gruppo camilla lascaro e salimbeni

annuncio pubblicitario
Presentazione di:
Lascaro
Sala
Salimbeni
Presentazione di:
Lascaro
Sala
Salimbeni
Fiumi, monti e mari che
troviamo nella regione
russa
Mari
Monti
Mar baltico
Altopiano della Siberia Don
centrale
Mare di barents
Bassopiano siberiano
volga
Mar di kara
Monti urali
Donec
Mar glaciale artico
Monti Caucaso
Dnepr
Mar nero
Monti di verhojansk
Neva
Mar caspio
Monti cerski
Dvina
Mar l’Azov
Oceano pacifico
Mar ohotsk
Mar di bering
Fiumi
Pecora
Ob
Jenisej
Lena
Russia e Ucraina
Paragone
Superficie
Capitale
abitanti
Forma di
governo
Pil interno
lordo
Russia
170 98242
Mosca
143500000
Repubblica
presidenzia
le federale
2.38 trilioni
Ucraina
603700
Kiev
45448329
Repubblica
semipresid
enziale
176.235
UCRAINA
RUSSIA
economia
russia e
Dopo l'era sovietica, la Russia
visse una prima, limitata ripresa
nel 1997, in cui si mostrarono i
segni di un'influenza del libero
mercato. In quell'anno si verificò
la crisi finanziaria asiatica che
portò in agosto al deprezzamento
del rublo e, nel 1998 al default
del debito pubblico. A ciò
conseguì la recessione, un forte
deterioramento dei livelli di vita e
un'intensa fuga di capitali
all'estero. L'economia iniziò a
riprendersi nel 1999, grazie alla
debolezza del Rublo, che rese
più cari i prodotti importati e
incoraggiò la manifattura locale.
ucraina
è una nazione ad economia di mercato con un
vasto mercato interno. Storicamente le ricchezze
di questa regione sono state il grano, tanto che
era soprannominata il granaio d'Europa. Per
valutare il percorso economico che l'Ucraina ha
compiuto dall'indipendenza del 1991 ad oggi,
basta confrontare la situazione economica subito
dopo l'indipendenza con quella attuale. Nel 1994,
il livello di inflazione superava il 10,650 %. Nel
solo 1993 i redditi della popolazione diminuirono
del 44 % rispetto all'anno precedente. Da allora il
governo ucraino ha introdotto riforme economiche
per stabilizzare il sistema finanziario. È seguita
quindi una vasta privatizzazione e una riforma
agraria che ha restituito la terra agli agricoltori,
sono stati sciolti dei kolchoz e sono state create
cooperative sulla base della proprietà privata. Lo
Stato ha continuato a sostenere lo sviluppo dei
settori strategici ad alta tecnologia, come
l'ingegneria aeronautica, l'industria spaziale, la
costruzione di macchine utensili.
Russia
Ucraina
Parliamo di :
RUSSIA
E
La Federazione Russa,
chiamata comunemente
anche Russia, è un
paese transcontinentale
che si estende tra
l’Europa e l’Asia. la
Russia è il Paese più
vasto del pianeta.
Confina con Norvegia,
Finlandia, Estonia,
Lettonia, Lituania,
Polonia, Bielorussia,
Ucraina, Georgia,
Azerbaigian, Kazakistan,
Cina, Corea del Nord e
Mongolia; insieme alla
Cina è lo stato al mondo
con il maggior numero di
stati limitrofi 14.
UCRAINA
L'Ucraina ha uno sbocco
sul Mar Nero a sud e
confina con la Russia ad
est, la Bielorussia a nord e
con Polonia, Slovacchia,
Ungheria, Romania e
Moldavia ad ovest.
La lingua ufficiale è
l'ucraìno. Molto diffuso nelle
regioni orientali e nel sud
(in particolare in Crimea) il
russo, che nella repubblica
autonoma della Crimea è
anche lingua ufficiale
assieme al tataro di
Crimea.
Posizioni geografiche
Città
Monti e fiumi
Monti cerski
Altopiano della Siberia centrale
Bassopiano
siberiano
Monti di verhojansk
Monti
stanovoj
Monti urali
Monti jablonovy
La storia della russia
Nei secoli precedenti la nascita di Cristo le vaste terre
della Russia meridionale erano abitate da popoli
indoeuropei(di cui erano probabilmente la terra d'origine)
come gli Sciti, a cui si avvicenderanno i Sarmati e,
nell'alto Medioevo, gli slavi; nell'area che poi diventerà il
centro del futuro stato russo, vale a dire il bacino di
Mosca, per lungo tempo prima del X secolo dimorarono
genti di ceppo finnico o lituano.
Tra il III e il VI secolo dell'era cristiana, le steppe subirono,
a ondate successive, le invasioni di popoli nomadi,
guidate da tribù bellicose che si dirigevano verso l'Europa
occidentale. Fu il caso, ad esempio, degli Unni e degli
Avari. Un popolo turco, i Cazari, governò la Russia
meridionale durante l'VIII secolo; furono preziosi alleati
dell'Impero bizantino e condussero diverse guerre contro i
califfati arabi.
