Glossario Machiavelli Esperienza del presente prassi Lezione del passato teoria “la cognizione delle azioni delli uomini grandi imparata da me con una lunga esperienza delle cose moderne e una continua lezione delle antique” La comprensione della storia e della politica è utile poiché queste sono cicliche e influiscono sul presente la natura dell’uomo non evolve nel tempo Rifiuto retorica la sua opera deve essere sostanziata di fatti Lingua diretta e -“varietà della materia” icastica -“gravità del subietto” “La quale opera io non ho ornata né ripiena di clausole ample, o di parole ampullose e magnifiche, o di qualunque altro lenocinioo ornamento estrinseco” Realtà effettuale / utopia “ma sendo l’intento mio scrivere cosa utile a chi la intende, mi è parso più conveniente andare drieto alla verità effettuale della cosa, che alla immaginazione di essa.” Antropologia negativa: l’uomo è ontologicamente cattivo (“dimentica prima la morte del padre che la perdita degli averi”). Dicotomico (‘diviso in due’): sviluppa la sua analisi ripartendo le unità osservate in più fattori, ognuno dei quali presenta due modalità. Fortuna Virtù e Occasione: sono i motori. La fortuna e la virtù hanno un rapporto stretto e dialettico: si necessitano a vicenda. L’occasione è data dalla fortuna, ma senza virtù capace di coglierla perde ogni utilità. Senza l’occasione offerta dalla fortuna però, la virtù è vana. “E sanza quella occasione la virtù dello animo loro si sarebbe spenta, e sanza quella virtù la occasione sarebbe venuta invano.” “Convenienza” conservazione del potere Le motivazioni personali e le modalità con cui il Principe ottiene la pace e il benessere non hanno importanza. BONUM COMMUNE “Che sappia fuggire l’infamia di quelli vizii che li torrebbano lo stato, e da quelli che non gnene tolgano guardarsi” Evitare la “ruina sua” etica politica Mantenimento stato morale “Perché, se si considererà bene tutto, si troverrà qualche cosa che parrà virtù, e seguendola sarebbe la ruina sua, e qualcuna altra che parrà vizio, e seguendola ne riesce la sicurtà e il bene essere suo.” Prevenzione, prudentia, providentia : assicurarsi utilizzando le proprie milizie, e affidarsi a “te proprio e alla tua virtù”. Bisogna prendere provvedimenti, analizzare la situazione e agire per prevenire la ruina, evitando però rischi non strettamente necessari. Grande capacità di discernimento e adattamento alla “qualità de’ tempi” Vizi e Virtù -Astuzia (golpe) -Violenza (lione) -Crudeltà “perché il lione non si defende da’ lacci, la golpe non si defende da’ lupi.” -Fede -Pietà -Umanità -Integrità -Religiosità Bestia centauro (ibrido) / Uomo profonda conoscenza sia del lato bestiale dell’uomo (ineludibile) sia della sua umanità. Volubilità e semplicità del “vulgo” “Pertanto a un principe è necessario sapere bene usare la bestia e l’uomo” “…e l’una sanza l’altra non è durabile” “La natura de’ populi è varia; ed è facile a persuadere loro una cosa, ma è difficile fermarli in quella persuasione” È necessario essere gran simulatore e dissimulatore: “E però bisogna che egli abbia uno animo disposto a volgersi seconde ch’è venti della fortuna e le variazioni delle cose li comandano, e… NON PARTIRSI DAL BENE, POTENDO, MA SAPERE INTRARE NEL MALE, NECESSITANDO”