Lo sfruttamento minorile: adulti senza scrupoli e bambini senza infanzia Anno scolastico 2010/11 Contini Alessia Reggianini Francesca Silvestri Manuel Il lavoro minorile nella storia: eredità dal passato Medioevo: prima comparsa, lavoro da giovanissimi per non gravare sulle spalle della famiglia. Rivoluzione industriale: forte sviluppo, condizioni critiche e orari insostenibili, abbattimento dei costi della mano d’opera da parte degli industriali. XIX sec.:nascita delle prime leggi (Villermè in Francia), istruzione della scuola elementare e obbligo di frequenza. Cause del lavoro minorile •Povertà: assenza del reddito familiare. •Disuguaglianze sociali. •Fallimento della scolarizzazione dovuto all’assenza di mezzi per sviluppare le politiche dell’istruzione. •Indebitamento dei paesi: i debiti dei paesi in via di sviluppo superano di 2 o 3 volte il loro PIL. •Fattori socioculturali: mentalità chiusa, meglio lavorare che studiare. Condizioni e conseguenze Condizioni: sofferenza, disagio, maltrattamenti, abusi e costanti pericoli. Conseguenze: traumi psicologici e fisici, quali problemi respiratori, problemi articolari, rallentamento della crescita, deformazioni ossee. Legislazione e comportamento dei vari stati nei confronti del lavoro minorile Patto Internazionale e Patto sui diritti Civili e Politici vietano lo sfruttamento minorile. Governo Indiano: consapevole delle condizioni alle quali i bambini sono sottoposti ma non interviene. Questi bambini non sono a conoscenza della presenza di sindacati e di leggi che li tutelano ma che nessuno fa rispettare. I luoghi dello sfruttamento Lo sfruttamento è un problema globale che interessa maggiormente: Asia, Africa e America Latina. I diritti del minore e dell’adolescente Nel mondo sono presenti molte leggi che tutelano i bambini, come ad esempio la Convenzione Internazionale dei Diritti della Infanzia(ONU 1989), ma nonostante ciò le violazioni di tali leggi e diritti non possiedono frontiere. Priorità economica sui diritti umani, Tribunale permanente dei popoli: il ruolo dei bambini è cambiato, sono gli indicatori del volto non umano dei processi di aggiustamento, vittime prevedibili. Un esempio: lo sfruttamento in Cina Gli operai cinesi tengono viva la fabbrica del mondo, e solo ora iniziano ora a rivelare ad organizzazioni umanitarie le loro condizioni di vita nelle industrie. I problemi delle fabbriche però, non emergono dalle ispezioni delle multinazionali. Le sanzioni per i padroni delle fabbriche sono molto leggere. Il governo cinese nasconde le condizioni dei propri operai dicendo: “Voi venite, fate profitti e tutti prosperano.” Come abolire lo sfruttamento minorile Il primo passo per eliminare il lavoro minorile è il finanziamento dell'istruzione. Secondo i dati dell'ILO (Organizzazione Internazionale del Lavoro) c'è stata una forte riduzione del lavoro minorile nelle sue forme peggiori, se ciò continuerà entro il 2016 esse saranno eliminate. Dal 2002 i lavoratori minorenni sono calati del 11%. Il lavoro minorile in Italia nel corso della storia Il lavoro minorile rappresentava, negli anni '50 una valida risposta alla situazione difficile di molte famiglie. Calo del lavoro solo ufficialmente. L'Italia oggi: le normative ora sono in linea con le direttive Europee. La legislazione italiana prevede visite mediche che accertino l'idoneità fisica del ragazzo al lavoro.