Immagini relative
alla Russia
La prima unificazione del territorio risale
all'invasione di un popolo scandinavo, i Rus',
appartenenti al grande gruppo dei Variaghi
da cui discesero anche altri ceppi normanni.
I Rus conquistarono la città di Kiev nell'882 e
ne fecero il centro di un regno chiamato Rus'
di Kiev la cui estensione andava dalle rive
del Volga al Danubio fino al Mar Baltico. I
Rus' formarono per lungo tempo l'élite
militare e politica della regione, ma si
slavizzarono velocemente, assumendo le
stesse tradizioni del resto della popolazione.
L'unificazione di un territorio così vasto sotto
un'unica autorità conferì per due secoli una
grande prosperità alla regione di Kiev, che
divenne un punto di passaggio obbligato del
commercio lungo il Dnipro, tra il Baltico e il
Mar Nero. Lungo il fiume si trasportavano
merci pregiate come pellicce, cera, miele,
zanne di tricheco e schiavi provenienti
dall'odierna Bielorussia.
LA STORIA
DELL’
UCRAINA
Immagini relative
all’Ucraina
Un conflitto: la
RUSSIA
crimea
o
UCRAINA
Parliamo un pò della
crimea
La decisione del leader sovietico Nikita Chruščёv del 1954 è
stata permanentemente osteggiata da gran parte della
popolazione di origine russa ed è stata in passato causa di
tensioni tra Russia e Ucraina. Con la sconfitta elettorale delle
forze politiche nazionaliste più radicali in Ucraina, la tensione si
è poi lentamente allentata.
Dopo il collasso dell'Unione Sovietica del dicembre 1991, la
Crimea proclamò l'autogoverno il 5 maggio 1992, ma in seguito
accettò di rimanere all'interno dell'Ucraina come repubblica
autonoma. L'importante città di Sebastopoli, base navale
storica della flotta del Mar Nero, si trova all'interno della
repubblica, ma ha goduto di uno statuto di municipalità speciale
in Ucraina.
Le lingue ufficiali in Crimea sono il russo, l'ucraino e la lingua
tatara di Crimea. Altre lingue parlate sono armeno, polacco e
greco.
C
R
I
M
E
A
Spirano venti di guerra tra Ucraina e Russia. Il referendum che ha sancito l’annessione della Crimea alla Federazione ha dato il via ad un’escalation precipitosa che ha portato nelle ultime ore le parti ad un passo dal conflitto, con la Russia che si dichiara pronta a rispondere alle sanzioni di Washington
Spirano venti di guerra tra
Ucraina e Russia. Il
referendum che ha
sancito l’annessione della
Crimea alla Federazione
ha dato il via ad
un’escalation precipitosa
che ha portato nelle
ultime ore le parti ad un
passo dal conflitto, con
la Russia che si dichiara
pronta a rispondere alle
sanzioni di Washington.
UNA
PENISOLA:
TRA DUE
NAZIONI
UNA PENISOLA TRA DUE NAZIONI
Era dai tempi della guerra fredda che la Repubblica
autonoma di Crimea non si trovava ad affrontare una crisi
così grave. Crisi ormai diventata internazionale che vede
la Russia schierata contro l’Ucraina e di conseguenza i
paesi occidentali.
o Penisola appartenente all’Ucraina, la Crimea si trova sulla
costa settentrionale del Mar Nero. Ma ad est arriva quasi a
confinare con la Russia. Secondo l’ultimo censimento, che
risale al 2001, in Crimea vivono quasi 2 milioni di persone,
58,5% sono russi e 22,4% ucraini, e il 12,1 tartari. Etnia
quest’ultima da sempre in contrasto con il governo di
Mosca.
o Originari delle grandi steppe dell’Asia centrale, i Tartari
costituirono uno dei principali gruppi etnici in Crimea,
almeno fino alla seconda guerra mondiale. Nel 1944,
Stalin diede il via alla deportazione di massa in Siberia e in
Asia centrale, con l’accusa di essersi schierati al fianco
della Germania nazista.
o
oNel 1954 l’allora leader sovietico Nikita
Krusciov, decise l’annessione della Crimea
all’Ucraina. Un regalo per celebrare i 300
anni dell’unione tra Kiev e Mosca. A quel
tempo nessuno si immaginava la fine
dell’URSS e di conseguenza
l’indipendenza dell’Ucraina con la Crimea
all’interno dei suoi confini.
oAttualmente in Crimea circa l’80% degli
abitanti è di linguamadre russa, contro una
minoranza di persone che invece parla
l’ucraino: il 10.1%. Durante le presidenziali
del 2010, la maggiornaza degli elettori in
Crimea, il 78,24%, votò per Viktor
Yanukovich contro il 17,31 che si schierò
dalla parte di Yulia Tymoshenko.
oStrategicamente la Crimea fa gola al
Cremlino. Attualmente Mosca ha
dispiegato una sua flotta al porto di
Sebastopoli: un buon punto di accesso
verso il Mar Nero e di conseguenza verso il
Mediterraneo.
GRAZIE PER LA
VOSTRA GRADITA
ATTENZIONE
THE END!!
Scarica