CHE COS’E’ LA RIPRODUZIONE?
In biologia con il termine riproduzione si intendono l’insieme dei
processi mediante i quali gli esseri viventi perpetuano la propria
specie, producendo nuovi individui che ripetono le medesime fasi di
sviluppo fino al raggiungimento della forma definitiva propria di
quelli di cui sono derivati.
MODALITA’ DI RIPRODUZIONE
La riproduzione si divide
in due modalità distinte a
seconda della specie
dell’essere vivente, e sono
la riproduzione:
SESSUATA
ASESSUATA
RIPRODUZIONE ASESSUATA
La riproduzione a partire da un solo genitore, senza intervento dei gameti, è
chiamata riproduzione asessuata. In questo caso, quindi, il genitore genera
figli geneticamente identici a sé stesso.
Il ciclo vitale di molti organismi prevede solo la riproduzione asessuata,
oppure quella sessuata, oppure ancora entrambi i tipi di riproduzione. La
riproduzione dei procarioti è asessuata ed è denominata scissione binaria,
mentre nel caso degli organismi eucarioti, sia unicellulari, sia pluricellulari,
esistono strategie riproduttive differenti da specie a specie.
RIPRODUZIONE NEI PROCARIOTI
ASESSUATA:
scissione binaria
SESSUATA:
coniugazione
batterica
LA SCISSIONE BINARIA
La maggior parte dei procarioti si riproduce mediante un processo che
prende il nome di scissione binaria.
La scissione binaria può essere suddivisa in tre fasi:
1- Il DNA comincia a duplicarsi a partire dalla regione ori.
2- Mentre il DNA si duplica inizia la fase della segregazione.
3- Dopo che la duplicazione si è conclusa ha inizio la fase della citodieresi.
LA CONIUGAZIONE BATTERICA
La coniugazione è un
processo in cui due batteri
entrano a contatto diretto e
la copia di una parte del
DNA passa da un batterio
donatore a un batterio
ricevente. I batteri sono
dotati di pili sessuali. Questi
ultimi portano due cellule in
stretto contatto reciproco;
si forma così un tubo di
coniugazione
citoplasmatico attraverso
cui il DNA viene trasferito
da una cellula all’altra.
Protisti
Si identificano come protisti tutti quegli
organismi eucarioti (formati, cioè, da
cellule con cromosomi collocati
all'interno di un nucleo) che possiedono
un'organizzazione corporea
fondamentalmente unicellulare, o
comunque evoluta a un livello di
complessità non equiparabile a quello di
tessuto e organo che contraddistingue
ogni rappresentante dei tre regni degli
eucarioti pluricellulari .
La riproduzione nei protisti avviene
esclusivamente per via asessuale, con il
compiersi delle divisioni cellulari che
possono essere di tipo binario o multiplo,
a seconda che si generino due o più
cellule figlie, e di tipo isotomico o
anisotomico, a seconda che le cellule
generate siano tra loro
morfologicamente simili, o diverse.
Nella divisione binaria l'orientamento del solco destinato a separare le due cellule figlie nei flagellati
coincide con l'asse longitudinale della cellula e la divisione è definita 'simmetrogenica', poiché la cellula
madre genera due cellule figlie che sono una l'immagine speculare dell'altra. Nei ciliati, invece, il suo
orientamento è trasversale e la divisione si definisce 'omotetogenica', poiché i due prodotti della
divisione mostrano una corrispondenza punto a punto tra le loro principali strutture cellulari. La divisione
multipla di norma comporta una preliminare acquisizione di una condizione multinucleata da parte di una
cellula, il cui nucleo subisce ripetute mitosi senza che parallelamente si verifichino anche divisioni
citoplasmatiche. Le cellule figlie poi si formano, molto più piccole della cellula madre, in seguito alla
formazione di membrane che vanno a circoscrivere ogni nucleo all'interno di un suo territorio
citoplasmatico.
Nel caso in cui la divisione cellulare è anisotomica e genera cellule tra loro per dimensioni il processo
prende l'aspetto di una gemmazione e si manifesta tipicamente nei ciliati sessili privi di ciglia.
