La Valorizzazione personale docente. 07.09.2016

I.C. TORANO CASTELLO – LATTARICO
FORMAZIONE PERSONALE DOCENTE A.S. 2016/217
INCONTRO 7 SETTEMBRE 2016
Personale docente: valorizzazione e documentazione
Professione Docente: cosa sta cambiando?
Occhio a “lessico”
Dal D.M. 850/2015 (art. 1 c. 118, L. 107/2015) Formazione dei docenti neo-assunti:
art. 4
Competenze culturali, disciplinari, didattiche e metodologiche;
Competenze relazionali, organizzative e gestionali;
art. 5
Bilancio di competenze
Patto per lo sviluppo professionale
art. 6
Laboratori formativi; attività peer to peer; formazione on –line
art. 11
Portfolio professionale: documentazione digitale contenente il curriculum
professionale; il Bilancio iniziale di competenze; le fasi della progettazione,
attuazione e verifica dell’attività didattica; il Bilancio conclusivo di competenze e il
Piano di sviluppo professionale
Professione Docente: cosa sta cambiando?
Occhio a “lessico”
Art. 1 commi da 126 a 130 della legge 13 luglio 2015, n. 107
Valorizzazione premiale del personale docente “di ruolo”
Area A
Qualità dell’insegnamento e del contributo al miglioramento dell’istituzione
scolastica, nonché del successo formativo e scolastico degli studenti
Area B
Risultati ottenuti dal docente o dal gruppo di docenti in relazione al potenziamento
delle competenze degli alunni e dell’innovazione didattica e metodologica, nonché
della collaborazione alla ricerca didattica, alla documentazione e alla diffusione di
buone pratiche didattiche
Area C
Responsabilità assunte nel coordinamento organizzativo e didattico e nella
formazione del personale
Professione Docente: cosa sta cambiando?
Occhio a “lessico”
Nota MIUR prot. n. 2609 del 22-07-2016
Art. 1 commi da 79 a 82 della legge 13 luglio 2015, n. 107
Chiamata “per competenze” dei docenti trasferiti o assegnati agli ambiti territoriali
ALLEGATO A
ESPERIENZE (Area della Didattica; Area dell’accoglienza e dell’inclusione; Area
Organizzativa e Progettuale)
TITOLI (universitari, culturali e certificazioni)
ATTIVITA’ FORMATIVE (almeno 40 ore svolte entro il 30 giugno dell’a.s. di riferimento
presso Università; Enti accreditati dal MIUR e istituzioni scolastiche nei piani
regionali e nazionali)
Identità docente:
Quadro sinottico dei requisiti richiesti (Legge 107/2015)
Docente in anno di
formazione e di prova
Comma 118
Competenze culturali,
disciplinari, didattiche e
metodologiche.
Competenze relazionali,
organizzative e gestionali.
Laboratori formativi; attività
peer to peer; formazione on –
line
Docente destinatario del
Bonus Premiale
Docente destinatario di
incarico triennale
Commi da 126 a 130
Commi da 79 a 82
Qualità dell’insegnamento;
Contributo al miglioramento
della scuola; e al successo
formativo e scolastico degli
alunni;
ESPERIENZE (Area Didattica;
Accoglienza e inclusione;
Area Organizzativa e
Progettuale)
Risultati ottenuti:
potenziamento competenze;
innovazione didattica e
metodologica; collaborazione
alla ricerca didattica, alla
documentazione e alla
diffusione di buone pratiche
TITOLI (Universitari, Culturali
e Certificazioni)
Responsabilità assunte nel
coordinamento organizzativo
e didattico e nella formazione
del personale
ATTIVITA’ FORMATIVE
(almeno 40 ore …)
Perché documentare?
Ce lo chiede il MIUR …
Farci conoscere meglio …
Riflettere per migliorare …
Portofolio professionale
Esperienza Didattica;
Sulla qualità dei processi
Organizzazione; Progettazione; Sulle attività/iniziative
Gestione; Relazione
realizzate
Curriculum vitae
Titoli
Sui risultati ottenuti
Curriculum professionale
Formazione
Sulla propria formazione
Come documentare?
Documentazione digitale … Documentazione cartacea …
Documentazione multimediale
…
Portofolio professionale
Esperienze didattiche …
Materiale didattico …
Compatta, economica,
trasferibile, facilmente
aggiornabile .
Facilità di predisposizione.
Condivisibile, rendicontabile,
partecipata, orientata
all’utenza.
Richiede il backup
Antieconomica,
Richiede backup
ingombrante, non facilmente
trasferibile e/o aggiornabile.
Quando documentare?
Ex ante …
In itinere …
Ex post …
Progettazione …
Attività realizzate …
Verifica e valutazione …
Programmazione …
Monitoraggio ….
Rendicontazione ….
Qualche esempio … ricordando che la cosa più importante è non perdere
di vista il fine e il senso.
DS Maria Pia D’Andrea