I GOLFI D’ITALIA IN QUESTA RICERCA PARLEREMO DEI GOLFI PRESENTI IN ITALIA. Marta, Veronica e Aira Che cosa è un golfo? • Un golfo è un tratto marino o oceanico circondato da tre lati di terraferma. Ha la tipica conformazione a ferro di cavallo con l'apertura più o meno stretta , se l'imboccatura è piuttosto stretta assume il nome di baia. I GOLFI PRINCIPALI DELLA COSTA ORIENTALE IL GOLFO DI VENEZIA • Il golfo di Venezia è un'insenatura situata nell’Alto Adriatico; va dalla Punta di Goro nel Delta del Po fino a Capo Promontore, in Istria. Al suo interno è ricompreso il golfo di Trieste più altre baie minori. Nel golfo di Venezia sfociano, tra gli altri, i fiumi Isonzo, Piave, Brenta, Adige e Tagliamento. IL GOLFO DI MANFREDONIA • Il golfo di Manfredonia è un'ampia insenatura del Mare Adriatico meridionale, compreso tra il Promontorio del Gargano a Nord e la foce del fiume Ofanto a Sud. La costa fin poco a sud di Manfredonia è paludosa e bassa, poi si alza e per tutto il Gargano è montuosa. La costa del Gargano è alta e rocciosa e con piccole insenature. Svariate sono le torri che spiccano lungo questo tratto. La zona è circondata da numerose secche rocciose e scogli e la costa presenta, specie a sud a Cala di Campi, numerose e note grotte. La Cala termina con l'isola omonima, grosso scoglio che si protende al largo, contribuendo a proteggerla da venti di scirocco. IL GOLFO DI TARANTO • Il golfo di Taranto è il tratto di mare compreso tra Punta Meliso di Santa Maria di Leuca (LE) e Punta Alice. La linea di base che lo racchiude è lunga 60 miglia marine. All'interno del golfo si trovano le Isole Cheradi, nonché il terminal container di Taranto, e le stazioni di nautica da diporto di Taranto, Campomarino di Maruggio, Gallipoli e Santa Maria di Leuca. Golfo di Corigliano Il golfo di Corigliano è il golfo calabrese situato più a nord, esso fa parte del più ampio golfo di Taranto e indica quel tratto di costa compresa tra capo Spulico a nord e capo Trionto a sud.Su questo tratto di costa sono presenti due importanti strutture come il Porto di Sibari, a nord, conosciuto anche come "laghi di Sibari a carattere puramente turistico e a sud il Porto di Corigliano a carattere peschereccio-commerciale. Golfo di Squillace Il golfo di Squillace prende il nome dall'antica città che si affacciava su questo splendido scorcio della Calabria e che secondo la leggenda è stata fondata dal grande Ulisse , le cui incredibili vicende sono raccolte nella pregevole Odissea di Omero. Il Golfo di Squillace è una splendida baia che si incunea all'interno del territorio calabrese a tal punto che assieme al Golfo di Santa Eufemia, dal lato opposto, riducono questo tratto di regione ad una strettissima lingua di terra. Il golfo di Squillace è sempre stato considerato pericoloso da coloro che solcavano le acque del Mediterraneo nell'antichità, tant'è vero che Virgilio nei suoi scritti lo identifica con il termine navifragum Scylaceum. All'interno del Golfo di Squillace non si apre alcun porto naturale. Questo fu la principale causa dell'impopolarità del Golfo di Squillace, noto solo per i continui naufragi, spesso causati dai forti venti che soffiano in questa zona, almeno fino al 1800. I GOLFI PRINCIPALI DELLA COSTA OCCIDENTALE IL GOLFO DI GENOVA • Il golfo di Genova si trova in Liguria, a Genova, si estende da Capo Mele al golfo della Spezia, un golfo minore all’interno di quello di Genova L'estensione della riviera del golfo, rivolta verso sud, è di circa 240 km. La città principale è ovviamente Genova, uno dei maggiori centri portuali di tutto il Mediterraneo, che dà anche il nome al golfo. All'interno del golfo di Genova si trovano due golfi di minore estensione e alcuni capi o punte.Le coste del golfo di Genova comprendono l'intera Provincia di Genova e quasi completamente le Provincie di Savona e della Spezia. IL GOLFO DI GAETA • Il golfo di Gaeta è situato nel medio • Tirreno ed è compreso tra il promontorio del Circeo a nord-ovest, le isole Ponziane a ovest ed Ischia a sudest. Di fronte al golfo si trova l'arcipelago delle isole Ponziane o Pontine, costituito dalle isole di Ponza, Procida, Ventotene, Ischia, Capri, Palmarola,Santo