Azienda Ospedaliera di Rilievo Nazionale e di Alta Specializzazione “San Giuseppe Moscati” – Avellino - Italy Struttura Complessa di Chirurgia Generale Dir. prof. F. Caracciolo Risultati della chirurgia per cancro gastrico Francesco Caracciolo – Francesco G. Biondo XV Congresso ACOI Campania Avellino, 11-12 novembre 2004 L’outcome del cancro gastrico dipende: dal riconoscimento dei fattori prognostici negativi dall’impiego nella cura di un adeguato trattamento multimodale Il fattore prognostico più importante è la : completa resezione del tumore R0 = senza tumore residuo R1 = tumore residuo microscopico R2 = tumore residuo macroscopico o tic fa li n M ar g in i gio ag en Dr di re se zi on e La resezione di un cancro gastrico è completa se non c’è tumore residuo: Letto tumorale “terza dimensione della resezione“ Carcinoma gastrico di tipo diffuso (meglio differenziato) o tic fa lin gio ag en Dr margini di 6 cm M ar gi ni di re se zi o ne (poco differenziato) Carcinoma gastrico di tipo intestinale Letto tumorale margini di 3 cm Profondità dell’infiltrazione tumorale e metastasi linfonodali Current problems in surgery 1997; 34 (11): 835835-942 Drenaggio linfatico del cardias Il tumore ha un diretto drenaggio linfatico extraperitoneale verso i linfonodi paraaortici di sinistra Current problems in surgery 1997; 34 (11): 835835-942 N ratio (linfonodi metastatici / asportati) o gi ag en Dr Letto tumorale co ti fa lin M ar gi ni di re se zi on e C’è un vantaggio nella sopravvivenza se il rapporto linfonodi metastatici / asportati è inferiore a 0.2 metastasi in meno del 20% dei linfonodi asportati German Gastric Cancer Study (1994) Bottcher K et al.: Chirurg 1994; 65 : 298298-306 o gi ag en Dr Letto tumorale o tic fa lin M ar gi ni di re se zi on e C’è un vantaggio nella sopravvivenza a 10 anni se è stata effettuata una linfadenectomia estesa (> 25 linf) in pazienti allo stadio II Sottoclassificazione della categoria R0 R0 assoluto • Margini di sicurezza > 3 cm nelle 3 dimensioni • N ratio < 0.2 • Citologia negativa (lavaggio peritoneale – midollo osseo) R0 relativo • Margini di resezione senza tumore • Linfonodi ai margini di resezione non metastatici Il secondo importante fattore prognostico è: l’estensione anatomica del tumore secondo la classificazione TNM TNM / R staging according to the UICC 1997 TNM Selezione dell’intervento in rapporto alla localizzazione del tumore Extended Gastrectomy Total Gastrectomy (Sub-) total Gastrectomy Current problems in surgery 1997; 34 (11): 835835-942 Sopravvivenza cumulativa a 5 anni in pazienti operati per cancro gastrico USA GERMANY JAPAN stage N = 6.525 % N = 1.654 % N = 1.679 % IA 60 85 96 IB 45 70 94 II 28 45 87 III A 15 30 60 III B 10 18 40 IV 5 10 10 UICC Current problems in surgery 1997; 34 (11): 835835-942 Studio prospettico multicentrico sulla recidiva peritoneale dopo resezioni curative per cancro gastrico (Gruppo italiano di ricerca per il cancro gastrico) 441 paz con R0 Gastrectomia + D1 Paz (12 linf) 152 (34%) Gastrectomia + D2/D3 (38 linf) 289 (66%) Roviello F et al.: Br J Surg 2003 Sep; Sep; 90(9):111390(9):1113-9 Studio prospettico multicentrico sulla recidiva peritoneale dopo resezioni curative per cancro gastrico (Gruppo italiano di ricerca per il cancro gastrico) Follow up medio 48 mesi (2-140) Paz 441 paz con R0 Recidiva peritoneale 49% Sopravvivenza dopo recidiva peritoneale Sopravvivenza a 5 anni senza recidiva 215/441 6 mesi 89% T1 62% T2 25% T3 Roviello F et al.: Br J Surg 2003 Sep; Sep; 90(9):111390(9):1113-9 La disseminazione delle cellule tumorali può avvenire: 1. dal tumore quando raggiunge la sierosa 2. dai linfatici sezionati nel corso dell’ intervento Il rischio cumulativo di recidiva peritoneale dopo chirurgia radicale a 5 anni è del 20% 1. la sede abituale è la loggia gastrica 2. è rara l’associazione tra carcinosi peritoneale e metastasi epatiche Roviello F et al.: Br J Surg 2003 Sep; Sep; 90(9):111390(9):1113-9 Fattori di rischio associati alla recidiva peritoneale 1. 2. 3. 4. Tipo istologico scarsamente differenziato Infiltrazione della sierosa Invasione linfonodale Dimensioni e localizzazione del tumore Foto Anatomia patologica recidiva a 5 anni Sierosa non coinvolta 12 % Sierosa coinvolta 69 % Linfadenectomia e rischio di recidiva peritoneale La linfadenectomia estesa non ha ridotto l’incidenza della recidiva peritoneale ma ridurrebbe la recidiva locale Roviello F et al.: Br J Surg 2003 Sep; Sep; 90(9):111390(9):1113-9 Fattori prognostici nel cancro gastrico Sicuri Categoria R Stadio TNM N° dei linfonodi metastatici N ratio (linfonodi metastatici / asportati) Aumento preoperatoria del CEA e del CA 19-9 nel siero Probabili Classificazione istopatologica e grading Presenza di cellule tumorali libere in addome Micrometastasi linfonodali L’outcome del cancro gastrico dipende: dal riconoscimento dei fattori prognostici negativi dall’impiego nella cura di un adeguato trattamento multimodale Grazie per l’attenzione