Riflessi e tono muscolare PROF. ALESSANDRO MALFATTI Corso di Fisiologia generale veterinaria LA REAZIONE ALL'AMBIENTE: I RIFLESSI L'ARCO RIFLESSO È LA BASE DELLA FUNZIONALITÀ DEL SISTEMA NERVOSO RIFLESSO: ATTIVITÀ AUTOMATICA E INVOLONTARIA DI UN EFFETTORE IN RISPOSTA ALLA STIMOLAZIONE DI UN RECETTORE QUALSIASI RIFLESSO CONSTA DI 5 COMPONENTI DI BASE L'ALTERATA FUNZIONALITÀ DI UNO QUALSIASI DI QUESTI 5 COMPONENTI CAUSA UNA ALTERAZIONE DELLA NORMALE RISPOSTA ALLE VARIAZIONI DELL'AMBIENTE (ESTERNO O INTERNO) Riflessi e tono muscolare PROF. ALESSANDRO MALFATTI Corso di Fisiologia generale veterinaria LE COMPONENTI BASE DELL'ARCO RIFLESSO 1.RECETTORE PERCEPISCE LO STIMOLO E LO TRASDUCE IN SEGNALE ELETTRICO 2.NERVO AFFERENTE TRASPORTA IL SEGNALE AL SNC (MIDOLLO SPINALE O ENCEFALO) 3.SINAPSI NEL SNC DA UNA (R. MONOSINAPTICO) A MIGLIAIA 4.MOTONEURONE (o GHIANDOLA ENDOCRINA: IPOFISI) TRASPORTA IL SEGNALE ELABORATO DAL SNC SINO ALL'EFFETTORE 5.EFFETTORE MUSCOLI O GHIANDOLE: PRODUCONO LA RISPOSTA Riflessi e tono muscolare PROF. ALESSANDRO MALFATTI Corso di Fisiologia generale veterinaria L'ARCO RIFLESSO 1.RECETTORE qualsiasi genere di percezione 2.NERVO AFFERENTE al SNC (midollo spinale o encefalo) 3.SINAPSI NEL SNC da 1 a migliaia o più 4.MOTONEURONE o più in generale nervo effettore 5.EFFETTORE muscolo, ghiandola Riflessi e tono muscolare PROF. ALESSANDRO MALFATTI Corso di Fisiologia generale veterinaria IL RIFLESSO PATELLARE UN RIFLESSO: MONOSINAPTICO SEGMENTALE ESTENSORIO DA STIRAMENTO UN RIFLESSO CHE FUNZIONA ? L'ARTO SI MUOVE ? (Modificato da Purves D. et al., Neuroscienze) Riflessi e tono muscolare PROF. ALESSANDRO MALFATTI Corso di Fisiologia generale veterinaria IL RIFLESSO PATELLARE INTEGRATO UN RIFLESSO: MONOSINAPTICO SEGMENTALE ESTENSORIO DA STIRAMENTO UN RIFLESSO CHE FUNZIONA ! (Modificato da Purves D. et al., Neuroscienze) Riflessi e tono muscolare IL RIFLESSO PATELLARE: L'INTEGRAZIONE PROF. ALESSANDRO MALFATTI Corso di Fisiologia generale veterinaria Riflessi e tono muscolare PROF. ALESSANDRO MALFATTI Corso di Fisiologia generale veterinaria IL RIFLESSO DI EVITAMENTO UN RIFLESSO: INTERSEGMENTALE POLISINAPTICO FLESSORIO Riflessi e tono muscolare PROF. ALESSANDRO MALFATTI Corso di Fisiologia generale veterinaria IL RIFLESSO di EVITAMENTO: L'INTEGRAZIONE Il neurone sensitivo eccita interneuroni associativi che sono anche collegati a altri interneuroni che proiettano all'indietro creando così un CIRCUITO RIVERBERANTE che provvede a prolungare l'attività dei motoneuroni Riflessi e tono muscolare PROF. ALESSANDRO MALFATTI Corso di Fisiologia generale veterinaria IL RIFLESSO INVERSO DA STIRAMENTO UN RIFLESSO: SEGMENTALE POLISINAPTICO INVERSO DIFENSIVO (Da Purves D. et al., Neuroscienze) Riflessi e tono muscolare PROF. ALESSANDRO MALFATTI Corso di Fisiologia generale veterinaria IL RIFLESSO INVERSO: L'INTEGRAZIONE I due neuroni sensitivi competono per eccitare il motoneurone: ● se lo stiramento è debole l'organo tendineo di Golgi non viene eccitato e prevale il riflesso flessorio ● se lo stiramento è intenso l'organo tendineo di Golgi prevale e inibisce mediante un interneurone. Inoltre eccita il motoneurone del muscolo antagonista (riflesso inverso da stiramento) Riflessi e tono muscolare I RECETTORI MUSCOLARI PROF. ALESSANDRO MALFATTI Corso di Fisiologia generale veterinaria Riflessi e tono muscolare PROF. ALESSANDRO MALFATTI Corso di Fisiologia generale veterinaria I RECETTORI MUSCOLARI: il fuso neuromuscolare ➔Il FUSO NEUROMUSCOLARE è un recettore molto particolare, infatti la sua sensibilità viene continuamente regolata dai motoneuroni γ (gamma) che stimolano la contrazione delle fibre di cui è composto (fibre intrafusali, contrapposte alle fibre extrafusali, che sono le fibre muscolari responsabili del movimento). ➔Sono “in parallelo” con le fibre contrattili