numero domande: 12 - Liceo Daniele Crespi

annuncio pubblicitario
Documento del 15 maggio 2011 Classe V N
ISTITUTO DI ISTRUZIONE SECONDARIA “DANIELE CRESPI”
Liceo Internazionale Classico e Linguistico VAPC02701R
Liceo delle Scienze Umane VAPM027011
Via G. Carducci 4 – 21052 BUSTO ARSIZIO (VA)
www.liceocrespi.it-Tel. 0331 633256 - Fax 0331 674770 - E-mail:
UNI EN ISO 9001: 2008
CertINT® 2010
[email protected]
C.F. 81009350125 – Cod.Min. VAIS02700D
ESAME DI STATO A. S. 2010 / 2011
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DELLA CLASSE V N
Indice del documento
Composizione del Consiglio di Classe
Presentazione della Classe e suo percorso storico
Continuità didattica
Sintesi del percorso formativo
Obiettivi trasversali
Attività curricolari ed extracurricolari
Programmazione disciplinare di Religione Cattolica
Programmazione disciplinare di Italiano
Programmazione disciplinare di Latino
Programmazione disciplinare di Storia
Programmazione disciplinare di Filosofia
Programmazione disciplinare di Francese
Programmazione disciplinare di Inglese
Programmazione disciplinare di Spagnolo
Programmazione disciplinare di Matematica
Programmazione disciplinare di Fisica
Programmazione disciplinare di Scienze
Programmazione disciplinare di Storia dell’arte
Programmazione disciplinare di Educazione Fisica
Simulazione delle prove d’esame
Elenco allegati
Griglia di valutazione prima prova
Griglia di valutazione seconda prova
Griglia di valutazione terza prova
Griglia d’Istituto di valutazione degli orali
Griglia per Colloquio Esame di Stato
1
Pag . 2
Pag. 3
Pag. 4
Pag. 5
Pag. 6
Pag. 7
Pag. 10
Pag. 13
Pag. 18
Pag. 21
Pag. 24
Pag. 27
Pag. 31
Pag. 36
Pag. 40
Pag. 43
Pag. 47
Pag. 50
Pag. 53
Pag. 55
Pag. 56
Pag. 57
Pag. 59
Pag. 61
Pag. 62
Pag. 63
Documento del 15 maggio 2011 Classe V N
COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE:
Docente coordinatore della classe: prof.ssa Adele Lupi
Docente
Materia / e
Firma del Docente
Fratini Carolina
Religione
*
Lupi Adele
Italiano – Latino
*
Savati Massimiliano
Storia – Filosofia
Reposi Roberta
Matematica
Buratti Annalisa
Fisica
Macellaro Vittoria
Inglese
Bartholomew Neil
Madrelingua Inglese
Giana Maria Elisa
Spagnolo
Arciniega Maria Jose
Madrelingua
Piazza Rita
Spagnolo
Francese
Leroy Laurence
Madrelingua
Fadini Marta
Francese
Scienze
Iacomino Pasquale
Storia dell’arte
Paganini Emanuela
Educazione fisica
Boracchi Cristina
Dirigente Scolastico
*
Con l’asterisco sono contrassegnati i commissari d’esame
Rappresentanti di classe
Firma dei Rappresentanti di classe
Zampollo Elisa
Ubertis Albano Cristina
2
Documento del 15 maggio 2011 Classe V N
PRESENTAZIONE DELLA CLASSE E SUO PERCORSO STORICO

n. complessivo degli studenti : 20 (M: 4; F: 16)

