3° MEETING
DOCENTI VIRTUALI E
INSEGNANTI 2.0
Le risposte
cerebrali
alle
tecnologi
e:
risvolti
didattici
Lucia Maria Collerone
PHD in Cognitive Science
Cognitive Consultant
[email protected]
LA PLASTICITA’
CEREBRALE
https://www.youtube.com/watch?v=xYcQaL14xzU
TEORIE MODERNE
SULL’ORGANIZZAZIONE
CEREBRALE
Network neuronali
SONO:
• PLASTICITÀ
• RISULTATO DI UN
ADATTAMENTO SPECIESPECIFICO
• DIPENDENTE
DALL’AMBIENTE
ECOLOGICO
• SPARSI E COLLEGATI
• “RIUSATI” E/O “RICICLATI”
• SOGGETTI A VINCOLI
ARCHITETTURA DI
“SMALL WORLD”
(HUMPHRYES ET AL., 2008)
L’APPRENDIMENTO
è correlato:
• all’esperienza
• alla creazione di network stabili
• dovuto a strutture biologiche e
ai loro vincoli
CARATTERSITICHE DEL CERVELLO
BASATE SULLA PLASTICITA’ :
• RIUSO NEURONALE
• NEURALE
RICICLAGGIO
• ELABORAZIONE
MULTIMODALE E
PARALLELA DEGLI
INPUT SENSORIMOTORI
ABILITA’ DELLA LETTURA
LA LETTURA COINVOLGE UN NETWORK
DI REGIONI IN TUTTA LA CORTECCIA
Vie parallele e seriali
dorsale e ventrale
Area visiva
di ordine
superiore
V4
160 / 170
msec.
AREA VISIVA DELLA FORMA DELLE
PAROLE
VISUAL WORD FORM AREA
.
AREE DEL LINGUAGGIO
Polo temporale, insula anteriore, Area di Broca
a 300 mesc.
Il riconoscimento visivo delle lettere
VISUAL WORD FORM AREA
RICICLA
le aree neuronali
nel solco occipito - temporale sinistro
che è
un’area per il riconoscimento degli oggetti
dei volti
LA NICCHIA NEURONALE PER
LA LETTURA
• INVASIONE DI SPAZI CORTICALI
La funzione precedente non viene
cancellata
• RICICLAGGIO NEURONALE
PRESSIONE AMBIENTALE
NON SIAMO GENETICAMENTE
PROGRAMMATI ALLA LETTURA
SIAMO PRONTI
MA
DOBBIAMO ESSERE ABILITATI
ATTRAVERSO UN’AZIONE
D’INSEGNAMENTO-APPRENDIMENTO
• SPECIFICA,
• MIRATA,
• LUNGA E CONTINUA
• ADEGUATA,
• FINALIZZATA,
• INTENZIONALE
RUOLO DELLE CONDIZIONI
AMBIENTALI
• INTERAGIRE CON LA BASE GENICA
• DETERMINARE VARIAZIONI
EPIGENETICHE ADATTIVE
(SELEZIONE DI VARIABILI EREDITARIE
ANCHE SENZA VARIAZIONE NELLA
DIMENSIONE GENICA )
IL CERVELLO
• È UN SISTEMA CELLULARE
• UTILIZZA IN MODO DIFFERENTE
LE INFORMAZIONI IN RELAZIONE
ALL’AMBIENTE
SI CREANO
FENOTIPI CEREBRALI DIVERSI
IL PIÙ ADATTO VIENE SELEZIONATO POSITIVAMENTE E
TRASMESSO ANCHE SENZA VARIAZIONE GENICA
QUALE FENOTIPO CEREBRALE NEL
MONDO DELLE TECNOLOGIE?
