Documento del 15 maggio 2011 Classe V N ISTITUTO DI ISTRUZIONE SECONDARIA “DANIELE CRESPI” Liceo Internazionale Classico e Linguistico VAPC02701R Liceo delle Scienze Umane VAPM027011 Via G. Carducci 4 – 21052 BUSTO ARSIZIO (VA) www.liceocrespi.it-Tel. 0331 633256 - Fax 0331 674770 - E-mail: UNI EN ISO 9001: 2008 CertINT® 2010 [email protected] C.F. 81009350125 – Cod.Min. VAIS02700D ESAME DI STATO A. S. 2010 / 2011 DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DELLA CLASSE V N Indice del documento Composizione del Consiglio di Classe Presentazione della Classe e suo percorso storico Continuità didattica Sintesi del percorso formativo Obiettivi trasversali Attività curricolari ed extracurricolari Programmazione disciplinare di Religione Cattolica Programmazione disciplinare di Italiano Programmazione disciplinare di Latino Programmazione disciplinare di Storia Programmazione disciplinare di Filosofia Programmazione disciplinare di Francese Programmazione disciplinare di Inglese Programmazione disciplinare di Spagnolo Programmazione disciplinare di Matematica Programmazione disciplinare di Fisica Programmazione disciplinare di Scienze Programmazione disciplinare di Storia dell’arte Programmazione disciplinare di Educazione Fisica Simulazione delle prove d’esame Elenco allegati Griglia di valutazione prima prova Griglia di valutazione seconda prova Griglia di valutazione terza prova Griglia d’Istituto di valutazione degli orali Griglia per Colloquio Esame di Stato 1 Pag . 2 Pag. 3 Pag. 4 Pag. 5 Pag. 6 Pag. 7 Pag. 10 Pag. 13 Pag. 18 Pag. 21 Pag. 24 Pag. 27 Pag. 31 Pag. 36 Pag. 40 Pag. 43 Pag. 47 Pag. 50 Pag. 53 Pag. 55 Pag. 56 Pag. 57 Pag. 59 Pag. 61 Pag. 62 Pag. 63 Documento del 15 maggio 2011 Classe V N COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE: Docente coordinatore della classe: prof.ssa Adele Lupi Docente Materia / e Firma del Docente Fratini Carolina Religione * Lupi Adele Italiano – Latino * Savati Massimiliano Storia – Filosofia Reposi Roberta Matematica Buratti Annalisa Fisica Macellaro Vittoria Inglese Bartholomew Neil Madrelingua Inglese Giana Maria Elisa Spagnolo Arciniega Maria Jose Madrelingua Piazza Rita Spagnolo Francese Leroy Laurence Madrelingua Fadini Marta Francese Scienze Iacomino Pasquale Storia dell’arte Paganini Emanuela Educazione fisica Boracchi Cristina Dirigente Scolastico * Con l’asterisco sono contrassegnati i commissari d’esame Rappresentanti di classe Firma dei Rappresentanti di classe Zampollo Elisa Ubertis Albano Cristina 2 Documento del 15 maggio 2011 Classe V N PRESENTAZIONE DELLA CLASSE E SUO PERCORSO STORICO n. complessivo degli studenti : 20 (M: 4; F: 16) in terza è stata respinta una studentessa in quarta è stata respinta una studentessa nel corso del biennio 1 studentessa è stata respinta, 5 si sono riorientate Risultato dello scrutinio finale dell’anno scolastico precedente: N° studenti promossi N° studenti non promossi N° promossi con debito formativo 20 0 2 Profilo della classe: Nel suo percorso formativo la classe ha mantenuto un atteggiamento di costante collaborazione basato su corretti rapporti interpersonali e su un dialogo aperto con gli insegnanti, manifestando interesse e partecipazione per il lavoro scolastico nelle sue varie forme. Gli alunni si sono mostrati generalmente disponibili alle varie proposte didattiche e hanno acquisito con crescente senso di responsabilità la capacità di gestire autonomamente la vita scolastica e i propri impegni di studio. Sul piano didattico la classe ha mantenuto generalmente un profilo di eccellenza per competenze e capacità, per vivacità intellettuale e motivazione: gli alunni hanno acquisito i linguaggi specifici e le metodologie delle varie discipline e sanno compiere in modo generalmente autonomo operazioni di analisi e di sintesi. Solo per qualche studente l’acquisizione dei contenuti è stata selettiva o poco sistematica per un impegno non sempre costante nello studio e nell’approfondimento degli argomenti proposti. Un gruppo consistente ha maturato un atteggiamento critico, affinando le capacità di collegamento interdisciplinare e di approccio problematico alle tematiche complesse; un altro, meno partecipe alle lezioni e meno disponibile al confronto con gli altri e con se stesso, consegue tali capacità solo se guidato. Pur nella naturale diversificazione di conoscenze, abilità e competenze, si può affermare che tutti gli studenti abbiano raggiunto una preparazione decisamente positiva, in particolare nell’area umanistica e linguistica: pertanto gli obiettivi formativi e didattici prefissati sono da ritenersi conseguiti da tutti. Frequenza scolastica: In genere la frequenza scolastica degli alunni è stata regolare. In qualche caso un numero più elevato di assenze è stato determinato da problemi di salute. 3 Documento del 15 maggio 2011 Classe V N Continuità didattica della classe La classe ha fruito di continuità didattica per tutto il percorso di studi nelle discipline di Inglese, Spagnolo (a partire dalla terza) e Storia dell’Arte; nella altre discipline si è registrato un certo avvicendamento di insegnanti, in particolare nelle discipline di Latino e Matematica, come si evince dal seguente quadro riassuntivo Materia Religione Classe I Classe II Classe III X Italiano Latino Classe IV Classe V X X X X X X X X X X X Diritto Storia, Geografia Filosofia Matematica X Fisica X Francese Madrelingua X X X X Inglese Madrelingua Spagnolo Madrelingua Scienze X X X Storia dell’arte Educazione fisica X 4 Documento del 15 maggio 2011 Classe V N SINTESI DEL PERCORSO FORMATIVO TEMPI SCOLASTICI Quadro orario settimanale della classe Materia Ore/settimana Religione 1 Lingua e lettere italiane 4 Lingua e lettere latine 3 Storia 3 Filosofia 3 Francese 2+1 Inglese 2+1 Spagnolo 3+1 Storia dell’Arte 2 Matematica 3 Fisica 2 Scienze 2 Educazione fisica 2 Totale 35 5 Documento del 15 maggio 2011 Classe V N OBIETTIVI TRASVERSALI EFFETTIVAMENTE CONSEGUITI Obiettivi formativi coerenti con quelli definiti nel P.O.F. e programmati all’inizio dell’anno Partecipazione responsabile e attiva alla vita scolastica Precisione e puntualità negli adempimenti scolastici Abitudine a porsi in relazione e confrontarsi con gli altri con rispetto, educazione e responsabilità Consolidamento di capacità critiche e riflessive Maturazione del processo di consapevolezza di sé, del proprio temperamento, delle proprie potenzialità, finalizzata all’orientamento per gli studi futuri Tali obiettivi fissati nella programmazione iniziale dell’anno scolastico in corso si possono considerare complessivamente raggiunti: tutti gli studenti sanno rapportarsi con gli altri con educazione e rispetto, consapevoli del loro ruolo all’interno della scuola e della società, sanno esprimere il proprio pensiero in modo responsabile e critico e sono consapevoli delle proprie capacità e attitudini nella prospettiva della propria crescita personale e delle scelte future. Obiettivi didattici Organizzare lo studio in modo consapevole, produttivo e sistematico Sapere individuare i concetti fondamentali di un testo/problema e saperli organizzare con coerenza Sapere costruire quadri concettuali e mappe logiche Sapere applicare le conoscenze e le competenze in contesti e discipline diverse, collegando fenomeni di tipo letterario, storico, artistico, culturale e scientifico Sapere effettuare in modo autonomo operazioni di analisi e di sintesi Saper gestire correttamente la comunicazione con uso adeguato del linguaggio specifico di ogni disciplina Tali obiettivi sono stati raggiunti da tutti gli studenti, anche se in modo diversificato secondo le proprie potenzialità, le proprie attitudini e l’impegno profuso: un gruppo consistente ha anche affinato le capacità critiche, raggiungendo risultati eccellenti. Conoscenze Acquisizione organica e consapevole di contenuti, concetti, strutture e funzioni comunicative relative ad ogni disciplina Lo studio e l’impegno nell’acquisizione dei contenuti disciplinari, generalmente continuo e approfondito, hanno permesso agli alunni di raggiungere mediamente una soddisfacente preparazione. Per un giudizio più analitico si rimanda alle programmazioni d’esame delle singole materie. 6 Documento del 15 maggio 2011 Classe V N ATTIVITÀ CURRICOLARI ED EXTRACURRICOLARI Negli anni del triennio si sono svolte le seguenti attività: Classe 3a: Scambio a Lille Teatro: partecipazione ad uno spettacolo in lingua francese “Le malade imaginaire” Partecipazione al Baff Incontro con il dottor Perlasca per la giornata della memoria Partecipazione allo spettacolo Critone nell'ambito del Filosofarti Incontro sul tema della prevenzione e delle dipendenze Visita a Castiglione Olona Corso di nuoto, pattinaggio su ghiaccio, attività all'aperto, pallavolo Classe 4a: Stage in Inghilterra (Colchester English Study Centre) Partecipazione alla giornata della memoria: incontro con la Dott.ssa Habermann e il prof. Paganone Partecipazione al BAFF Film Festival Teatro: partecipazione a uno spettacolo in lingua spagnola “Don Gil de las Calzas Verdes” di Tirso de Molina Partecipazione al Progetto Galileo Partecipazione al Progetto Centoscuole nell'ambito dell'Educazione alla cittadinanza Incontro con i magistrati di Diritto Civile e Diritto Penale Incontro con il giudice Caselli Corso di pattinaggio su ghiaccio, corsa campestre Alcuni alunni hanno partecipato a stage di lavoro nel periodo estivo Classe 5a: Visita di istruzione in Spagna (Madrid, Toledo) Visita di istruzione a Brera Visita a Torino: Galleria di Arte Moderna e Museo del Cinema 7 Documento del 15 maggio 2011 Classe V N Partecipazione al Filosofarti: corso di formazione sul tema dell’ Unità d’Italia Giornata della memoria Educazione alla legalità: incontro con il Prof. Ambrosoli Progetto scientifico: incontro con il presidente di Legambiente; Lotta ai cambiamenti climatici Incontro-conferenza sulla Green Economy con il vice-console americano Sonia Tarantolo Conferenza sulla prevenzione delle malattie sessualmente trasmesse Workshop “Meeting the Victorians” tenuto dal prof. Neil Tibbets della “Apron Stage” Milano Partecipazione al BA Film Festival (Senso di Luchino Visconti) Partecipazione allo spettacolo teatrale “Les Misérables” Corso di corsa campestre, piscina Incontro sulla Costituzione italiana ORIENTAMENTO Gli studenti a partire dal quarto anno hanno potuto seguire le varie attività di Orientamento previste dal P.O.F. e proposte dalla scuola, finalizzate alle scelte universitarie 8 Documento del 15 maggio 2011 Classe V N CERTIFICAZIONI La maggior parte degli alunni ha sostenuto esami di certificazione esterna per le lingue Francese e Inglese; per Spagnolo gli esami di certificazione saranno sostenuti il 18 e il 20 maggio. Inglese CARALLO PET, FIRST CIUFFREDA PET COGLIO PET, FIRST GALLAZZI LAMANNA MAININI MILANI OTTOLINA PALETTI RAVIZZOLI RIMOLDI SAPORITI SPINELLO UBERTIS ALBANO DELE B2 DELF B1 DELE B2 PET PET, FCE DELF B1 PET PET, FIRST DELF B1 PET, FCE DELF B1 PET, FCE DELF B1 PET, FCE DELF B1 DELE B2 DELE B2 PET PET, FCE DELE B2 DELF B1, B2 PET, FCE PET, FIRST FCE DELF B1 DELE B2 DELF B2 ZAGO DELF B1 ZAMPOLLO ZARCONE Spagnolo DELF B1 FAIZ FRANZONI Francese DELE B2 PET 9 Documento del 15 maggio 2011 Classe V N PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE DI RELIGIONE CATTOLICA LIBRI DI TESTO IN ADOZIONE La Bibbia OBIETTIVI RAGGIUNTI CONOSCENZE Al termine del percorso di studi la classe: - conosce l’identità della religione cattolica nei suoi documenti fondanti e nella prassi di vita che essa propone; - approfondisce la concezione cristiano-cattolica della famiglia e del matrimonio; - studia il rapporto della Chiesa con il mondo contemporaneo; - conosce le linee di fondo della dottrina sociale della Chiesa; - interpreta la presenza della religione nella società contemporanea in un contesto di pluralismo culturale e religioso, nella prospettiva di un dialogo costruttivo fondato sul principio del diritto alla libertà religiosa. COMPETENZE Al termine del percorso di studi la classe: - giustifica e sostiene consapevolmente le proprie scelte di vita, personali e professionali, anche in relazione con gli insegnamenti di Gesù Cristo; - riconosce nel Concilio ecumenico Vaticano II un evento importante nella vita della Chiesa contemporanea e sa descriverne le principali scelte operate, alla luce anche del recente magistero pontificio; - discute dal punto di vista etico potenzialità e rischi delle nuove tecnologie; - sa confrontarsi con la dimensione della multiculturalità anche in chiave religiosa; - fonda le scelte religiose sulla base delle motivazioni intrinseche e della libertà responsabile CAPACITÀ Al termine del percorso di studi la classe ha acquisito: Capacità di confronto intercristiano, interreligioso e interculturale. Capacità di comprendere e rispettare posizioni diverse in campo religioso ed etico. Capacità di passare gradualmente dal piano delle conoscenze a quello della consapevolezza e dell’approfondimento in rapporto alla rilevanza del cristianesimo sulla cultura e sulla vita individuale e sociale, in particolare per quanto concerne la crescita civile della società italiana ed europea. CONTENUTI DISCIPLINARI Per favorire lo spirito di ricerca, si è partiti dall’esperienza dello/la stente/ssa e del testo biblico; è stato esplicitato il percorso didattico - educativo; si sono affrontate le problematiche da ottiche diverse, riflessione sistematica sul fatto religioso (studio metodologico e corretto del fatto religioso, conoscenza oggettiva del fatto religioso...); ricerca documentata per una rilettura in chiave ermeneutica religiosa dell’esperienza; dialogo interdisciplinare ed apertura alla realtà esterna. 