in terza è stata respinta una studentessa

in quarta è stata respinta una studentessa

nel corso del biennio 1 studentessa è stata respinta, 5 si sono riorientate

Risultato dello scrutinio finale dell’anno scolastico precedente:
N° studenti promossi
N° studenti non promossi
N° promossi con debito
formativo
20
0
2
Profilo della classe:
Nel suo percorso formativo la classe ha mantenuto un atteggiamento di costante collaborazione basato
su corretti rapporti interpersonali e su un dialogo aperto con gli insegnanti, manifestando interesse e
partecipazione per il lavoro scolastico nelle sue varie forme. Gli alunni si sono mostrati generalmente
disponibili alle varie proposte didattiche e hanno acquisito con crescente senso di responsabilità la
capacità di gestire autonomamente la vita scolastica e i propri impegni di studio.
Sul piano didattico la classe ha mantenuto generalmente un profilo di eccellenza per competenze e
capacità, per vivacità intellettuale e motivazione: gli alunni hanno acquisito i linguaggi specifici e le
metodologie delle varie discipline e sanno compiere in modo generalmente autonomo operazioni di
analisi e di sintesi. Solo per qualche studente l’acquisizione dei contenuti è stata selettiva o poco
sistematica per un impegno non sempre costante nello studio e nell’approfondimento degli argomenti
proposti. Un gruppo consistente ha maturato un atteggiamento critico, affinando le capacità di
collegamento interdisciplinare e di approccio problematico alle tematiche complesse; un altro, meno
partecipe alle lezioni e meno disponibile al confronto con gli altri e con se stesso, consegue tali capacità
solo se guidato.
Pur nella naturale diversificazione di conoscenze, abilità e competenze, si può affermare che tutti gli
studenti abbiano raggiunto una preparazione decisamente positiva, in particolare nell’area umanistica e
linguistica: pertanto gli obiettivi formativi e didattici prefissati sono da ritenersi conseguiti da tutti.
Frequenza scolastica:
In genere la frequenza scolastica degli alunni è stata regolare. In qualche caso un numero più elevato di
assenze è stato determinato da problemi di salute.
3
Documento del 15 maggio 2011 Classe V N
Continuità didattica della classe
La classe ha fruito di continuità didattica per tutto il percorso di studi nelle discipline di Inglese,
Spagnolo (a partire dalla terza) e Storia dell’Arte; nella altre discipline si è registrato un certo
avvicendamento di insegnanti, in particolare nelle discipline di Latino e Matematica, come si evince
dal seguente quadro riassuntivo
Materia
Religione
Classe I
Classe II
Classe III
X
Italiano
Latino
Classe IV
Classe V
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
Diritto
Storia, Geografia
Filosofia
Matematica
X
Fisica
X
Francese
Madrelingua
X
X
X
X
Inglese
Madrelingua
Spagnolo
Madrelingua
Scienze
X
X
X
Storia dell’arte
Educazione fisica
X
4
Documento del 15 maggio 2011 Classe V N
SINTESI DEL PERCORSO FORMATIVO
TEMPI SCOLASTICI
Quadro orario settimanale della classe
Materia
Ore/settimana
Religione
1
Lingua e lettere italiane
4
Lingua e lettere latine
3
Storia
3
Filosofia
3
Francese
2+1
Inglese
2+1
Spagnolo
3+1
Storia dell’Arte
2
Matematica
3
Fisica
2
Scienze
2
Educazione fisica
2
Totale
35
5
Documento del 15 maggio 2011 Classe V N
OBIETTIVI TRASVERSALI EFFETTIVAMENTE CONSEGUITI
Obiettivi formativi coerenti con quelli definiti nel P.O.F. e programmati all’inizio dell’anno

Partecipazione responsabile e attiva alla vita scolastica

Precisione e puntualità negli adempimenti scolastici

Abitudine a porsi in relazione e confrontarsi con gli altri con rispetto, educazione e responsabilità

Consolidamento di capacità critiche e riflessive

Maturazione del processo di consapevolezza di sé, del proprio temperamento, delle proprie
potenzialità, finalizzata all’orientamento per gli studi futuri
Tali obiettivi fissati nella programmazione
iniziale dell’anno scolastico in corso si possono
considerare complessivamente raggiunti: tutti gli studenti sanno rapportarsi con gli altri con educazione
e rispetto, consapevoli del loro ruolo all’interno della scuola e della società, sanno esprimere il proprio
pensiero in modo responsabile e critico e sono consapevoli delle proprie capacità e attitudini nella
prospettiva della propria crescita personale e delle scelte future.
Obiettivi didattici

Organizzare lo studio in modo consapevole, produttivo e sistematico

Sapere individuare i concetti fondamentali di un testo/problema e saperli organizzare con coerenza

Sapere costruire quadri concettuali e mappe logiche

Sapere applicare le conoscenze e le competenze in contesti e discipline diverse, collegando
fenomeni di tipo letterario, storico, artistico, culturale e scientifico

Sapere effettuare in modo autonomo operazioni di analisi e di sintesi

Saper gestire correttamente la comunicazione con uso adeguato del linguaggio specifico di ogni
disciplina
Tali obiettivi sono stati raggiunti da tutti gli studenti, anche se in modo diversificato secondo le proprie
potenzialità, le proprie attitudini e l’impegno profuso: un gruppo consistente ha anche affinato le
capacità critiche, raggiungendo risultati eccellenti.
Conoscenze
Acquisizione organica e consapevole di contenuti, concetti, strutture e funzioni comunicative relative
ad ogni disciplina
Lo studio e l’impegno nell’acquisizione dei contenuti disciplinari, generalmente continuo e
approfondito, hanno permesso agli alunni di raggiungere mediamente una soddisfacente preparazione.
Per un giudizio più analitico si rimanda alle programmazioni d’esame delle singole materie.
6
Documento del 15 maggio 2011 Classe V N
ATTIVITÀ CURRICOLARI ED EXTRACURRICOLARI
Negli anni del triennio si sono svolte le seguenti attività:
Classe 3a:

