Influencer marketing come strategia per influenzare il business di un’azienda. Chi ha dimestichezza con il marketing digitale analizzando i canali e le maggiori strategie per vendere prodotti e servizi, non può fare a meno di notare che la strategia basata sulla promozione di post sponsorizzati o banner pubblicitari non rende quanto dovrebbe. L’INFLUENCER MARKETING IN ITALIA I social network sono diventati il luogo virtuale dove incontrare i potenziali clienti perché rappresentano un grande contenitore di milioni di persone suddivise per tipologia, interesse e necessità/bisogni. La vita digitale si è quindi spostata sui social. Oggi giorno tramite i social è facile entrare in contatto con le aziende e le persone per instaurare una relazione e al tempo stesso diventare un veicolo di informazione. La filosofia è che gli utenti dei social si aspettano che le aziende, secondo quanto detto precedentemente, “parlino con loro” coinvolgendoli in prima persona. Come dice giustamente Scott Cook, CEO di Intuit “Un marchio non è più quello che l’azienda racconta ai consumatori, ma quello che dicono i consumatori sul marchio”. L’influencer marketing non è una moda come molti credono ma, messo nelle mani giuste, è uno strumento per raggiungere in modo più incisivo e autorevole il proprio target di potenziali clienti. Ma chi sono gli influencer marketing ? Sono persone che grazie alla loro competenza e professionalità in un settore sono in grado di influenzare i comportamenti di altre persone perché assumono un ruolo di riferimento in una community. Gli influencer marketing sono uno strumento potente e i grandi brand lo hanno capito perché queste persone autorevoli, dall’alto della loro notorietà, sono in grado di innescare conversazioni e di influenzare le scelte degli utenti. In un articolo Kyle Wong su Forbes dice: I social media hanno cambiato radicalmente i rapporti di forza tra i consumatori e i brand, perché consentono le raccomandazioni da parte dei clienti, svolgendo un ruolo fondamentale nel maturare la decisione d’acquisto. Secondo uno studio di McKinsey, il word-of-mouth genera più del doppio delle vendite della pubblicità a pagamento, e questi clienti hanno un tasso di ritenzione superiore al 37%. (…) L’influencer marketing può essere genericamente definito come una forma di marketing che identifica e si rivolge a persone con influenza su potenziali acquirenti. In passato, i marchi si sono concentrati su blogger popolari e celebrità, ma oggi c’è una nuova ondata di “comunicatori”, che possono avere altrettanto grande impatto. (…) nel suo famoso libro “The Tipping Point” (titolo italiano: “Il punto critico”) Malcolm Gladwell chiama “mavens”: persone che hanno un ottimo bagaglio di conoscenza su uno specifico argomento La scelta dell’obiettivo è uno dei passi fondamentali dell’influencer marketing perché è un’attività strategica che deve portare vantaggi e risultati tangibili contestualmente agli obiettivi del brand. Si parte dal test sulla visibilità del prodotto o servizio che comunque è un’attività importante per qualsiasi business. Un test del prodotto/servizio con attività di content marketing coadiuvato dal supporto di un influencer marketing è una delle attività da realizzare in grado di generare visibilità per il brand e i suoi prodotti/servizi. Un test che viene reso più efficace per l’apporto qualitativo reso grazie alla mediazione dell’influencer marketing quindi con un impatto maggiore sugli utenti. CONCLUSIONI La fase di valutazione degli obiettivi ha un valore cruciale in un progetto d’influencer marketing, risultando determinante per le successive attività, scelta degli influencer su tutte. Le differenti caratteristiche di ogni figura sono valutabili correttamente solo avendo ben chiaro dove si vuole arrivare. Se vuoi lasciare un tuo commento lo puoi fare sotto questo articolo. Ti risponderò nel minor tempo possibile.