IL PIANO CARTESIANO E LA RETTA La distanza fra due punti Per calcolare la distanza fra due punti esistono tre diverse formule. Si può applicare se i punti di cui dobbiamo calcolare la distanza hanno la stessa ordinata e stanno quindi su una retta parallela all’asse x. Esempio: Consideriamo i punti A (− 4; 2 ) e B ( 3 ; 2 ) xA yA xB yB Si può applicare se i punti di cui dobbiamo calcolare la distanza hanno la stessa ascissa e stanno quindi su una retta parallela all’asse y. Esempio: Consideriamo i punti A ( 2 ; − 2 ) e B ( 2 ; 2 ) xA yA xB yB Siamo nel caso generale, ovvero questa formula si può applicare sempre. Questa formula comprende anche i due casi particolari precedenti, ma, se i due punti hanno la stessa ordinata è preferibile usare la 1° formula, se i due punti hanno la stessa ascissa è preferibile usare la 2° formula. Per cui questa formula si usa quando i due punti hanno diversa ascissa e diversa ordinata. Esempio: Consideriamo i punti A (2; 1) e B (5; 5) 6 5 B(2; 2) 4 3 2 A(-2; 2) 1 0 -1 0 -1 1 2 3 4 5 6 Il punto medio di un segmento Il punto medio di un segmento AB è tale che , cioè è quel punto che ha la stessa distanza dagli estremi A e B del segmento. Dati i punti , il punto medio M del segmento AB ha le seguenti coordinate: Esempio: Determiniamo il punto medio del segmento di estremi Applicando la formula, abbiamo che: . L’equazione della retta nel piano cartesiano Ogni retta del piano cartesiano è identificata da un’equazione. 4 y=3 3 2 1 Una retta parallela all’asse x, ha un equazione del tipo: . Esempio: Le rette in figura hanno equazione -4 . -3 -2 0 -1 0 -1 -2 -3 Una retta parallela all’asse y, ha un equazione del tipo: Esempio: Le rette in figura hanno equazione . . 1 2 3 4 y=-2 Una retta passante per l’origine, diversa dall’asse y, ha equazione del tipo: Esempio: Le retta in figura ha equazione . . Ogni retta non parallela all’asse y ha equazione del tipo: y = mx + q dove m e q sono numeri reali. Il significato dei coefficienti m e q Nell’equazione della retta y = mx + q, il coefficiente m si chiama coefficiente angolare e il coefficiente q termine noto. Per esempio, nell’equazione: y = 2x + 3 Il coefficiente angolare è 2 Il termine noto è 3 Il termine noto q è l’ordinata del punto d’intersezione della retta di equazione y = mx + q con l’asse y. 6 4 2 (0; 2) -> termine noto q=2 0 -3 -1 1 3 -2 Il coefficiente angolare m dà invece informazioni sulla “inclinazione” della retta rispetto all’asse x: per questo motivo m viene anche chiamato pendenza della retta. Se m > 0 La retta y = mx + q forma con l’asse x un angolo acuto m>0 percorrendo la retta da sinistra verso destra si sale angolo acuto Se m < 0 La retta y = mx + q forma con l’asse x un angolo ottuso m<0 percorrendo la retta da sinistra verso destra si scende angolo ottuso Se m > 0 al crescere di m le rette y = mx + q formano con l’asse x angoli acuti di ampiezza via via maggiore; in altre parole: al crescere di m si ottengono rette sempre più “ripide” Se m < 0 al crescere di m le rette y = mx + q formano con l’asse x angoli ottusi di ampiezza via via maggiore; in altre parole: al crescere di m si ottengono rette sempre meno “ripide” m=2 m = -2 m=1 m = -1 m = 1/2 m = -1/2 L’equazione generale della retta nel piano cartesiano L’equazione y = mx + q non permette di rappresentare tutte le rette del piano cartesiano, in quanto