3. ADHD in adolescenza: evoluzione del disturbo

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ADHD in adolescenza:
evoluzione del disturbo
G. Pini, C. Vio, E. Baioni, F. Novello,
D.Maschietto (UOC neuropsicopatologie dello
sviluppo AULSS10 Veneto Orientale)
ADHD
in adolescenza
-
persistenza frequente di una sindrome parziale o modificata e
complessa in età adulta
evoluzione associata a compromissione: scolare e universitaria,
professionale, familiare e personale
associazione frequente con altri disturbi psicopatologici: abuso di
sostanze, personalità antisociale, disturbi d’ansia e dell’umore
In letteratura …
• Studi di persistenza dei sintomi , in soggetti di età
compresa tra i 6 e 20 anni:
- iperattività
(diminuisce)
50%
- impulsività
(diminuisce)
40%
- disattenzione
(diminuisce)
20%
Riduzione del numero medio di sintomi
Mick E, Faraone SV,Biederman J.
Psychiatr Clin North Am. 2004 Jun;27(2):215-24
La letteratura …
Verso i 20 anni
- 10% dei soggetti ADHD
remissione funzionale e sintomatologica
- 60% dei soggetti ADHD
remissione sindromica
MA compromissione nel
funzionamento adattivo
- 30% dei soggetti ADHD
evoluzione e/o associazione con altri
quadri psicopatologici (es. disturbo
antisociale, disturbo dell’umore…)
Biederman J, Mick E, Faraone SV.
Am J Psychiatry. 2000 May;157(5):816-8
Come si modifica il quadro clinico in
adolescenza ed età adulta rispetto a quello
del bambino?
BAMBINO:
- Difficoltà a mantenere l’attenzione sui compiti, sulle
attività, sui giochi
- Non porta a termine le attività scolastiche e non
- Difficoltà di organizzazione nei compiti
- Irrequietezza motoria
- Difficoltà ad attendere il proprio turno
- Interrompe gli altri
- Sintomi secondari/ comorbidità con altri disturbi
Segni riscontrabili nell’ADOLESCENTE (13-17 anni):
Difficoltà nella pianificazione e organizzazione
Inattenzione persistente
Riduzione dell'irrequietezza motoria
Problemi comportamentali e di apprendimento a scuola (rischio
di abbandono scolastico…)
Condotte pericolose / ricerca di sensazioni sempre più forti
Problemi associati
Comportamento aggressivo, antisociale e
delinquenziale
Abuso di alcool e droghe
Problemi emotivi
DECORSO DEL DISTURBO
In età adulta (18 anni o più)
Inattenzione:
1.
difficoltà nel mantenere l’attenzione necessaria per leggere il
giornale
2.
Sempre distratti e smemorati
3.
Debole concentrazione
4.
Poco tempo per pianificare la giornata
5.
Difficoltà nel completare una prova
6.
Collocare gli oggetti in luoghi sbagliati
Iperattività
1.
Agitazione interna
2.
Lavori selettivi
3.
Parlare eccessivamente
4.
Agitarsi quando si è seduti
Impulsività
1.
Cambiamenti improvvisi di lavoro
2.
Guidare velocemente, incidenti automoblisitici
3.
Facile alla rabbia
DECORSO DEL DISTURBO
Deficit Psicosociali
• Sintomi cardine:
inattenzione/iperattività
impulsività
+
Comorbidità
Psichiatriche
• Deficit funzionali Sé :
Bassa autostima, Incidenti e danni fisici, Fumo / abuso di
sostanze. Delinquenza
• Scuola/ lavoro:
Difficoltà accademiche/risultati insoddisfacenti
Difficoltà lavorative
• Casa:
Stress familiare/Difficoltà come genitori
• Società:
Scarse relazioni interpersonali
Deficit di socializzazione/Difficoltà relazionali
• Come può essere l’evoluzione del disturbo
se noi interveniamo?
OBIETTIVO DELLA RICERCA
Valutare l’evoluzione in adolescenza di
pazienti con ADHD (puro e in comorbidità)
Il campione
Soggetti
ADHD *
131
Maschi
117
(89,3%)
Femmine
14
(10,7%)
Range
d’età
6 - 24
Diagnosi
•Adhd
•Adhd +
altro
* Giunti al servizio di Psicopatologie dello sviluppo AULSS 10 prima del 2010. Anni
di riferimento: dal 2010 al 2014
anno di nascita
100
90
80
70
60
50
frequenza
40
30
20
10
0
1991 1993 1994 1995 1996 1997 1998 1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2009
ambiente di riferimento
100
90
80
70
60
50
percentuale
40
30
20
10
0
adottivo
fam
monoparent
familiarità
f sociali
genitorialità
niente
tutto
separati
Adottivo 44,3%; F. sociali 30,5%; familiarità 3,1%
Tipologia di comorbilità
70
60
50
40
30
percentuale
20
10
0
64% Disturbo Oppositivo Provocatorio, 55% Ansia, 42% Disturbo Specifico
dell’Apprendimento, 37% Depressione, 25% Disturbo della Condotta
Dell’Agnello G. et al per l’ADORE Study Group. Poster presentato al X congresso nazionale
della Società Italiana di Psicopatologia (SOPSI), Roma 22-26 febbraio 2005
PRIMA DIAGNOSI
100
90
80
70
60
50
percentuale
40
30
20
10
0
ADHD-C ADHD-I
DB
DSA
FCL
ADHD C 88,5%
RM
Tipologia di comorbilità campione ULSS 10
DIAGNOSI 2
30
10
5.6
8.9
5.6
3.3
28.9
2.2
1.1
2.2
68% del campione ha 2° diagnosi.
