CAPITOLO 5
Controllo dei prezzi e della quantità:
Il Mercato Si Vendica
Che cosa impareremo in questo
capitolo:
Perché lo Stato interviene nei mercati?
Quali sono gli strumenti più comuni dell’intervento
dello Stato?
Che succede quando lo Stato interviene?
 Controllo dei prezzi  Accisa
Prezzo massimo  L’incidenza della tassa
Prezzo minimo
 Perdita secca (Costo
aggiuntivo)
 Controllo della
quantità— quota
 Inefficienza
2
Il Mercato degli Appartamenti in Assenza di
Regolamentazione da parte dello Stato
Senza l’intervento dello Stato, il mercato per gli appartamenti raggiunge
l’equilibrio nel punto E con un affitto di mercato di $1.000 al mese per 2
milioni di appartamenti affittati.
3
Gli Effetti di un Prezzo Massimo
4
Il prezzo massimo porta inefficienza!
Un mercato o un’economia è inefficiente se ci sono
opportunità mancate: Alcune persone possono star
meglio senza che questo faccia stare peggio altri.
I prezzi massimi spesso generano inefficienza nella
forma di:
Quantità inefficientemente bassa
Allocazione inefficiente ai consumatori
Spreco di risorse
Qualità inefficientemente scadente
Attività illegali (Mercato nero)
5
Ma allora perché ci sono prezzi
massimi?
Caso: Controllo degli affitti a New York
 I prezzi massimi danneggiano parte dei residenti
ma danno ad alcuni affittuari case più economiche di
quelle che avrebbero ottenuto in un mercato non
regolato. (Quelli che beneficiano dei prezzi controllati
sono di solito meglio organizzati e più influenti di
quelli che sono danneggiati.)
 Quando i prezzi massimi sono in vigore da lungo
tempo, i compratori potrebbero non avere un’idea
realistica di ciò che succederebbe senza di essi.
 I politici spesso non capiscono l’analisi tramite
domanda ed offerta!
6
Il Mercato del Burro in Assenza di
Regolamentazione da parte dello Stato
Senza l’intervento dello Stato, il mercato del burro raggiunge l’equilibrio al
prezzo di €1 per Kg e con 10 milioni di Kg di burro comprati e venduti.
7
Gli Effetti di un Prezzo Minimo
8
I Prezzi Minimi Causano Inefficienza!
Il prezzo minimo più familiare è il salario minimo.
Prezzi minimi sono anche di solito imposti sui prodotti
agricoli.
I prezzi minimi di solito portano ad inefficienza nella
forma di:
Quantità inefficientemente bassa
Allocazione inefficiente delle vendite tra
diversi venditori
Risorse sprecate
Qualità inefficientemente alta
Attività illegali (Es.: lavoro nero)
9
Ma allora perché ci sono prezzi minimi?
I prezzi minimi beneficiano alcuni venditori influenti.
I politici credono che il mercato in questione sia
descritto male dal modello di offerta e domanda.
I politici non capiscono il modello di offerta e
domanda.
10
L’Economia in Azione
Caso: Il Lavoro Nero nell’Europa Meridionale
“I Salari Minimi sono Prezzi Minimi”
In molti Paesi europei,
 i salari minimi sono molto più alti che negli
U.S.A., e
 i datori di lavoro devono pagare contributi
previdenziali e sanitari più alti.
Questo rende il costo di assumere un lavoratore
europeo considerevolmente più alto del salario che
il lavoratore riceve (alto cuneo fiscale).
Il salario minimo è ben al di sopra del salario
market-clearing (cioè del salario di equilibrio):
eccedenza di lavoro  disoccupazione
11
L’Economia in Azione
L’alta disoccupazione porta a non rispettare la legge:
 ci sono lavoratori impiegati da aziende che
pagano meno del salario minimo legale, oppure che non
versano i contributi previdenziali e sanitari, oppure che
fanno entrambe le cose;
 i lavoratori semplicemente non sono dichiarati.
Circa il 15% degli occupati in Italia sono in nero!! (La
percentuale sale al 22% nel Sud Italia)
12
Controllare le Quantità
Il controllo della quantità, o quota, consiste in un
tetto alla quantità di qualche bene che può essere
comprata o venduta. L’ammontare totale del bene che
può essere legalmente scambiato è il limite della
quota.
Una licenza dà al suo titolare il diritto di vendere un
bene.
Esempio: Mercato delle corse di taxi a Bologna o New
York
13
Il Mercato delle Corse di Taxi in Assenza di
Controllo da parte dello Stato
Senza l’intervento dello Stato, il mercato raggiunge l’equilibrio con 10
milioni di corse fornite in un anno alla tariffa di $5 per corsa.
14
Effetto di una Quota sul Mercato delle Corse di
Taxi
15
Una quota introduce un cuneo tra il prezzo di
domanda (il prezzo pagato dai compratori) e il prezzo
di offerta (il prezzo ricevuto dai venditori) di un bene.
La differenza tra il prezzo di domanda e di offerta in
corrispondenza del limite della quota è la rendita
della quota, i ricavi che vanno al titolare della
licenza in virtù della proprietà del diritto di vendere il
bene. La rendita è uguale al prezzo di mercato della
licenza quando le licenze vengono scambiate
($2=$6-$4).
Alla stregua del controllo sui prezzi, il controllo sulla
quantità crea inefficienze ed incoraggia l’attività
illegale.
16
Fine del Capitolo 4
17