QUANDO ARRIVA LA PRIMAVERA, PER CHI SBOCCIANO I FIORI? Hsueh-tou LE FORME DELLA VIOLENZA SUI MINORI Fisico Violenza MALTRATTAMENTO Psicologico PATOLOGIA DELLE CURE Incuria Inadeguatezza quantitativa trascuratezza-abbandono Discuria Inadeguatezza qualitativa Anacronismo,separazione Ipercura Munchausen per procura Chemical abuse Doctor shopping Intrafamiliare ABUSO SESSUALE Denigrazione sistematica Violenza assistita Extrafamiliare Incesto, pedofilia, sfruttamento sessuale, pornografia, internet LA PAROLA AI BAMBINI “Non mi amano perché non valgo niente” “Mi amano perché non valgo niente” Chiedetevi che cosa è peggio DEFINIZIONI SECONDO ME L’ABUSO SESSUALE E’ OGNI TIPO DI CONTATTO SESSUALE CON UN MINORE L’ABUSO SUI MINORI PUÒ ESSERE EMOTIVO, FISICO, SESSUALE. L’ABUSO SESSUALE E’ TUTTI E TRE DAL TABÙ ALL’ABUSO Il tabù dell’incesto e la nascita della civiltà La negazione della sessualità del bambino e della donna Il tabù sull’abuso Il tabù sull’incesto sovrappone il regno della cultura a quello della natura (C. Lévi-Strauss) IL DIVIETO E LA TRASGRESSIONE Il divieto può reprimere il desiderio, farlo deviare dalla sua direzione originaria, ma non può certo distruggerlo. (G. Groddeck) Il divieto non significa necessariamente astensione, ma la pratica sotto forma di trasgressione. (G. Bataille) EPIDEMIOLOGIA Dal 7 al 36 % (fino al 64 %) per la popolazione femminile Dal 3 al 29 % per la popolazione maschile DAL 10 AL 20 % DEI MINORENNI SUBIRÀ UNA VIOLENZA SESSUALE LA CIFRA NERA I DATI FORNITI DAL CONSIGLIO D’EUROPA RIFERISCONO CHE I CASI DENUNCIATI COSTITUISCONO DAL 5 AL 15 % DEI CASI EFFETTIVI. PERCHÈ? GLI ADULTI DI FRONTE ALL’ABUSO SESSUALE diniego assoluto Discredito: bambino suggestionato, manipolato, disturbato errore di comprensione: non e’ proprio quello che voleva dire c’è qualcosa, ma non è proprio ciò che ha detto Giustificazionismo: con quella storia che c’è alle spalle era inevitabile che accadesse PER UNA CULTURA DELL’ANTIVIOLENZA IL BAMBINO PENSATO DALL’ADULTO SEMPLIFICATO, INESISTENTE, FANTASIOSO, INATTENDIBILE L’ADULTO PENSATO DAL BAMBINO AFFETTUOSO, PREMUROSO, FRETTOLOSO, DISATTENTO, FEROCE SUPREMO INTERESSE DEL MINORE PUEROCENTRISMO i diritti dei bambini: alla protezione, alla riservatezza, alla tutela, all’ascolto protetto ADULTOCENTRISMO i diritti degli adulti: alla difesa, dell’informazione, di visita, etc. PUEROCENTRISMO PER PROCURA FANTASIE INFANTILI OGNI BAMBINO HA AVUTO FANTASIE EDIPICHE, MA IL DESIDERIO DELL’ADULTO NEI CONFRONTI DI UN BAMBINO NON E’ SOLO FANTASIA, E’ ABUSO. BISOGNEREBBE CHIEDERSI QUANTI ADULTI SIANO VITTIME DELLE FANTASIE INFANTILI E QUANTI BAMBINI SIANO VITTIME DELLA VIOLENZA DEGLI ADULTI I BAMBINI MENTONO SULL’ABUSO NEL 94% DEI CASI LE DENUNCE DI ABUSO SESSUALE FATTE DA BAMBINI SONO STATE CONFERMATE DALLE INDAGINI SUCCESSIVE. E’ IN GIOCO L’ATTENDIBILITA’ DELL’INFANZIA L’ABUSANTE E’ UN VECCHIO SPORCACCIONE, MALATO, PAZZO O UBRIACO la maggior parte degli abusanti sono giovani maschi senza alcun segno di disagio mentale, né di abuso di alcol, appartenenti ad ogni