LEZIONE CHIMICA 16 •legame ionico • composti ionici •Legame metallico • legami intermolecolari formazione di ioni atomo F (Z=9), VII gruppo (7 elettroni esterni) il fluoro è l’elemento più elettronegativo (4): la molecola di gas F2 acquista 2 elettroni e si trasforma in 2 anioni F-, ciascuno con una carica elettrica negativa (monovalenti) e con l’ultimo livello completo, il livello 2, con 8 elettroni atomo Li (Z=3), I gruppo (1 elettrone esterno) il litio è un elemento poco elettronegativo (1): l’atomo del metallo Li perde l’ elettrone periferico e si trasforma in ione Li+ (catione monovalente) . Mostra il penultimo livello di E completo (per il litio risulta essere il livello 1, con 2 soli elettroni) le cariche degli ioni dipendono dalla differenza numero protoni (Z) — numero elettroni Differenza di elettronegatività > 1,9 Δ E tra atomi di metalli (meno di 4 elettroni) e di non metalli (da 4 a 7) • anche formando doppietti misti, il metallo non raggiunge l’ottetto allora cede gli elettroni periferici e mostra il penultimo livello completo • diventa uno ione positivo (n° protoni > n° elettroni) • il non metallo completa l’ultimo livello con gli elettroni ricevuti • diventa uno ione negativo (n° protoni < n° elettroni) eNa Cl cariche elettriche effettive il doppietto misto viene attirato dall’elemento più elettronegativo ed entra tutto nella nube elettronica dell’atomo più elettronegativo e- Na+ Cl- legame ionico l’atomo più elettronegativo→ione negativo atomo meno elettronegativo→ione positivo passaggio di elettroni e regola ottetto Z elemento Distribuzione elettronica Passaggio elettroni Z ione K+ 2O 8 + K 19 K 8O 19 K 2,8,8, 1 2,6 2,8,8, 1 17 Cl 20 Ca 17 Cl 2,8,7 2,8,8, 2 2,8,7 Cl 17 2+ Ca 20 Cl 17 2,8, 2 2,6 2+ Mg 12 2O 8 19 12 Mg 8O 19 Distribuzione elettronica 2,8,8 2,8 2,8,8 2,8,8 2,8,8 2,8,8 2,8 2,8 gli ioni negativi hanno completato l’ ultimo livello di E dell’atomo da cui derivano gli ioni positivi mostrano il penultimo livello di E dell’atomo da cui derivano completo Come si formano i composti ionici Cl ¯ sodio : 1 elettrone periferico cloro : 7 elettroni periferici gli ioni Na+ si legano agli ioni Cl- (entrambi hanno 1 carica) NaCl il magnesio perde i 2 elettroni periferici (Mg2+) che vanno all’ossigeno che ne ha 6 (O2-) e arriva a 8 (entrambi hanno 2 cariche): si forma MgO i composti ionici Cl + Cl + Al + Cl gli ioni con cariche opposte si attirano per bilanciare le cariche I 3 elettroni periferici dell’alluminio vanno a 3 atomi di cloro e lo ione alluminio trivalente positivo attira i 3 ioni cloro monovalenti negativi ( +3 - 3 = 0 ) AlCl3 i composti ionici sono solidi cristallini (disposizione ordinata e ripetitiva degli ioni nello spazio) La disposizione degli ioni dipende dalla carica e dal volume ionico. La forma tridimensionale cui danno origine cella elementare legame metallico • I metalli hanno meno di 4 elettroni e bassa elettronegatività • sono solidi ma i loro atomi, sotto sollecitazione, cambiano di posizione (duttilità e malleabilità) • allo stato neutro, conducono la corrente elettrica (ci sono quindi particelle dotate di carica elettrica in grado di muoversi) MODELLO nuclei immersi in una nuvola comune di elettroni, costituita dagli elettroni periferici, attratti contemporaneamente da tutti i nuclei, debolmente, e perciò in grado di muoversi, rispondendo a campi elettrici forze di Van der Waals: interazioni tra molecole neutre in sostanze solide, liquide, gassose debolmente - molecole polari distribuzione disomogenea della nube elettronica attorno ai nuclei dipolo-dipolo parte δ+ di una molecola si avvicina a parte δ- di altra molecola *δ+ legame idrogeno idrogeno di una molecola viene attirato da doppietto di un atomo di altra molecola molecole apolari distribuzione omogenea della nube elettronica attorno ai nuclei dipoli istantanei disomogeneità statistiche delle nubi elettroniche che provocano dipoli temporanei che polarizzano altre molecole dissociazione ionica il legame idrogeno è debole ma l’acqua ne forma numerosi numerosissimi che sviluppano tanta forza in grado di spezzare legami intramolecolari forti legame ionico legame covalente demolizione reticolo cristallino liberazione di ioni rottura delle molecole dissociazione elettrolitica non conducono la corrente elettrica formazione di ioni solidi ionici composti covalenti conducono la corrente elettrica soluzioni di elettroliti H2O + HCl → H3O+ + Cl-