Comitato di Coordinamento Cittadino di Trani Corso Regina Elena 12 - 14 - Trani (BT) tel / fax 0883.890708 p.iva 06155830729 [email protected] www.ansitrani.it numero verde gratuito 800.168.698 TITOLO: ORE DI FORMAZIONE BREVE DESCRIZIONE DEI CONTENUTI: ASPERGER – IO SENTO DIVERSO 15 MODULO 1 – l’Asperger tra i disturbi dello Spettro Autistico, definizioni e comparazioni tra classificazione del DSM IV, ICD-10 e del DSM V 2013. Obiettivi: Comprendere il concetto di Disturbo dello Spettro Autistico di grado lieve (Asperger). Osservare le peculiarità individuali dell’individuo con sospetto disturbo di Asperger. Contenuti: – DSM (Diagnostic and Statistical Manual of Mental Disorders). Definizioni DSM IV e ICD 10, nuova classificazione DSM V. – Determinazione della Gravità. – Schede per ripensare. – Esercizi. MODULO 2 – La Scuola dell’obbligo. Obiettivi: capire e gestire i processi di inclusione scolastica dell’alunno Asperger. Conoscere le strategie inclusive efficaci operando su ambiente reale e virtuale, gruppi di lavoro, formazione dei peer educator. Costruire le anticipazioni individuali passando attraverso il canale “visivo”. Contenuti: – Identificazione degli stimoli sensoriali ambientali (vista, udito, olfatto, tatto, gusto, equilibrio, sesto senso). – Processo di attenuazione degli stimoli disturbanti. – Visualizzazione dei processi di attenuazione e condivisione visiva dei risultati ottenuti. – Esercizi di formazione esperienziale del gruppo dei pari. – Esercizi di comunicazione con familiari, insegnanti, pediatra di riferimento, associazioni sportive o aggreganti (scout, parrocchia ecc.). MODULO 3 – L’adolescenza. Obiettivi: Interpretare le specifiche del processo di apprendimento delle abilità sociali da parte dell’adolescente Asperger. Conoscere ed utilizzare i processi di formazione esperienziale. Capire le difficoltà dell’adolescente Asperger a “leggere” il comportamento altrui e il suo affaticamento emotivo. Prevenire gli effetti negativi di ingenuità, comprensione letterale, incomprensione delle metafore, effetti del bullismo. Prevenire depressione e ansia. Assecondare e modulare il pensiero creativo e gli interessi originali. Gestire le regole sociali, onestà, sessualità, risultati e fallimenti. Comitato di Coordinamento Cittadino di Trani Corso Regina Elena 12 - 14 - Trani (BT) tel / fax 0883.890708 p.iva 06155830729 [email protected] www.ansitrani.it numero verde gratuito 800.168.698 Contenuti: – Moduli di formazione esperienziale. – Lavoro di classe in piccoli gruppi. – La fiera delle metafore. – La caccia al dettaglio. – Il teatro del bullo. – Too beez. – Il bizzarro che è in noi. – L’interesse ossessivo. – Il risultato eccellente. – La delusione cocente. – Preparazione individuale di tipo visivo. – Il fotoromanzo. – Esercizi: Definite un elenco di esercizi di formazione esperienziale proponibili ad adolescenti: descrivere esempi di tre laboratori indoor e tre in contesto outdoor. Organizzate e descrivete un esercizio di formazione esperienziale effettivamente attuato indoor e commentatelo. Organizzate e descrivete un esercizio di formazione esperienziale outdoor e commentatelo. MODULO 4 – L’inserimento lavorativo Obiettivi: facilitare l’inserimento lavorativo e garantirne il successo. Contenuti: Le persone Asperger hanno un aumentato rischio di problemi mentali rispetto alla popolazione normale, soprattutto per ansia depressione, turbe del tono dell’umore, sindrome ossessivo/compulsiva. I servizi di salute mentale spesso non sono in grado di gestire questo tipo di autismo né con strumenti di psicoterapia né con l’uso sapiente di farmaci. Lo strumento più efficace è la terapia cognitivo comportamentale (TCC). Adattare la TCC ad adulti Asperger inseriti nel mondo del lavoro e affrontare insieme ansia, depressione, ossessioni ecc. tramite visualizzazione delle storie di lavoro. Insegnare ai colleghi le caratteristiche della persona Asperger che lavora con loro. Creare storie visive su come comportarsi quando: – accade un imprevisto – ti presentano uno sconosciuto – partecipi a una conversazione formale – inviti un collega a cena – creare un elenco di regole scritte, accompagnate da vignette o immagini ritagliate da giornali su cosa non dire mai – in occasione di un lieto evento/in occasione di un lutto.