classe sociale. l’alcol e la droga hanno l’effetto di slatentizzare una condotta che comunque, in determinate occasioni (solitudine, promiscuità, intimità) può emergere THE STRANGER IS THE DANGER IL 26% DEGLI ABUSI E’ PERPETRATO DA ESTRANEI. IL RIMANENTE 74% DA CONOSCENTI L’INTERVENTO ESTERNO PROVOCA MAGGIORI DANNI DELL’ABUSO SESSUALE L’ELEFANTE NELLA CRISTALLERIA LAVORI IN CORSO L’ABUSO COMUNQUE DEVE ESSERE FERMATO, ALTRIMENTI SI FORNISCE AL CARNEFICE UN’IMMUNITA’ PERICOLOSA PER ALTRI BAMBINI, E ALLA VITTIMA UNA SENSAZIONE DI INELUTTABILITA’ CICLO DELL’ABUSO Spesso l’adulto abusante è stato un bambino abusato. Ma non sempre! La prima violenza viene seguita da altre: la visita dal ginecologo, il ricovero in un centro di neuropsichiatria, la bocciatura a scuola, il cambio di residenza, il processo. Esiste anche un abuso secondario, cioè la colpevolizzazione del bambino abusato. PEDOFILIA IL PEDOFILO RICCO PRATICA IL TURISMO SESSUALE. QUELLO CHE NON PUÒ PERMETTERSELO CONDUCE LA CACCIA NEL SUO TERRITORIO, MA ANCHE QUI, DI SOLITO, PUÒ CONTARE SUL SILENZIO DI CHI LO CONOSCE IL PEGGIORE DEI MONDI POSSIBILI NON FARE IL BAMBINO! NON TI FIDARE DI NESSUNO! IL PERICOLO SI ANNIDA DOVUNQUE! L’EFFETTO PIOGGIA DELLA TV L’ABUSO VIRTUALE (INTERNET) EFFETTI SULLE FEMMINE Un terzo delle pazienti psichiatriche ambulatoriali e circa la metà delle giovani devianti (tossicodipendenza, prostituzione, condotte antisociali) sono vittime pregresse di incesto. Alcune ricerche hanno accertato che il 75% delle prostitute sono state vittime nella loro infanzia di abusi sessuali EFFETTI SUI MASCHI In uno studio condotto su soggetti maschi che hanno subito un abuso sessuale da bambini è emerso che più dell’80% abusa di sostanze stupefacenti, il 50% ha avuto propositi suicidari, il 23% ha tentato il suicidio, il 70% ha ricevuto un trattamento psicoterapeutico, il 31% ha sessualmente abusato di altri bambini EFFETTI A BREVE TERMINE Malattie sessualmente trasmesse, gravidanza, lesioni fisiche Disturbi affettivi: sensi di colpa, aggressività, crisi di collera, ansia, paura, vergogna, bassa autostima Disturbi del comportamento: devianza, incubi, fobie, disturbi del sonno e dell’alimentazione, problemi a scuola, marinare la scuola. EFFETTI A LUNGO TERMINE Disfunzioni sessuali, difficoltà nell’eccitamento, evitamento o reazioni fobiche all’intimità sessuale; vulnerabilità ad un successivo abuso e allo sfruttamento sessuale, promiscuità, prostituzione, disagio nelle relazioni intime, isolamento, problemi coniugali, depressione, abuso di alcol e droghe, suicidio, disturbi dell’alimentazione GLI EFFETTI RISPETTO ALL’ETA’ Più giovane è l’età in cui si scopre l’abuso, peggiori ed insopportabili sono le conseguenze che ne derivano. Se lo scoprono altri, nella vittima rimane il dubbio della complicità L’USA E GETTA Se sono usata è normale. Se sono valorizzata non è normale e vado in crisi. Se sono usata mi sento utile. Quella violenza è servita ad immunizzarmi. PAURA D’AMARE Ho paura che quando una persona mi vuole bene non sia vero. È falso, come