Esclusivo degli stadi infettivi di varie specie di coccidi è un modo di riproduzione che è stato denominato
'endodiogenia', in quanto comporta il differenziamento di due o più cellule figlie all'interno di una cellula
madre, il cui citoplasma viene progressivamente e completamente inglobato dalle stesse cellule figlie nel
corso del loro sviluppo.
La capacità di compiere fenomeni
sessuali è stata acquisita da molti
protisti, ma almeno una parte è da
considerarsi rappresentata da
organismi asessuati (o clonali), quindi
con ciclo biologico unicamente
caratterizzato da un continuo
succedersi di divisioni cellulari. Le
specie sessuate sono invece tali poiché
possiedono un ciclo vitale articolato su
un'alternanza tra due fasi: una
asessuata, dedicata all'espansione
numerica della specie; l'altra sessuata,
equivalente alla gametogenesi negli
animali e dedicata al differenziamento
di due classi di gameti che sono
destinati a fondersi reciprocamente in
zigoti. I gameti delle due classi
possono presentarsi sia
morfologicamente simili (isogameti)
sia chiaramente distinti tra più piccoli e
mobili per mezzo di flagelli o
pseudopodi (microgameti) e più grossi
e immobili (macrogameti).
Funghi
I funghi o miceti si possono
riprodurre in maniera asessuata o
in maniera sessuata attraverso la
produzione di spore dette
endospore, come avviene per la
maggior parte di essi. Le spore
possono essere prodotte in
maniera sessuata, attraverso la
fusione di due o più nuclei, o
asessuata, senza che ciò
avvenga. A seconda del phylum
cui appartengono i funghi che le
producono si parlerà di ascospore
(Ascomycota), basidiospore
(Basidiomycota) o zigospore
(Zygomycota).
Riproduzione asessuata.
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La riproduzione asessuata può avvenire
per:
scissione binaria come avviene nei
lieviti ,consiste nella divisione della
cellula madre in due cellule figlie uguali,
attraverso un processo chiamato mitosi.
Gemmazione comune anch'essa nei
lieviti, è un sistema in cui le cellule figlie
compaiono come protuberanze
(gemme) della cellula madre dalla quale
poi si possono distaccare diventando
autonome o possono restare attaccate
formando una colonia.
Frammentazione avviene con il
distacco di una parte più o meno
sviluppata che si accresce in maniera
indipendente.
Sporogenesi attraverso un processo
mitotico vengono prodotte spore
(mitospore), capaci di generare un
nuovo individuo. Le mitospore, possono
essere mobili e flagellate (zoospore),
oppure no (aplanospore).
Riproduzione sessuata.
La riproduzione sessuata è
subordinata alla produzione di spore
che, vengono diffuse attraverso il
vento, l'acqua o gli insetti. In
numerose specie appartenenti ad
esempio ai phyla delle ascospore e
zigospore, le spore maschili e
femminili si uniscono formando
un'unica struttura polinucleata che in
seguito alla fusione dei nuclei subisce
meiosi producendo spore aploidi, le
quali non appena trovate le
condizioni adatte germinano
formando nuovi miceli.
Nelle specie appartenenti al phylum
delle basidiospore, la spora, una
volta raggiunto il terreno più adatto,
nelle condizioni più favorevoli,
germina formando un filamento di
cellule detto ifa (micelio primario).
Da questo bisogna passare al micelio
secondario che genererà il frutto
portatore di nuove spore.
VEGETALI
Riproduzione asessuata
Riproduzione sessuata
Individui
geneticamente identici
Generazione
diploide
(sporofito)
Generazione aploide
(gametofito)
RIPRODUZIONE NEGLI ANIMALI
SESSUATA (scambio di
materiale genetico
attraverso due gameti)
ASESSUATA
VIVIPARI
OVIPARI
OVOVIPARI
VIVIPARI
lo sviluppo
avviene
nell’utero.
OVIPARI
le femmine
depongono le
uova fecondate;
OVOVIPARI
i figli si sviluppano
nell’uovo fecondato all’interno
della madre e alla nascita
fuoriescono prima dall’uovo e poi
dal corpo della madre,
riguarda diverse specie di pesci
(squali),rettili (vipere) e anfibi