Scambio a Lille

Teatro: partecipazione ad uno spettacolo in lingua francese “Le malade imaginaire”

Partecipazione al Baff

Incontro con il dottor Perlasca per la giornata della memoria

Partecipazione allo spettacolo Critone nell'ambito del Filosofarti

Incontro sul tema della prevenzione e delle dipendenze

Visita a Castiglione Olona

Corso di nuoto, pattinaggio su ghiaccio, attività all'aperto, pallavolo
Classe 4a:

Stage in Inghilterra (Colchester English Study Centre)

Partecipazione alla giornata della memoria: incontro con la Dott.ssa Habermann e il prof.
Paganone

Partecipazione al BAFF Film Festival

Teatro: partecipazione a uno spettacolo in lingua spagnola “Don Gil de las Calzas Verdes” di
Tirso de Molina

Partecipazione al Progetto Galileo

Partecipazione al Progetto Centoscuole nell'ambito dell'Educazione alla cittadinanza

Incontro con i magistrati di Diritto Civile e Diritto Penale

Incontro con il giudice Caselli

Corso di pattinaggio su ghiaccio, corsa campestre

Alcuni alunni hanno partecipato a stage di lavoro nel periodo estivo
Classe 5a:

Visita di istruzione in Spagna (Madrid, Toledo)

Visita di istruzione a Brera

Visita a Torino: Galleria di Arte Moderna e Museo del Cinema
7
Documento del 15 maggio 2011 Classe V N

Partecipazione al Filosofarti: corso di formazione sul tema dell’ Unità d’Italia

Giornata della memoria

Educazione alla legalità: incontro con il Prof. Ambrosoli

Progetto scientifico: incontro con il presidente di Legambiente; Lotta ai cambiamenti climatici

Incontro-conferenza sulla Green Economy con il vice-console americano Sonia Tarantolo

Conferenza sulla prevenzione delle malattie sessualmente trasmesse

Workshop “Meeting the Victorians” tenuto dal prof. Neil Tibbets della “Apron Stage” Milano

Partecipazione al BA Film Festival (Senso di Luchino Visconti)

Partecipazione allo spettacolo teatrale “Les Misérables”