e sono particolarmente sensibili allo stiramento passivo del muscolo (infatti nella contrazione le fibre intrafusali non vengono stirate!). ➔Informano sul grado di LUNGHEZZA del muscolo Riflessi e tono muscolare PROF. ALESSANDRO MALFATTI Corso di Fisiologia generale veterinaria I RECETTORI MUSCOLARI: gli organi tendinei ➔Gli ORGANI TENDINEI DI GOLGI (FUSI NEUROTENDINEI) sono invece “semplici” recettori, passivi e non innervati da motoneuroni. Sono posti sui tendini, quindi al di fuori del tessuto contrattile. ➔Sono “in serie” con le fibre contrattili e sono particolarmente sensibili alla contrazione del muscolo. Poiché la struttura tendinea è meno elastica di quella muscolare, gli organi tendinei di Golgi scaricano quando il muscolo esercita una trazione (se forte inibiscono per via riflessa la reazione contrattile alla stimolazione fusale). ➔Informano sul grado di CONTRAZIONE del muscolo Riflessi e tono muscolare PROF. ALESSANDRO MALFATTI Corso di Fisiologia generale veterinaria I RECETTORI MUSCOLARI: recettori articolari ➔Sono presenti nelle articolazioni ed intorno ad esse. ➔Sono scarsamente specializzati, a rapido adattamento. ➔Non sono ben conosciuti. ➔Informano sullo stato delle articolazioni e sui rapporti tra i diversi segmenti ossei. Riflessi e tono muscolare PROF. ALESSANDRO MALFATTI Corso di Fisiologia generale veterinaria IL TONO MUSCOLARE È IL LIVELLO DI TENSIONE DI UN MUSCOLO IN STATO DI RIPOSO In generale il tono rende il muscolo più pronto a dare una risposta rapida, precisa, efficace ai comandi provenienti dal SNC, che siano volontari o riflessi. ➔Dipende dal livello di scarica dei motoneuroni α (alfa) e dallo stato dei fusi neuromuscolari ➔Più i fusi sono contratti (stimolati dai gamma motoneuroni) più il tono sarà elevato ➔Lo stato dei fusi dipende dall'attività: 1.Della sostanza reticolare (tronco dell'encefalo) 2.Della corteccia motoria primaria (lobo frontale) Riflessi e tono muscolare PROF. ALESSANDRO MALFATTI Corso di Fisiologia generale veterinaria VARIAZIONI DEL TONO MUSCOLARE ➔In generale il livello basale di attività dei motoneuroni gamma aumenta all'aumentare della velocità e difficoltà dei movimenti... ➔...ma anche nelle condizioni di imprevedibilità ➔IPOTONIA: è l'abbassamento del tono muscolare ➢ Lesioni a carico dei motoneuroni alfa (motoneurone inferiore) o delle afferenze dai fusi neuromuscolari ➔IPERTONIA: è l'aumento del tono muscolare ➢ Lesioni a carico dei centri superiori (motoneurone superiore) Riflessi e tono muscolare PROF. ALESSANDRO MALFATTI Corso di Fisiologia generale veterinaria VARIAZIONI DEL TONO MUSCOLARE ➔SPASTICITÀ o PARALISI SPASTICA: aumento di resistenza del muscolo ai movimenti passivi ➢ per lesioni dei centri superiori ➢ CLONO o SPASMO CLONICO: consiste in una serie di contrazioni in rapida successione (3-7/s) in risposta a un singolo stimolo causate dal rapido contrarsi e distendersi dei fusi neuromuscolari ➔PARALISI FLACCIDA: paralisi ipotonica, dovuta alla inattività dei riflessi spinali Riflessi e tono muscolare PROF. ALESSANDRO MALFATTI Corso di Fisiologia generale veterinaria RIFLESSI SPINALI FUNZIONI SOMATICHE ➔deambulatorio ➔caudale ➔del grattamento ➔mammario ➔posturali e antigravitari ➔scrotale ➔rotuleo o patellare ➔sopracarpale e sopratarsale ➔del garrese ➔dorsale ➔del pellicciaio ➔cremasterico ➔anale ➔bulbouretrale ➔cutaneo plantare Riflessi e tono muscolare PROF. ALESSANDRO MALFATTI Corso di Fisiologia generale veterinaria FUNZIONI VISCERALI RIFLESSI SPINALI ➔minzione ➔defecazione ➔genitospinale ➔vasocostrittori ➔vasodilatatori ➔sudorazione ➔cilio-spinale RIFLESSI TRONCO-ENCEFALICI ➔suzione (neonato) ➔masticazione salivazione deglutizione ➔della doccia esofagea ➔vomito ➔eruttazione ➔ruminazione ➔motilità prestomacale ➔tosse e starnuto ➔corneale e oculo-palpebrale ➔fotomotore o miotico