Sindrome di Asperger - Dipartimento di Psicologia

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Autismo ad alto funzionamento
e S. di Asperger
traiettorie di sviluppo dall’infanzia
all’adolescenza
Autismo ad alto funzionamento e
Asperger Syndrome


La visione prevalente è che la Sindrome di
Asperger non sia un disordine differente
dall’autismo ma che sia una variante
dell’autismo situata all’estremità di minor
gravità dello spettro dei disturbi autistici (Frith,
2004)
“autismo ad alto funzionamento” e “Asperger”
sono terminologie altamente intercambiabili
Quali sono le differenze tra Asperger’s
Syndrome e autismo?
Autismo
Asperger’s Syndrome
Compromissione grave del Nessun significativo ritardo
linguaggio (sviluppo e
del linguaggio o problema
struttura)
di struttura
Difficoltà nella pragmatica
e prosodia
Significative difficoltà di
apprendimento
Basso QI
Difficoltà di apprendimento
meno gravi
Normale QI
Spettro autistico
SOGGETTI CON ASD POSSONO AVERE UN RANGE DI
ABILITA’ MOLTO VARIO
SPETTRO AUTISTICO
Triade di impairment
Learning disabilities
Asperger syndrome
Normal IQ
genius
Asperger Syndrome Vs. High
Functioning Autism

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


Asperger Syndrome (AS) e High Functioning Autism
(HFA) si collocano lungo un continuum di gravità
nell’ambito dei disturbi dello spettro? Oppure,
Asperger Syndrome è un’entità distinta, non
semplicamente “una forma più lieve di autismo”?
Sono documentate differenze neurobiologiche?
Vi sono profili neuropsicologici distinti?
L’outcome è differente?
Le associazioni in comorbidità sono diverse?
ASPERGER SYNDROME:
A Few Final Points

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
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

non è una forma sintomatologicamente più lieve di
autismo nè può essere pensata come “autistic tendencies”
non può essere associata a ritardo mentale
non può avere un ritardo del linguaggio clinicamente
evidente
presentano disturbi della pragmatica della comunicazione
e hanno anomalie della prosodia
AS vs HFA: vi sono più caratteristiche cliniche di
sovrapposizione che differenze McKintosh and Dissayanake, 2004
Possono esordire secondo traiettorie di sviluppo differenti
ma successivamente convergere (Szatmari 1998,2000a,b)
Molti aspetti non risolti
Prevalenza




Nei bambini si stima un tasso intorno a 1:300-500
Non c’è una buona epidemiologia dell’adulto, si
stima un tasso di circa 10 volte inferiore a quello
dell’infanzia
DISTURBO AUTISTICO = 10 :10000
SINDROME di ASPERGER = 2 per 10000
Frombonne & Tidmarsh
Child & Adoles Psychiatric Clin NA 12 (2003): 15-21
HFA e Sindrome di Asperger:
età d’esordio

La diagnosi di S. di Asperger è effettuata mediamente in
età più avanzata rispetto a quella di autismo
–
4.5 anni vs 8 anni

I genitori di bambini autistici sono consapevoli di difficoltà
comunicative e sociali già dai 18 mesi

I genitori di bambini Asperger notano difficoltà sociali
presumibilmente quando le richieste adattive aumentano

Inserimento scuola materna/scuola elementare



linguaggio precoce e adultomorfo,
interessi particolari/originali
una memoria eccellente
difficilmente conducono all’accesso
ambulatoriale anche se vi sono difficoltà di
interazione con i pari
L’accesso tardivo implica anche che

i problemi comportamentali precoci (crisi alla frustrazione,
difficoltà all’educazione sfinterica, selettività alimentare),
così tipici dei bambini autistici, non costituiscono uno degli
aspetti salienti della sindrome

nei casi in cui le competenze intellettive sono alte e il
supporto ambientale è buono “Asperger syndrome”
conduce un esistenza per certi versi nascosta in infanzia e
talora persino fino all’età adulta
Accessi alla diagnosi (Attwood, 1998)

