MARKETING INDIFFERENZIATO: Il marketing indifferenziato è una strategia adottata dalle imprese che si rivolgono al proprio mercato di riferimento con un prodotto a larga diffusione e sostanzialmente indifferenziato. La gamma dei prodotti è ridotta al minimo e le possibilità di personalizzazione dei prodotti sono nulle. Nel marketing indifferenziato l'azienda rivolge la propria attenzione soprattutto al prodotto (orientamento alla produzione). E' invece scarsa l'attenzione al target e al cliente. Ciò accade nelle fasi di forte espansione dei mercati nascenti (elevata domanda di mercato) e nei mercati in cui l'azienda occupa una quota consistente/monopolististica (assenza di concorrenti). In entrambi i casi l'azienda gode di una domanda quantitativa di mercato sufficientemente. Non ha alcuna necessità di individuare un target di riferimento, né di investire risorse per una relazione stabile con la clientela. In questi casi è necessario soprattutto aumentare laproduzione su vasta scala per soddisfare la domanda di mercato ed impedire l'arrivo di nuovi competitor. Esempi di marketing indifferenziato Un tipico esempio di marketing indifferenziato è il mercato automobilistico negli anni Sessanta quando i modelli di automobili sono caratterizzati da pochi optional e da una ridotta gamma di versioni. Altri esempi di marketing indifferenziato possono essere osservati nei mercati in cui il marchio di un prodotto è talmente forte da identificare il segmento di mercato (es. Apple iPad nei tablet computer nel 2010) o in cui le ragioni di acquisto sono trainate prevalentemente da fenomeni di moda . Marketing di massa: viene utilizzato lo stesso prodotto, o lo stesso tipo di promozione/distribuzione, per tutti i clienti; in pratica non si effettua segmentazione, dal momento che le preferenze sono considerate omogenee. La Coca Cola adotta questo tipo di strategia. Marketing segmentato o differenziato o segmentazione multipla: consiste nell'adattare l'offerta ai bisogni di uno o più segmenti; si usa nei mercati in cui le preferenze sono agglomerate, cioè ogni gruppo manifesta gusti che si scostano da quelli di un altro gruppo. Le imprese operanti in questo modo, come la Fiat, sviluppano prodotti e strategie diverse per ciascun gruppo (utilitarie, minivan, furgoni...). Marketing concentrato su un solo segmento: l'impresa concentra le sue risorse su un solo segmento. È l'esempio delle aziende di trasporti. Marketing di nicchia: consiste nell'adattare l'offerta precisamente a uno o più subsegmenti, ciascuno dei quali è caratterizzato da poca concorrenza. È simile al marketing concentrato, con la differenza che qui le imprese hanno un portafoglio maggiormente differenziato di prodotti. Questa strategia viene impiegata dai produttori di beni di lusso, come la Ferrari. Micromarketing o marketing personalizzato: si sviluppano prodotti e programmi su misura per segmenti geo-, psico-sociografici ben definiti. BENCHMARKING Migliorare grazie al confronto con gli altri. Si parte dall’individuazione dei punti di forza dei concorrenti e da li partire per definire le proprie strategie. A questo proposito abbiamo diverse tipologie di atteggiamento delle imprese. Distinguiamo in particolare le aziende che attuano: strategie di difesa: sono le aziende che conquistata una quota di mercato si pongono come obiettivo primario quello di mantenerla e non di incrementarla. Ciò le porta a non aggredire i concorrenti ma a rispondere ai loro attacchi con comportamenti che possono essere di vario tipo: c. passivo; c. preventivo (tende a dissuadere l’avversario dall’assumere comportamenti di attacco utilizzando la strategia dell’informazione al pubblico; c. reattivo di risposta aggressiva ad azioni del competitor. strategie di offesa: atteggiamento attivo nei confronti del mercato 1 NESTLE’: fine anni ’80 incremento del pacchetto prodotti (lancio di sughi freschi e piatti pronti surgelati + basi fresche dolci e salate) apertura a nuovi segmenti di mercato attraverso strategie di attacco di tipo sia frontale (prodotti già offerti sul mk) che indiretto (nuovi prodotti) orientandosi verso prodotti associabili alla pasta del marchio Buitoni. Lo strumento utilizzato è stata una strategia di prodotto accompagnata da una massiccia campagna pubblicitaria. Le alternative possibili potevano essere quelle di puntare sul fattore prezzo e PIEDE EGIZIO 69% PIEDE GRECO 22% ROMANO 9% 2