DSA 28,9%; DOP 30%; Disturbo Bipolare 8,9%; Ansia e Distimia 5,6%
Andamento a scuola pre-post
100
90
80
77.7
70
61.2
60
50
40
31.8
30
21.5
20
10
7
1.5
0
niente
sostegno
percentuale T0
percentuale T1
bocciatura
Tipologia di trattamento
100
90
80
70
63.4
60
55
52.7
48.9
50
45.8
43.5
47.3
43.5
42
40
30
29.8
20
10
7.6
6.9
6.9
3.8
3.1
0
2010
2011
NO FARMACO
2012
RITALIN
2013
ATOMOXETINA
Aumento Metilfenidato 2010 29,8%; 2014 42%
2014
Trattamento non farmacologico
100.0
90.0
80.0
70.0
60.0
2010
2011
50.0
2012
2013
40.0
2014
30.0
20.0
10.0
0.0
autor + autor
monit
logo
monit niente
pt
psicot psicot psicot pt +
+ autor + monit
autor
pt +
sc +
sc +
pt +
sc +
pt + scuola
monit monit psicot scuola autor psicot
> Richiesta di autor + monit (6,1% vs 26%) e sc + monit (18,3% vs 29,9%)
< Richiesta di logopedia (7,6% vs 0,8%) e psicoterapia (7,6% vs 1,6%).
< numero di pz senza alcun trattamento (38,9% vs 32,3%)
CGI differenze tra i gruppi: no farmaco vs metilfenidato
N
CGI 2010
NO FARMACO
FARMACO (met)
TOTALE
MEDIA
DEVIAZIONE STD
80
3,68
1,251
39
119
4,67
4
0,772
1,207
FRA I GRUPPI
CGI 2011
NO FARMACO
FARMACO (met)
TOTALE
74
3,69
1,146
39
113
4,21
3,87
0,833
1,073
FRA I GRUPPI
CGI 2012
NO FARMACO
FARMACO (met)
TOTALE
69
3,58
0,946
39
108
4,08
3,76
0,839
0,936
FRA I GRUPPI
CGI 2013
NO FARMACO
FARMACO (met)
TOTALE
57
3,54
0,927
39
96
3,97
3,72
0,843
0,914
FRA I GRUPPI
CGI 2014
NO FARMACO
FARMACO (met)
TOTALE
FRA I GRUPPI
48
3,5
1,092
33
81
3,94
3,68
0,899
1,035
F
SIG.
20,631
0,000
6,175
0,140
7,455
0,070
5,371
0,230
3,643
0,600
CGI: differenze significative nell’andamento?
CGI
NO FARMACO
METILFENIDATO
4.67
4.21
3.69
3.68
2010
4.08
3.58
2011
3.97
3.54
2012
3.94
3.5
2013
Invariato CGI per soggetti no farmaco; diminuisce per
soggetti con farmaco
2014
Metilfenidato
Sig.
(2code)
Intervallo di
confidenza per la
differenza al 95%
Deviazione
std.
Media
Coppia 5
CGI 2010 CGI2011
CGI2011 CGI2012
CGI2012 CGI2013
CGI2013 CGI2014
CGI 2010 CGI2014
Errore std.
Media
Superiore
Inferiore
t
df
,462
,505
,081
,298
,625
5,707
38
,000
,128
,570
,091
-,057
,313
1,404
38
,168
,103
,598
,096
-,091
,296
1,071
38
,291
,152
,566
,098
-,049
,352
1,538
32
,134
,818
,769
,134
,546
1,091
6,114
32
,000
Diagnosi al 2014
100
90
80
78.5
70
60
50
40
30
20
25.8
16.7
11.1
10
0
23.3
0.8 0
5.4
1.1
4.4
7.8
1.5 0
1 diagnosi
4.4
2 diagnosi
68% del campione ha 2° diagnosi
6.9
0.8
1.1
0.82.2
5.4
0
100
90
80
88.5
78.5
70
60
50
40
30
20
10
0.8
3.1
5.4
0.8
1.5
0.8
3.8
6.9
0.80.8
3.1
5.4
0
1 diagnosi 2010
1 diagnosi 2014
< diagnosi di ADHD C; > diagnosi ADHD disattento.
Nuova diagnosi: DC
2 diagnosi 2010
2 diagnosi2014
30
25.8
28.9
23.3
16.7
10
0 0
0 1.1
5.64.4
11.1
8.9
7.8
5.6
0 0
3.34.4
0 1.1
2.22.2
0 0
0
2.2
1.1 0
< diagnosi DOP e DSA; >Distimia, TIC
e DB
ONGOING
100
90
80
70
60
50
PERCENTUALE
40
30
20
10
0
IN TRATTAMENTO
DIMESSO
PERSO
CONCLUSIONI
Nella diagnosi
al followup evoluzione verso Disturbo della
Condotta, Disturbo di Personalità e TIC
comorbilità < con DOP e Ansia rispetto ai dati in
letteratura (DOP 64 vs 30%; Ansia 55 vs 5,6%
Differenze significative tra il gruppo trattato con farmaco e il gruppo
senza trattamento farmacologico
Diminuzione significativa al CGI per i pazienti trattati con farmaco;
invariato il CGI per i pazienti in trt non farmacologico.
Le differenze nel gruppo trattato con metilfenidato sono significative
solo nel primo anno di trattamento e nel lungo periodo
Alta percentuale di pazienti persi durante il percorso (22%)
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