LE NUOVE TECNOLOGIE
LE TECNOLOGIE
SONO
STRUMENTI CULTURALI
CHE ORIGINANO
NUOVI PATTERN DI ATTIVAZIONE
NEUROBIOLOGICA
I-ENVIRONMENT
RAPIDA E MISURABILE
ALTERAZIONE DEI CIRCUITI NEURONALI
ATTIVABILI IN QUALUNQUE MOMENTO
UNIVERSITÀ DEL MICHIGAN
(VELANOVA ET AL. 2009)
UCLA UNIVERSITY
(G.SMALL AND COLLEGUES 2009)
I-ENVIRONMENT
TECNOLOGIE DIGITALI
BASATE SULL’ASCOLTO E NON PIÙ
SULLA LETTURA
CONSAPEVOLEZZA FONOLOGICA
I-ENVIRONMENT
PIÙ FACILE IMPARARE DALLE
INTERFACCE GRAFICHE
LETTURA FOTO VISIVA
( ALFABETI PITTOGRAFICI)
ABBASSAMENTO DELL’EXPERTISE PER LE LETTERE
RITORNO ALLE VECCHIE FUNZIONI DELLA VWFA
(SNYDER 1999)
I-ENVIRONMENT
HYPERMEDIA LITTERACY
SACCADI NON FUNZIONALI ALLA LETTURA
I-ENVIRONMENT
USO DEI VIDEO GAME
COMPORTA
ATTIVAZIONE DI REGIONI CEREBRALI DELLA VISIONE E DEL
MOVIMENTO
TOHOKU UNIVERSITY
(KAWASHIMA 2005)
MIGLIORA E RAFFORZA LE ABILITÀ E L’ATTENZIONE VISUOSPAZIALI
(SUBRAHMANYAN 2000)
(GREENE, BAVELIER 2003)
MIGLIORA IL PROCESSAMENTO TEMPORALE
MULTISENSORIALE
(DONOHUE 2010)
Migliora le abilità di decision making
I-ENVIRONMENT
EMOTICON
GIRO FRONTALE
INFERIORE SX
SEDE DELL’ABILITÀ DI
COMUNICAZIONE
NON VERBALE
TOKYO DENKI UNIVERSITY
(YUASA ET AL. 2010)
I-ENVIRONMENT
STUDI DI
ZIMMERMAN ET AL.(2007)
DAN ET AL.(2007)
CHRISTAKIS ET AL. (2009)
SVILUPPO DEL LINGUAGGIO DEL
BAMBINO POSTICIPATO
I-ENVIRONMENT
USO MASSICCIO DI VIDEO
STIMOLA L’AREA V3 (CODIFICAZIONE
TEMPORALE DEL MOVIMENTO)
RISPETTO ALL’ARE V2 CHE SERVE PER
LA DECODIFICA DELLA FORMA DELLE
LETTERE
I-ENVIRONMENT
IPERECCITAZIONE EMISFERO DESTRO
=
“MALADATTAMENTO”
STUDI DI OLIVERI ET AL. (2000)
MARANGOLO ET AL. (2003)
I-ENVIRONMENT
VIDEOSCREEN READING E COMPRENSIONE
•
I VIDEO PROSCIUGANO L’ATTENZIONE
MANGEN, WALGERMO, BRONWICH, (2013)
•
“ATTENTION SPAN” LIMITATA PER CUI E’ DIFFICILE SINTETIZZARE LE INFORMAZIONI
OTTENUTA DA INTERNET – SI RICORDA DOVE SI SONO TROVATE LE INFORMAZIONI
SPARROW ET AL.( 2011)
•
SKIMM-READING
•
STUDIARE A LUNGO TERMINE PORTA A PERFORMANCE PEGGIORI DI COMPRENSIONE
RISPETTO ALLA CARTA
PFIFER (2015)
AKERMAN, RAKELEF, GOLDSMITH, MORIS (2014)
•
UN’INTENSO ATTIVITA’ DI MULTITASKING PER USO DEI MEDIA CAUSA UNA DENSITA’
MINORE NELLA CORTECCIA CINGOLATA ANTERIORE (performance peggiori nelle attività
cognitive e maggiori difficoltà socio-emotive)
LOH, KANAI (2014)
•
PEGGIORAMENTO DELLA MEMORIA A BREVE TERMINE
SPARROW ET AL. (2011)
I-ENVIRONMENT
NEW DIGITAL LITERACY
ONLINE READING SKILLS:
• LOCALIZZARE LE INFORMAZIONI, VALUTAZIONE CRITICA DELL’UTILITà DI UN
SITO PER TROVARE LE INFORMAZIONI DESIDERATE, SINTESI DELLE
INFORMAZIONI OTTENUTE DA UN SITO, LA COMUNICAZIONE ON LINE DEL
LUOGO DOVE TROVARE INFORMAZIONI
COIRO (2011)
MA
DIGITAL NATIVES HANNO BISOGNO DI UN
TRAINING COGNITIVO AGGIUNTIVO
PER ACQUISIRE LE ABILITA’ COGNITIVE UTILI PER LA VALUTAZIONE CRITICA, LA
SINTESI E LA COMUNICAZIONE DELLE INFORMAZIONI
LA CAPACITA’ DI NARRARE
CIOE’ ORGANIZZARE, STRUTTURARE L’INFORMAZIONE IN MODO
CREATIVO E PERSONALE
L’ USO COMPETENTE E LETTERATO DI
INTERNET PUO’ ESSERE MIGLIORATO
NOTEVOLMENTE ATTRAVERSO UN
INSEGNAMENTO SISTEMATICO DELLE
ABILITA’ COGNITIVE DIGITALI
COIRO (2012)
QUALE FENOTIPO CEREBRALE NEL
MONDO DELLE TECNOLOGIE?
HUMANTECHNOLOGY
SYMBIONT
(Clark,2011)
SCREENAGER
Rushkioff (1996)