ingresso a scuola: pone in risalto la sintomatologia
sociale

espressione atipica di un’altra sindrome come
ADHD

storia familiare

disordine psichiatrico in comorbidità
11 July 07 3rd Research Autism conference
• immediata sensazione di bizzarria legata alle modalità non verbali
di esprimersi
• il soggetto stabilisce punti di contatto sulla base di nessi logici
personali
• Può discutere di argomenti insoliti o di particolari
interessi
• Ha problemi con affermazioni inaspettate o poco esplicitate
Caratteristiche:
1. Abilità sociali ed emotive




evitamento del contatto sociale
contatto oculare non modulato
sembra aspettarsi che gli altri conoscano i suoi
pensieri, esperienze e opinioni
manca la comprensione di come ci si può esprimere
emotivamente con differenti persone
–
alla base:



Mancanza di raffinatezza nell’espressività emotiva
Conoscenza/empatia per emozioni di base: piacere, rabbia,
paura
Scarsa conoscenza/empatia per emozioni a mediazione
cognitiva: disgusto, preoccupazione, tristezza (assimilata a
rabbia), vergogna, imbarazzo
2. Funzionamento sociale
sono spesso socialmente isolati, ma non ignorano la presenza degli altri.
Hanno interesse verso gli altri, ma il loro approccio è goffo e dominato da
insensibilità versi i sentimenti, le intenzioni e la comunicazione implicita
degli altri.
•
spesso non interpretano correttamente il contesto di un rapporto affettivo.
Pur essendo in grado di descrivere in modo formale le emozioni altrui non
agiscono in modo intuitivo e spontaneo sulla base di queste.
•
funzionano con regole di comportamento formali e rigide→ingenuità
sociale e rigidità comportamentale
•
3. Abilità comunicative








tendenza a monopolizzare la conversazione
discorso pedante, eccessivamente forbito e preciso
interpretazione letterale dei commenti
problemi a recuperare una conversazione quando interrotta
scarsa prosodia del linguaggio (tono di voce e ritmo alterato:
troppo veloce o poco fluente).
ristretta gamma di modelli d’interazione (senza attenzione alla
funzione comunicativa dell ‘enunciato).
incoerenza e perdita delle associazioni (lunghi monologhi sui
temi ristretti).
verbosità e indifferenza all’interesse dell’ ascoltatore.
4. Interessi specifici


Interesse ossessivo per dati argomenti
Particolare rigidità nell’esposizione/resoconto di eventi

Può seguire modalità non narrative di esposizione:
–
Elencare
– Catalogare

scarsa capacità di affrontare i cambiamenti di routine/
scarsa flessibilità



Crisi di fronte ai cambiamenti
Compulsione a perseverare secondo i propri schemi di pensiero
Presenza di routine o rituali elaborati
5. Abilità cognitive
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
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


Lettura di libri per avere informazioni (enciclopedie, testi)
Buona MLT per eventi e fatti, memoria enciclopedica
Scarse abilità nel gioco di finzione reale ma passione per il fantasy
I.Q. normale con verbale > performance I.Q.
Fallimento in prove cronometrate per difficoltà nel mantenere il
ritmo
Tendenza al perfezionismo
Timore del fallimento.
originalità nel problem solving.
Problemi a carico delle funzioni esecutive
Scarsa flessibilità nel pensiero
6. Abilità motorie





coordinazione motoria povera e goffaggine
andatura bizzarra nella corsa
Lieve ritardo nello sviluppo motorio
Povere abilità manuali e disgrafia; lentezza nei
compiti che richiedono abilità manuali
Presenza di disturbi del movimento, in
particolare tics possono riscontrarsi nel 50%
dei casi
Altre caratteristiche
paure inusuali per ipersensiblità sensoriale per:






suoni ordinari
tocchi lievi
particolari parti di abbigliamento/tipo di tessuti
rumori inaspettati
posti affollati e rumorosi
gusto e consistenza dei cibi
Gabriele - Samuele