Corso di corsa campestre, piscina

Incontro sulla Costituzione italiana
ORIENTAMENTO
Gli studenti a partire dal quarto anno hanno potuto seguire le varie attività di Orientamento previste dal
P.O.F. e proposte dalla scuola, finalizzate alle scelte universitarie
8
Documento del 15 maggio 2011 Classe V N
CERTIFICAZIONI
La maggior parte degli alunni ha sostenuto esami di certificazione esterna per le lingue Francese e
Inglese; per Spagnolo gli esami di certificazione saranno sostenuti il 18 e il 20 maggio.
Inglese
CARALLO
PET, FIRST
CIUFFREDA
PET
COGLIO
PET, FIRST
GALLAZZI
LAMANNA
MAININI
MILANI
OTTOLINA
PALETTI
RAVIZZOLI
RIMOLDI
SAPORITI
SPINELLO
UBERTIS ALBANO
DELE B2
DELF B1
DELE B2
PET
PET, FCE
DELF B1
PET
PET, FIRST
DELF B1
PET, FCE
DELF B1
PET, FCE
DELF B1
PET, FCE
DELF B1
DELE B2
DELE B2
PET
PET, FCE
DELE B2
DELF B1, B2
PET, FCE
PET, FIRST
FCE
DELF B1
DELE B2
DELF B2
ZAGO
DELF B1
ZAMPOLLO
ZARCONE
Spagnolo
DELF B1
FAIZ
FRANZONI
Francese
DELE B2
PET
9
Documento del 15 maggio 2011 Classe V N
PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE DI RELIGIONE CATTOLICA
LIBRI DI TESTO IN ADOZIONE
La Bibbia
OBIETTIVI RAGGIUNTI
CONOSCENZE
Al termine del percorso di studi la classe:
- conosce l’identità della religione cattolica nei suoi documenti fondanti e nella prassi di vita che essa
propone;
- approfondisce la concezione cristiano-cattolica della famiglia e del matrimonio;
- studia il rapporto della Chiesa con il mondo contemporaneo;
- conosce le linee di fondo della dottrina sociale della Chiesa;
- interpreta la presenza della religione nella società contemporanea in un contesto di pluralismo
culturale e religioso, nella prospettiva di un dialogo costruttivo fondato sul principio del diritto alla
libertà religiosa.
COMPETENZE
Al termine del percorso di studi la classe:
- giustifica e sostiene consapevolmente le proprie scelte di vita, personali e professionali, anche in
relazione con gli insegnamenti di Gesù Cristo;
- riconosce nel Concilio ecumenico Vaticano II un evento importante nella vita della Chiesa
contemporanea e sa descriverne le principali scelte operate, alla luce anche del recente magistero
pontificio;
- discute dal punto di vista etico potenzialità e rischi delle nuove tecnologie;
- sa confrontarsi con la dimensione della multiculturalità anche in chiave religiosa;
- fonda le scelte religiose sulla base delle motivazioni intrinseche e della libertà responsabile
CAPACITÀ
Al termine del percorso di studi la classe ha acquisito:
Capacità di confronto intercristiano, interreligioso e interculturale.
Capacità di comprendere e rispettare posizioni diverse in campo religioso ed etico.
Capacità di passare gradualmente dal piano delle conoscenze a quello della
consapevolezza e dell’approfondimento in rapporto alla rilevanza del cristianesimo sulla cultura e
sulla vita individuale e sociale, in particolare per quanto concerne la crescita civile della società
italiana ed europea.
CONTENUTI DISCIPLINARI
Per favorire lo spirito di ricerca, si è partiti dall’esperienza dello/la stente/ssa e del testo biblico; è stato
esplicitato il percorso didattico - educativo; si sono affrontate le problematiche da ottiche diverse,
riflessione sistematica sul fatto religioso (studio metodologico e corretto del fatto religioso, conoscenza
oggettiva del fatto religioso...); ricerca documentata per una rilettura in chiave ermeneutica religiosa
dell’esperienza; dialogo interdisciplinare ed apertura alla realtà esterna.
10
Documento del 15 maggio 2011 Classe V N
Introduzione alla figura e ai viaggi missionari di San Paolo.
Esegesi della Lettera ai Romani di S. Paolo.
Inoltre si sono affrontati i seguenti argomenti: Pedofilia- Omosessualità- Storia della Chiesa: Leone
XIII e la Rerum Novarum- Il libro di Qoèlet- Il Santo Natale- Il valore della vita- Morale cattolica e
diritti umani (in particolar modo pena di morte)- La figura di don Isidoro Meschi- Morale cattolica e
temi di bioetica (in particolar modo aborto e fecondazione assistita)- Storia della Chiesa: i papi del XX
secolo, il Concilio Vaticano II, la figura di Edith Stein.
Sono stati utilizzati i seguenti documenti audiovisivi:
- “ Ricordando un poco pure me”
- “La scelta della vita”
- “Dead man walking”
- “I papi del XX secolo”
- “La settima stanza”.
METODI E MODALITA' DI LAVORO