10 Documento del 15 maggio 2011 Classe V N Introduzione alla figura e ai viaggi missionari di San Paolo. Esegesi della Lettera ai Romani di S. Paolo. Inoltre si sono affrontati i seguenti argomenti: Pedofilia- Omosessualità- Storia della Chiesa: Leone XIII e la Rerum Novarum- Il libro di Qoèlet- Il Santo Natale- Il valore della vita- Morale cattolica e diritti umani (in particolar modo pena di morte)- La figura di don Isidoro Meschi- Morale cattolica e temi di bioetica (in particolar modo aborto e fecondazione assistita)- Storia della Chiesa: i papi del XX secolo, il Concilio Vaticano II, la figura di Edith Stein. Sono stati utilizzati i seguenti documenti audiovisivi: - “ Ricordando un poco pure me” - “La scelta della vita” - “Dead man walking” - “I papi del XX secolo” - “La settima stanza”. METODI E MODALITA' DI LAVORO Lezione frontale, analisi del testo, lezione dialogata, lavori di gruppo, discussione guidata, utilizzo di supporti audiovisivi. STRUMENTI DI VERIFICA Gli studenti sono stati valutati in base al grado di raggiungimento degli obiettivi, al loro impegno in classe, al grado di attenzione, di interesse, di coinvolgimento attivo. 11 Documento del 15 maggio 2011 Classe V N CRITERI DI VALUTAZIONE Il giudizio dell’IRC si esprime in : Ottimo, Buono, Discreto, Sufficiente, Insufficiente. insufficiente ascolto/ partecipazione al mettersi in comprensione dialogo discussione Non ascolta Non interviene Non si mette in discussione sufficiente discreto Ascolta Manifesta solo assenso Non si mette in o dissenso discussione Ascolta e prova a Interviene qualche Qualche volta prova a comprendere la volta, provando ad mettersi in discussione posizione degli altri esprimere la propria posizione buono ottimo Ascolta e comprende Interviene ed esprime Si mette in discussione la posizione degli altri la propria posizione Ascolta e comprende Interviene ed esprime Si mette in discussione le argomentazioni la propria posizione ed è consapevole del degli altri motivandola valore di questo atto N.B.: il giudizio è dato dalla media delle valutazioni relative ai singoli descrittori L’INSEGNANTE Prof.ssa Carolina Fratini 12 Documento del 15 maggio 2011 Classe V N PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE DI ITALIANO LIBRI DI TESTO IN ADOZIONE G. M. Anselmi, E. Menetti, G. Fenocchio, Tempi e immagini della letteratura, Ed. Scolastiche Bruno Mondadori, volumi 3-4-5-6 Dante - La Divina Commedia: Paradiso, Edizione commentata OBIETTIVI RAGGIUNTI CONOSCENZE Lineamenti fondamentali della storia letteraria italiana dell'800 e del '900, con particolare riguardo agli argomenti e agli autori presentati nei contenuti curriculari COMPETENZE Gli obiettivi di apprendimento raggiunti, in termini di competenze, sono: l'analisi testuale nei livelli di senso e di stile e nelle strutture compositive e formali la contestualizzazione del testo nell'opera dell'autore, nel quadro storico-letterario e nelle correnti letterarie la correttezza espositiva ordinata e scorrevole l'uso delle diverse tipologie di scrittura previste dall'esame di stato l'attitudine a cogliere la complessità dei problemi e delle situazioni nelle opere degli autori la rielaborazione critica con precisione di mezzi espressivi, non da tutte raggiunta CAPACITÀ Tutti gli alunni sanno riconoscere la polisemia di un testo, formulando molteplici ipotesi di interpretazione e un consapevole giudizio critico sanno argomentare in modo coerente sanno produrre testi scritti e orali con consapevolezza dei mezzi linguistici CONTENUTI DISCIPLINARI Il Neoclassicismo U. FOSCOLO: vita e opere - tematiche fondamentali Ultime lettere di Jacopo Ortis: lettura e analisi del romanzo, con ripresa in particolare dei seguenti passi Il sacrificio della patria nostra è consumato La donna amata: Teresa La società italiana e gli ideali risorgimentali L'incontro con Parini Odi: All'amica risanata Sonetti: Alla sera A Zacinto In morte del fratello Giovanni Dei Sepolcri: lettura e analisi del carme 13 Documento del 15 maggio 2011 Classe V N Il Romanticismo Il romanticismo: le coordinate storiche e sociali, la cultura, le idee, i sistemi espressivi, i temi, la lingua Il romanticismo italiano La polemica classico-romantica L’eredità del “Conciliatore” G. BERCHET Lettera semiseria di Grisostomo al suo figliolo: Il nuovo pubblico della letteratura C. PORTA e la scelta del dialetto I desgrazzi de Giovannin Bongee: Giovannin Bongee e la prepotenza dei francesi A. MANZONI: vita e opere - tematiche fondamentali Lettre à M. Chauvet : Poesia e storia Odi: Il cinque maggio Adelchi: Coro dell'atto III Coro dell'atto IV I Promessi Sposi: aspetti e problemi del romanzo G. LEOPARDI: vita e opere - tematiche fondamentali Discorso di un Italiano intorno alla poesia romantica Canti: Ultimo canto di Saffo L’infinito La sera del dì di festa A Silvia La quiete dopo la tempesta Il sabato del villaggio Canto notturno di un pastore errante dell'Asia Il passero solitario A se stesso La ginestra o il fiore del deserto Operette morali: Dialogo della Moda e della Morte Dialogo di un folletto e di uno gnomo Dialogo della Natura e di un Islandese Zibaldone di pensieri: Immaginazione degli antichi e sentimento dei moderni La teoria del piacere Doppia vista, rimembranza, indefinito e sentimento poetico La ragione è uno strumento di distruzione Cenni sugli intellettuali del Risorgimento Poetiche e autori della Scapigliatura E. PRAGA Penombre:Preludio 14 Documento del 15 maggio 2011 Classe V N A.BOITO Libro dei versi: Dualismo C. DOSSI L’Altrieri: Lisa – La maestrina d’inglese I. U. TARCHETTI Racconti fantastici:La lettera U Il verismo G. VERGA: opere e tecnica narrativa Vita dei campi: Fantasticheria Rosso Malpelo I Malavoglia: lettura e analisi del romanzo Novelle rusticane: Libertà Mastro don Gesualdo: analisi del romanzo Il simbolismo: la cultura, le idee, i sistemi espressivi, i temi Estetismo, decadentismo e simbolismo europei G.PASCOLI: vita e opere Myricae: Lavandaie Scalpitio Temporale Il lampo Il tuono X Agosto L'assiuolo Novembre Primi poemetti: Il libro Canti di Castelvecchio: La tessitrice Nebbia La mia sera Il gelsomino notturno Pensieri e discorsi Il fanciullino: E' dentro noi un fanciullino… G. D'ANNUNZIO: vita e opere Il piacere: lettura e analisi del romanzo da Alcyone: La sera fiesolana La pioggia nel pineto La sabbia del tempo Da Notturno: Cecità e rumore 15 Documento del 15 maggio 2011 Classe V N La scuola poetica crepuscolare S. CORAZZINI: Desolazione del povero poeta sentimentale G. GOZZANO: opere I Colloqui: La Signorina Felicita Futurismo F. T. MARINETTI Manifesto tecnico della letteratura futurista Zang Tumb Tuuum: Bombardamento Il primo Novecento L. PIRANDELLO: vita ed opere L'umorismo: Il flusso continuo della vita Novelle per un anno: Il treno ha fischiato Il fu Mattia Pascal: lettura e analisi del romanzo Uno, nessuno e centomila: analisi dell'opera Sei personaggi in cerca d'autore: analisi dell'opera I. SVEVO: vita ed opere La coscienza di Zeno: lettura e analisi del romanzo Tra le due guerre U. SABA: vita ed opere Canzoniere: A mia moglie La capra Trieste Ulisse G. UNGARETTI: vita ed opere L'allegria: Il porto sepolto Veglia Sono una creatura I fiumi Dolina notturna Soldati San Martino del Carso Il dolore Tutto ho perduto E. MONTALE: vita ed opere Ossi di seppia: I limoni Non chiederci la parola Meriggiare pallido e assorto 16 Documento del 15 maggio 2011 Classe V N Forse un mattino Le occasioni: La speranza di pure rivederti Satura Ho sceso, dandoti il braccio… Il Neorealismo: coordinate e temi L’Ermetismo S. Quasimodo: opere Ed è subito sera Vento a Tindari Cenni sulla narrativa contemporanea attraverso la ripresa dei romanzi letti nel corso del triennio DANTE PARADISO: Canti I, III, VI, XI, XII, XVII, XXXIII METODI E MODALITA' DI LAVORO Lezione frontale. Presentazione dell'autore nel contesto storico-culturale Lettura e analisi di testi letterari Presentazione, analisi e proposizione dei diversi tipi di traccia previsti per l'esame scritto finale STRUMENTI DI VERIFICA Interrogazioni Stesura di saggio breve, relazione, articolo di giornale, tema Analisi di testo poetico anche non noto CRITERI DI VALUTAZIONE Si veda la griglia allegata L’INSEGNANTE Prof.ssa Adele Lupi 17 Documento del 15 maggio 2011 Classe V N PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE DI LATINO LIBRO DI TESTO IN ADOZIONE Luca Canali, Camena, Einaudi Scuola Volumi 2** - 3. OBIETTIVI RAGGIUNTI CONOSCENZE Lo studio della letteratura latina nei percorsi di genere e nei temi di alcuni autori dell'età imperiale e della tarda latinità COMPETENZE - CAPACITÀ Gli obiettivi di apprendimento raggiunti, in termini di competenze e capacità, sono: la traduzione di passi noti l'analisi linguistica e stilistica guidata il riconoscimento degli elementi tematici la contestualizzazione nel pensiero dell'autore il riconoscimento dei caratteri del percorso di genere relativi alla storiografia e al romanzo latino Il numero di ore dedicate al latino, ridotto nel secondo quadrimestre a causa dei numerosi progetti che hanno coinvolto la classe, ha impedito la lettura di un maggior numero di testi in lingua CONTENUTI DISCIPLINARI Letteratura La letteratura dell’età imperiale La cultura tra assolutismo e fine del mecenatismo Gli intellettuali tra conformismo e opposizione Retorica e oratoria La letteratura cristiana Autori SENECA: vita e opere Dal De brevitate vitae Lettura del seguente passo: Augusto e Cicerone: due esempi di vita indaffarata Dal De providentia Lettura del seguente passo: I colpi dell’avversa fortuna e l’indifferenza del saggio Dalle Epistulae morales ad Lucilium Lettura dei seguenti passi: La percezione della fuga del tempo L’attesa della morte: vivere e saper vivere Schiavitù e dignità dell’uomo Da Divi Claudii Apolokyntosis Lettura del seguente passo: Claudio, tredicesima fatica di Ercole LUCANO: vita e opere Dal Bellum civile 18 Documento del 15 maggio 2011 Classe V N Lettura dei seguenti passi: Giulia appare in sogno a Pompeo (III, vv. 1-45) Cesare davanti alla testa di Pompeo (IX, vv. 1032-1108) La storiografia All'interno del genere sono stati tradotti, all’inizio dell’anno, passi di Livio con lo scopo di rivedere e consolidare alcune competenze e conoscenze sintattiche e grammaticali, ma la maggior parte degli studenti non sono ancora autonomi TACITO: vita e opere Da De origine et situ Germanorum Lettura dei seguenti passi: Origine e denominazioni dei Germani Sobrietà e virtù: l’integrità e la morigeratezza dei Germani La religiosità dei Germani Da Historiae: Lettura del seguente passo: Il discorso “repubblicano” di Galba a Pisone Da Annales Difficoltà di vivere accanto al tiranno: Seneca si congeda da Nerone (XIV, 51-56) AMMIANO MARCELLINO: vita e opere La letteratura cristiana AMBROGIO: : vita e opere Hymnus I, Ad galli tantum SANT'AGOSTINO: vita e opere Lettura, traduzione e analisi dei seguenti passi dalle Confessiones: I, 1,1 L'invocazione a Dio II, 4,9; 6, 12 Il furto delle pere XI, 1,1 La strada della salvezza dell’uomo: dal limite del tempo all’eternità (in fotocopia) XI, 14,17 La concezione del tempo XI, 28,37 La concezione del tempo XI, 7,9 Il tempo è oggetto di speculazione (in fotocopia) IL romanzo latino PETRONIO: vita e opere Dal Satyricon: Trimalchione al bagno Il carpe diem di Trimalchione Streghe e lupi mannari La matrona di Efeso APULEIO: vita e opere Metamorphoseon libri XI: lettura integrale del romanzo (in italiano) Analisi dell’opera, con particolare attenzione alla favola di Amore e Psiche METODI E MODALITA' DI LAVORO Lezione frontale: presentazione dell'autore con essenziali riferimenti al contesto storico-culturale 19 Documento del 15 maggio 2011 Classe V N Lettura e traduzione dei testi con analisi di contenuto e lingua Esercizi di traduzione di passi d'autore in prosa Correzione di versioni affidate agli studenti con ripresa di nozioni morfo-sintattiche. STRUMENTI DI VERIFICA Interrogazioni orali sugli autori e sulla traduzione e analisi dei testi Verifiche scritte su passi d'autore formulate secondo la tipologia A e B della terza prova Due versioni dal latino in classe al quadrimestre CRITERI DI VALUTAZIONE Si veda griglia allegata L’INSEGNANTE Prof.ssa Adele Lupi 20 Documento del 15 maggio 2011 Classe V N PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE DI STORIA LIBRO DI TESTO IN ADOZIONE De Bernardi-Guarracino, La conoscenza storica, ed. Bruno Mondadori, vol. III. OBIETTIVI RAGGIUNTI CONOSCENZE Le conoscenze (per le quali si fa riferimento alla programmazione generale di Dipartimento) risultano sostanzialmente acquisite dalla classe, anche se con diversi gradi di approfondimento. COMPETENZE I risultati appaiono complessivamente buoni per ciò che riguarda l’acquisizione del linguaggio specifico della disciplina, l’analisi e la contestualizzazione dei fenomeni storici. Alcuni alunni sanno confrontare autonomamente temi o analizzare documenti storiografici, inquadrandoli in un più ampio contesto storico-culturale. CAPACITÀ Gli studenti dimostrano una soddisfacente capacità di lettura degli eventi storici nella loro complessità e buone capacità nell’argomentare un giudizio. La maggior parte della classe ha acquisito autonomia nello studio, anche se non tutti gli studenti hanno sfruttato pienamente le proprie capacità. Alcuni alunni sanno rielaborare gli argomenti in modo personale, sono capaci inoltre di utilizzare un approccio critico e istituire collegamenti interdisciplinari CONTENUTI DISCIPLINARI 1) La prima guerra mondiale: cause, caratteri generali, neutralismo ed interventismo italiano, trattati di pace. La società delle nazioni 2) La Rivoluzione bolscevica. La situazione politica russa dall’ultima fase dell’impero zarista alla formazione dell’U.R.S.S. L’economia sovietica dalla rivoluzione ai piani quinquennali. Caratteri generali del regime staliniano 3) La crisi del primo dopoguerra in Europa. Nascita ed affermazione del fascismo in Italia 4) La crisi del 1929 e il New Deal. Le conseguenze storiche in America e nel resto del mondo. 