore della colica renale e della colica biliare : nella renale in basso verso
il testicolo e il grande labbro…………….; nella biliare lungo il decorso del frenico, verso l’
alto verso la spalla omolaterale…………
Talora un calcolo incuneato in papilla può produrre dolore in sede interscapolare.
4) le 5 P di Pratt che sintetizzano il quadro clinico della ischemia arteriosa periferica acuta :
pain – paleness – pulselessness – paresthesia – paralysis (vedi test di settembre)
5) la calcolosi della colecisti è causa di ittero? Si o no ? E perché ? v. test di maggio
6) definizione e caratteri della melena v. test di maggio
7) decubito ortopnoico : è un decubito attivo obbligato caratteristico dello scompenso cardiaco,
anche se può riconoscere cause polmonari : il paziente giace semiseduto sul letto con molti
cuscini dietro la schiena, oppure con le gambe che ciondolano verso il basso e le braccia
puntellate sul piano del letto : la posizione seduta facilita il ritorno venoso e migliora la
respirazione…………..
8) descrizione del soffio da stenosi mitralica : diastolico : il restringimento dell’ ostio
determina un ostacolo al flusso di sangue che dall’ atrio sinistro va a riempire il ventricolo
sinistro in diastole…….. In tal caso è un soffio proto-mesodiastolico a frequenza medio-
bassa (rullio diastolico) che si apprezza all’ apice (focolaio mitralico) e si propaga verso il
focolaio polmonare ed ai vasi del collo……………..
9) edema a mantellina : edema sovraclaveare per difficoltato scarico venoso dei vasi del capo e
del collo nella vena cava superiore ( sindromi mediastiniche : gozzo immerso, timoma,
neoplasia polmonare, ecc.)………………..Si può accompagnare a turgore delle
giugulari…….
10) caratteristiche dei soffi cardiaci : rumori patologici che possono coprire completamente i
toni principali : originano dal sangue che scorre nei vasi in maniera turbolenta e non in
modo laminare. Le principali caratteristiche dei sono : l’ intensità, il timbro, la frequenza, la
correlazione temporale, la localizzazione ……………….
11) caratteri del margine inferiore del fegato rilevati alla palpazione (nel soggetto sano):
consistenza parenchimatosa, superficie liscia, non dolente………………………….
12) ipertiroidismo e ipotiroidismo subclinico : nessun segno clinico : solo alterazione del
TSH….
13) caratteristiche della sintomatologia dolorosa dell’ ulcera gastrica e dell’ ulcera duodenale :
nella gastrica dolore a stomaco pieno, nella duodenale dolore a digiuno.
Nell’ ulcera gastrica si ha di solito la sequenza : benessere a digiuno – dolore 1 ora dopo il
pasto (che si protrae per 1-2 ore) – benessere dopo lo svuotamento gastrico
Nell’ ulcera duodenale solitamente : dolore a digiuno – attenuazione con il pasto (talora
anche con un piccolo spuntino : un biscotto, ecc) o con antiacidi – ricomparsa mezz’ora – 1
o 2 ore dopo il pasto
La sintomatologia dolorosa dell’ ulcera duodenale può comparire anche di notte o nelle
prime ore del mattino (“sub canto galli”) e svegliare il paziente
14) definizione e caratteri dell’ ematemesi : v. test di maggio
15) segni e sintomi degli itteri : colorazione giallastra della cute e delle mucose visibili;
bradicardia; prurito, urine ipercromiche………
Feci ipercromiche nell’ ittero preepatico; ipocoliche nell’ i. epatico; ipocoliche o acoliche
nell’ i. post-epatico………………..
16) i vari tipi di dispnea : v. test di maggio
17) segni e sintomi delle anemie : pallore, ipotensione, tachicardia, astenia…………
in caso di anemia emolitica (diversamente dalle forme carenziali, di ferro, di vit B12, ecc): è
possibile riscontrare splenomegalia, ittero, aumento dei reticolociti e della bilirubina
indiretta……..
18) segno di Chvosteck : in caso di tetania latente da ipocalcemia : la percussione della branca
zigomatica del nervo faciale determina la contrazione dei muscoli periorbitali, perilabiali e
dell’ ala omolaterale del naso
Si chiama invece segno di Trousseau quello che slatentizza la tetania latente da ipocalcemia
mediante l’ uso dello sfigmomanometro (gonfiato alla pressione diastolica), inducendo la
cosiddetta mano da ostetrico……………………