Cos’è una corrente elettrica n n Un movimento ordinato di cariche elettriche costituisce quella che noi chiamiamo corrente elettrica Normalmente nei solidi sono gli elettroni a condurre la corrente n n Un conduttore solido è infatti costituito da una struttura fissa e ordinata di ioni positivi in cui si muove liberamente una nube di elettroni detti elettroni di conduzione. Quando applichiamo ai capi del conduttore una differenza di potenziale gli elettroni liberi si muovono in modo ordinato dai punti a potenziale più basso a quelli a potenziale più alto dando origine ad una corrente elettrica n n Gli elettroni che si muovono all’interno del conduttore, accelerati dalla differenza di potenziale, incontrano nel loro cammino una resistenza dovuta agli urti con gli ioni del reticolo cristallino. Maggiore è la resistenza minore è l’intensità di Le palline bianche rappresentano gli elettroni liberi che si muovono corrente fra gli ioni del reticolo CONDUZIONE NEI LIQUIDI n n n Sappiamo dall’esperienza comune che l’acqua che normalmente utilizziamo è conduttrice. In teoria però l’acqua dovrebbe essere isolante poiché costituita da molecole di H2O Cioè non contiene cariche libere che possano condurre la corrente n n n n n Se però introduciamo in acqua dei sali o degli acidi o delle basi, ad esempio del semplice sale da cucina, l’acqua diventa conduttrice Il sale infatti è cloruro di sodio : NaCl Il cloro ed il sodio sono caratterizzati da un legame particolarmente forte: un legame ionico L’atomo di cloro tende a catturare un elettrone dal sodio, diventa così uno ione negativo, mentre il sodio, avendo perso un elettrone è uno ione positivo. Il cloruro di sodio è una struttura dovuta alla forza di attrazione elettrostatica fra lo ione Na+ e lo ione Cl- n Quando mettiamo il cloruro di sodio in acqua le molecole d’acqua si polarizzano e si introducono tra lo ione sodio e lo ione cloro indebolendo il legame e provocando la dissociazione elettrolitica n Si ha quindi una corrente elettrica dovuta agli ioni sodio positivi che migrano verso l’elettrodo positivo (anodo) e agli ioni cloro che migrano verso l’elettrodo negativo (catodo) n Se inseriamo una lampadina nel circuito questa si accenderà e la luminosità aumenterà man mano che aumentiamo la quantità di sale disciolto, perché aumenta il numero di ioni presenti in acqua GLI ISOLANTI n n n Un materiale si dice isolante quando possiede una bassa conducibilità. Ciò è dovuto alla debole presenza di cariche elettriche libere Questi corpi non si lasciano attraversare dalla corrente POLARIZZAZIONE DELL’ACQUA n Le molecole d’acqua essendo dei dipoli (hanno una parte positiva ed una negativa) quando vengono inserite in un campo elettrico si orientano : la parte positiva H(+) verso il negativo e la parte negativa O(-) verso il positivo DIFFERENZA DI POTENZIALE n Quando inseriamo in un circuito un generatore questo fornisce una differenza di potenziale (o tensione), cioè si comporta come una pompa che solleva l’acqua contro la forza di gravità; infatti il generatore fa circolare gli elettroni nel circuito esterno verso il polo positivo e al suo interno sposta le cariche negative verso il polo negativo e quelle positive verso il polo positivo per ripristinare continuamente il dislivello elettrico RESISTENZA ELETTRICA n n n n n La resistenza elettrica è una caratteristica di ciascun circuito; Essa dipende: dalla lunghezza: maggiore è la lunghezza più probabili sono gli urti degli elettroni con gli ioni del reticolo; Dalla sezione: minore è la sezione maggiore è la probabilità di urto; Dal tipo di materiale: a seconda della struttura cristallina, potremo avere un numero maggiore o minore di urti; Dalla temperatura: maggiore è la temperatura, maggiore è la vibrazione degli ioni del reticolo e quindi la probabilità di urti