5) La repubblica di Weimar. Nascita e sviluppo del movimento nazista in Germania: caratteri del regime, politica economica, leggi razziali 6) L’affermazione dei modelli totalitari negli anni ’30 7) I fronti popolari in Francia e Spagna. La guerra civile spagnola. La diffusione del fascismo fuori dall’Europa 8) La seconda guerra mondiale: cause e conseguenze. La Resistenza in Italia 9) Linee generali della Storia europea e mondiale negli anni ’45-’70 10) L’Italia dalla nascita della Repubblica alla fine degli anni’60 11) Analisi delle linee ispiratrici del modello costituzionale italiano e confronto con le più importanti costituzioni europee dal dopoguerra ad oggi. 12) Ripasso generale degli argomenti trattati nel corrente anno scolastico Il programma ha previsto anche la lettura e l’analisi di diversi documenti storiografici tratti dal libro di testo. Tra gli stessi si ritiene opportuno ricordare i seguenti. - Dichiarazione dei professori dell’impero tedesco Il patto di Londra Il Manifesto di Kienthal 21 Documento del 15 maggio 2011 Classe V N - Benedetto XV: Nota ai capi dei popoli belligeranti H. Rogger : La Russia prerivoluzionaria Lenin: Le “Tesi di aprile” V. Zaslavsky : I bolscevichi al potere: colpo di Stato o rivoluzione di massa? Il trattato di Versailles J. Stalin: Il “socialismo in un solo paese” L. Trockij: Perché Stalin ha vinto? A. Hitler: Il programma del Partito dei lavoratori tedeschi Il programma di San Sepolcro B. Mussolini: Il fascismo e lo stato B. Mussolini: Il discorso del 3 gennaio 1925 G. Candeloro: I patti lateranensi A. Hitler: I fondamenti ideologici del nazionalsocialismo E. R. Huber: Il “principio del führer” Adolf A.Berle: La teoria del “New Deal” G. Procacci: La lotta antifascista del Partito comunista d’Italia e le divergenze tra Gramsci e Togliatti B. Mussolini: La dichiarazione di guerra dell’Italia M. Flores: L’URSS dal patto Ribbentrop - Molotov alla Resistenza contro l’invasione nazista La soluzione finale della questione ebraica Il Programma della Repubblica sociale italiana Il Partito comunista italiano e il Comitato di liberazione nazionale Lo statuto dell’ONU: i principi programmatici E. Di Nolfo: Il piano Marshall Carlo Ghisalberti La Costituzione italiana Alcide De Gasperi La linea politica democristiana Il trattato di Roma METODI E MODALITÀ DI LAVORO Metodi utilizzati durante le attività didattiche: - Lezione frontale per l’acquisizione di quadri concettuali, metodi di ricerca, modelli argomentativi ed espressivi - Lettura e analisi di documenti storiografici, partecipazione a conferenze e uso di mezzi audiovisivi - Discussione guidata come momento di chiarimento, confronto, sintesi e ampliamento - Problematizzazione dei temi affrontati per un approfondimento critico e personale - Approfondimento e collegamento delle varie tematiche, anche in una prospettiva pluridisciplinare L’approccio alla disciplina è consistito in primo luogo in una presentazione globale delle varie tematiche, tendente a favorire una prima visione d’insieme degli eventi, a stimolare l’interesse e la capacità di considerare in maniera critica gli argomenti trattati. Successivamente si è proceduto ad un’analisi più dettagliata dei fatti, approfondendo lo studio sulla base di documenti, testi di critica storiografica, ecc. Si è cercato di evitare uno studio meccanico e nozionistico, per non ridurre le problematiche storiche a mere sequenze di fatti, nomi e date. Si è dato spazio, quando possibile, a collegamenti e a raccordi interdisciplinari. Le domande e il dialogo con gli alunni sono stati un momento ulteriore di chiarificazione, approccio critico e approfondimento degli argomenti trattati. La classe ha inoltre partecipato alle seguenti iniziative per il Giorno della Memoria: lezione magistrale Prof. E. Laforgia e visione del film “Fratelli d’Italia”, relativamente al tema della Shoah e alla questione dell’antisemitismo in età moderna e contemporanea. 22 Documento del 15 maggio 2011 Classe V N La classe ha poi frequentato il Corso di formazione “L’Italia s’è desta” nei giorni 8 e 9 aprile 2011 con importanti risvolti inerenti anche l’Educazione alla Cittadinanza, recuperati successivamente nel corso del lavoro scolastico. MODALITÀ DI VERIFICA Attraverso le verifiche sono stati valutati: le capacità di comprensione, esposizione, analisi e sintesi; le capacità di riflessione e di collegamento; l’uso dei linguaggi specifici e il senso critico. Le verifiche sono state principalmente orali nella forma di interrogazione. Sono stati effettuati una simulazione di III prova, tema e saggio storico in accordo con l’insegnante di Lettere. CRITERI DI VALUTAZIONE Per quanto riguarda i criteri di valutazione delle prove orali e scritte, sono state utilizzate le griglie comuni stabilite a livello di Istituto. Le richieste sono sempre state adeguate al tipo di lavoro svolto, all’argomento trattato, ai tempi e al metodo utilizzato in classe. La valutazione in termini di conoscenze-competenze-capacità si è articolata nelle seguenti richieste all’alunno: - Comprendere e rielaborare gli argomenti trattati - Contestualizzare i fenomeni e gli eventi storici - Utilizzare con chiarezza i termini specifici e le categorie del discorso storico - Dimostrare capacità di analisi e sintesi di fronte a un testo - Saper utilizzare in modo logico i concetti, cogliendo nessi e implicazioni - Riflettere su una problematica importante in campo storico, esprimendo in maniera appropriata un proprio giudizio - Istituire autonomamente collegamenti interdisciplinari - Rielaborare personalmente e/o criticamente le conoscenze acquisite Livello di sufficienza: accettabile conoscenza degli argomenti, adeguate capacità di analisi, sintesi e contestualizzazione, uso corretto dei linguaggi specifici. Per la valutazione finale, alle verifiche formali si è aggiunta la considerazione di: impegno personale, progressi rispetto alla situazione di partenza e alle personali capacità, partecipazione attiva alle discussioni in classe, senso di responsabilità, apporti costruttivi al dialogo educativo. L’INSEGNANTE Prof. Massimiliano Savati 23 Documento del 15 maggio 2011 Classe V N PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE DI FILOSOFIA LIBRO DI TESTO IN ADOZIONE Cioffi, Luppi, Vigorelli, Zanette, Bianchi, O’Brien, Agorà, Edizioni Scolatiche Bruno Mondadori, vol.3. OBIETTIVI RAGGIUNTI CONOSCENZE Le conoscenze disciplinari (per le quali si fa riferimento alla programmazione generale di Dipartimento) risultano sostanzialmente acquisite dalla classe, anche se con diversi gradi di approfondimento da parte degli alunni. COMPETENZE La classe ha sviluppato progressivamente le competenze relative ai linguaggi disciplinari, all’analisi di un testo filosofico ed alla contestualizzazione. In alcuni casi si è manifestata una soddisfacente capacità di confronto, di sintesi e di problematizzazione dei contenuti. CAPACITÀ Le capacità degli alunni appaiono diversificate, tuttavia lo sviluppo delle potenzialità individuali è stato complessivamente buono. Gli alunni hanno generalmente acquisito la capacità di assumere un atteggiamento problematico, sanno sostenere una posizione e rispettare le diversità dei punti di vista. Un gruppo di studenti mostra un ottimo livello di rielaborazione personale e autonomia nello studio. CONTENUTI DISCIPLINARI 1. La Filosofia romantica: tematiche generali. Analisi dei concetti di sentimento, arte, infinito, titanismo, storia e natura 2. La Filosofia idealistica: Fichte e Schelling ( coordinate generali ) 3. Hegel: la “Fenomenologia dello Spirito”. Dialettica hegeliana e filosofia dello Spirito ( con particolare attenzione all’analisi dello Spirito Oggettivo ) 4. La contestazione dell’hegelismo: Schopenhauer e Kierkegaard, con particolare attenzione ai concetti di dolore e noia per il primo e a quelli di angoscia e fede per il secondo 5. La filosofia impegnata nella società: Destra e Sinistra hegeliana, Feuerbach e Marx. Per quanto riguarda Marx si è maggiormente concentrata l’attenzione sui seguenti concetti: lavoro come alienazione, critica al pensiero di Hegel e Feuerbach, materialismo storico, struttura e sovrastruttura, proletariato e lotta di classe, capitalismo borghese e comunismo, teoria del plusvalore 6. Tematiche e posizioni del Positivismo: in particolare Comte e J. S. Mill. Per quanto riguarda Comte si è concentrata l’attenzione sulla “legge dei tre stadi” e sulla concezione della sociologia. Relativamente a Mill si sono soprattutto evidenziati i legami tra la sua filosofia ed il pensiero liberale 7. Nietzsche : apollineo e dionisiaco, volontà di potenza e superuomo, nichilismo e prospettivismo 24 Documento del 15 maggio 2011 Classe V N 8. Lo spiritualismo francese: in particolare Bergson, relativamente al quale si è concentrata l’attenzione sui concetti di tempo ed evoluzione creatrice 9. Rilevanza filosofica del pensiero di Freud: psicoanalisi, metodo terapeutico, scoperta dell’inconscio, teoria della libido, nevrosi e rimozione, Io Es e Super-io, Eros e Thanatos, “disagio della civiltà” 10. L’esistenzialismo novecentesco: in particolare Sartre 11. Il neopositivismo: coordinate generali e principio di verificabilità di Schlick. Aspetti fondamentali del pensiero di Popper 12. Ripasso degli argomenti trattati Il programma ha previsto anche la lettura e l’analisi di diversi brani di testi filosofici tratti dal libro in adozione. Tra gli stessi si ritiene opportuno ricordare in particolare i seguenti. - Hegel: Signoria e servitù - Hegel: Lo stato, la volontà generale e la rivoluzione - Hegel: Ciò che è reale è razionale - Hegel: La storia del mondo - Hegel: L’arte e la sua “morte” - Schopenhauer: Affermazione e negazione della volontà - Feuerbach: La religione come alienazione - Marx: Lavoro e alienazione - Marx: Filosofia e rivoluzione - Marx La vita in tasca - Marx: La storia e la coscienza - Comte: La legge dei tre stadi - J. S. Stuart Mill: Contro il conformismo - Nietzsche: Utilità e danno della storia - Nietzsche: Come il mondo vero divenne favola - Nietzsche: La morte di Dio e il superuomo - Nietzsche: L’eterno ritorno dell’uguale - Nietzsche: I due tipi di morale - Bergson: Durata e coscienza - Bergson: Lo slancio vitale - Freud: La seconda topica - Freud: Il metodo psicoanalitico - Sartre: La nausea come rivelazione - Sartre: Il pratico inerte - Popper: Induzione e falsificazione METODI E MODALITÀ DI LAVORO Metodi utilizzati per il lavoro in classe: - Lezione frontale per l’inquadramento degli argomenti e l’acquisizione di metodi, modelli argomentativi ed espressivi - Lettura e analisi di testi filosoficamente rilevanti - Discussione guidata per un maggiore coinvolgimento della classe e come momento di chiarimento, confronto, elaborazione, sintesi - Problematizzazione dei temi affrontati per un approfondimento critico e/o personale - Collegamento delle varie tematiche anche in prospettiva interdisciplinare 25 Documento del 15 maggio 2011 Classe V N Ogni argomento è stato presentato in modo globale tramite lezione frontale e successivamente affrontato in modo più analitico, con costante riferimento ai testi filosofici. Gradualmente si è familiarizzato l’alunno con il linguaggio e le problematiche di ogni autore, utilizzando, quando possibile, collegamenti al presente o ad altre discipline per favorire la motivazione all’apprendimento. La lettura e l’analisi di brani filosofici ha contribuito ad ampliare i temi trattati, permettendo di confrontare gli orientamenti e i diversi stili espressivi degli autori. Le domande e la discussione con gli alunni sono stati un ulteriore momento di chiarificazione e di riflessione. Si è cercato di favorire un approccio critico ai problemi filosofici, mettendo in luce la loro attualità e la pluralità di prospettive ad essi sottese. Strumenti del lavoro didattico: libro di testo, fotocopie. MODALITÀ DI VERIFICA Attraverso le verifiche sono stati valutati: le capacità di comprensione, esposizione, analisi e sintesi; le capacità di riflessione e di collegamento; l’uso dei linguaggi specifici e il senso critico. Le verifiche sono state principalmente orali (2 per quadrimestre, di più nel caso di alunni