Aspetti di interazione sociale:
–
Contatto oculare
– Espressività mimica
– Affettività

Modalità di conversazione, resoconto di eventi:
–
tendenza al monopolio,
– Nessi logici all’altro non evidenti, resoconti non circostanziati,
uso di propri schemi di catalogazione di informazione:
disturbo formale del pensiero
– Prosodia

Interessi
Gabriele
Samuele
Gli effetti dell’impairment sociale si modificano
nel tempo: momenti critici





Scuola secondaria
Uscita dal sistema scolastico
Ricerca del lavoro e di relazioni
Morte dei genitori: self-neglect
Frequenti crisi e rotture nei rapporti interpersonali
Molteplicità di quadri sintomatologici
Evoluzione fortemente dipendente da:
Complessità nell’evoluzione della AS e di HFA:
Comorbidità



Schizofrenia (stessa probabilità della popolazione
generale)
Disturbo bipolare (predisposizione genetica)
Conseguenze dei problemi relazionali, possibili
reazioni a circostanze ambientali (bullismo,
esclusione)


Disturbi dell’umore di tipo ansioso – depressivo
Aggressività
Timing dei disturbi psichiatrici associati
con AS (molti di questi disturbi sono più
rappresentati nei soggetti più abili)

11-13 anni


16-18 anni


problemi correlati all’ansia incluso OCD, dismorfofobia, attacchi di panico
depressione secondaria, fobia sociale
>16 anni
– Progressivo isolamento sociale spesso interpretato come
esordio schizofrenico
– Disturbo bipolare in tarda adolescenza
– Breve episodi psicotici
– Allucinazioni non-psicotiche
D. Tantam
11 July 07 3rd Research Autism conference
Associated psychiatric disorders (213
adults with HFA/ AS in personal clinic
series (Tantam et al. 2007)
Schizophrenia
Depression
Mania
Anxiety
0.5%
17.8%
1.4%
43.2%
OCD
7.8%
Substance abuse (in ADHD
comorbidity)
6.6%
Ansia in AS






Esacerbazione di sintomi autistici es. rituali o
routine
Disturbi specifici d’ansia (GAD, OCD, fobia
sociale)
Irritabilità, rabbia, “reazioni catastrofiche”
Imposizione del controllo sugli altri
Negativismo o ritiro
Depressione secondaria (autosvalutazione,
hopelessness)
Emozioni correlate a situazioni di
esclusione, emarginazione, bullismo in AS
Senso di colpa e vergogna che possono dar
luogo a sintomi internalizzanti ma per lo più
determinano condotte esternalizzanti
Findings from Sheffield survey of adolescents
and adults (Tantam, Balfe, and Chen, 2007)

Autolesionismo: pensieri 50 %
atti 11%

Comportamenti violenti: minacce 83%
atti 34%



Comportamenti di sfida
Rabbia agita
Vendette


Temporalmente distante dallo stimolo scatenante
Lunghi periodi di ruminazione possono precedere
l’esplosione




Sono inefficaci tutte le misure che si richiamano all’autocontrollo
o all’affettività
Il bersaglio può essere scelto perché vulnerabile non
perché giustificato (certezza del successo)
Mancanza di una soglia di inibizione
Mancanza della possibilità di prevedere le
conseguenze
Complicazioni nell’evoluzione della AS e
in HFA:
Coping nelle relazioni sessuali
–
–
–
Scarsamente attraenti (maschi eterosex)
Eccessivamente compiacenti (femmine, maschi
omosex)
Incapaci di sostenere le relazioni
 Non sono in grado di anticipare
 Hanno timore del fallimento nella prestazione
(feticismo, condotte masturbatorie)
Stalking
Approcci sessuali coercitivi
Crescere con la Sindrome di
Asperger
Esemplificazioni di Pattern di sviluppo:
Caso 1- comorbidità depressiva-consapevolezza
alta
Pensiero organizzato
Caso 2- comorbidità bipolare-consapevolezza
bassa
Disturbo formale e del contenuto di pensiero
Michele: Descrizioni di sé



