La Storia del Seme Umberto Neve, ghiaccio, acqua, sole: tutto questo, prima di diventare un vero fiore. La mia storia ebbe inizio quando un contadino mi prese e mi chiuse nella sua borsa per seminarmi nel suo giardino. Egli era molto cattivo e voleva farmi crescere con dei veleni nocivi alla mia salute. Il fato volle che la borsa del contadino avesse un buco nel fondo, così io caddi nell’acqua e lì rimasi per un anno intero. Stavo per morire, quando un giorno un bambino curioso, di nome Mark, osservando il fiume, mi vide e capì che ero un seme. Mi prese e mi portò dalla sua mamma la quale disse che se mi avesse curato, annaffiato ed esposto al sole sarei diventato un fiore grandissimo. Mark mi piantò nel suo terreno e mi annaffiò, mi voleva molto bene, mi proteggeva perché si era messo in testa che dovevo crescere a tutti i costi. Io stavo molto bene e il sole mi faceva crescere sano e forte. Ormai non correvo più alcun pericolo e dopo un paio di anni divenni un bellissimo fiore: il fiore Umberto, molto colorato di un bell’arancione acceso. Adesso ho undici anni, voglio crescere e dare molti più frutti di quanti non ne dia adesso. (Umberto D.) IL SEME Dopo la fecondazione, nelle piante con fiore, dall’ovulo fecondato si forma il seme. L’ovario, invece, si trasformerà in frutto che serve a proteggere il seme e a favorire la disseminazione fusticino Dall’ovario al frutto gemmula Dall’ovulo al seme radichetta cotiledone tegumento il seme contiene una pianta in miniatura: l’embrione Monocotiledoni e Dicotiledoni Il seme ha le sostanze di riserva concentrate in una particolare struttura detta cotiledone. Fagiolo Granoturco Il seme può avere un solo cotiledone, e le piante con questo tipo di seme vengono dette Monocotiledoni (il Granturco e le Graminacee in genere) Il seme può avere due cotiledoni, e le piante con questo tipo di seme vengono dette Dicotiledoni (il Faggio, la Quercia, il Fagiolo e in genere tutte le leguminose) Come si propagano i semi Il seme, la futura piantina, per svilupparsi deve allontanarsi dalla pianta madre alla ricerca di ambienti e condizioni favorevoli. Affinché ciò avvenga, la pianta mette in atto svariati accorgimenti Il seme può essere trasportato dal vento Possono essere “sparati” con forza dalla pianta stessa, come nel caso del cocomero asinino Possono essere trasportati anche molto lontano ad opera degli animali e dell’uomo Germinazione Germinazione La Germinazione rappresenta il passaggio dalla vita latente alla vita attiva Seme Il seme germina se le condizioni ambientali sono adatte: Terreno adatto Temperatura giusta Ciclo vitale di una pianta Osserviamo la germinazione di un seme, in questo caso, di un fagiolo Presenza di acqua Germinazione L’involucro si rompe e da esso fuoriesce: la radichetta che si allunga verso il basso a formare la radice primaria Il fusticino che si incurverà un po’ alla volta verso l’alto e poi si raddrizzerà I cotiledoni, indispensabili nel primo periodo di vita, restano attaccati solo pochi giorni, poi appassiscono e cadono La piumetta, formata da due sottili foglioline, le prime vere foglie verdi della nuova pianta cotiledoni fusticino involucro piumetta embrione radichett radici laterali radice primaria a Sequenza delle diverse fasi della germinazione di un seme di fagiolo E dopo la germinazione? Anche dopo la germinazione, perché la pianta possa crescere, le circostanze devono essere favorevoli.. Luce solo da una parte Luce da ogni parte Tenuto al buio Con cappuccio di stagnola Riproduzione Agamica o Vegetativa Avviene per mezzo di alcune parti dell’organismo vegetale che, staccandosi, danno origine a una pianta identica alla pianta madre; in natura avviene spontaneamente: i rami spezzati, cadendo a terra possono dar vita a una nuova pianta. Propaggine Talea L’uomo sfrutta la riproduzione vegetativa in agricoltura. Per ottenere piante identiche a varietà precedentemente selezionate e utili alle sue necessità egli si avvale di pratiche quali la margotta, la talea e la propaggine. Margotta