con insufficienze da recuperare) nella forma di interrogazione. Sono stati effettuate inoltre una simulazione di III prova, esercitazioni e prove scritte nella forma di domande a risposta aperta in numero predefinito di righe. CRITERI DI VALUTAZIONE Per quanto riguarda i criteri di valutazione delle prove orali e scritte, sono state utilizzate le griglie comuni stabilite a livello di Istituto. Le richieste sono sempre state adeguate al tipo di lavoro svolto, all’argomento trattato, ai tempi e al metodo utilizzato in classe. La valutazione in termini di conoscenze-competenze-capacità si è articolata nelle seguenti richieste: - Comprendere ed esporre con chiarezza gli argomenti trattati - Contestualizzare le correnti, gli autori e i problemi - Delineare le caratteristiche di una teoria filosofica - Utilizzare con chiarezza i termini specifici e le categorie del discorso filosofico - Individuare la problematica fondamentale di un’argomentazione e/o di un pensatore - Utilizzare in modo logico i concetti - Rielaborare in modo personale i contenuti appresi - Confrontare due modelli di pensiero cogliendo differenze, nessi e implicazioni - Esplicitare le differenze tra le posizioni di più filosofi riguardo a un tema particolare - Istituire autonomamente collegamenti interdisciplinari - Rielaborare in modo critico e personale le conoscenze acquisite Livello di sufficienza: accettabile conoscenza degli argomenti, adeguate capacità di analisi, sintesi e contestualizzazione, uso corretto dei linguaggi specifici. Per la valutazione finale, alle verifiche formali si è aggiunta la considerazione di: impegno personale, progressi rispetto alla situazione di partenza, partecipazione alle discussioni in classe, senso di responsabilità, apporti costruttivi al dialogo educativo. L’INSEGNANTE Prof. Massimiliano Savati 26 Documento del 15 maggio 2011 Classe V N PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE DI FRANCESE (1 LINGUA) LIBRI DI TESTO IN ADOZIONE D. D'ALESSANDRO, Litteraction VOL. 1+ VOL 2 + 2, TEXTES, AUTEURS, GENRES DE LA LITTERATURE FRANCAISE, SIGNORELLI OBIETTIVI RAGGIUNTI CONOSCENZE Gli studenti conoscono i lineamenti della storia e della letteratura dei secoli XIX ed inizio del XX, con particolare riguardo agli autori ed ai movimenti più rappresentativi, attraverso lo studio, la contestualizzazione e l'analisi del testo letterario. Conoscono inoltre i principali temi dell’attualità francese. COMPETENZE La classe sa contestualizzare ed analizzare un testo letterario noto e sa risalire da un testo non noto agli elementi caratterizzanti del movimento o del periodo; sa istituire i collegamenti con altri autori e fare confronti pertinenti all'interno della disciplina o a livello interdisciplinare. Gli studenti hanno acquisito la capacità di usare gli strumenti già noti anche in situazioni nuove: in alcuni momenti dell’anno la classe ha condotto analisi testuali personali su testi non ancora affrontati, pur all’interno di un quadro di riferimento noto. Essi sanno inoltre affrontare temi di attualità a partire da un articolo, da cui sanno ricavare le informazioni principali, distinguendone l’importanza nell’economia dell’articolo, e discuterne il tema facendo, quando necessario, confronti con la realtà italiana. La classe sa esprimersi in lingua straniera in maniera efficace, corretta e coerente, sia nello scritto che nell'orale: gli studenti hanno acquisito un lessico ricco ed appropriato ad ogni situazione comunicativa ed una buona fluidità di espressione, che permette loro di affrontare temi diversi con registri linguistici diversi in maniera pertinente. CAPACITÀ Gli studenti sanno affrontare e discutere in modo autonomo gli argomenti di civiltà e letteratura presentati, sanno argomentare le proprie opinioni oralmente e in forma scritta. Le loro capacità di analisi e sintesi sono state potenziate in modo tale che essi potessero ricercare ed operare collegamenti disciplinari ed interdisciplinari. Si è ricercato un apporto critico teso alla valorizzazione della formazione individuale ed alla capacità di approfondimento autonomo. CONTENUTI DISCIPLINARI: Modulo 1 (le Préromantisme et le Romantisme) Il Pre-Romanticismo: o Madame de Staël, De l’Allemagne; o Rousseau: Julie ou la Nouvelle Héloïse (in fotocopia) 27 Documento del 15 maggio 2011 Classe V N Inquadramento storico; caratteri e temi del Romanticismo; La poesia romantica: o Lamartine, Le Lac: lettura ed analisi o Hugo, Demain, dès l’aube: lettura e analisi Il romanzo romantico: o Hugo, da "Notre-Dame de Paris": La mort de Frollo (in fotocopia): lettura ed analisi Modulo 2 (Réalisme et Naturalisme) Argomenti e temi Inquadramento storico; caratteri e temi della corrente; Il Realismo o Balzac, da "Le Père Goriot": L’odeur de pension: lettura ed analisi o Flaubert, da "Madame Bovary": Miss Arabelle et Romulus (parzialmente in fotocopia): lettura ed analisi Le Naturalisme o Zola, da "Germinal": Du pain! Du pain! Du pain!: lettura ed analisi. Modulo 3 (le Symbolisme et Baudelaire) Argomenti e temi Inquadramento storico; caratteri e temi della corrente Charles Baudelaire: des "Fleurs du Mal": o L'Albatros, lettura ed analisi o Correspondances, lettura ed analisi o L'invitation au voyage (in fotocopia): lettura ed analisi o Spleen (in fotocopia): lettura ed analisi Modulo 4 (les nouveautés en poésie: Rimbaud et Verlaine) Argomenti e temi Inquadramento storico; caratteri e temi dei due autori Arthur Rimbaud, de "Poésies": o Le dormeur du Val, lettura ed analisi o Voyelles, lettura ed analisi Paul Verlaine, de " Jadis et Naguère" et de "Poèmes saturniens": o Art poétique (in parallelo con "L'Art poétique" di Théophile Gautier), lettura ed analisi o Chanson d'automne (in fotocopia): lettura ed analisi Modulo 5 (la poésie au XX siècle) – da svolgere nel mese di maggio Guillaume Apollinaire, da "Alcools" e da "Calligrammes": o Le Pont Mirabeau (in fotocopia), lettura ed analisi 28 Documento del 15 maggio 2011 Classe V N o La Jolie Rousse (in fotocopia), lettura ed analisi Paul Eluard, da "Poésie et Liberté" e da "Phénix": o Liberté, lettura ed analisi Jacques Prévert, da "Paroles": o Barbara, lettura ed analisi Conversazione: Le lezioni di conversazione si sono articolate sulla lettura, comprensione e analisi di materiale autentico, a partire dal quale si è svolto il lavoro più squisitamente linguistico (sviluppo e potenziamento del lessico, espressione orale, dibattito). Les Drogues : Drogues : « Qu’est –ce qu’on en sait, au fait ? » 80 « Salles de shoot en Europe » (www.L’express.fr) Le Tabac : Pourquoi tu fumes ? (www.LeJDD.fr) Tabac : un hausse contestée (www.LeJDD.fr) Arguments divers: « Le jeu de la mort » : quand la télé joue à faire peur (www.Leparisien.fr) Mệme les adultes écrivent au Père Noël (www. Leparisien.fr) Une Pub anti-Mcdonald’s crée la polémique aux Etats-Unis (www.teleabs.fr) Pour Obama brûler un Coran est « Une aubaine de recrutement pour Al-Quaida (www.LeMonde.fr) Les étudiants appelés à une nouvelle journée de mobilisation mardi (www.LeMonde.fr) Internet, média de références des jeunes. Les jeunes et la fugue : « Je suis venu te dire que je m’en vais » (article) Chanson de Serge Gainsbourg « Je suis venu te dire que je m’en vais » Verlaine « Chanson d’automne » (poème) Le débarquement du 06/06/1944 en Normandie Histoire de la France : Les institutions : IV République V République Vision du Film : « La Rafle » METODI E MODALITA' DI LAVORO Per lo studio dei temi letterari, si è fatto perlopiù ricorso alla lezione frontale, tranne durante alcune lezioni, che sono state tenute dagli studenti stessi, che hanno proposto ai loro compagni delle analisi del testo condotte autonomamente. Per quanto riguarda lo studio della lingua, sono state proposte attività di 29 Documento del 15 maggio 2011 Classe V N sviluppo lessicale (sinonimi e contrari, famiglie lessicali, campi semantici ed espressioni appartenenti ai diversi registri linguistici) accanto ad attività tese allo sviluppo ed al perfezionamento della produzione personale. Come strumenti, sono stati usati il libro di testo, alcune fotocopie tratte da altri manuali, articoli di giornale, materiale scaricato da siti internet, documenti autentici, videocassette, dvd e filmati online per l'attualità. STRUMENTI DI VERIFICA VERIFICA SCRITTA: sono state somministrate comprensioni letterarie e di attualità, con questionari a risposta aperta, in preparazione alla seconda prova scritta, mentre in preparazione alla terza prova sono state somministrate verifiche a risposta breve (6 righe) su temi letterari. VERIFICA ORALE: All'orale, sono state proposte interrogazioni approfondite su temi letterari, nelle quali gli studenti hanno generalmente dimostrato di saper organizzare il loro discorso in modo autonomo a partire dagli spunti forniti dalle domande dell'insegnante. Si è cercato di dare spazio anche alle opinioni personali. Sui temi di attualità, la docente di conversazione ha costantemente dato spazio agli interventi degli allievi, anche se in qualche caso è stato necessario sollecitarli. CRITERI DI VALUTAZIONE Per la valutazione delle prove scritte e delle conoscenze, competenze ed abilità espresse durante le prove orali, è stata usata la griglia d’Istituto, a cui si rimanda. La valutazione finale ha tenuto conto in primo luogo del profitto e dei livelli di competenza raggiunti, ma anche dell’impegno espresso in termini di partecipazione, esecuzione delle consegne e progressi compiuti. Quanto ai livelli conseguiti dalla classe, un ristretto gruppo di studenti raggiunge ottimi livelli espressivi, che evidenziano un quasi completo controllo degli aspetti formali e ottima padronanza del lessico; un secondo gruppo, altrettanto ristretto, evidenzia non completa padronanza della lingua e scarsa fluidità di espressione, specie per quanto concerne l’aspetto formale. Il resto della classe si esprime in maniera efficace, coesa e coerente, usa un linguaggio adeguato ai vari registri ed un lessico pertinente alle diverse situazioni comunicative. Per lo più, il gruppo usa una discreta varietà di strutture ed un lessico sufficientemente ampio e adeguato agli scopi comunicativi. LE INSEGNANTI Prof. ssa Rita PIAZZA Prof.ssa Laurence LEROY 30 Documento del 15 maggio 2011 Classe V N PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE DI INGLESE LIBRO DI TESTO IN ADOZIONE R. Marinoni Mingazzini, L. Salmoiraghi, Witness to the Times, Voll. C(The Nineteenth Century)/D(The Twentieth Century), Principato Editore. OBIETTIVI RAGGIUNTI CONOSCENZE La maggior parte della classe dimostra una conoscenza più che discreta della lingua e del programma di letteratura svolto, si evidenziano delle eccellenze (9 studenti hanno ottenuto la certificazione linguistica Cambridge FCE-livello B2- nell’ a.s. 2009-2010, 2 studenti nell’a.s. 2010-2011), limitato il numero di studenti che hanno raggiunto i livelli minimi di accettabilità. COMPETENZE Gli studenti, nel loro complesso, sanno esporre gli argomenti trattati con una discreta padronanza linguistica, utilizzando il linguaggio specifico richiesto in ambito letterario e adeguate strutture grammaticali e morfo-sintattiche. Circa un terzo della classe si contraddistingue per scioltezza, ricchezza di linguaggio e in alcuni casi pronuncia e intonazione molto buone. CAPACITA’ Per quanto riguarda l'analisi di un testo letterario, gli alunni sono in grado di riconoscerne le caratteristiche: genere, strutture formali, caratteri stilistici. Alcuni sanno analizzare in modo autonomo, operando opportuni collegamenti tra testi e autori di epoche diverse a livello disciplinare e interdisciplinare. La produzione scritta affrontata durante l'anno ha visto principalmente l'analisi stilistica di brani letterari o di attualità come previsto per la seconda prova dell'esame di stato. Anche in questo caso i risultati sono stati eterogenei: i due terzi degli studenti hanno dato risultati soddisfacenti in tutte le prove somministrate, gli altri alunni hanno dimostrato di saper comprendere i testi solo negli aspetti espliciti e di non essere sempre in grado di esprimersi in modo efficace e corretto. CONTENUTI DISCIPLINARI Modulo 1(Vol. C) Romanticism (Cenni biografici dei diversi autori) “The Lamb” (from Songs of Innocence) “The Tyger” (from Songs of Experience) 1.2W. Wordsworth “Poetry is the spontaneous overflow of powerful feelings “ (from the Preface to the Lyrical Ballads) “The Solitary Reaper” “I Wandered Lonely as a Cloud” “My Heart Leaps up” ”Lines Composed a Few Miles Upon Tintern Abbey” (lines 1-22; 94-11) 1.1W. Blake 31 p.38 p.39 p.45 p.46 fotocopia fotocopia pp.51-53 Documento del 15 maggio 2011 Classe V N 1.3S. T. Coleridge “Imagination and Fancy” “The Rime of the Ancient Mariner” “Ode to the West Wind” “Ozymandias” Visione del film “Bright Star” di Jane Campion (2010) 1.5J. Keats “Ode on a Grecian Urn” « La Belle Dame Sans Merci » 1.6 Gothic Fiction Mary Shelley’s Frankenstein(Plot, features and themes) 1.7 Romantic FictionJ.Austen’s Pride and Prejudice “Mr Collin’s Proposal” “Mr Darcy’s First Proposal of Marriage” 1.4P.B. Shelley p.57 p.58 p.88 p.94 p.99 p.102 p.112 pp.129-134 Modulo 2(Vol. C) From the Victorians to the Moderns (Historical Background, Changes in Victorian England, The Victorian Compromise) “Lunch Time” (from “Oliver