L a corrente elettrica La corrente elettrica in un circuito La corrente elettrica è un flusso ordinato e continuo di elettroni che si muovono all’interno di un materiale conduttore. Affinchè gli elettroni possano muoversi è necessario che ci sia un generatore, cioè un dispositivo che dia loro la “spinta” per circolare con continuità. Collegando i due poli del generatore a un circuito esterno, gli elettroni liberi presenti nel conduttore si spostano verso il polo positivo del generatore: il flusso ordinato di elettroni che si crea è la corrente elettrica. L’interruttore serve per aprire o chiudere il circuito, mentre l’utilizzatore è il dispositivo che sfrutta la corrente elettrica che circola nel circuito. Il passaggio degli elettroni avviene ovviamente solo quando non ci sono interruzioni, ossia quando il circuito è chiuso. La tensione La tensione, è il lavoro che il generatore deve compiere per spostare al suo interno da un polo all’altro una quantità unitaria di cariche elettriche. Più semplicemente, è la spinta che mette in moto gli elettroni. L’unità di misura della tensione è il volt. La tensione si misura con uno strumento chiamato voltmetro. Quantità di elettricità L’unita elementare di carica elettrica è l’elettrone ma, poiché è molto piccola, si è stabilito di usare un’unita più grande equivalente a 6,24 x 10 elettroni che si chiama coulomb. Essa rappresenta la quantità di elettricità che si deve spostare per azione di una tensione di un volt in modo da compiere il lavoro di un joule 1 coulomb = 1 joule / 1 volt Intensità di corrente Se pensiamo, a un fiume la corrente è la quantità di acqua che passa in un certo istante tra le due rive. In modo analogo si può definire l’intensità di corrente (I) come la quantità di elettricità che passa in un circuito in un secondo. I = Q/t L’unità di misura dell’intensità di corrente è l’ampere che corrisponde al passaggio di una quantità di elettricità pari a un coulomb in un secondo. L’intensità di corrente si può misurare con uno strumento chiamato amperometro. La resistenza elettrica Nel loro movimento all’interno dei conduttori gli elettroni che costituiscono la corrente elettrica incontrano una resistenza che ne rallenta la corsa e fa loro perdere energia. Di conseguenza , al variare di questa resistenza, varia anche l’intensità della corrente, il cui si ricava con la seguente formula : I = V / R L’energia elettrica Il valore dell’energia elettrica E prodotta dal generatore è assorbita da un utilizzatore è uguale al prodotto della tensione V per l’intensità di corrente I e per i lòtempo d’utilizzo t. E= VxIxT La potenza elettrica La potenza P di un sistema rappresenta l’energia erogata nell’unità di tempo P=E / T Dove E=VXIXt L’unità di misura della potenza è il watt. Inoltre il suo valore si può calcolare moltiplicano il valore della tensione VP er quello dell’intensità di corrente I cioè P=VxI