Lezione frontale, analisi del testo, lezione dialogata, lavori di gruppo, discussione guidata, utilizzo di
supporti audiovisivi.
STRUMENTI DI VERIFICA
Gli studenti sono stati valutati in base al grado di raggiungimento degli obiettivi, al loro impegno in
classe, al grado di attenzione, di interesse, di coinvolgimento attivo.
11
Documento del 15 maggio 2011 Classe V N
CRITERI DI VALUTAZIONE
Il giudizio dell’IRC si esprime in : Ottimo, Buono, Discreto, Sufficiente, Insufficiente.
insufficiente
ascolto/
partecipazione al
mettersi in
comprensione
dialogo
discussione
Non ascolta
Non interviene
Non si mette in
discussione
sufficiente
discreto
Ascolta
Manifesta solo assenso Non si mette in
o dissenso
discussione
Ascolta e prova a
Interviene qualche
Qualche volta prova a
comprendere la
volta, provando ad
mettersi in discussione
posizione degli altri
esprimere la propria
posizione
buono
ottimo
Ascolta e comprende
Interviene ed esprime
Si mette in discussione
la posizione degli altri
la propria posizione
Ascolta e comprende
Interviene ed esprime
Si mette in discussione
le argomentazioni
la propria posizione
ed è consapevole del
degli altri
motivandola
valore di questo atto
N.B.: il giudizio è dato dalla media delle valutazioni relative ai singoli descrittori
L’INSEGNANTE
Prof.ssa Carolina Fratini
12
Documento del 15 maggio 2011 Classe V N
PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE DI ITALIANO
LIBRI DI TESTO IN ADOZIONE
G. M. Anselmi, E. Menetti, G. Fenocchio, Tempi e immagini della letteratura, Ed. Scolastiche Bruno
Mondadori, volumi 3-4-5-6
Dante - La Divina Commedia: Paradiso, Edizione commentata
OBIETTIVI RAGGIUNTI
CONOSCENZE
Lineamenti fondamentali della storia letteraria italiana dell'800 e del '900,
con particolare riguardo agli argomenti e agli autori presentati nei contenuti curriculari
COMPETENZE
Gli obiettivi di apprendimento raggiunti, in termini di competenze, sono:
 l'analisi testuale nei livelli di senso e di stile e nelle strutture compositive e formali
 la contestualizzazione del testo nell'opera dell'autore, nel quadro storico-letterario e nelle correnti
letterarie
 la correttezza espositiva ordinata e scorrevole
 l'uso delle diverse tipologie di scrittura previste dall'esame di stato
 l'attitudine a cogliere la complessità dei problemi e delle situazioni nelle opere degli autori
 la rielaborazione critica con precisione di mezzi espressivi, non da tutte raggiunta
CAPACITÀ
Tutti gli alunni sanno
 riconoscere la polisemia di un testo, formulando molteplici ipotesi di interpretazione e un
consapevole giudizio critico
 sanno argomentare in modo coerente
 sanno produrre testi scritti e orali con consapevolezza dei mezzi linguistici
CONTENUTI DISCIPLINARI
Il Neoclassicismo
U. FOSCOLO: vita e opere - tematiche fondamentali
Ultime lettere di Jacopo Ortis: lettura e analisi del romanzo, con ripresa in particolare dei seguenti passi
Il sacrificio della patria nostra è consumato
La donna amata: Teresa
La società italiana e gli ideali risorgimentali
L'incontro con Parini
Odi: All'amica risanata
Sonetti:
Alla sera
A Zacinto
In morte del fratello Giovanni
Dei Sepolcri: lettura e analisi del carme
13
Documento del 15 maggio 2011 Classe V N
Il Romanticismo
Il romanticismo: le coordinate storiche e sociali, la cultura, le idee, i sistemi espressivi, i temi,
la lingua
Il romanticismo italiano
La polemica classico-romantica
L’eredità del “Conciliatore”
G. BERCHET
Lettera semiseria di Grisostomo al suo figliolo: Il nuovo pubblico della letteratura
C. PORTA e la scelta del dialetto
I desgrazzi de Giovannin Bongee: Giovannin Bongee e la prepotenza dei francesi
A. MANZONI: vita e opere - tematiche fondamentali
Lettre à M. Chauvet : Poesia e storia
Odi: Il cinque maggio
Adelchi:
Coro dell'atto III
Coro dell'atto IV
I Promessi Sposi: aspetti e problemi del romanzo
G. LEOPARDI: vita e opere - tematiche fondamentali
Discorso di un Italiano intorno alla poesia romantica
Canti:
Ultimo canto di Saffo
L’infinito
La sera del dì di festa
A Silvia
La quiete dopo la tempesta
Il sabato del villaggio
Canto notturno di un pastore errante dell'Asia
Il passero solitario
A se stesso
La ginestra o il fiore del deserto
Operette morali:
Dialogo della Moda e della Morte
Dialogo di un folletto e di uno gnomo
Dialogo della Natura e di un Islandese