Twist”) “The meeting” (from “Great Expectations”) “Facts, facts, facts” (from “Hard Times”) 2.2R.L.Stevenson Jekyll and Hyde”(from “The Strange case of Dr Jekyll And Mr Hyde”) 2.3Women Novelists The Brontë Sisters – C. Brontë “Rochester” (from “Jane Eyre”) 2.4Later Victorian Fiction T. Hardy “Justice is Done” (from “Tess of the D’Urbervilles”) 2.5Two Anti-Victorian Playwrights O. Wilde “My Parents Lost Me” (from “The Importance of Being Earnest” “The Picture of Dorian Gray” (Plot, features and themes) G.B. Shaw Extract from “Mrs Warren’s Profession”part 3 “The Choice” (from “Candida”) 2.1C. Dickens p.176 p.180 fotocopia p.192 p.206 p.207 p.220 p.228 p.282 p.283 pp.289-290 p.292 fotocopia p.295 Modulo 3 The Empire (Lettura integrale A.A.V.V”Empire Tales”, Reading Classics, Black Cat) 3.1R. Kipling 3.2J.Conrad “Lispeth “ “An Outpost of Progress” Modulo 4(Vol. D) Experimental Fiction 4.1 4.2 A New Realism-Modern Novel New Forms of Expression Modernism and the ‘stream-of-consciousness’ technique J.Conrad “They Were Dying Slowly”(from”Heart of Darkness”) “Mistah Kurtz –He Dead” (from”Heart of Darkness”) 4.3 p.7 p.59 32 fotocopia p.32 pp.80-81 p.50 p.56 p.58 Documento del 15 maggio 2011 Classe V N 4.4 J. Joyce “Eveline” (from “Dubliners”) “I think he died for me” (from “The Dead” in “Dubliners”) “Molly’s Monologue” (from “Ulysses”, Episode18) 4.5 V. Woolf “Out for Flowers” (from “Mrs Dalloway”) “Mr Dalloway” (from “Mrs Dalloway”) “Septimus’s Death” (from “Mrs Dalloway”) 4.6A Homage to Virginia Woolf - M. Cunningham p.82 fotocopia p.87 p.92 p.97 p.103 p.104 p.106 p.109 Visione del film “The Hours”di Stephen Doldry tratto da “The Hours” di M. Cunningham Modulo 5(Vol. D) British Drama from the 1950’s to the 1960’s 5.1J. Osborne 5.2S.Beckett p.318 Lettura integrale di“Look Back in Anger” “Jimmy” (from “Look Back in Anger”) The Theatre of the Absurd “He won’t come this evening” (from “Waiting for Godot”) p.322 p.329 p.333 PROGRAMMA DI CONVERSAZIONE APPROFONDIMENTO LINGUISTICO Analisi grammaticale e potenziamento/arricchimento/consolidamento delle strutture, dell'idioma e del lessico; attività di comprensione di messaggi orali e di traduzione simultanea. CONTENUTI DISCIPLINARI Oltre a discussioni basate su argomenti di attualità e di cronaca, durante le quali agli alunni è stato richiesto di riferire e commentare notizie recenti, molti degli argomenti trattati, scelti o per la loro attinenza alla realtà degli alunni, o per la loro capacità di fornire informazioni e far riflettere su fatti di attualità o su questioni di importanza culturale in senso lato, sono stati introdotti a partire dalla lettura e dall'analisi di articoli apparsi su giornali e riviste sia in inglese che in italiano. Il mondo della scuola e della università - articolo sul sistema dei test per l’ammissione ad alcune facoltà universitarie di Beppe Severgnini apparso sul Corriere della Sera (“La lotteria dei test”) - due articoli pubblicati sull’Observer sull’opportunità di frequentare una università lontana da casa (“Madness to leave home”) - articolo apparso sull’Independent sui disordini verificatisi durante la manifestazione contro l’aumento delle tasse universitarie proposto dal governo britannico - testimonianza di uno studente di ricerca italiano sulla manifestazione succitata raccontata al Corriere della Sera - articolo pubblicato da Time Magazine sui danni provocati dalle vacanze estive eccessivamente lunghi 33 Documento del 15 maggio 2011 Classe V N Il mondo del lavoro e le prospettive lavorative per i giovani - la situazione lavorativa nel mondo giovanile negli Stati Uniti descritta in una recensione apparsa sull’Economist - testimonianza personale fornita in una lettera spedita al Corriere della Sera (“Mia figlia è una precaria”) - articolo di Alberto Alesina apparso su Sole 24 Ore (“Il disagio dei figli non è solo colpa dei padri”) I cambiamenti e le proteste in Nord Africa e nel mondo arabo - articolo dell’Economist (“The Awakening”) Il fenomeno, diffuso in alcuni Paesi asiatici, dello squilibrio tra figli maschi e figlie femmine - editoriale dell’Economist (“Gendercide”) L’emergenza della centrale nucleare di Fukushima e il dibattito sul nucleare - editoriale del New York Times (“Japan’s Multiple Calamities”) I problemi legati alla vecchiaia - articolo trovato su Times Online (“The problem with old age – curtains”) La civiltà occidentale - recensione di un libro (“Civilisation: The West and the Rest”) pubblicato sull’Economist (“A success that looks like failure”) METODI E MODALITA' DI LAVORO Agli studenti sono stati proposti soprattutto testi di carattere letterario. L'impostazione seguita è stata quella cronologica e lo studio della letteratura ha avuto come obiettivo centrale l'analisi del testo, partendo sempre dal brano proposto per ricavare tematiche e elementi del contesto storico-culturale utili alla comprensione. E’ bene evidenziare che lo studio del quadro storico è stato limitato ai momenti più significativi, come pure solo le biografie più propriamente utili a comprendere determinati autori sono state richieste. Pur non mancando di fornire, in modo tradizionale attraverso la lezione frontale, gli elementi fondamentali per avvicinare autori e opere, si è sempre cercato un confronto diretto con gli studenti, sollecitando la loro partecipazione attiva al dialogo educativo. In questo tipo di attività si è ancora una volta resa palese l'eterogeneità della classe: alcuni, anche non sollecitati, hanno dato un contributo personale e prezioso, altri hanno assistito alla lezione, non avvalendosi della possibilità di confronto e dibattito offerta a tutti. E' importante evidenziare che attraverso lo studio della letteratura si è sempre avuto quale obiettivo principale quello dell'utilizzo di L2 come strumento efficace di comunicazione. STRUMENTI DI VERIFICA Per quanto riguarda le verifiche orali, queste sono state effettuate su testi letterari, valutando la conoscenza degli argomenti, nonché la capacità di analizzare e interpretare i testi, operando opportuni collegamenti e esponendo in modo logico, con l'utilizzo di termini appropriati. E' stata data la dovuta 34 Documento del 15 maggio 2011 Classe V N importanza alla scioltezza, la pronuncia e la corretta intonazione, elementi da non trascurare in vista del colloquio finale d'esame. Per le verifiche scritte si sono privilegiate le prove somministrate dal Ministero negli anni precedenti o prove simili fornite dall'insegnante. Sia la comprensione e l'analisi del testo che la produzione scritta sono state esercitate anche attraverso tracce assegnate come lavoro domestico poi corretto dal docente prima della verifica sommativa prevista. Nel primo quadrimestre sono state effettuate due verifiche scritte e due orali. Nel secondo quadrimestre tre verifiche scritte di cui, a scelta degli studenti, una simulazione di seconda prova e una simulazione di terza prova di tipologia B e due verifiche orali. Il conversatore madre-lingua ha somministrato nel primo quadrimestre una verifica orale in laboratorio, mentre nel secondo ha valutato sia le prestazioni linguistiche degli alunni sia la loro partecipazione in classe durante la discussione degli articoli di attualità proposti. CRITERI DI VALUTAZIONE La valutazione sia dello scritto che della produzione orale ha sempre tenuto conto della capacità espressiva in termini di correttezza grammaticale, lessicale e morfo-sintattica. Nella produzione scritta, la coerenza nell'argomentazione, la coesione del testo, le conoscenze relative ai contenuti richiesti, la capacità di analisi, sintesi e rielaborazione personale sono stati oggetto di valutazione. Per l'orale si è anche valutata la scioltezza espositiva e la correttezza nella pronuncia e nell'intonazione oltre, naturalmente, alla ricchezza dei contenuti. Per i criteri di valutazione si rimanda alle griglie adottate dal Dipartimento di Lingue e presenti, con la corrispondenza livello-voto, nel POF. GLI INSEGNANTI Prof.ssa Vittoria Macellaro Prof. Neil Bartholomew 35 Documento del 15 maggio 2011 Classe V N PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE DI SPAGNOLO Libri di testo A.A.V.V., Nuevo Manual de literatura española e hispanoamericana, PETRINI Francisca Castro, Uso de la gramática española nivel avanzado, EDELSA OBIETTIVI RAGGIUNTI CONOSCENZE: La maggior parte della classe mostra una discreta conoscenza dei contenuti letterari trattati e del linguaggio specifico della disciplina. Alcuni studenti, che si sono distinti per impegno ed interesse, possiedono un livello di preparazione più che discreto. Limitato è invece il numero delle situazioni in cui vi sono state difficoltà nel raggiungere i livelli minimi a causa di uno studio non sempre costante o di lacune pregresse per quanto riguarda la lingua. COMPETENZE: La classe, in generale, sa esporre gli argomenti trattati con discreta padronanza linguistica, utilizzando il lessico specifico richiesto e sa creare semplici collegamenti in ambito disciplinare. In qualche caso la competenza linguistica è più che discreta e gli alunni sanno creare collegamenti interdisciplinari. Pochi presentano ancora delle difficoltà nell’esposizione orale e/o scritta. CAPACITÀ: In generale si evidenziano una discreta capacità di analisi, sintesi e rielaborazione personale. In qualche caso le capacità di sintesi e di analisi sono meno sviluppate. CONTENUTI DISCIPLINARI Grammatica: Ripasso e consolidamento dei principali argomenti grammaticali trattati nei primi due anni di studio della lingua. Letteratura: Romanticismo Rasgos principales (Apuntes) Mariano José de Larra pág. 103 El Costumbrismo pág. 104 Ángel de Saavedra, el Duque de Rivas José Zorrilla pp.105-106 (sólo la parte relativa al autor) pp. 107-108 ►Don Juan Tenorio ( fragmentos, textos pág. 358 y pág. 363 ) José de Espronceda pp.110-111 36 Documento del 15 maggio 2011 Classe V N ► La canción del pirata (texto pp.356-357) Gustavo Adolfo Bécquer pp.113-114 ►Rimas ( pp.364-366) VII. Del salón en un ángulo oscuro XLIV Como en un libro abierto XLIX Alguna vez la encuentro por el mundo XXX. Asomaba a sus ojos una lágrima XXXIII Es cuestión de palabras XI. Yo soy ardiente, yo soy morena Realismo y Naturalismo Marco histórico-social, Orígenes, Características, Temas y Estilo (pp. 115-120) Benito Pérez Galdós Apuntes y pp.125-126 ►Fortunata y Jacinta (fragmentos, textos pp. 372-374) Leopoldo Alas, Clarín pp.127-130 ►La Regenta (fragmentos, textos pp. 375-377) El siglo XX p.132 La generación del 98 Características y Temas pp.137-140 Antonio Machado pp.154-157 ►De Soledades: Orillas del Duero (pág. 404) ►De Campos de Castilla: A un olmo seco (pág. 408) El Surrealismo (sólo rasgos principales – fotocopias) La Generación del 27 pp.174-176 Federico García Lorca pp.193-198 ►De Romancero gitano: Romance de la pena negra (pág.429) ►De Poeta en Nueva York: La Aurora (pág.430, apuntes) ►De Llanto por Ignacio Sánchez Mejías: La cogida y la muerte (fragmento pág. 431, apuntes) ►La casa de Bernarda Alba (fragmentos,sólo pp. 432-435, apuntes) Rafael Alberti pp. 201-204 ►De Marinero en tierra:El mar. La mar (pág. 439) 37 Documento del 15 maggio 2011 Classe V N ►De El alba del alhelí: ¡Quién cabalgara el caballo...(pág. 439) ►De Sobre los ángeles: El ángel del carbón (pag. 440) ►De Entre el clavel y la espada: Se equivocó la paloma (pág. 439) ►De Baladas y canciones del Paraná:Creemos el hombre nuevo (pág.442) Los años 40 y 50 pp.211-214 Camilo José Cela pp.224-226 ►La Familia de Pascual Duarte (fragmento pág.455) ►La colmena (fragmento pág. 456) La novela de los años 60 y principios de los 70 Miguel Delibes p.236 ►Cinco horas con Mario (fragmento pág. 461) Manuel Rivas pág. 270 pp.230-231 Lectura integral y análisis de: ►La lengua de las mariposas (en ¿Qué me quieres, amor? – fotocopias) La literatura Hispanoamericana pág.272 Gabriel García Márquez ►El otoño del patriarca ►Cien años de soledad Pablo Neruda pp.278-279 (sólo la parte relativa al autor) (fragmento pág.505) (fragmento: fotocopias y apuntes) pag.286 ►De Veinte poemas de amor y una canción desesperada: VIII.Abeja blanca zumbas, ebria de miel en mi alma (pág. 491) XV. Me gustas cuando callas porque estás como ausente (pág. 492) ►De Tercera residencia – España en el corazón: Explico algunas cosas (fotocopia) ********** ►Pablo Picasso: El Guernica (sólo análisis de la obra, apuntes) ********** PROGRAMMA DI CONVERSAZIONE Approfondimento e riutilizzo, attraverso contesti legati alla vita quotidiana o all’attualità, del lessico e delle strutture grammaticali e morfo-sintattiche studiate negli anni precedenti. 