Università degli Studi di Messina DIPARTIMENTO SPECIALITA’ CHIRURGICHE CLINICA OCULISTICA Direttore: Prof. G. Ferreri Espressione genica di Metalloproteinasi 9 e Transglutaminasi 2 nella congiuntiva di pazienti affetti da occhio secco Aragona P, Aguennouz M, Spinella R, Crupi R, Rania L, Vita G, Mobrici M, Lorino F • Non esiste una univoca interpretazione del ruolo dell’infiammazione nella patogenesi delle diverse forme di dry eye • Vengono spesso ricercati markers infiammatori per valutare la compromissione della superficie oculare nei vari processi patologici • Sempre più spesso vengono indicate molecole anti-infiammatorie per la terapia del dry eye Transglutaminasi 2 • Responsabile, nella guarigione delle ferite, del cross-linking proteico mediante il legame di amine primarie a residui di glutamina sulla molecola proteica (Griffin M et al. Biochem J 2002) • Aumenta la metabolizzazione della Fosfolipasi A2 con conseguente liberazione di eicosanoidi pro-infiammatori (Miele L. J Clin Invest 2003) • La disregolazione di questa attività enzimatica è stata descritta nel wound healing patologico nella LASIK ed in malattie neurodegenerative, neoplastiche, autoimmuni, caratterizzate da fibrosi tissutale (Nishida K et al. Am J Pathol 1999; Priglinger SG et al. J Cataract Ref Sur 2005) MMP9 • Gelatinasi B, che agisce modificando o degradando la matrice extracellulare (Li DQ, et al. Arch Ophthalmol 2001) • Lisa componenti della membrana basale e delle Tight Junctions dell’epitelio, alterando la barriera epiteliale (Luo L et al. IOVS 2004) • Ha un ruolo fisiologico nella desquamazione e nel ricambio cellulare (Sternlicht MD et al. Annu Rev Cell Dev Biol 2001; Behzadian MA, et al. IOVS 2001) • Nel dry eye è aumentata nelle lacrime per l’accentuato stimolo al ricambio cellulare (erosioni epiteliali) (Pflugfelder S, et al. IOVS ARVO-Abs 2002) Materiale e Metodo • Gruppo 1: 10 pz. Sjogren primaria (10 F) età 61,6±13,6 • Gruppo 2: 10 pz. affetti da blefarite (10 F) età 55,2±10 • Gruppo 3: 5 soggetti normali (5 F) età 45,2±15,7 • Score Sintomatologico, BUT, Colorazione Corneale con Fluoresceina, Colorazione Congiuntivale con Verde di Lissamina, Test di Schirmer I. • Prelievo citologico della congiuntiva per imprinting ad ore 12 (filtri Supor 200, Gelman, Francia) • Real time PCR per studio TGM2 e MMP9 • Statistica: Student’s T-test; Mann-Whitney U-test. Dati dell’occhio destro. Real-time PCR • La RT-PCR valuta il contenuto di mRNA che codifica per un determinato gene e rileva quantità molto piccole di RNA • La Real-time RT-PCR quantifica l’espressione di geni in modo più specifico, sensibile e riproducibile rispetto ad altre forme di RT-PCR Sintomi BUT Cornea Lissamin Schirmer TGM2 MMP9 Sjogren 8±3,1a 26±0,9b 4,3±4,3d 3,6±2,5e 11,2±11,2f 33,7±15,7g 22,5±7,6j Blefarite 8±1.1a 4,2±1,7c 1,2±0,9d 2±1,8 26,7±12,7 7,7±6h 12±3,7k Controlli 0 12±3,2 0 0.9±0,2 28±13,4 1,98±0,02 0,98±0,02 a=p<0,001 vs controlli; b=p<0,001 vs blefariti e controlli; c=p<0,001 vs controlli; d=p<0,01 vs controlli; e=p=0,003 vs controlli; f=p<0,001 vs blefariti e controlli; g=p<0,0001 vs blefariti e controlli; h=p=0,05 vs controlli; j=p<0,001 vs blefariti e controlli; k=p=0,0009 vs controlli CONCLUSIONE • Esiste una differente espressione dei markers infiammatori TGM2 e MMP9 nelle diverse forme di dry eye • L’espressione di TGM2 e MMP9 è maggiore nella congiuntiva di pz Sjögren che in quelli affetti da blefarite • Il trattamento di queste patologie deve tener conto del diverso livello di infiammazione esistente per un corretto approccio terapeutico