4° lezione

Corso di
Economia della Cultura
a.a. 2007- 08
4° lezione
Programma della lezione
a La domanda d’arte
3. effetti dinamici
4. esternalità sociali
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Gli effetti dinamici
Due casi
1. consumi artistici non modulabili (v. discrete)
2. consumi artistici perfettamente modulabili (v.
continue)
2.
Se, in 1., in presenza di learning by consuming, il
prezzo di riserva cresce nel corso del tempo in
dipendenza delle scelte di consumo passate, ora, nel
continuo e in dipendenza di effetti dovuti alla
formazione di abitudini, a modificarsi possono essere
le quantità consumate
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cont.
2. HP.
2 periodi; 2 beni, bene d’arte e bene generico: prezzi
uguali e costanti; usuale vincolo di reddito; U ”<0
all’interno del periodo
risultati principali
` il consumatore razionale, informato (non miope) e
sufficientemente sensibile nei confronti dell’arte,
consuma il bene d’arte in entrambi i periodi (Æ ottimo
intertemporale)
` il consumatore miope, o con scarsa sensibilità verso
l’arte, o con un fattore di sconto intertemporale basso,
può trovarsi nel “circolo vizioso della scarsa cultura” (ad
es. consumi nulli)
Æ beni di merito
Architetto a p. 42 del libro di testo
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Esternalità sociali e consumo d’arte
aRuolo interazioni sociali nel consumo d’arte
`la funzione di utilità individuale dipende sia dal
consumo d’arte individuale, sia dal consumo d’arte
aggregato (del gruppo di riferimento),
U i = U i(c i , ∑i c i ) ,
dove c bene d’arte, ∀i , i =1,…,N.
Æse molti valutano favorevolmente il consumo di c , ognuno
ne aumenterà il consumo
Æla curva di domanda di mercato può, in certi tratti, avere
pendenza positiva (maggiore consumo, maggiore prezzo
Æall’interno del periodo, formazione di mode
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cont.
(si noti che gli effetti di interazione sociale e della formazione di
abitudini interagiscono)
a da una lato, le mode implicano un consumo come valore in
sé e come segnale: omogeneizzazione sociale
a d’altro lato, se il bene ha un valore in sé e costituisce
sempre un segnale: distinzione sociale
Æ qui, l’utilità individuale diminuisce con l’aumento del
consumo aggregato
Æ beni posizionali (beni che conferiscono utilità per lo
status che creano, e che dipendono anche dal fatto che gli
altri non ne consumino)
es. potere; dipinto originale e copie
end
the
Architetto a p. 46 del libro di testo
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