Zibaldone di pensieri:
Immaginazione degli antichi e sentimento dei moderni
La teoria del piacere
Doppia vista, rimembranza, indefinito e sentimento poetico
La ragione è uno strumento di distruzione
Cenni sugli intellettuali del Risorgimento
Poetiche e autori della Scapigliatura
E. PRAGA
Penombre:Preludio
14
Documento del 15 maggio 2011 Classe V N
A.BOITO
Libro dei versi: Dualismo
C. DOSSI
L’Altrieri: Lisa – La maestrina d’inglese
I. U. TARCHETTI
Racconti fantastici:La lettera U
Il verismo
G. VERGA: opere e tecnica narrativa
Vita dei campi:
Fantasticheria
Rosso Malpelo
I Malavoglia: lettura e analisi del romanzo
Novelle rusticane: Libertà
Mastro don Gesualdo: analisi del romanzo
Il simbolismo: la cultura, le idee, i sistemi espressivi, i temi
Estetismo, decadentismo e simbolismo europei
G.PASCOLI: vita e opere
Myricae:
Lavandaie
Scalpitio
Temporale
Il lampo
Il tuono
X Agosto
L'assiuolo
Novembre
Primi poemetti:
Il libro
Canti di Castelvecchio:
La tessitrice
Nebbia
La mia sera
Il gelsomino notturno
Pensieri e discorsi
Il fanciullino: E' dentro noi un fanciullino…
G. D'ANNUNZIO: vita e opere
Il piacere: lettura e analisi del romanzo
da Alcyone:
La sera fiesolana
La pioggia nel pineto
La sabbia del tempo
Da Notturno:
Cecità e rumore
15
Documento del 15 maggio 2011 Classe V N
La scuola poetica crepuscolare
S. CORAZZINI: Desolazione del povero poeta sentimentale
G. GOZZANO: opere
I Colloqui: La Signorina Felicita
Futurismo
F. T. MARINETTI
Manifesto tecnico della letteratura futurista
Zang Tumb Tuuum: Bombardamento
Il primo Novecento
L. PIRANDELLO: vita ed opere
L'umorismo: Il flusso continuo della vita
Novelle per un anno:
Il treno ha fischiato
Il fu Mattia Pascal: lettura e analisi del romanzo
Uno, nessuno e centomila: analisi dell'opera
Sei personaggi in cerca d'autore: analisi dell'opera
I. SVEVO: vita ed opere
La coscienza di Zeno: lettura e analisi del romanzo
Tra le due guerre
U. SABA: vita ed opere
Canzoniere:
A mia moglie
La capra
Trieste
Ulisse
G. UNGARETTI: vita ed opere
L'allegria:
Il porto sepolto
Veglia
Sono una creatura
I fiumi
Dolina notturna
Soldati
San Martino del Carso
Il dolore
Tutto ho perduto
E. MONTALE: vita ed opere
Ossi di seppia:
I limoni
Non chiederci la parola
Meriggiare pallido e assorto
16
Documento del 15 maggio 2011 Classe V N
Forse un mattino
Le occasioni:
La speranza di pure rivederti
Satura
Ho sceso, dandoti il braccio…
Il Neorealismo: coordinate e temi
L’Ermetismo
S. Quasimodo: opere
Ed è subito sera
Vento a Tindari
Cenni sulla narrativa contemporanea attraverso la ripresa dei romanzi letti nel corso del triennio
DANTE
PARADISO: Canti I, III, VI, XI, XII, XVII, XXXIII
METODI E MODALITA' DI LAVORO
Lezione frontale.
Presentazione dell'autore nel contesto storico-culturale
Lettura e analisi di testi letterari
Presentazione, analisi e proposizione dei diversi tipi di traccia previsti per l'esame scritto finale
STRUMENTI DI VERIFICA
Interrogazioni
Stesura di saggio breve, relazione, articolo di giornale, tema
Analisi di testo poetico anche non noto
CRITERI DI VALUTAZIONE
Si veda la griglia allegata
L’INSEGNANTE
Prof.ssa Adele Lupi
17
Documento del 15 maggio 2011 Classe V N
PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE DI LATINO
LIBRO DI TESTO IN ADOZIONE
Luca Canali, Camena, Einaudi Scuola
Volumi 2** - 3.
OBIETTIVI RAGGIUNTI
CONOSCENZE
Lo studio della letteratura latina nei percorsi di genere e nei temi di alcuni autori dell'età imperiale e
della tarda latinità
COMPETENZE - CAPACITÀ
Gli obiettivi di apprendimento raggiunti, in termini di competenze e capacità, sono:
 la traduzione di passi noti
 l'analisi linguistica e stilistica guidata
 il riconoscimento degli elementi tematici
 la contestualizzazione nel pensiero dell'autore
 il riconoscimento dei caratteri del percorso di genere relativi alla storiografia e al romanzo latino
Il numero di ore dedicate al latino, ridotto nel secondo quadrimestre a causa dei numerosi progetti che
hanno coinvolto la classe, ha impedito la lettura di un maggior numero di testi in lingua
CONTENUTI DISCIPLINARI
Letteratura
La letteratura dell’età imperiale
La cultura tra assolutismo e fine del mecenatismo
Gli intellettuali tra conformismo e opposizione
Retorica e oratoria
La letteratura cristiana
Autori
SENECA: vita e opere
Dal De brevitate vitae