quello che mi accarezzava da bambina. Ho paura che mi girino le spalle, allora lo faccio prima io. Non voglio soffrire. LA BAMBINA NEL PROCESSO IL DIFFICILE PASSAGGIO DAL RUOLO DI VITTIMA (COMPRENSIONE ED ATTENZIONE) A QUELLO DI TESTIMONE (INDAGINE ED ATTENDIBILITÀ) IL BAMBINO TESTIMONE L’ALTERAZIONE DELLA MEMORIA NON PUÒ ESSERE SCAMBIATA PER RITRATTAZIONE LA RITRATTAZIONE FA PARTE DEL PROCESSO DI RIVELAZIONE, NON È LA NEGAZIONE DI QUANTO RIVELATO IL DILEMMA DELLA VITTIMA TACERE SIGNIFICA CONTINUARE A SUBIRE PARLARE SIGNIFICA ANDARE INCONTRO ALL’ABUSO SECONDARIO (LA VIOLENZA DEL PROCESSO, DEGLI ACCERTAMENTI, IL GIUDIZIO DEI FAMIGLIARI, I SENSI DI COLPA, ETC.) UNA NECESSARIA INTEGRAZIONE operatori giudiziari, sanitari e sociali a confronto integrazione all’interno e fra i servizi Integrazione intrasistemica ed intersistemica DALLA RIVELAZIONE ALLA RETICENZA CHI RIVELA SI PROCURA UN NEMICO “MEGLIO TACERE” LA RETICENZA SECONDARIA “NON MI CREDONO, MEGLIO TACERE” DALLA RETICENZA ALLA RITRATTAZIONE L’ATTENZIONE ALL’EXTRAVERBALE DALLA RETICENZA ALLA RIVELAZIONE DAL TABÙ ALL’ABUSO DAL TABÙ ALLA RETICENZA DELLA VITTIMA, DEGLI OPERATORI DEGLI INCARICATI DI PUBBLICO SERVIZIO L’ASCOLTO DELL’ABUSO E L’ABUSO DELL’ASCOLTO IL VOYEURISMO DEGLI OPERATORI L’ASCOLTO RIPETUTO L’IMPORTANZA DEL PRIMO ASCOLTO L’ASCOLTO PROTETTO LA VIOLENZA DEL PROCESSO CONTESTO GIUDIZIARIO E CONTESTO TERAPEUTICO IL SOSTEGNO ALLA FAMIGLIA DELLA VITTIMA IL SOSTEGNO ALL’ABUSANTE IL BAMBINO CHE TACE DIVENTA SEMPRE PIÙ DEBOLE E BISOGNOSO DI SOSTEGNO L’ABUSANTE SEMPRE PIÙ FORTE IL BAMBINO CHE PARLA SI LIBERA, STA MEGLIO E COL TEMPO NON HA BISOGNO DI SOSTEGNO PSICOLOGICO PREVENZIONE PREVENZIONE PRIMARIA promuovere la cultura della tutela dell’infanzia individuazione precoce delle situazioni a rischio PREVENZIONE SECONDARIA presa in carico precoce per ridurre la prevalenza del fenomeno PREVENZIONE TERZIARIA minimizzare le conseguenze dell’abuso e prevenire le recidive LA PREVENZIONE DELL’ABUSO SI REALIZZA ATRAVERSO L’APERTURA DELLA FAMIGLIA HOME VISITING Previene il disagio, promuove e sostiene il benessere, favorisce la crescita civile della famiglia, una maternità e paternità responsabile, il conseguimento di un titolo di studio più elevato RAPPORTO COSTI BENEFICI DELLA PREVENZIONE costa molto di più intervenire sull’abuso (giudici, avvocati, perizie, processi, comunità, sostegno psicologico, etc.) che prevenirlo (ascolto, visite domiciliari, individuazione precoce delle situazioni a rischio, etc.) CONCLUSIONI L’attenzione all’abuso sessuale ai bambini rappresenta il segno di una crescita civile perché dimostra attenzione ai soggetti più deboli. (Kempe, 1978) Se si educa un bambino, egli imparerà a sua volta ad educare; se gli si fanno prediche morali, imparerà anche lui a far prediche; se lo si ammonisce, imparerà ad ammonire; se lo si deride, imparerà a deridere; se lo si umilia, imparerà ad umiliare; se si uccide la sua anima, imparerà ad uccidere. Gli rimarrà soltanto la scelta tra se stesso o gli altri, oppure entrambi. A. Miller, 1987