non comprende le rette parallele all’asse y. L’equazione che permette di rappresentare tutte le rette del piano è la seguente: ax + by + c = 0 dove a, b e c sono numeri reali con a e b non entrambi nulli. Se l’equazione di una retta è assegnata nella forma ax + by + c = 0 si dice che l’equazione è data in forma implicita; se invece l’equazione di una retta è assegnata nella forma y = mx + q si dice che l’equazione è data in forma esplicita. Per passare dalla forma implicita alla forma esplicita basta risolvere l’equazione implicita rispetto a y. Esempio: L’equazione 2x + 3y + 2 = 0 è l’equazione di una retta, data i forma implicita. Risolviamo questa equazione rispetto a y: 2 2 2 x 3 y 2 0 3 y 2 x 2 y x 3 3 Abbiamo così ottenuto l’equazione della retta in forma esplicita. Rette parallele Due rette non parallele all’asse y, di equazioni y = mx + q e y = m’x + q’, sono parallele se e solo se hanno lo stesso coefficiente angolare. La condizione di parallelismo è quindi: m = m’ Rette perpendicolari Due rette non parallele agli assi, di equazioni y = mx + q e y = m’x + q’, sono perpendicolari se e solo se i loro coefficienti angolari hanno prodotto – 1. La condizione di perpendicolarità è quindi: 1 m m 1 oppure m m Come determinare l’equazione di una retta Sappiamo dalla geometria euclidea che una retta resta univocamente individuata quando se ne conoscono un punto e la direzione, oppure due punti. Trasferendoci nell’ambito della geometria analitica, scaturiscono i seguenti problemi: a. determinare l’equazione di una retta passante per un punto P(x0,y0) e di coefficiente angolare m assegnato (il coefficiente angolare individua la direzione della retta); b. determinare l’equazione di una retta passante per due punti assegnati. RETTA PASSANTE PER UN PUNTO E DI ASSEGNATO COEFFICIENTE ANGOLARE L’equazione della retta passante per P( x0 , y0 ) e di coefficiente angolare m è: y y 0 mxx 0 Esempio: L’equazione della retta passante per P(– 2; 1) e di coefficiente angolare m = 2 è: y 1 2x (2) y 2x 5 RETTA PASSANTE PER UN PUNTO E PARALLELA A UNA RETTA DATA Esempio: Determiniamo l’equazione della retta passante per P( – 1; 3 ) e parallela alla retta r, di equazione x 2y 1 0 . 1 1 1 x , quindi il suo coefficiente angolare è m 2 2 2 In base alla formula su scritta, l’equazione della retta passante per P( – 1; 3 ) e parallela alla retta r sarà: 1 1 7 y 3 x 1 da cui y x 2 2 2 L’equazione della retta r in forma esplicita è: y RETTA PASSANTE PER UN PUNTO E PERPENDICOLARE A UNA RETTA DATA Esempio: Determiniamo l’equazione della retta passante per P( 3; 0 ) e perpendicolare alla retta r, di equazione y 2 x . Il coefficiente angolare della retta r è 2; pertanto una retta perpendicolare a r deve avere coefficiente 1 1 1 angolare m' . La retta cercata è allora quella passante per P(3;0) e di coefficiente angolare m 2 2 In base alla formula su scritta: y 0 1 x 3 2 da cui y 1 3 x 2 2 RETTA PASSANTE PER DUE PUNTI Vediamo come si determina l’equazione di una retta passante per due punti A(xA, yA) e B(xB, yB) assegnati. Si dimostra che il coefficiente angolare m della retta passante per A(xA, yA) e B(xB, yB), con xA xB, è y yA y yA , e pertanto la formula è y y A B x x A m B xB x A xB x A Esempio: Determina l’equazione della retta passante per A(– 2, 4) e B(1, – 1). y yA 1 4 5 m AB B x B x A 1 2 3 y4 5 x (2) 3 ossia y 5 2 x 3 3