Classe 3 D Bucci Arianna Evangelista Andrea Palombo Leonardo Ricci Alessia Progetto di Scienze a.s. 2013/2014 Prof.ssa Piacentini Veronica La corrente elettrica Che cosa fa muovere le La corrente elettrica è cariche elettriche? un flusso di Questo flusso di elettroni è elettroni che si generato da uno squilibrio di muovono all’interno di un cariche che prende il nome di differenza di potenziale. materiale L’unità di misura è il Volt conduttore. (V). L’intensità di corrente L’intensità di corrente (I) è la quantità di cariche che attraversano una superficie unitaria in un secondo. L’unità di misura è l’ampère (A). L’Elettrizzazione L’elettrizzazione è una forza elettrica di alcuni oggetti, come il vetro e la plastica, in grado di attirarne altri. Questo può avvenire in tre modi diversi: Per strofinio Per induzione Per contatto Elettrizzazione per strofinio Nel processo di elettrizzazione per strofinio un corpo se strofinato ad un altro può cedere o acquistare elettroni. Ad esempio: se la biro viene strofinata alla lana, quest’ultima cede elettroni e la biro si carica negativamente. Elettrizzazione per contatto Un oggetto carico elettricamente, a contatto con un oggetto neutro, può elettrizzarlo: o gli dà i suoi elettroni in eccesso o glieli ruba. Elettrizzazione per induzione Un oggetto carico elettricamente avvicinato ad un oggetto neutro lo elettrizza perché la forza elettrica attira o respinge gli elettroni al suo interno e li sposta tutti da una parte. I conduttori I materiali conduttori lasciano passare molta corrente e hanno bassa resistività. A livello atomico i conduttori sono materiali in cui gli elettroni hanno maggiore libertà di movimento. In un materiale conduttore gli elettroni sono lontani dai propri atomi. Gli isolanti I materiali isolanti hanno alta resistività e si oppongono al passaggio della corrente. A livello atomico gli isolanti hanno elettroni strettamente legati ai relativi nuclei. In un materiale isolante gli elettroni sono più legati ai propri atomi I semiconduttori e i superconduttori I semiconduttori sono materiali come il germanio che con il variare della temperatura varia anche la resistenza. I superconduttori sono materiali in cui la resistività è minima sotto una temperatura critica. Le leggi di Ohm Prima legge di Ohm Seconda legge di Ohm In formula: R = (σ x In formula: I = V/R lunghezza)/sezione L’intensità di corrente è La resistenza è direttamente proporzionale direttamente proporzionale alla differenza di alla lunghezza del potenziale e inversamente conduttore e inversamente proporzionale alla proporzionale alla sua resistenza del conduttore. sezione. I generatori I generatori sono capaci di mantenere costante il dislivello di cariche tra due capi del filo e creare corrente elettrica. I generatori di tensione continua mantengono la tensione costante, Il più comune generatore di tensione continua è la pila. I generatori di tensione alternata non hanno una tensione costante. La pila di Volta La pila è formata da dischetti di zinco e di rame sovrapposti ma separati da un dischetto di cotone imbevuto di una soluzione ionica che mantiene attivo lo squilibrio di cariche. Questo processo però non è infinito ma la soluzione corrode lo zinco e lascia detriti sul rame che interrompono il contatto. I circuiti elettrici Il circuito elettrico è l’insieme di elementi che permettono il passaggio di corrente. È formato da Un generatore Un utilizzatore, ovvero ogni apparecchio che ha bisogno di energia elettrica. Un interruttore, che ha il compito Un condensatore, di unire e separare due fili Un trasformatore cioè ovvero un elettrici serbatoio di un dispositivo in grado di cambiare la cariche tensione Circuiti in serie e in parallelo I circuiti possono avere anche più di un utilizzatore, in questo caso il circuito si può costruire in due modi diversi. Nel circuito in serie se un solo interruttore o un solo utilizzatore non funziona viene bloccato tutto il circuito. Nel circuito in parallelo ogni utilizzatore ha la stessa tensione. Il nostro circuito elettrico Abbiamo costruito un circuito in parallelo con due utilizzatori. Per costruire il nostro circuito abbiamo usato: una tavola di compensato; dei fili elettrici; quattro batterie; tre interruttori; due led; colla a caldo. Svolgimento Abbiamo preso la tavola di compensato e abbiamo incollato le quattro batterie attaccate ad un interruttore generale. Abbiamo collegato un filo elettrico a questo interruttore. Da qui escono altri due fili ognuno collegato ad altri due interruttori che servono per accendere i due led. Gli effetti della corrente Gli effetti della corrente sono quattro: L’effetto Joule :è quel riscaldamento prodotto dal passaggio di corrente in un filamento L’elettrolisi: se si immergono due elettrodi in una soluzione di acidi o basi, questi si dividono in ioni che creano corrente nel liquido e si spostano da un elettrodo all’altro. L’effetto magnetico: avvicinando una bussola ad un filo percorso da corrente, l’ago risulterà deviato, evidenziando la presenza di un campo magnetico. La ionizzazione dei gas: tensioni elevate possono produrre scariche elettriche nei gas. Rischi della corrente elettrica La corrente continua, a tensioni elevate, provoca ustioni dei tessuti del corpo attraversati dalla corrente. La corrente alternata simula impulsi elettrici inviati dal cervello e fanno contrarre i muscoli involontariamente e se interessano il cuore o i polmoni possono essere fatali. Grazie per la collaborazione Bucci Arianna Evangelista Andrea Palombo Leonardo Ricci Alessia Classe 3^D a.s. 2013/2014