38 Documento del 15 maggio 2011 Classe V N Preparazione all’orale del DELE Intermedio che ha coinvolto anche la parte della classe che non si è presentata alla certificazione. Approfondimenti storici riguardanti la Spagna del XX secolo: Las últimas colonias La guerra civil El franquismo La transición España democrática La movida madrileña METODI E STRUMENTI Metodo induttivo e deduttivo per l’individuazione delle caratteristiche più importanti delle correnti e degli autori studiati. L’analisi dei testi è stata svolta seguendo le domande-guida proposte dal manuale di letteratura e, dove ritenuto necessario, approfondita dal docente. Esercizi strutturati e semistrutturati, produzioni e comprensioni per il ripasso grammaticale e per lo sviluppo e potenziamento delle abilità di comprensione e di produzione sia orale che scritta. Simulazioni di seconda e di terza prova, lezione frontale, lavoro di gruppo. Libri di testo, fotocopie, appunti, CD. MODALITÀ DI VERIFICA Verifiche orali: sono state effettuate su temi letterari. Verifiche scritte: è stata somministata una prova di grammatica (primo quadrimestre) e testi assegnati agli esami di stato negli anni precedenti (primo e secondo quadrimestre). Simulazioni di seconda e di terza prova (secondo quadrimestre). CRITERI DI VALUTAZIONE Si è fatto riferimento alla griglia di valutazione approvata dal dipartimento di spagnolo per quanto riguarda gli argomenti principalmente grammaticali. Nelle simulazioni di seconda e terza prova sono state utilizzate le griglie di valutazione d’istituto. Per le verifiche orali riguardanti gli argomenti letterari è stata valutata la conoscenza degli argomenti, la capacità di analizzare i testi e l’utilizzo di un lessico appropriato. Per la parte di conversazione è stata valutata la capacità espressiva in termini di correttezza grammaticale, lessicale e morfo-sintattica. In entrambi i casi si è fatto riferimento alla griglia di valutazione comune alle lingue. LE INSEGNANTI Prof.ssa Maria Elisa Giana Prof.ssa Maria José Arciniega de la Helguera 39 Documento del 15 maggio 2011 Classe V N PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE DI MATEMATICA LIBRO DI TESTO IN ADOZIONE M. Re Fraschini- G. Grazzi Matematica e tecnica – Tomo D – Analisi – Casa editrice ATLAS OBIETTIVI RAGGIUNTI CONOSCENZE Gli studenti dimostrano di conoscere i contenuti essenziali relativi ad ogni argomento trattato, il simbolismo matematico e le tecniche di calcolo. Il livello di conoscenza raggiunto dalla maggioranza della classe in merito agli argomenti proposti risulta mediamente discreto, in taluni casi raggiunge anche livelli più che buoni. COMPETENZE E CAPACITÀ La classe ha, generalmente, dimostrato progressivamente di saper compiere ragionamenti deduttivi, di saper utilizzare consapevolmente le procedure di calcolo studiate, di saper analizzare il grafico di una funzione e di saper dedurne le principali proprietà, di saper utilizzare correttamente e consapevolmente i formalismi, i simbolismi matematici e le formule introdotte, di essere in grado affrontare lo studio completo di una funzione razionale, e di semplici funzioni irrazionali, esponenziali e logaritmiche. Alcuni studenti hanno mostrato la capacità di giustificare in modo rigoroso quanto si afferma e di saper analizzare criticamente degli asserti. CONTENUTI DISCIPLINARI Ripasso delle funzioni esponenziali e logaritmiche: definizione, grafici, e proprietà. Funzione reale di variabile reale: classificazione, dominio e segno. Determinazione del dominio e studio del segno di una funzione razionale, irrazionale, logaritmica e esponenziale. Intervalli limitati e illimitati. Maggiorante e minorante di un insieme. Insieme inferiormente limitato, superiormente limitato e limitato. Massimo e minimo di un insieme. Intorno di un punto, intorno circolare di un punto, intorno di meno infinito e di più infinito. Definizione di insieme immagine, di massimo e di minimo assoluti di una funzione. Definizione di funzione superiormente limitata, inferiormente limitata, limitata. Definizione di funzione strettamente crescente, strettamente decrescente, crescente, decrescente Definizione di funzione monotona Definizione di funzione pari e dispari. Deduzione del dominio, dell’insieme immagine, del segno e delle principali proprietà di una funzione a partire dall’analisi del suo grafico. Definizione generale di limite di una funzione e interpretazione grafica della definizione di limite. Verifica di alcuni limiti immediati al solo scopo di comprenderne meglio la definizione. Definizione di limite destro e sinistro Teorema dell'unicità del limite. Teorema della permanenza del segno. L’algebra dei limiti 40 Documento del 15 maggio 2011 Classe V N Forme indeterminate 0 ; ∞ - ∞, 0/0, ∞/∞. Forme indeterminate di funzioni algebriche. sinx 1 I limiti notevoli xlim 0 x ex 1 1 x0 x lim Definizione di continuità di una funzione in un punto e in un intervallo. Limiti di funzioni continue. Definizione di punti di discontinuità di una funzione e loro classificazione. Asintoti (orizzontali, verticali e obliqui) e grafico probabile di una funzione. Definizione di rapporto incrementale e sua interpretazione geometrica. Definizione di derivata di una funzione in un punto e sua interpretazione geometrica. Definizione di derivata destra e sinistra di una funzione in un punto Definizione di funzione derivabile in un intervallo Continuità e derivabilità Derivate delle funzioni elementari. Algebra delle derivate. Determinazione della retta tangente al grafico di una funzione in un suo punto di ascissa nota Esempi di punti di non derivabilità ma di continuità per una funzione e classificazione dei punti di non derivabilità. Punti di massimo e di minimo relativo, e assoluto. Punti stazionari. Teorema di Rolle, sua interpretazione geometrica e applicazione. Teorema di Lagrange, sua interpretazione geometrica e applicazione. Criterio di monotonia per le funzioni derivabili. Ricerca dei punti di estremo relativo mediante lo studio del segno della derivata prima. Studio della derivata seconda Definizione di punto di flesso. Condizione necessaria per l’esistenza di un punto di flesso. Procedimento per la ricerca dei punti di flesso delle funzioni due volte derivabili. Lo studio completo di funzioni razionali, di semplici funzioni irrazionali, di semplici funzioni esponenziali e logaritmiche. Note: Non sono state introdotte le definizioni di estremo superiore (inferiore) di un insieme, di estremo superiore (inferiore) di una funzione, né quella di punto di accumulazione. Per quanto riguarda i teoremi trattati, è stato fornito solo l’enunciato con una spiegazione intuitiva del significato. I limiti notevoli sono stati utilizzati solo in pochi e semplici esercizi. METODI E STRUMENTI La metodologia adottata ha alternato lezioni dialogate, frontali, ed esercitazioni cercando di stimolare l'interesse scientifico dei ragazzi, e incoraggiando un apprendimento consapevole, per acquisire insieme conoscenze e capacità di ragionamento. Ampio spazio è stato lasciato ad esempi e controesempi. 41 Documento del 15 maggio 2011 Classe V N MODALITÀ DI VERIFICA Le verifiche svolte sono state orali e scritte, complessivamente almeno tre per il primo quadrimestre e almeno quattro per il secondo. Verifiche orali mirate ai contenuti e soprattutto a migliorare il possesso del lessico specifico. Verifiche scritte mirate a rafforzare le abilità di calcolo, la padronanza di procedimenti complessi, le capacità di verifica dei risultati ottenuti CRITERI DI VALUTAZIONE Per i criteri di valutazione si rimanda alle griglie adottate dagli insegnanti di matematica e fisica di questo istituto. Nella valutazione finale si è tenuto conto anche dei seguenti indicatori: partecipazione attiva continuità e serietà dell’impegno progressione nell’apprendimento rispetto ai livelli iniziali L’INSEGNANTE Prof.ssa Roberta Reposi 42 Documento del 15 maggio 2011 Classe V N PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE DI FISICA LIBRO DI TESTO IN ADOZIONE John D. Cutnell – Kenneth W. Johnson, Elettromagnetismo, Casa editrice Zanichelli OBIETTIVI RAGGIUNTI CONOSCENZE Mediamente tutti gli studenti possiedono le conoscenze di base relative agli argomenti trattati. Qualche studente ha tuttavia difficoltà nell’uso del linguaggio specifico, fatica ad interpretare informazioni semplici e deve essere guidato nell’affrontare le problematiche proposte; per contro, in alcuni casi si evidenziano alunni con una preparazione abbastanza approfondita, in grado di analizzare i problemi presentati esponendoli in modo semplice ed ordinato con un linguaggio generalmente corretto. COMPETENZE Quasi tutti gli studenti comprendono il significato delle leggi studiate e le applicano correttamente nei casi più semplici dei problemi proposti; sanno individuare le informazioni fondamentali che conducono ad una definizione e distinguono le varie grandezze in relazione ai fenomeni elettrici da esse descritti. CAPACITÀ La maggior parte degli studenti espone i contenuti in forma semplice e complessivamente chiara ed è in grado di risolvere correttamente semplici esercizi di pura applicazione delle formulazioni proposte. CONTENUTI DISCIPLINARI Forze elettriche e campi elettrici L’ origine dell’elettricità L’unità di misura della carica Oggetti cariche e forza elettrica La conservazione della carica elettrica Conduttori e isolanti Elettrizzazione per contatto e per induzione Polarizzazione La legge di Coulomb La forza che cariche puntiformi esercitano fra loro Analogie con la legge di gravitazione universale Il principio di sovrapposizione Il campo elettrico 43 Documento del 15 maggio 2011 Classe V N - Dall’azione a distanza al concetto di campo elettrico Definizione di campo elettrico Sovrapposizione di campi elettrici Cariche puntiformi Condensatori piani Linee di forza del campo elettrico Il campo elettrico all’interno di un conduttore Schermatura Il teorema di Gauss Il flusso del campo elettrico Il teorema di Gauss Il teorema di Gauss e la legge di Coulomb Campi elettrici generati da distribuzioni simmetriche di cariche Il campo elettrico di un guscio sferico uniforme carico Il campo elettrico all’interno di un condensatore piano Energia potenziale elettrica e potenziale elettrico Energia potenziale in un campo elettrico Energia potenziale in un campo elettrico uniforme Energia potenziale di un sistema di cariche Il potenziale elettrico La differenza di potenziale elettrico L’elettronvolt La conservazione dell’energia La differenza di potenziale elettrico di una carica puntiforme Potenziale di un sistema di cariche Le superfici equipotenziali e la loro relazione con il campo elettrico Relazione tre superfici equipotenziali e linee di forza Relazione fra potenziale e campo elettrico La circuitazione del campo elettrico La circuitazione di un campo vettoriale La circuitazione del campo elettrico Condensatori e dielettrici La capacità di un condensatore La costante dielettrica relativa La forza di Coulomb nella materia La capacità di un condensatore a facce piane e parallele L’energia immagazzinata in un condensatore Circuiti elettrici 44 Documento del 15 maggio 2011 Classe V N Forza elettromotrice e corrente elettrica Generatori di tensione e forza elettromotrice La corrente elettrica Le leggi di Ohm La prima legge di Ohm La seconda legge di Ohm La dipendenza della resistenza dalla temperatura I superconduttori La potenza elettrica Potenza elettrica L’effetto Joule Connessione in serie Connessione in parallelo Circuiti con resistori in serie e in parallelo La resistenza interna Le leggi di Kirchhoff La prima legge di Kirchhoff La seconda legge di Kirchhoff Le misure di corrente e di differenza di potenziale Condensatori in serie e in parallelo I circuiti RC Carica di un condensatore Scarica di un condensatore Interazioni magnetiche e campi magnetici Interazioni magnetiche e campo magnetico I magneti Il campo magnetico Il campo magnetico terrestre La forza di Lorentz La forza di Lorentz Una definizione operativa di campo magnetico Il moto di una carica in un campo magnetico Il moto di una carica in un campo elettrico e in un campo magnetico Il selettore di velocità Il lavoro su una carica in moto in un campo elettrico e in un campo magnetico La forza magnetica su un filo percorso da corrente Il momento torcente su una spira percorsa da corrente Il momento magnetico di una spira Campi magnetici prodotti da correnti Il campo magnetico generato da un filo percorso da corrente Forze magnetiche fra correnti 45 Documento del 15 maggio 2011 Classe V N Una spira di corrente Il solenoide Il teorema di Gauss e il campo magnetico Il flusso del campo magnetico Il teorema di Gauss Il teorema di Ampère La circuitazione del campo magnetico Il teorema di Ampère METODI E STRUMENTI Nella trattazione dei contenuti si è cercato di curare soprattutto la formazione dei concetti, di utilizzare il linguaggio specifico della disciplina. Attraverso lezioni frontali e dialogate si è cercato di evidenziare l’importanza di una partecipazione consapevole al lavoro scolastico. Per meglio approfondire e chiarire gli argomenti trattati, sono stati svolti in classe semplici problemi di applicazione delle formule sia dall’insegnante che dagli stessi alunni. MODALITÀ DI VERIFICA Per la verifica dei risultati ci si è avvalsi sia di verifiche scritte, utilizzate prevalentemente per verificare la capacità risolutiva di semplici problemi, sia di interrogazioni orali che, pur presentando caratteristiche di soggettività, hanno il vantaggio di abituare l’allievo ad esporre correttamente le proprie conoscenze e ad usare capacità espressive, di ragionamento, di consapevolezza nell’uso degli strumenti operativi. Nei momenti di verifica si è controllato: La conoscenza e la comprensione dei contenuti; L’uso corretto del simbolismo tipico della disciplina; L’uso di un linguaggio specifico e preciso; La pertinenza delle risposte in riferimento ai quesiti proposti; L’uso corretto delle unità di misura; Chiarezza espositiva. CRITERI DI VALUTAZIONE Per la valutazione dei risultati sono stati tenuti in considerazione: l’impegno dimostrato a casa ed in classe, il livello di partenza, i progressi anche minimi di ciascun alunno e le difficoltà che gli stessi potevano incontrare nell’affrontare i nuovi argomenti proposti. Il livello di sufficienza è stato raggiunto con l’acquisizione dei seguenti obiettivi minimi: conoscenza generale dei contenuti, esposizione lineare, svolgimento di semplici problemi di applicazione di formule, ripetizione ordinata e corretta dei concetti fondamentali, comprensione dei termini più semplici del linguaggio specifico. 