Esami in laboratorio Colorazione di Gram Esami colturali Biologia molecolare (?) Colorazione di Gram Fasi della colorazione Struttura della parete Gram-positivi Gram-negativi Esame colturale per batteri Gram-negativi • agar McConkey (Enterobatteri) • agar sangue (G. vaginalis) • agar cioccolato (Gonococco) Gram-positivi • agar sale mannite (Stafilococchi) • agar sangue (Streptococchi ) Identificazione microbica Batteri Gram-negativi Prove biochimiche: TSI agar Indolo e/o Mobilità in SIM agar Gallerie API 20 E Gallerie API 20 NE Gallerie API NH Colorazione di Gram 1884 Hans Christian Gram -Tecnica basata sulle proprietà fisiche della pareta cellulare Identificazione microbica Staphylococcus aureus Mannite+ e Coagulasi+ Test coagulasi Test catalasi Gallerie API Staph (bioMérieux) Lieviti: esame colturale Sabouraud dextrosio agar (Incubazione a 37° per 2-5 gg) Diversità morfologica dei microrganismi DIVERSITà MORFOLOGICA DELLE COLONIE IMPORTANZA DEI PIGMENTI E DEI MARGINI DELLE COLONIE PANORAMA SULLA DIVERSITA MORFOLOGICA: LE COLONIE DIVERSITà METABOLICA DALLA COLONIA Test biochimici identificativi DIVERSITà METABOLICA Controllo dello sviluppo microbico • Per controllo dello sviluppo microbico si possono intendere diverse cose: si può volere inibire e non uccidere i microrganismi, oppure si vuole eliminare totalmente la popolazione microbica su soggetti inanimati o su superfici viventi. • Si usano diversi metodi e diverse terminologie ne indicano le finalità. Controllo dello sviluppo microbico • Sterilizzazione: è il processo in cui vengono distrutte o rimosse tutte le cellule viventi (includendo le spore, i virus e i viroidi) da un determinato habitat o da oggetti inanimati; • Disinfezione: uccisione o inibizione di soli microrganismi patogeni e disinfettanti sono gli agenti chimici che vengono usati nei processi di disinfezione; • Sanificazione: la carica microbica viene ridotta entro limiti considerati sicuri per gli standard di sanità pubblica; Controllo dello sviluppo microbico • Antisepsi: è la pratica in grado di prevenire una infezione e si dicono antisettici i composti chimici utilizzati; • Antibiotici e chemioterapici: rientrano nelle categorie dei composti in grado di controllare lo sviluppo microbico. Il modello di morte microbica • La distruzione di una popolazione microbica non avviene istantaneamente con l’esposizione ad un agente letale. • Dopo che la popolazione ha subito una marcata riduzione, il tasso di mortalità rallenta e ciò consente la sopravvivenza di ceppi microbici più resistenti. • E’ molto difficile stabilire il punto di morte dei microrganismi: quando avviene? Generalmente quando una cellula, inoculata in brodo fresco, non dà più origine ad una progenie. • COLTURE DI MICRORGANISMI La coltivazione dei batteri in laboratorio richiede l'impiego dei cosiddetti "terreni" o "mezzi di coltura", con i quali si cerca di riprodurre artificialmente un ambiente in grado di soddisfare le esigenze metaboliche del microrganismo che si desidera coltivare. Il terreno, prima della semina, deve essere sterile e contenuto in recipienti sterili dotati di un sistema di chiusura che garantisca la sterilità del contenuto. Tutte le operazioni relative alla semina devono essere condotte osservando precauzioni necessarie a evitare la contaminazione del terreno ad opera dei batteri presenti nell'ambiente. Colture di microrganismi RIPRODUCENDO LE CARATTERISTICHE DELL’AMBIENTE DI ORIGINE è POSSIBILE OTTENERE DELLE COLTURE E MANTENERE I MICROOGANISMI IN LABORATORIO PER STUDIARNE LE CARATTERISTICHE FISIOLOGICHE, L’ATTIVITà ANCHE AL FINE PER APPLICAZIONI BIOTECNOLOGICHE. Microbiologia : analisi delle acque - Solo implicazioni di tipo sanitario, ricerca di germi indicatori di inquinamento MEZZI (TERRENI) DI COLTURA solido liquido I terreni di coltura • Per coltivare i batteri dobbiamo ricreare l’ambiente adeguato alla crescita e la mistura adatta a questo è chiamata terreno di coltura. • Il terreno provvede i nutrienti più adatti per quella specie, nonché un ambiente controllato dal punto di vista del pH I terreni di coltura • Liquidi – vengono chiamati brodi • Solidi – vengono solidificati mediante l’aggiunta di un polisaccaride colloidale derivato dalle alghe rosse e chiamato