Intelligente, che vado bene a scuola
Perdo facilmente la pazienza con me stesso,
mi dispero fino a darmi delle sberle
Parlo molto ma preferisco la quiete
Es. di gestione formale delle contraddizioni
Gli altri come ti descriverebbero?
Le altre persone dicono che io sono intelligente
(dicono che) Non amo interagire con le altre
persone
non amo interagire con le altre persone..non ho amicizie al di
fuori (della famiglia)… non c’è il desiderio (di avere relazioni)…
non mi piace stare con le altre persone, non mi piacciono i
lavori di gruppo. Mi sembra una cosa inconcludente, io di
ostacolare loro e viceversa. Non apprezzo la compagnia delle
altre persone… sto abbastanza bene da solo…”
“faccio fatica a capire il comportamento delle persone… penso
che dovrei essere come loro e invece ho il difetto di non
riuscire ad essere come loro”
“un’altra
cosa per cui mi sgriderei è la paura delle cose
nuove, persone..tanto tempo fa il cibo, adesso è più che
altro per le persone.”
“penso spesso ai dettagli, più per puntiglio che vero
interesse...”
“voglio organizzarmi la giornata e detesto quando ci sono
imprevisti, voglio sapere le cose con un certo anticipo; ad
es. il baseball: faccio un tiro e magari va tutto bene, ma ho
paura che se devo rifarlo magari non riuscirò a rifarlo”
“sono una persona che ha molti molti doveri, (sono) più rigido
degli altri: sono convinto che comunque è giusto così.”
“per le mie disperazioni a volte ho paura di mettere in
imbarazzo i miei genitori e di dar fastidio agli altri e mi
pento di averlo fatto, ma non sempre ho il coraggio di
chiedere scusa” “…(mi sento in colpa) un po’ su tutto,
mi capita di pensare che è sempre colpa mia”
“se le persone mi sorridevano, pensavo che ridevano di me.
In realtà alla fine quel pensiero era stato completamente
irrazionale…ad esempio gli scacchi: che sarebbe andato male,
tutti mi avrebbero guardato, che avrei fatto una figura da
incapace…”
“spesso penso di non piacere…”
“sfortuna la associo a possibile incapacità…prima dico che è
sfortuna, poi che sono io un idiota”
“ (autolesionismo?) molto molto male no, pensavo di
meritarmelo..schiaffi, graffi…”
“(mi arrabbio) se ci sono alterazioni della mia giornata oppure
una faccia che sembra di derisione, o un piccolo insuccesso,
ad esempio la verifica in cui ho preso un ottimo voto, ma ho
fatto un errore stupido e mi sono arrabbiato, ma perché l’errore
era proprio stupido”
“…un momento sono sereno, se succede anche la minima cosa,
elementi minori, di poca importanza, divento triste,
arrabbiato…”
Descrizione di sé: Simone
Sono una persona solitaria
Sono normale, non ho nessun problema psicologico, non
ho la S. di Asperger che hanno le persone sfortunate
Mi arrabbio facilmente se le cose non vanno come vorrei
Mi comporto bene sia a casa che a scuola
Sono una persona molto brava a pattinare sul ghiaccio
Certe volte i film dell’orrore mi fanno tranquillizzare
invece che agitare
Tutta la violenza la sfogo con quei film es. mi hanno nascosto
1408, film di una certa importanza, mi sono arrabbiato e anche
l’Anfantasma, molto violento, molte scene di sangue e morte..
Li giro anche, come col gatto. Ho detto del gatto? (spiegami tu
cosa è successo) mio padre non voleva togliermi le chiavi
comunque un paio le ho fregate, forse non lo devo dire (mmh,
ma cosa facevi) Prendo spunto dai film e poi li giro, andavo da
mio padre devo avere uno spazio mio solitario, i fratellini mi
fanno diventare matto (….) non sapevo con chi prendermela
per due ore il gatto subiva torture perfette! (…) (cosa
