Marco Tullio Cicerone 1 - Cicerone La vita I luoghi Le opere Gli aspetti chiave Lo stile Cicerone è il massimo rappresentante dell’oratoria romana, il creatore della prosa filosofica latina e il primo esponente dell’epistolografia 2 - Cicerone I testi I personaggi La vita: l’autore e il suo tempo 1 a.C. Nasce ad Arpino da una famiglia di rango equestre 106 88-82 Guerra civile tra Mario e Silla A 25 anni sostiene la prima causa di cui conserviamo testimonianza 81 Studia in Grecia, a Rodi e in Asia Minore (79-77 a.C.) È questore in Sicilia 75 Sostiene l’accusa nel processo contro Verre 70 È edile e poi pretore 69-66 È console Denuncia la congiura di Catilina 3 - Cicerone 63 81-79 Dittatura di Silla 70 Consolato di Pompeo e Crasso Campagne di Pompeo in Oriente e contro i pirati 63-62 Congiura di Catilina menu La vita: l’autore e il suo tempo 2 a.C. È condannato all’esilio (16 mesi) 58 Rientra a Roma 57 È ai margini della vita politica (Clodio viene ucciso - 52 a.C.) È proconsole in Cilicia 51 Si schiera dalla parte di Pompeo 49 60 Primo triumvirato 59 Consolato di Cesare 58-50 Campagna di Cesare in Gallia 60 59 49-45 Guerra civile tra Cesare e Pompeo 58 Dittatura di Cesare Si riconcilia con Cesare 47-45 Muore la figlia Tullia 58-50 44 Uccisione di Cesare Attacca Marco Antonio e appoggia Ottaviano È proscritto e ucciso a Formia per volontà di Marco Antonio 4 - Cicerone 43 43 Secondo triumvirato menu I luoghi la vita 1 5 - Cicerone la vita 2 menu Le opere 1 58 orazioni pervenute, appartenenti ai tipi giudiziario e deliberativo Orazioni Opere retoriche Competenza giuridica, chiarezza espositiva e abilità dialettica Varietà di toni e di stili a seconda della finalità: •docēre: informare e dimostrare razionalmente le tesi •delectare: dilettare attraverso narrazioni vivaci, descrizioni brillanti, battute argute ecc. •movēre: suscitare emozioni forti per portare l’uditorio dalla sua parte Numerosi trattati o dialoghi, scritti in periodi diversi Argomenti: aspetti tecnici e culturali legati all’eloquenza la cronologia delle opere 6 - Cicerone menu Le opere 2 Numerosi trattati e dialoghi, scritti tra il 45 e il 44 a.C. Opere filosofiche Opere politiche Metodo dossografico ed eclettismo: rassegna delle diverse opinioni; non aderisce a un’unica scuola ma accoglie spunti tratti da diverse dottrine Interesse prevalente per l’etica Sono pervenuti due dialoghi incompleti: il De republica (54 a.C.) e il De legibus (52-51 a.C.) Pragmatismo: affronta i problemi politici concretamente e storicamente, rinunciando a delineare uno Stato ideale 864 epistole, distribuite in quattro raccolte Epistolario Lettere reali, pubbliche o private Alto valore documentario la cronologia delle opere 7 - Cicerone menu Gli aspetti chiave Impegno politico •Difesa delle istituzioni repubblicane dalle spinte disgregatrici, rappresentate sia dagli estremismi sia dall’emergere di forti individualità politiche •Posizione politica moderatamente conservatrice, che auspica una convergenza tra optimates e cavalieri •Esaltazione della res publica romana come modello perfetto di costituzione equilibrata, perché “mista” T Formazione dell’oratore Ripresa dell’ideale di Isocrate dell’oratore come uomo dotato non solo di competenze tecniche ma anche di una vasta cultura unita all’integrità morale T Humanitas Visione dell’uomo che identifica la virtù con il dominio razionale delle passioni e con l’impegno civile T Subordinazione dell’otium filosofico all’impegno pubblico, considerato doveroso e prioritario T Sussidiarietà della filosofia menu 8 - Cicerone Lo stile Varietà e duttilità: capacità di adattare lo stile al contenuto e alla finalità specifica del testo Oratoria Concinnitas: eleganza ottenuta con la ricerca di corrispondenze e simmetrie tra gli enunciati Sintassi prevalentemente ampia, con numerose proposizioni subordinate Prosa filosofica Epistolografia Creazione di un lessico filosofico attraverso l’ampliamento semantico di vocaboli latini esistenti piuttosto che attraverso l’uso di grecismi o di neologismi Sermo cotidianus, con frequenti grecismi colloquiali menu 9 - Cicerone I testi: l’impegno politico priorità del bene della res publica nel suo