comunicato stampa - Istituto di Gestalt HCC Italy

COMUNICATO STAMPA
“Le Neuroscienze applicate all’esperienza estetica”, questo il titolo del convegno che si svolgerà
a Palermo nei giorni 4 e 5 febbraio 2011 presso il Policlinico “P.Giaccone” (aula Ascoli),
organizzato dall'Istituto di Gestalt HCC Italy Scuola di Specializzazione in Psicoterapia, diretto
dalla Dott.ssa Margherita Spagnuolo Lobb, in collaborazione con il Dipartimento di Neuroscienze
dell’Università di Palermo, diretto dal Prof. Daniela La Barbera.
Il Convegno vedrà come relatore principale un personaggio d’eccellenza: il Prof Vittorio Gallese
dell’Università di Parma, ricercatore del team che ha scoperto l’esistenza dei neuroni specchio,
forse la scoperta italiana più menzionata nella letteratura internazionale contemporanea (la ricerca
di "mirror neurons" su Google dà più di mezzo milione di risultati).
I neuroni specchio sono una tipologia di neuroni che si attiva quando vediamo un movimento
intenzionale nell'altro, riproducendone la sensazione, come se stessimo compiendo noi stessi quel
movimento. È la dimostrazione che il nostro cervello si sviluppa nella relazione con gli altri, e che
siamo fatti per intuire l’altro: i suoi movimenti e le sue sensazioni sono iscritti nel nostro corpo, per
darci una comprensione “incarnata” dell’altro.
Grazie a questa scoperta sappiamo che possiamo essere empatici per natura. Che la capacità di
capire l’altro è presente anche nella nostra fisiologia.
La scoperta dei “Neuroni specchio”, dunque, fornisce alle scienze umane e alla psicoterapia una
base scientifica di fondamentale importanza. La comprensione dell’altro è un dato fisiologico, non
“filosofico”.
Durante questo convegno con il prof Gallese per la prima volta sarà compiuto un esperimento: il
neuroscienziato commenterà una seduta dal vivo condotta dalla dott.ssa Margherita Spagnuolo
Lobb, tra le più quotate psicoterapeute in Italia ed all’estero (una precedente seduta da vivo,
condotta dalla Dott.ssa Lobb assieme a Michael Mahoney, fondatore del Costruttivismo, è stata
pubblicata in riviste internazionali come un esempio di lavoro intermodale possibile).
Questo esperimento aprirà la strada a molte piste di ricerca, sia sull’efficacia della psicoterapia
che sul legame tra comportamenti sociali e sensorialità.
Psicologi, Psichiatri, Psicoterapeuti, Neuroscienziati si alterneranno in un percorso teorico-pratico,
mettendo in evidenza i punti di unione tra diverse discipline (Neuroscienze, Psicoterapia,
fenomenologia). Numerosi gli stimoli offerti nelle due giornate: la Dott.ssa Margherita Spagnuolo
Lobb illustrerà il modello della Psicoterapia della Gestalt, un trattamento psicoterapico che vede nel
sostegno all’intenzionalità la possibilità di realizzazione sociale della persona; il Prof. La Barbera
affronterà i temi dell’empatia e della competenza affettiva nella “società tecnologica”. Saranno
inoltre affrontati i temi della psicosi in una prospettiva neuro scientifica (Prof. Gallese),
l’importanza del dialogo interdisciplinare (Dott. Pietro Cavaleri), la concentrazione e il vuoto fertile
(dott. Albino Macaluso), il sé gemellare (Dott.ssa Gina Merlo), il Narcisismo nella clinica (Dott.
Michele Cannavò), i disturbi di personalità e neuroscienze (Dott. Alice Mulè), l’esperienza di
cambiamento in pazienti tossicodipendenti (Dott. Ettore Cutrona). I partecipanti saranno guidati in
un percorso conoscitivo che farà sperimentare loro la relazione terapeutica, anche attraverso la
tecnica gestaltica dei process groups, coordinati dalla dott.ssa Viviana Polizzi. Per ottenere
maggiori informazioni è possibile contattare l’Istituto di Gestalt HCC Italy (www.gestalt.it).