Cosa causa la malattia di Alzheimer? La malattia di Alzheimer si sviluppa perchè nel cervello a un certo punto della vita si accumula una sostanza tossica, chiamata beta amiloide, che ha un effetto nocivo sulla vita dei neuroni. Si può pensare per analogia ad un cervello come ad un'automobile che produce normalmente delle sostanze che vengono eliminate con una serie di meccanismi fisiologici e il malato di Alzheimer è la persona che ad un certo momento della vita non riesce più a eliminare BETA AMILOIDE. Questa BETA AMILOIDE si accumula lentamente e progressivamente nel cervello intossicandolo e provocandone una morte neuronale progressiva. Si può osservare la BETA AMILOIDE nel cervello attraverso dei preparati al microscopio, visibili in questa diapositiva come dei grumi, che vengono chiamati placche. Un altro tipo di accumulo di sostanze patologiche è all'interno dei neuroni e si chiama gomitolo neurofibrillare. Il cervello colpito dall'accumulo di placche e gomitoli neurofibrillari sviluppa una progressiva perdita di neuroni e quindi un’atrofia cerebrale. Una delle acquisizioni più significative degli ultimi anni è la comprensione del fatto che l'accumulo di BETA AMILOIDE e quindi l'inizio della malattia non si situa in età avanzata ma nella mezza età, attorno ai 40 50 anni, cioè numerosi anni prima dello sviluppo dei primi sintomi. Questo accumulo è asintomatico cioè non dà alcun tipo di disturbo per numerosi anni, 20 30 o anche 40 anni, fino a quando superata una certa soglia di BETA AMILOIDE nel cervello la persona comincia a sviluppare lievi disturbi di memoria, che per un certo periodo di tempo, per 2 3 4 anni, rimangono isolati, cioè senza dare particolari problemi nella vita di tutti i giorni, ma poi, con il progressivo accumulo di BETA AMILOIDE, la persona comincia a far fatica o non riesce proprio ad effettuare alcune delle normali attività della vita come ad esempio andare al bar con gli amici oppure tenere in ordine la casa, preparare i pasti e così via. In alcune persone particolarmente sfortunate l'accumulo di BETA AMILOIDE inizia molto presto, anche intorno ai 20 30 anni, ed è molto rapido; e questi sono generalmente i casi famigliari, in cui è colpita più di una persona all'interno di una famiglia e la malattia si trasmette dal nonno al padre al figlio al nipote. Non tutti i cervelli accumulano BETA AMILOIDE: vi sono cervelli particolarmente fortunati in cui l'accumulo è o nullo o estremamente lento, così lento che la persona non svilupperà mai una demenza di Alzheimer, nemmeno se campasse cent'anni.