succedeva dopo) mi fermavo perché arrivavano le sette, il
gatto non ce la faceva più, è un gatto vecchio, poi muore e mi
rimane sulla coscienza!… ma non è mica morto
Sai cos’altro è la mia passione? Le onde (?) mi piacciono
le onde del mare
(come passi il tuo tempo libero?) pattinando, sul ghiaccio
o con i roller (sei bravo?) ecco qui come prima dicevo,
io racconto delle cose, ai compagni dico che vado con gli
amici ma vado solo, mi accompagna mio padre
Hai detto che ti capita di evitare di
instaurare rapporti con persone alle quali
non sei certo di piacere. Puoi dirmi
qualcosa di più?
Sì, dipende, prendi tempo, cerco di capire le altre persone. Se una persona
mi dice “bravo Simone”, vorrei attaccargli una microspia per capire cosa
dice dietro…le microspie costano? (credo di sì, e sono anche illegali) ah,
già sono illegali! Sono anche un esperto di navi…ma gli architetti
guadagnano tanto? Tipo 2000, 3000 euro al mese? Ma sì, guadagnano!
(ti piacerebbe fare l’architetto?) No, farò l’avvocato! Gli avvocati guadagnano
anche di più…sono lavori che si guadagna molto! (cosa ci faresti con quei
soldi?) Niente, sono un tipo dalle cose semplici, una casa, un’auto, moto,
barca, telefono, computer, microspie…anche se costano! Come auto voglio
la Bugatti…sarà un milione o due di euro!
“In Britain, what has happened is that people use Asperger’s
syndrome in a much more functional way.
Essentially, they use it, I think, for people who are selfaware.
The big thing about people with Asperger’s syndrome is that
they are aware of themselves and their situation and they
make demands on the world, like everyone else.
The big difference with people with Asperger’s syndrome is
that, because they are self-aware, they are also aware of
other people and aware of what other people have and they
don’t have. They make comparisons and experience pain and
dissatisfaction as a consequence of that.”
(D. Tantam, interview for “Looking up”)
MEMORIE PERSE
C’è un posto vicino eppure lontano
un posto nascosto ma non sempre sicuro.
Qui porto e conservo per uso futuro
ciò che è stato, che è, e che forse sarà.
Ma in questo posto,
costante e mutevole,
soffia un vento, che io non posso fermare.
Un vento che è ladro e che soffia via,
quel che qui avevo.
Lo porto lontano,
Dove non so.
E poco rimane,
e presto più niente.
A volte ritrovo qualcosa che ho perso
ma il resto è scomparso, svanito, sparito,
ed io corro veloce, per far nuove scorte
riafferrare quel che posso, portarlo al sicuro.
Ma col passare degli anni, più lento sarò,
e proprio col vento, alla fine volerò.
Libri e siti consigliati:
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Asperger’s Syndrome by Tony Attwood – a guide for parents & professionals on
the “nuts & bolts” of the disorder.
Thinking in Pictures by Temple Grandin – an autobiography about what it’s like
to have autism.
Incorporating Social Goals in the Classroom by Rebecca Moyes – a guide for
teachers and parents of children with HFA and Asperger’s Syndrome.
Adressing the challenging behavior of children with HFA/Asperger Syndrome in
the Classroom by Rebecca Moyes – a guide for teachers and parents.
The curious incident of the dog in the night-time by Mark Haddon – a best
selling novel about a 15 year old boy with Asperger’s Syndrome and the
challenges he faces and overcomes.
Web sites:www.aboutourkids.org – NYU Child Study Center
www.futurehorizons-autism.com – to obtain information about other useful
books, videos, and conferences on Asperger’s Syndrome.
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