La virtù
•I Greci
•Democrito
•I sofisti
•Socrate
La virtù per i Greci
La virtù per i Greci era una capacità
particolare che un individuo o un animale
possedeva.
Era una specificità che veniva data dalla
nascita; mentre per Omero la virtù si
identificava con la forza d’animo.
Democrito
Per Democrito la virtù
rappresenta lo star bene
con se stessi e ciò
conduceva alla felicità
che non dipendeva dalla
ricchezza ma dai valori
morali.
La virtù per i Sofisti
Per i sofisti è essenziale l’arte del parlare;
sono infatti i primi maestri di retorica e i primi
insegnanti a pagamento: insegnano l’arte del
ragionare e di parlare in pubblico con un
linguaggio chiaro, semplice e convincente.
Questo insegnamento è finalizzato alla
formazione politica e all’insegnamento della
virtù: padronanza ampia e sicura del
linguaggio e della parola. I sofisti assumono
il compito di istruire i giovani a
padroneggiare l’arte della parola, a
sviluppare e produrre argomenti convincenti;
è importante il linguaggio perché strumento
per esprimere il proprio punto di vista. È
indispensabile, infatti, per i sofisti possedere
virtù civiche e politiche per partecipare alla
vita dello stato.
Socrate
La virtù per Socrate è la ricerca della verità. La
virtù non si acquisisce con la nascita ma si
conquista con l’ impegno, con la ricerca che porta
alla conoscenza e quindi alla consapevolezza del
bene. Più si conosce più si è in grado di scegliere
un comportamento adeguato. Il male infatti non si
fa per volere ma è dettato dall’ ignoranza. La virtù
è quindi il nucleo dell’ etica di Socrate. Con la virtù
si raggiunge la felicità e il benessere, non legati al
possesso ma alla forza d’animo. La virtù in
conclusione è il principio morale dell’ arte di vivere
bene e di comportarsi bene. Ciò è alla base della
concezione Eudaimonistica.
Le caratteristiche della virtù
La virtù è:
•Unica, poiché è unica la scienza del bene
•Scienza, poiché si fonda su un
ragionamento
•Un valore interiore
•Insegnabile, poiché non è un dono dalla
nascita ma si conquista con fatica
•Comunicabile, poiché può essere
trasmessa agli altri
•Politicità, poiché può essere condivisa