2 Igiene e prevenzione

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Igiene ed Educazione
Sanitaria
2010 -2011
L'IGIENE
E' fondata sulla Ricerca per :
• La conoscenza delle cause dei fenomeni
• Sulla promozione dei determinanti della Salute
• Sulla lotta ai fattori di rischio o di malattia
La PREVENZIONE delle MALATTIE ha come
obiettivo:
•II mantenimento di un ottimale
STATO DI SALUTE
E' quindi il contenuto basilare dell'Igiene
La struttura della disciplina igienistica
Salute (fine)
Prevenzione (obiettivo)
Sanità Pubblica (modello operativo)
Igiene (filosofia)
Epidemiologia (metodologia)
Statistica (modello concettuale)
Indicatori (strumento)
La SALUTE è uno stato di
completo benessere fisico, mentale e
sociale, e non semplice assenza di
malattia o di difetti (Organizzazione
Mondiale della Sanità, 1946)
Cos’è la malattia?
Malattia fisica:
È data da cambiamenti nella struttura e funzione di organi
Malessere mentale:
È l’esperienza del disagio come sofferenza, ansietà,
depressione
Malattia sociale:
È la rottura funzionale che colpisce le relazioni personali e la
vita lavorativa
Cos’è la salute?
Approccio funzionale:
La salute è uno stato di capacità ottimale di un individuo
per un efficace svolgimento dei ruoli e dei compiti per i
quali esso è stato socializzato
(Pearson 1972).
La salute è determinata da una capacità di comportamento
che include componenti biologiche e sociali per
(Bonnevie 1973).
adempiere alle funzioni fondamentali
Cos’è la salute?
Approccio percettivo:
La salute non è semplicemente l’assenza di malattia, è qualcosa di
positivo, un’attitudine felice alla vita e una lieta accettazione delle
responsabilità che la vita stessa comporta
(Singerist 1941).
La salute è legata al “senso di coerenza di ciascuno” inteso come
un’orientamento all’essere confidenti che qualsiasi stimolo che provenga
dall’interno o dall’esterno durante la nostra vita è strutturato, prevedibile
e spiegabile, che abbiamo le risorse per rispondere alle richieste che
questi stimoli ci rivolgono, queste richieste sono sfide degne di impegno
e di ivestimento
(Antonovsky 1987).
Cos’è la salute?
Approccio adattativo:
La salute è il prodotto di una relazione armoniosa tre l’uomo e la
sua ecologia
(Rossdale 1965).
La salute è l’adattamento perfetto e continuo di un organismo al
suo ambiente
(Wylie 1970).
La salute è espressa da livelli di resistenza alla malattia
(Gordon 1953).
I DETERMINATI DELLA SALUTE
..sono i Fattori che influenzano lo stato
di salute di un individuo o ancor più di
una comunità
I determinati quindi sono alla base della sanità
pubblica perché consentono di analizzare e di
conseguenza se possibile modificare, i fattori che
influenzano l’insorgenza e l’evoluzione delle
malattie.
I Determinanti della Salute
(G Dahlgren, Whitehead 1993)
Situazione socio economica
Condizioni di vita e di lavoro
Istruzione, casa, lavoro, alimentazione, ambiente, servizi sanitari…
Relazioni sociali e affettive
Stili di vita
Fattori biologici
STATO DI SALUTE
FATTORI CHE POSSONO
INCIDERE SULLA SALUTE
FATTORI
PSICOLOGICI
FATTORI
ACCIDENTALI
(stess, turni di lavoro,
relazioni umane)
(situazioni di pericolo,
velocità,influenza dell’alcool,droghe)
FATTORI
BIOLOGICI
(batteri, virus, elminti etc.)
FATTORI FISICI
(rumore illuminazione, clima,
radiazioni, etc.)
FATTORI CHIMICI
(sostanze chimiche, polveri,
farmaci, tabacco etc.)
I Determinanti della Salute
Agente eziologico:
È necessario (condizione sine qua non) per la comparsa della
malattia
Fattore di rischio:
Non è necessario per la comparsa della malattia; tuttavia
l’esposizione ad esso aumenta la probabilità di comparsa
della malattia
L’esposizione ad agenti eziologici o a fattori di rischio
non costituisce condizione sufficiente per la comparsa di
malattia.
Fattori positivi che concorrono a
determinare il livello di salute
Aspetti fisici
• Buono stato nutrizionale
• Sufficiente protezione
immunitaria
• Benessere fisico soggettivo
PERSONALI
Aspetti psichici
Aspetti culturali
• Identità affermata
• Stabilità emotiva
• Situazione affettiva
soddisfacente
• Adeguata educazione
sanitaria
Fattori positivi che concorrono a
determinare il livello di salute
Abitudini di vita
• Abitudini di vita corrette,
Sonno, svago sufficienti
COMPORTAMENTALI
Lavoro
• Lavoro appagante,
stimolante e non
stressante
Fattori positivi che concorrono a
determinare il livello di salute
Aspetto fisico
Aspetto biologico
• Buona qualità delle matrici
ambientali (acqua, aria, suolo)
• Adeguato smaltimento rifiuti
• Qualità e adeguata disponibilità
di alimenti
• Protezione microbiologica
AMBIENTALI
Aspetto sociale
• Buone condizioni igieniche di
abitazioni e città
• Disponibilità di lavoro non
nocivo
• Integrazione sociale e
relazioni interpersonali stabili
• Servizi sanitari, scolastici e
sociali adeguati
I risultati di molti studi epidemiologici indicano
il fattore SOCIO-ECONOMICO come il
principale determinante della salute
E’ stato ampiamente riconosciuto che i maggiori
progressi negli ultimi due secoli nello stato di
salute delle popolazioni è dovuto più al
miglioramento delle condizioni di vita piuttosto
che agli interventi medici preventivi o alle
terapie.
L’igiene scolastica rappresenta tutte quelle norme che
vanno applicate per conservare e proteggere lo stato
di benessere psicofisico dell’alunno
Campi di interesse dell’Igiene della scuola
– Epidemiologia e prevenzione delle principali malattie
infettive ed infettive dell'età scolare (morbillo, rosolia,
epatite A, gastroenteriti, pediculosi, ecc.)
– Epidemiologia e prevenzione delie malattie non
infettive dell'età scolare (carie,miopia, scoliosi)
– Epidemiologia e prevenzione delle patologie da
abitudini voluttuarie (tabagismo, alcolismo,
tossicodipendenze)
– Igiene dell'ambiente (microclima, spazi aperti, acqua)
– Igiene dell'alimentazione
– Igiene personale
– Igiene del vestiario
L’igiene scolastica rappresenta tutte quelle norme che
vanno applicate per conservare e proteggere lo stato
di benessere psicofisico dell’alunno
Campi di interesse dell’Igiene della scuola
– Epidemiologia e prevenzione delle principali malattie
infettive ed infettive dell'età scolare (morbillo, rosolia,
epatite A, gastroenteriti, pediculosi, ecc.)
– Epidemiologia e prevenzione delie malattie non
infettive dell'età scolare (carie,miopia, scoliosi)
– Epidemiologia e prevenzione delle patologie da
abitudini voluttuarie (tabagismo, alcolismo,
tossicodipendenze)
– Igiene dell'ambiente (microclima, spazi aperti, acqua)
– Igiene dell'alimentazione
– Igiene personale
– Igiene del vestiario
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