Lettura del seguente passo: Augusto e Cicerone: due esempi di vita indaffarata
Dal De providentia
Lettura del seguente passo: I colpi dell’avversa fortuna e l’indifferenza del saggio
Dalle Epistulae morales ad Lucilium
Lettura dei seguenti passi: La percezione della fuga del tempo
L’attesa della morte: vivere e saper vivere
Schiavitù e dignità dell’uomo
Da Divi Claudii Apolokyntosis
Lettura del seguente passo: Claudio, tredicesima fatica di Ercole
LUCANO: vita e opere
Dal Bellum civile
18
Documento del 15 maggio 2011 Classe V N
Lettura dei seguenti passi: Giulia appare in sogno a Pompeo (III, vv. 1-45)
Cesare davanti alla testa di Pompeo (IX, vv. 1032-1108)
La storiografia
All'interno del genere sono stati tradotti, all’inizio dell’anno, passi di Livio con lo scopo di rivedere e
consolidare alcune competenze e conoscenze sintattiche e grammaticali, ma la maggior parte degli
studenti non sono ancora autonomi
TACITO: vita e opere
Da De origine et situ Germanorum
Lettura dei seguenti passi: Origine e denominazioni dei Germani
Sobrietà e virtù: l’integrità e la morigeratezza dei Germani
La religiosità dei Germani
Da Historiae:
Lettura del seguente passo: Il discorso “repubblicano” di Galba a Pisone
Da Annales
Difficoltà di vivere accanto al tiranno: Seneca si congeda da Nerone (XIV, 51-56)
AMMIANO MARCELLINO: vita e opere
La letteratura cristiana
AMBROGIO: : vita e opere
Hymnus I, Ad galli tantum
SANT'AGOSTINO: vita e opere
Lettura, traduzione e analisi dei seguenti passi dalle Confessiones:
I, 1,1
L'invocazione a Dio
II, 4,9; 6, 12 Il furto delle pere
XI, 1,1
La strada della salvezza dell’uomo: dal limite del tempo all’eternità (in fotocopia)
XI, 14,17
La concezione del tempo
XI, 28,37
La concezione del tempo
XI, 7,9
Il tempo è oggetto di speculazione (in fotocopia)
IL romanzo latino
PETRONIO: vita e opere
Dal Satyricon:
Trimalchione al bagno
Il carpe diem di Trimalchione
Streghe e lupi mannari
La matrona di Efeso
APULEIO: vita e opere
Metamorphoseon libri XI: lettura integrale del romanzo (in italiano)
Analisi dell’opera, con particolare attenzione alla favola di Amore e Psiche
METODI E MODALITA' DI LAVORO
Lezione frontale: presentazione dell'autore con essenziali riferimenti al contesto storico-culturale
19
Documento del 15 maggio 2011 Classe V N
Lettura e traduzione dei testi con analisi di contenuto e lingua
Esercizi di traduzione di passi d'autore in prosa
Correzione di versioni affidate agli studenti con ripresa di nozioni morfo-sintattiche.
STRUMENTI DI VERIFICA
Interrogazioni orali sugli autori e sulla traduzione e analisi dei testi
Verifiche scritte su passi d'autore formulate secondo la tipologia A e B della terza prova
Due versioni dal latino in classe al quadrimestre
CRITERI DI VALUTAZIONE
Si veda griglia allegata
L’INSEGNANTE
Prof.ssa Adele Lupi
20
Documento del 15 maggio 2011 Classe V N
PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE DI STORIA
LIBRO DI TESTO IN ADOZIONE
De Bernardi-Guarracino, La conoscenza storica, ed. Bruno Mondadori, vol. III.
OBIETTIVI RAGGIUNTI
CONOSCENZE
Le conoscenze (per le quali si fa riferimento alla programmazione generale di Dipartimento) risultano
sostanzialmente acquisite dalla classe, anche se con diversi gradi di approfondimento.
COMPETENZE
I risultati appaiono complessivamente buoni per ciò che riguarda l’acquisizione del linguaggio
specifico della disciplina, l’analisi e la contestualizzazione dei fenomeni storici. Alcuni alunni sanno
confrontare autonomamente temi o analizzare documenti storiografici, inquadrandoli in un più ampio
contesto storico-culturale.
CAPACITÀ
Gli studenti dimostrano una soddisfacente capacità di lettura degli eventi storici nella loro complessità
e buone capacità nell’argomentare un giudizio. La maggior parte della classe ha acquisito autonomia
nello studio, anche se non tutti gli studenti hanno sfruttato pienamente le proprie capacità. Alcuni
alunni sanno rielaborare gli argomenti in modo personale, sono capaci inoltre di utilizzare un approccio
critico e istituire collegamenti interdisciplinari
CONTENUTI DISCIPLINARI
1) La prima guerra mondiale: cause, caratteri generali, neutralismo ed interventismo italiano,
trattati di pace. La società delle nazioni
2) La Rivoluzione bolscevica. La situazione politica russa dall’ultima fase dell’impero zarista alla