complesso rispetto a quello delle singole componenti sociali Tutti coloro che s’accingono a governare uno Stato dovrebbero osservare i due precetti di Platone: il primo, di mirare così al vantaggio dei cittadini, da rapportare ad esso tutto ciò che fanno, dimenticandosi dei propri interessi; secondariamente, di curare l’intero complesso dello Stato, per non trascurare le restanti parti mentre ne tutelano una sola. Come infatti l’ufficio di tutore, così l’amministrazione dello Stato è da regolare nell’interesse di coloro che sono stati affidati, non già di coloro che l’hanno a sé affidata. priorità dell’interesse dei cittadini rispetto all’interesse personale (De officiis, I, 85; trad. L. Ferrero) gli aspetti chiave 10 - Cicerone menu I testi: la formazione dell’oratore A mio parere, nessuno potrà essere definito oratore perfetto, se non avrà una profonda conoscenza di tutti gli importanti problemi e di tutte le discipline. La parola infatti deve sbocciare ed uscire dalla cognizione delle cose: se l’oratore non conosce profondamente l’argomento, il suo discorso si riduce a un giro di parole vuoto e quasi puerile. (De oratore, I, 20; trad. G. Norcio) importanza di una vasta cultura che abbracci tutti i campi del sapere vacuità dell’oratoria che si avvale solo di competenze tecniche retoriche gli aspetti chiave 11 - Cicerone menu I testi: l’humanitas Coloro i quali si comportano in modo tale e in modo tale vivono, che si constati la loro lealtà, la loro integrità, il loro sentimento dell’equità, la loro generosità, né sia in essi cupidigia alcuna, alcuna sfrenatezza di passioni e temerarietà, e abbiano gran fermezza di carattere come l’ebbero quelli che ho testé nominato, costoro sì pensiamo che sian da chiamare buoni, come buoni furono ritenuti, poiché seguono, per quanto gli uomini possono, la natura, che è la miglior guida a vivere bene. (Laelius de amicitia, 19; trad. C. Saggio) equità e generosità nei confronti degli altri dominio delle passioni constantia vita secondo natura, scevra da ogni eccesso gli aspetti chiave 12 - Cicerone menu I testi: la sussidiarietà della filosofia A dire il vero, l’impulso a dedicarmi alla divulgazione della filosofia mi venne da un doloroso evento della patria: nella guerra civile non potevo né difendere lo Stato secondo il mio solito, né stare senza far nulla; e nemmeno trovavo qualcosa di meglio da fare, che fosse degno di me. […] Ora, poiché si ricomincia a chiedere il mio parere su questioni politiche, è doveroso occuparsi di politica, anzi, ad essa bisogna rivolgere ogni pensiero ed ogni attività, riservando allo studio della filosofia solo il tempo che rimarrà libero dai compiti e dai doveri pubblici. intento divulgativo delle opere filosofiche dignità dell’otium filosofico l’impegno pubblico come dovere del cittadino (De divinatione, II, 6-7; trad. S. Timpanaro) subordinazione dell’otium filosofico all’impegno politico gli aspetti chiave 13 - Cicerone menu I personaggi: Catilina •Nasce nel 108 a.C. da una famiglia patrizia •È pretore nel 68 a.C. e propretore in Africa nel 67 a.C. •Nel 66 a.C. è processato per concussione e non può candidarsi al consolato •Nel 64 a.C. si candida al consolato con un programma popolare, ma è sconfitto da Cicerone e Caio Antonio Ibrida •Nel 63 a.C. ordisce una congiura per impadronirsi del potere, ma è scoperto e denunciato da Cicerone. Fugge in Etruria dove si unisce alle forze reclutate dai complici • Nel gennaio del 62 a.C. combatte a Pistoia contro le truppe consolari e muore sul campo la vita 1 14 - Cicerone menu I personaggi: Marco Antonio •Nasce nell’83 a.C. •È al fianco di Cesare nella guerra civile •Nel 44 a.C., quando Cesare muore, si propone come suo erede politico. È aspramente attaccato da Cicerone nelle orazioni Philippicae •Nel 43 a.C. forma con Ottaviano e Lepido il secondo triumvirato. Fa proscrivere e uccidere Cicerone •Dopo la battaglia di Filippi (42 a.C.), prende il controllo delle province orientali •Nel 41 a.C. conosce Cleopatra e ne diviene l’amante •Dichiarato nemico pubblico dal Senato, nel 31 a.C. è sconfitto ad Azio da Ottaviano •Nel 30 a.C. si suicida ad Alessandria d’Egitto la vita 2 15 - Cicerone menu