On. Tarzia contro la sperimentazione sulle cellule staminali embrionali “La rivoluzione biologica e genetica sta proponendo scenari senza dubbio stimolanti ma, per altri versi, molto inquietanti, in quanto estremamente aggressivi nei confronti dell’uomo, a partire dalle sue origini. La ricerca effettuata tramite cellule staminali embrionali rappresenta una delle aberrazioni della scienza, perché non è ammissibile considerare gli embrioni solo come un semplice ammasso di cellule. L’embrione è un essere umano a tutti gli effetti, tanto quanto un bambino o un adulto”. Lo afferma Olimpia Tarzia, Presidente del Movimento PER Politica Etica Responsabilità. ”L’UE è culturalmente e storicamente eterogenea, per questo sorprende la bocciatura a priori da parte della Commissione Europea dell’iniziativa‘Uno di noi’, portata avanti dal Movimento per la Vita, da sempre in prima fila per la difesa degli embrioni. Questa – continua Tarzia – è una decisione estremamente grave che autorizza di fatto a continuare le sperimentazioni sulle cellule staminali embrionali. Credo che la ricerca, per essere veramente al servizio dell’uomo, necessiti di una riflessione profonda, guidata dalla coscienza e dalla responsabilità, qualità che la Commissione Europea ha dimostrato di non possedere”.