agar • L’agar non è idrolizzabile dai batteri I terreni di coltura • Terreni complessi • Terreni chimicamente definiti • Terreni di isolamento • Terreni di arricchimento • Terreni di identificazione e differenziali Brodo nutritivo Costituenti Peptone Quantità g/L 5 Estratto di carne 3 Agar MacConkey Costituenti Idrolizzati pancreatici di gelatina Quantità g/L 17,0 Idrolizzati pancreatici di caseina 1,5 Idrolizzati peptici di tessuto animale 1,5 Lattosio 10,0 Sali biliari 1,5 Cloruro di sodio 5,0 Rosso neutro 0,03 Cristal violetto 0,001 Agar 13,5 d DI COLTURA MEZZI (TERRENI) i u m The Staphylococcus aureus ferments mannitol and turns the medium yellow. The Serratia marcescens does not grow because of the high salt content. Esempio di Terreno selettivo: y e l l o w . Streptococcus agalactiae does not grow on MSA because of the high salt content. Staphylococcus epidermidis grows but does not ferment mannitol. T h e MANNITOL SALT AGAR S Selettivo per Staphylococcus spp. e Micrococcaceae; e r r a t i TERRENO DI COLTURA: differenziale Sodium Chloride 5.0gm Sodium Acetate 2.0gm Monoammonium Phosphate 1.0gm Dipotassium Phosphate 1.0gm Magnesium Sulfate 0.1gm Bromothymol Blue 0.08gm Agar 20.0gm Final pH 6.7 +/- 0.2 at 25 °C. Escherichia coli Formazione di colonie su Acetate Differential Slant. Incubazione in aerobiosi. 24 h at 35°C Shigella flexneri Inibito dall’ acetato. Assenza di crescita Acetate Differential Slant. Incubazione in aerobiosi . 24h a 35 °C Terreni sintetici e chimicamente definiti Esempio terreno sintetico per E.coli Glucosio 1,0 g/L Na2HPO4 16,4 KH2PO4 1,5 (NH4)2SO4 2,0 MgSO4 200 mg CaCl2 10 mg FeSO4 0,5 mg pH finale 6.8-7.0 Microscopia ottica ed elettronica Concetti chiave 1. Ingrandimento 2. Potere risolutivo: capacità di mostrare due punti adiacenti come distinti. - occhio umano 75-100 µm - microscopio ottico: 0.2 µm (200 nm) - microscopio elettronico: 0.2-2 nm Il potere risolutivo dipende dalla caratteristiche fisiche del mezzo (lucefascio di elettroni) Schema: microscopio composto OCULARETubo metallico GENERALMENTE BINOCULARE !! Ruota obiettivi Braccio OBIETTIVO 10X OBIETTIVO 40X OBIETTIVO 100X Tavolino Porta campione Ganci Vite macrometrica Condensatore Diaframma Vite micrometrica Sorgente di luce Base microscopio MESSA A FUOCO Principi di base: microscopio composto Sistema di lenti convergenti: 1. Oculare ed 2. Obiettivo all’estremità di un tubo metallico (160 mm) - Campione (oggetto) davanti l’ obiettivo → immagine reale-capovolta ed ingrandita - Immagine reale, capovolta ed ingrandita davanti all’oculare →immagine virtuale, capovolta ed ingrandita Principi di base: microscopio composto INGRANDIMENTO FISSO 10X oculare 10X, 40X,100X obiettivi Ingrandimento totale= Ingr. oculare X Ingr. obiettivo OBIETTIVO ED OCULARE LAVORANO INSIEME PER RISOLVERE L’IMMAGINE L’oculare “risolve” l’immagine “reale” risolta dall’obbiettivo Microscopio composto: obiettivo 100X ad immersione - L’obiettivo 100X è sempre ad immersione - L’obiettivo 100X è retrattatile - L’olio ha lo stesso indice di rifrazione del vetro dell’obiettivo Osservazione in vivo e le colorazioni 1. Osservazione in vivo: - vetrino + goccia campione+ coprioggetto - vetrino + goccia campione + inchiostro di china+ coprioggetto - vetrino + goccia campione+ coprioggetto 2. Le colorazioni. I coloranti sono composti organici con differenti affinità per specifiche componenti cellulari. Distinguiamo : A: Coloranti cationici (basici) [ strutture cellulari cariche negativamente, acidi nucleici e polisaccaridi acidi, COO-] : blu di metilene, safranina e cristal violetto B. Coloranti anionici: (acidi )[ strutture cellulari citoplasmatiche]. Eosina, Rosso congo, Fucsina acida. La colorazione di Gram 1. Aggiunta del cristal violetto 2. lavaggio La colorazione di Gram 3. Aggiunta della soluzione di iodio (Lugol) 4. lavaggio La colorazione di Gram 5. Dopo la decolorazione con alcool-acetone il passaggio finale è la colorazione di contrasto con safranina La colorazione di Gram Un Gram positivo Un Gram negativo Un Gram positivo Diversità morfologica dei microrganismi Numero e disposizione dei flagelli in rapporto alla cellula Monotrico Anfitrico Flagello/i non visibile al microscopio!!! Lofotrico MORFOLOGIA CELLULARE Peritrico