Stefano, Zannone e lo scoglio di Gavi.Le principali città che affacciano sul golfo sono: Terracina, Sperlonga, Gaeta, Formia, Minturno e Mondragone.Bisogna comunque far presente che Terracina si affaccia nel meno conosciuto omonimo Golfo di Terracina, segnalato solo da alcune carte geografiche.Il golfo ha una forte vocazione turistica grazie a numerose spiagge situate tra Terracina, Sperlonga e Gaeta. Il porto più importante è il porto commerciale di Gaeta, mentre i porti di Terracina e Formia hanno collegamenti con le due maggiori Isole Pontine, Ponza e Ventotene.Nel golfo sfociano i fiumi Garigliano e Volturno. I GOLFI PRINCIPALI DELLA SARDEGNA IL GOLFO DELL’ASINARA • Il Golfo dell’Asinara si trova nel mare della Sardegna nord-occidentale compreso tra l'omonima isola a nord, Capo Falcone a ovest e Capo Testa a est..Il litorale e’ disseminato di spiagge alcune lunghe anche diversi chilometri, tra le più famose partendo da Stintino verso Badesi ricordiamo: Balai, la Pelosa, le Saline ,Ezzi Mannu e Fiume Santo, le piccole spiaggette all'interno di Porto Torres, la spiaggia di Platamona lunga diversi km, arrivando poi alle spiagge di Castelsardo, per chiudere con le spiagge di Valledoria, Badesi, Trinità d'Agultu e Vignola e l'Isola Rossa.Il canyon sottomarino di Castelsardo è una profonda gola sul fondo del mare che dal centro del Golfo dell'Asinara scende dalla scarpata continentale in direzione nord-ovest. • IL GOLFO DI ORISTANO Il Golfo di Oristano è un'insenatura del Mar di Sardegna, situata nella Sardegna centro-occidentale che prende il nome dall'omonima città e, insieme a quello di Alghero, è uno dei principali fra i golfi della costa occidentale dell'isola. Nelle immediate vicinanze del golfo sono presenti numerosi stagni, quali lo Stagno di Cabras, lo Stagno di Mistras e lo Stagno di Santa Giusta che costituiscono interessanti aree di interesse faunistico e paesaggistico. Le attività principali sono la pesca, l'itticoltura e le attività manifatturiere legate al mercato del pesce, con particolare riferimento alla produzione della bottarga, anche se è in crescita il turismo balneare, concentrato nelle località di San Giovanni di Sinis, Marina di Torre Grande e Arborea Lido. Sul golfo si affaccia il celebre sito archeologico di Tharros, e nelle immediate vicinanze di Oristano si trova la foce del Tirso, il fiume più lungo dell'intera Sardegna. IL GOLFO DI CAGLIARI Il Golfo di Cagliari, noto anche come Golfo degli Angeli, è un tratto ai limiti del Mar Tirreno sul quale si affaccia la costa meridionale della Sardegna. L'intera costa è disseminata di insediamenti turistici o residenziali che sono frazioni appartenenti ai comuni di Domus de Maria, Pula, Villa San Pietro, Sarroch, Capoterra, Cagliari, Quartu Sant'Elena, Sinnai e Villasimius. Cagliari è l'unico centro abitato che si affaccia effettivamente sul golfo, mentre gli altri centri sono dislocati a pochissimi chilometri dalla costa.Gli insediamenti industriali di maggior rilievo sono rappresentati dalla raffineria di petrolio della SARAS a Sarroch e dagli adiacenti impianti petrolchimici. I GOLFI PRINCIPALI DELLA SICILIA • IL GOLFO DI CATANIA Il Golfo di Catania è il tratto di mar Ionio compreso tra il capo Mulini di Acireale che lo delimita a nord e il capo Campolato di Augusta, che lo delimita a sud. Quindi è in Sicilia.La parte a nord della costa si presenta rocciosa e frastagliata fino al Porto di Catania, ed è costituita da rocce basaltiche, frutto di molteplici eruzioni dell'Etna giunte fino al mare e di neck affioranti dal fondo marino che formano il piccolo arcipelago delle Isole dei Ciclopi e il roccione su cui sorge il Castello di Aci. A nord dell'abitato di Catania si trova l'insenatura di Ognina nella quale si trova il porto Ulisse, piccolo porto da pesca e diporto, nella quale sbocca un fiume sotterraneo chiamato anticamente Lognina. In corrispondenza della Stazione Centrale di Catania la costa, alta e a strapiombo, viene chiamata, Scogliera d'Armisi, e vi si trovano delle grandi grotte laviche erose dal mare quasi del tutto inaccessibili da terra. Grazie a tutti per la vostra attenzione!!!! Aira Veronica Marta