46 Documento del 15 maggio 2011 Classe V N L’INSEGNANTE Prof.ssa Annalisa Buratti PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE DI SCIENZE LIBRO DI TESTO IN ADOZIONE Campbell-Reece- Taylor- Simon- Dickey, Il nuovo Immagini della biologia (Il corpo umano), Edizioni LINX OBIETTIVI RAGGIUNTI CONOSCENZE Elementi di anatomia e fisiologia umana. COMPETENZE Gli studenti hanno imparato a: analizzare la struttura e il funzionamento del corpo umano interpretare grafici, tabelle, figure comprendere che il corpo umano è una unità integrata formata da entità di per sé autonome, ma in realtà strettamente correlate comprendere che l’adattamento del corpo umano ai diversi cambiamenti ambientali, sia esterni sia interni, è frutto delle attività fortemente interconnesse delle componenti chimiche e strutturali dell’intero organismo utilizzare nell’esporre il linguaggio specifico CAPACITÀ Gli studenti, a diversi livelli, si dimostrano capaci di: leggere e comprendere il testo e articoli di quotidiani o riviste su argomenti di biologia analizzare, sintetizzare e collegare concetti e informazioni in ambito disciplinare ed interdisciplinare comunicare correttamente con proprietà di linguaggio. 47 Documento del 15 maggio 2011 Classe V N CONTENUTI DISCIPLINARI Ripasso strutture e caratteristiche della cellula Il corpo umano Organizzazione gerarchica Tessuto epiteliale Tessuto connettivo Tessuto muscolare Tessuto nervoso Omeostasi e sistemi di regolazione Digestione e nutrizione Digestione e suo significato. Anatomia dell’apparato digerente umano. Fisiologia della digestione. Fabbisogni nutritivi dell’uomo e disturbi alimentari. Apparato respiratorio Respirazione e suo significato. Caratteristiche dei diversi sistemi respiratori: le branchie e i polmoni. Anatomia dell’apparato respiratorio umano. Le variazioni della pressione dell’aria nei polmoni Scambio e trasporto dei gas respiratori Meccanismi che regolano la respirazione Cenni sulle principali malattie dell’apparato respiratorio Apparato circolatorio Caratteristiche e funzioni del sangue. Anatomia e fisiologia dell’apparato circolatorio umano. Principali malattie cardiovascolari. La pressione sanguigna Il sistema linfatico Apparato escretore Caratteri generali Sistema immunitario Risposta immunitaria aspecifica e specifica. Le vaccinazioni Cenni su malattie autoimmuni, malattie da immunodeficienza ed allergie Riproduzione e sviluppo Anatomia dell’apparato riproduttore maschile. Il ruolo degli ormoni sessuali. Anatomia dell’apparato riproduttore femminile; il ciclo mestruale. Spermatogenesi ed oogenesi. La fecondazione Metodi contraccettivi. Fecondazione naturale e fecondazione assistita. 48 Documento del 15 maggio 2011 Classe V N Il sistema nervoso Organizzazione del sistema nervoso: sistema nervoso centrale e sistema nervoso periferico; l’arco riflesso Struttura e funzione dei neuroni L’impulso nervoso: potenziale di riposo e d’azione; base ionica del potenziale d’azione; propagazione dell’impulso; la sinapsi; i neurotrasmettitori; neurotrasmettitori e psicofarmaci. Anatomia e funzioni dell’encefalo umano. METODI E STRUMENTI Gli argomenti sono stati sviluppati attraverso lezioni frontali impostate in modo problematico, coinvolgendo attivamente gli allievi al fine di favorire un apprendimento consapevole e una partecipazione costruttiva al dialogo educativo. Gli argomenti sono stati trattati partendo dall’osservazione e dalla descrizione di fenomeni, riferibili all’esperienza quotidiana, per arrivare poi all’analisi e allo studio sistematico degli argomenti proposti e giungere alle sintesi interpretative. Nello svolgimento degli argomenti si è fatto riferimento al testo in adozione. MODALITÀ DI VERIFICA Verifiche orali, test oggettivi a risposta chiusa e/o aperta. Una volta la materia è stata inserita nella simulazione della terza prova d’esame. Durante l’anno sono state effettuate per ogni studente due prove scritte e almeno due orali. Le verifiche proposte nel corso dell’anno scolastico sono state strettamente collegate ai vari percorsi didattico – tematici svolti. CRITERI DI VALUTAZIONE Per la valutazione sono stati considerati: il livello di padronanza della disciplina (conoscenza e comprensione degli argomenti trattati, elaborazione dei concetti, capacità di operare collegamenti tra le varie conoscenze); le competenze comunicative (organizzazione del discorso, coesione logica e coerenza discorsiva, proprietà ed efficacia del linguaggio); il grado di autonomia, il metodo di studio e la progressione dell’alunno. Nella valutazione sia orale che scritta si è fatto riferimento alla griglia concordata a livello di dipartimento di materia Il livello medio delle conoscenze e competenze raggiunte è nel complesso discreto. L’INSEGNANTE Prof.ssa Marta FADINI 49 Documento del 15 maggio 2011 Classe V N PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE DI STORIA DELL’ARTE LIBRO DI TESTO IN ADOZIONE G. Dorfles, F. Laurocci, A. Vettese, L’ Ottocento, Atlas G. Dorfles, A. Vettese, Il Novecento, Atlas OBIETTIVI RAGGIUNTI CONOSCENZE Conoscenza di opere, artisti e movimenti in una prospettica storico-culturale Padronanza del linguaggio specifico della disciplina COMPETENZE E CAPACITÀ Saper analizzare opere e movimenti in prospettiva storico-culturale Saper analizzare in modo completo e critico un’opera d’arte Saper operare confronti tra artisti di diverso orientamento Saper cogliere le dinamiche relazionali tra opere, artisti e pubblico Saper utilizzare un linguaggio espressivo appropriato e personale Saper contestualizzare un’opera individuando itinerari, peculiarità, innovazioni, anche riconoscendo radici, persistenze ed esiti Saper operare collegamenti interdisciplinari Acquisire consapevolezza del valore del patrimonio artistico e ambientale e della necessità della sua tutela e conservazione Il livello degli obiettivi raggiunti è mediamente alto. La classe ha risposto in modo attivo e partecipe. CONTENUTI DISCIPLINARI Romanticismo C.D. Friedrich: Sentimento del Sublime, Viandante sul mare di nebbia T. Géricault: La zattera della Medusa 50 Documento del 15 maggio 2011 Classe V N W. Turner: teoria dei colori, Pioggia, vapore, velocità E. Delacroix: La libertà che guida il popolo F. Hayez: Il bacio Architettura “revivals”, contaminazioni e ricostruzioni “in stile” Realismo G. Coubert: Gli spaccapietre H. Daumier: Il vagone di terza classe J.F. Millet: L’Angelus Arte e Fotografia Macchiaioli G. Fattori: La Rotonda di Palmieri S. Lega: Un dopo pranzo T. Signorini: Sala delle agitate al San Bonifazio di Firenze Impressionismo E. Manet: Dejeneur sur l’herbe,Bar à le Folies Bergéres C. Monet Impression , soleil levant, Serie delle Cattedrali di Rouen, de I Covoni, de Le Ninfee P.A. Renoir: Ballo al Moulin de la Galette E. Degas: Ballerina sulla scena, L’assenzio Berthe Morisot e Mary Cassat Architettura dell’’800 La Tour Eiffel La Mole Antonelliana di Torino La Galleria Vittorio Emanuele II a Milano Post-impressionismo Puntinismo, Gerge Seurat: Une dimanche d’ètè à la Grande Jatte V. Van Gogh: Mangiatori di patate, Campo di grano con corvi neri P. Cèzanne: Montagne Sainte-Victoire P. Gaugin: Il Cristo giallo, Due donne tahitiane sulla spiaggia H. De Toulouse –Lautrec: Au Moulin Rouge H. Rousseau : La guerra La scuola di Glasgow: Mackintosh A. Gaudì: La Sagrada Familia G. Klimt e la secessione viennese: Giuditta I e II Liberty Espressionismo Precursori, E. Munch: Il Grido, J. Ensor: Ingresso di Cristo a Bruxelles Espressionismo francese I Fauves: la follia dei colori M. De Vlaminck: Ritratto di André Derain H. Matisse: La joie di vivre Espressionismo tedesco Die Brücke, E.L. Kirchner: Cinque donne nella strada Espressionismo austriaco, E. Schiele: L’abbraccio Oskar Kokoschka: La sposa del vento A. Modigliani: Lunia Czechowska C. Soutine: Bue squartato M. Chagall: La passeggiata E. Mendelsohn: Einsteinturm G. Grosz: I pilastri della società 51 Documento del 15 maggio 2011 Classe V N P. Picasso e il cubismo Esordi, periodo blu, periodo rosa Les demoiselles d’Avignon Cubismo analitico, cubismo sintetico Guernica Futurismo U. Boccioni: Forme uniche nella continuità dello spazio G. Balla: Le mani del violinista G. Severini: Danzatrice in blu A. Sant’Elia: progetti F. Depero: mobili e abiti Astrattismo W. Kandinskij: Senza titolo (primo acquerello astratto) P. Mondrian: Composizione con rosso, giallo, blu, Broadway boogiewoogie Dadaismo Man Ray: Cadeau M. Duchamp: Fontana Metafisica G. De Chirico: Le muse inquietanti Surrealismo S. Dalì: Persistenza della memoria, R. Magritte: L’uso della parola, J. Mirò: Il cacciatore o paesaggio catalano L’architettura Razionalista Le Corbusier, i cinque punti di una nuova architettura: Villa Savoye, Cappella di Ronchamps Frank Lloyd Wright: Casa sulla cascata, The Solomon R. Guggenheim Museum Action Painting J. Pollock e il “dripping” STRUMENTI E METODI Materiali didattici aggiuntivi al libro di testo: pubblicazioni monografiche procurate dall’insegnante e/o dagli studenti stessi. Lezioni frontali, inquadramento delle opere dal punto di vista geo-storico e analisi sul piano iconografico formale e iconologico. Approfondimenti e analisi di tematiche artistiche relative al viaggio di istruzione a Madrid. MODALITÀ DI VERIFICA Verifiche orali, test scritti, simulazioni di terza prova tipologia B. CRITERI DI VALUTAZIONE Vedi Allegato 3 – 4. 52 Documento del 15 maggio 2011 Classe V N L’INSEGNANTE Prof. Pasquale Iacomino 53 Documento del 15 maggio 2011 Classe V N PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE DI EDUCAZIONE FISICA LIBRO DI TESTO IN ADOZIONE Del Nista-Parker-Tasselli, Nuovo Praticamente Sport, Editore: G. D’Anna OBIETTIVI RAGGIUNTI CONOSCENZE Contenuti tecnico-scientifici delle varie unità didattiche. Linguaggio specifico di base della disciplina. Conoscenza dei regolamenti di alcune discipline sportive. Conoscenza di semplici norme alimentari in ambito sportivo COMPETENZE Gli alunni hanno progressivamente imparato a: utilizzare l’esperienza pratica e le conoscenze teoriche per acquisire maggior funzionalità e resa motoria; gestire alcuni momenti dell’organizzazione delle attività pratiche (ottimizzazione dei gruppi di lavoro e dei tempi a disposizione); adattare tecniche, acquisizioni e memorie motorie anche ad esperienze e situazioni extracurricolari. CAPACITÀ Gli alunni si dimostrano capaci di: - analizzare, capire, descrivere, spiegare i contenuti e utilizzare, in modo costruttivo le conoscenze acquisite; saper mettere in pratica elementari principi di teoria e metodologia dell’allenamento psico-fisico e tecnico sportivo; - esprimere un’adeguata forza muscolare, resistere all’affaticamento fisico e mentale, possedere una buona mobilità articolare per consolidare gli schemi motori di base; - utilizzare elementari automatismi psico-motori economici ed efficaci trasferibili nella quotidianità di relazione quali: percezione spazio-temporale, coordinazione generale, equilibrio, destrezza. CONTENUTI DISCIPLINARI Attività ed esercizi a carico naturale. Attività di opposizione e resistenza. Attività con piccoli e grandi attrezzi. Attività di rilassamento e controllo posturale. Attività eseguite in varietà di ampiezza equilibrio, ritmo e situazioni spazio-temporali variate. Attività sportive individuali: semplici elementi di atletica, attività natatoria: ripresa degli stili crawl, dorso e rana. Attività sportive di squadra: pallavolo. Fondamentali individuali di badminton e pallacanestro. Attività per migliorare le capacità coordinative e condizionali. Semplici attività di arbitraggio nella pallavolo. Informazioni sulla teoria del movimento e sulle metodologie dell’allenamento. 54 Documento del 15 maggio 2011 Classe V N Discussioni di tematiche a carattere sportivo anche attraverso l’uso di materiale audio-visivo e cartaceo. Lavori di ricerca a gruppi come approfondimento di alcune tematiche affrontate durante l'attività curriculare Regolamento e casistica della pallavolo Alimentazione dello sportivo (cenni). METODI E MODALITA'DI LAVORO Lezioni frontali pratiche e teoriche. Esercitazioni pratiche. Discussione delle attività e degli argomenti trattati. Attività individuali, a coppie e di gruppo. Utilizzo di attrezzi della palestra, spazi all’aperto, piscina. Utilizzo del libro di testo e sussidi audio-visivi, articoli di giornale. STRUMENTI DI VERIFICA Gli alunni sono stati valutati tramite: test pratici, prove scritte inerenti gli argomenti trattati, verifiche orali. Sono state effettuate non meno di due verifiche quadrimestrali. Per gli allievi con profitto insufficiente si sono svolte attività di recupero con ulteriore verifica. CRITERI DI VALUTAZIONE La valutazione conclusiva sarà sintesi del profitto ottenuto nelle prove pratiche, scritte e orali. Anche la partecipazione, l’impegno mostrato per le attività proposte e l’evoluzione del rendimento contribuiranno a una completa sintesi valutativa. La griglia di valutazione adottata è quella concordata a livello di dipartimento di materia. L’INSEGNANTE Prof.ssa Emanuela Paganini 55 Documento del 15 maggio 2011 Classe V N SIMULAZIONI DELLE PROVE D’ESAME I PROVA I compiti in classe di italiano sono stati assegnati utilizzando tutte le tipologie previste per l’Esame di Stato. E’ stata programmata una simulazione in data 17 maggio 2011 della durata prevista di sei ore. Per la griglia di valutazione adottata: vedi ALLEGATO n° 1. II PROVA E’ stata programmata una simulazione in data 25 maggio 2011 della durata prevista di sei ore. La prova viene svolta nella Lingua straniera che lo studente sceglie, dopo aver preso visione dei testi proposti nelle tre lingue straniere. Per la griglia di valutazione adottata: vedi ALLEGATO n° 2. III PROVA Il consiglio ha somministrato prove di tipologia B, perché tale tipologia è stata ritenuta più idonea a valorizzare le conoscenze, le capacità e le competenze degli studenti I SIMULAZIONE 16 aprile 2010 Tipologia B Materie coinvolte: Francese, Spagnolo, Fisica, Latino Durata della prova: due ore II SIMULAZIONE 10 marzo 2011 Tipologia B Materie coinvolte: Francese, Spagnolo, Filosofia, Scienze Durata della prova: due ore III SIMULAZIONE 15 aprile 2011 Tipologia B Materie coinvolte: Inglese, Latino, Storia, Storia dell’Arte Durata della prova: due ore 56 Documento del 15 maggio 2011 Classe V N ALLEGATI GRIGLIE DI VALUTAZIONE ALLEGATO 1: GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA PRIMA PROVA SCRITTA (tipologia A) GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA PRIMA PROVA SCRITTA (tipologia B, C, D) ALLEGATO 2: GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA SECONDA PROVA SCRITTA ALLEGATO 3: GRIGLIE DI VALUTAZIONE DELLA TERZA PROVA ALLEGATO 4: GRIGLIA D’ISTITUTO PER LA VALUTAZIONE DEGLI ORALI ALLEGATO 5: GRIGLIA D’ISTITUTO PER COLLOQUIO ESAME DI STATO 57 Documento del 15 maggio 2011 Classe V N ALLEGATO 1 GRIGLIA DI VALUTAZIONE PRIMA PROVA SCRITTA – ITALIANO CANDIDATO: CLASSE: TIPOLOGIA A (Prima prova dell’Esame di Stato) 1 Voci di correzione Comprensione dei testi 2 Analisi e commento 3 Approfondimento 4 Strutturazione \ organizzazione del discorso 5 Correttezza ortografica \ morfologica \ sintattica 6 Uso pertinente del lessico Precisa ed approfondita Buona Adeguata Opportuna nelle linee generali Limitati gli errori di comprensione Gravi errori di comprensione Esaurienti Completi, ma non approfonditi Limitati ai punti essenziali Parziali Del tutto incompleti Ricco ed articolato Adeguato alla richieste Pertinente ma non molto articolato Parziale / schematico Errato / assente Organico e coerente Semplice A volte frammentario Confuso / Disorganico / Ferraginoso Corretto Con alcuni errori Con frequenti errori Scorretto Pertinente Non sempre adeguato Con rilevanti improprietà PUNTEGGIO TOTALE ATTRIBUITO ___________________ MOTIVAZIONI PARTICOLARI 58 punti in /15 3 2,5 2 1,5 1 0 3 2,5 2 1 0 3 2,5 2 1 0 2,5 1,5 1 0 2 1,5 1 0 1,5 1 0 Documento del 15 maggio 2011 Classe V N GRIGLIA DI VALUTAZIONE PRIMA PROVA SCRITTA – ITALIANO CANDIDATO: CLASSE: TIPOLOGIA B, C, D (Prima prova dell’Esame di Stato) Obiettivi verificati Punti 1 Punti 2 Punti 3 Punteggio massimo 1. Correttezza e proprietà Testo comprensibile a linguistica fatica, con errori di forma e lessico improprio 2. Pertinenza alla traccia, Non comprende o non rispetto della tipologia e soddisfa le richieste delle consegne Forma corretta, lessico adeguato, uso corretto della terminologia storica o specifica dell‘argomento Pertinente in modo puntuale, soddisfa tutte le richieste 3. Conoscenza dei contenuti e/o uso dei documenti Forma sostanzialmente corretta, con qualche errore, lessico generico o non sempre proprio Pertinente in modo generico, o solo in un punto perde di vista la traccia Parziale, con molte Conosce in modo inesattezze o carenze corretto gli elementi essenziali, pur con qualche inesattezza Testo disorganico,con Testo sostanzialmente passaggi logici poco ordinato e coerente chiari Conosce l'argomento nella sua complessità, in modo approfondito 3/15 Testo ben articolato, organico e adeguatamente argomentato 3/15 Assenza totale o quasi Qualche totale di approfondimento con approfondimento o valutazione critica valutazione Approfondimento consapevole con giudizi criticamente competenti. 3/15 4. Articolazione e organicità del testo (o delle sue sezioni), coerenza argomentativa 5. Capacità di approfondimento e di valutazione criticamente fondata PUNTEGGIO TOTALE ATTRIBUITO ___________________ MOTIVAZIONI PARTICOLARI 59 3/15 3/15 Documento del 15 maggio 2011 Classe V N ALLEGATO 2 GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA SECONDA PROVA SCRITTA I – COMPRENSIONE SCRITTA OBIETTIVO DESCRITTORE INDICATORE DI LIVELLO PUNTEGGIO Conoscenze Il candidato si esprime linguistiche applicando le proprie (Correttezza formale e conoscenze proprietà di ortografiche, linguaggio) morfosintattiche,lessic ali. 1. In modo gravemente scorretto 2. In modo scorretto 3. In modo impreciso ma comprensibile 4. In modo chiaro e nel complesso ………../15 corretto 5. In modo chiaro, corretto, scorrevole e con ricchezza lessicale Comprensione del Il candidato riconosce 1. In modo nullo testo le informazioni 2. In modo frammentario 3. Nei loro elementi essenziali ………../15 4. In modo completo 5. In modo completo anche nei loro aspetti impliciti. Capacità espositiva Il candidato formula la 1. In modo incoerente (coerenza delle risposta 2. In modo comprensibile ma argomentazioni) limitandosi a riscrivere parte del testo ………../15 3. In modo semplice ma adeguato 4. In modo chiaro e ben articolato 5. In modo chiaro, preciso e organico II. SINTESI (Riassunto del testo) OBIETTIVO Conoscenze linguistiche (correttezza formale) Capacità di analisi Capacità di sintesi DESCRITTORE Il candidato si esprime applicando le proprie conoscenze ortografiche, morfosintattiche e lessicali Il candidato coglie gli elementi essenziali Il candidato sa riorganizzare i concetti chiave e le loro relazioni INDICATORE DI LIVELLO 1. In modo gravemente scorretto 2. In modo scorretto 3. In modo impreciso ma comprensibile 4. In modo chiaro e nel complesso corretto 5. In modo chiaro, corretto, scorrevole, con ricchezza lessicale 1. In modo inadeguato e non pertinente 2. In modo frammentario 3. In modo essenziale ma non esauriente 4. In modo esauriente 5. In modo preciso e completo 1. In modo inadeguato 2. In modo superficiale e non sempre coerente 3. In modo elementare ma coerente 4. In modo adeguato e coerente 5. In modo efficace, strutturandoli logicamente 60 PUNTEGGIO ………./15 ………/15 ………../15 Documento del 15 maggio 2011 Classe V N III. PRODUZIONE SCRITTA (Composizione di un testo scritto) OBIETTIVO DESCRITTORE Conoscenze linguistiche Il candidato si esprime (correttezza formale e applicando le proprie proprietà di linguaggio) conoscenze ortografiche, morfosintattiche e lessicali Capacità argomentativa Il candidato espone i (conoscenza relativa temi trattati all’argomento e relative al contesto) Capacità espositiva Il candidato organizza le (coerenza delle proprie idee argomentazioni) Capacità di rielaborazione critica (sviluppo critico e convincimenti personali) Il candidato sa esprimere le proprie valutazioni e giudizi personali INDICATORE DI LIVELLO 1. In modo gravemente scorretto 2. In modo scorretto 3. In modo impreciso ma comprensibile 4. In modo chiaro e nel complesso corretto 5. In modo chiaro corretto, scorrevole, con ricchezza lessicale 1. In modo povero e/o non pertinente 2. In modo superficiale 3. In modo essenziale e scolastico 4. In modo pertinente e articolato 5. In modo ricco, coerente e approfondito 1. In modo incoerente e disordianto 2. In modo poco organico 3. In modo ordinato ma elementare 4. In modo ben articolato 5. In modo logico e ben Strutturato 1. In modo incongruente e spesso infondato 2. In modo elementare e poco argomentato 3. Con sufficiente coerenza logica 4. In modo adeguato e coerente 5. In modo apprezzabile e con senso critico Corrispondenza livelli / voti in quindicesimi: Livello 1 Livello 2 Livello 3 Livello 4 Livello 5 4 – 5 – 6 / 15 7 – 8 – 9 / 15 10 – 11 / 15 12 – 13 / 15 14 – 15 / 15 61 PUNTEGGIO ASSEGNATO ……………/15 ……………/15 …………../15 …………./15 Documento del 15 maggio 2011 Classe V N ALLEGATO 3 GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA TERZA PROVA (TIPOLOGIA B) INDICATORI Conoscenza dei contenuti Capacità espressive ed operative Capacità di rielaborazione e sintesi Assente 0 Nulle 0 Inesistente 0 PUNTEGGI Limitata Accettabile 1 1,5 Scarse Accettabili 0,5 1 Parziale Accettabili 0,5 1 Completa 2 Apprezzabili 1,5 Apprezzabili 1,5 NUMERO DOMANDE: 12 NUMERO DOMANDE: 15 PUNTI PROVA VOTO IN /15 PUNTI PROVA VOTO IN /15 58 - 60 15 72 - 75 15 54 - 57 14 66 - 71 14 48 - 53 13 59 - 65 13 44 - 47 12 53 - 58 12 40 - 43 11 46 - 52 11 36 - 39 10 41 - 45 10 31 - 35 9 35 - 40 9 25 - 30 8 30 - 34 8 18 - 24 7 23 - 29 7 12 - 17 6 15 - 22 6 6 - 11 5 8 - 14 5 2-5 4 5-7 3-4 1 3 3-4 2 0 2 2-1 1 0 1. Punti prova: viene calcolata la somma dei punteggi dei singoli indicatori per ogni risposta. 2. Si possono attribuire punteggi intermedi rispetto a quelli indicati, usando cifre decimali. 3. In presenza di punteggio non intero: a) nell’intervallo 0,50 – 1,00 il punteggio viene arrotondato per eccesso. b) nell’intervallo 0,00 – 0,49 il punteggio viene arrotondato per eccesso nel caso in cui in almeno due discipline ci sia un voto di eccellenza (= 14 - 15). 62 Documento del 15 maggio 2011 Classe V N ALLEGATO 4 GRIGLIA D’ISTITUTO PER LA VALUTAZIONE DEGLI ORALI Voto 1 - 3 3 - 4.5 4.5 - 5.5 6 6.5 - 7 8 9 10 Giudizio sintetico Pesanti lacune di base e disorientamento di tipo logico, linguistico e metodologico Gravi lacune nella conoscenza degli argomenti svolti; utilizzazione non appropriata delle conoscenze acquisite o comprensione inadeguata del testo o fraintendimento delle domande proposte; linguaggio confuso e poco corretto con terminologia specifica impropria e spesso scorretta. Informazioni frammentarie e non sempre corrette utilizzate in modo superficiale e non sempre pertinente; difficoltà nel condurre analisi, nello stabilire collegamenti anche semplici e nell’affrontare tematiche proposte; scarsa proprietà di linguaggio. Conoscenza limitata agli elementi basilari ed essenziali; qualche capacità di collegamento; conoscenza sufficiente del linguaggio specifico; accettabile proprietà di linguaggio. Conoscenza degli elementi essenziali; lo studente si orienta tra i contenuti; coglie i nessi tematici e comparativi; sa usare correttamente la terminologia specifica. Lo studente possiede conoscenze sicure e diffuse; affronta percorsi tematici anche di una certa complessità ed istituisce collegamenti significativi; sicura padronanza della terminologia specifica con esposizione chiara e appropriata. Lo studente possiede conoscenze ampie, sicure e approfondite; è in grado di costruire autonomamente un percorso critico attraverso nessi o relazioni tra aree tematiche diverse; linguaggio ricco e articolato; conoscenza ampia e precisa della terminologia specifica. Lo studente possiede conoscenze ampie, approfondite e sicure; è in grado di affrontare le diverse tematiche autonomamente, con rigore di analisi e di sintesi; sa costruire percorsi critici, anche di carattere interdisciplinare; linguaggio ricco, articolato e preciso nell’uso della terminologia specifica. 63 Livello di apprendimento Del tutto insufficiente Gravemente insufficiente Insufficiente Sufficiente Discreto Buono Ottimo Eccellente Documento del 15 maggio 2011 Classe V N ALLEGATO 5 GRIGLIA PER COLLOQUIO ESAME DI STATO Griglia di valutazione della prova orale di _________________________ Descrittori Argomento proposto dal candidato Argomentazioni incerte, scarsa rielaborazione Lavoro essenziale ed esposizione corretta (max 6 punti) Lavoro adeguato e significativo Lavoro originale, approfondito e particolarmente significativo Conoscenze (max Lacunose e/o frammentate 10 punti) Lacunose e/o generiche Essenziali Organiche con approfondimenti Complete e organizzate con approfondimenti Argomentazione e uso di un linguaggio Abilità non sempre appropriati Argomentazione sufficiente e uso di (max 8 punti) Colloquio (max linguaggio specifico 22 punti) Argomentazione buona e chiarezza espositiva Argomentazione ottima e chiarezza espositiva Competenze (max Collegamenti non adeguati e mancanza di consequenzialità logica 4 punti) Collegamenti sufficienti e adeguata consequenzialità logica Buona capacità di collegamenti e consequenzialità logica Discussione degli elaborati (max 2 Discussione degli elaborati, con alcune incertezze, e parziale correzione degli punti) errori commessi Discussione degli elaborati autonoma e sicura, correzione degli errori commessi Totale dei punti assegnati 64 Fascia di punteggio 1-2 3 4-5 6 1-3 4-5 6 7-8 9-10 1-3 4-5 6-7 8 1 2-3 4 1 2 30/30 Punteggio assegnato Documento del 15 maggio 2011 Classe V N Il dirigente scolastico Prof.ssa Cristina Boracchi Busto Arsizio, 9.05.2011 65