formazione dell’U.R.S.S. L’economia sovietica dalla rivoluzione ai piani quinquennali.
Caratteri generali del regime staliniano
3) La crisi del primo dopoguerra in Europa. Nascita ed affermazione del fascismo in Italia
4) La crisi del 1929 e il New Deal. Le conseguenze storiche in America e nel resto del mondo.
5) La repubblica di Weimar. Nascita e sviluppo del movimento nazista in Germania: caratteri del
regime, politica economica, leggi razziali
6) L’affermazione dei modelli totalitari negli anni ’30
7) I fronti popolari in Francia e Spagna. La guerra civile spagnola. La diffusione del fascismo fuori
dall’Europa
8) La seconda guerra mondiale: cause e conseguenze. La Resistenza in Italia
9) Linee generali della Storia europea e mondiale negli anni ’45-’70
10) L’Italia dalla nascita della Repubblica alla fine degli anni’60
11) Analisi delle linee ispiratrici del modello costituzionale italiano e confronto con le più
importanti costituzioni europee dal dopoguerra ad oggi.
12) Ripasso generale degli argomenti trattati nel corrente anno scolastico
Il programma ha previsto anche la lettura e l’analisi di diversi documenti storiografici tratti dal libro di
testo. Tra gli stessi si ritiene opportuno ricordare i seguenti.
-
Dichiarazione dei professori dell’impero tedesco
Il patto di Londra
Il Manifesto di Kienthal
21
Documento del 15 maggio 2011 Classe V N
-
Benedetto XV: Nota ai capi dei popoli belligeranti
H. Rogger : La Russia prerivoluzionaria
Lenin: Le “Tesi di aprile”
V. Zaslavsky : I bolscevichi al potere: colpo di Stato o rivoluzione di massa?
Il trattato di Versailles
J. Stalin: Il “socialismo in un solo paese”
L. Trockij: Perché Stalin ha vinto?
A. Hitler: Il programma del Partito dei lavoratori tedeschi
Il programma di San Sepolcro
B. Mussolini: Il fascismo e lo stato
B. Mussolini: Il discorso del 3 gennaio 1925
G. Candeloro: I patti lateranensi
A. Hitler: I fondamenti ideologici del nazionalsocialismo
E. R. Huber: Il “principio del führer”
Adolf A.Berle: La teoria del “New Deal”
G. Procacci: La lotta antifascista del Partito comunista d’Italia e le divergenze tra Gramsci e
Togliatti
B. Mussolini: La dichiarazione di guerra dell’Italia
M. Flores: L’URSS dal patto Ribbentrop - Molotov alla Resistenza contro l’invasione nazista
La soluzione finale della questione ebraica
Il Programma della Repubblica sociale italiana
Il Partito comunista italiano e il Comitato di liberazione nazionale
Lo statuto dell’ONU: i principi programmatici
E. Di Nolfo: Il piano Marshall
Carlo Ghisalberti La Costituzione italiana
Alcide De Gasperi La linea politica democristiana
Il trattato di Roma
METODI E MODALITÀ DI LAVORO
Metodi utilizzati durante le attività didattiche:
- Lezione frontale per l’acquisizione di quadri concettuali, metodi di ricerca, modelli argomentativi ed
espressivi
- Lettura e analisi di documenti storiografici, partecipazione a conferenze e uso di mezzi audiovisivi
- Discussione guidata come momento di chiarimento, confronto, sintesi e ampliamento
- Problematizzazione dei temi affrontati per un approfondimento critico e personale
- Approfondimento e collegamento delle varie tematiche, anche in una prospettiva pluridisciplinare
L’approccio alla disciplina è consistito in primo luogo in una presentazione globale delle varie
tematiche, tendente a favorire una prima visione d’insieme degli eventi, a stimolare l’interesse e la
capacità di considerare in maniera critica gli argomenti trattati. Successivamente si è proceduto ad
un’analisi più dettagliata dei fatti, approfondendo lo studio sulla base di documenti, testi di critica
storiografica, ecc. Si è cercato di evitare uno studio meccanico e nozionistico, per non ridurre le
problematiche storiche a mere sequenze di fatti, nomi e date. Si è dato spazio, quando possibile, a
collegamenti e a raccordi interdisciplinari. Le domande e il dialogo con gli alunni sono stati un
momento ulteriore di chiarificazione, approccio critico e approfondimento degli argomenti trattati. La
classe ha inoltre partecipato alle seguenti iniziative per il Giorno della Memoria: lezione magistrale
Prof. E. Laforgia e visione del film “Fratelli d’Italia”, relativamente al tema della Shoah e alla
questione dell’antisemitismo in età moderna e contemporanea.
22
Documento del 15 maggio 2011 Classe V N
La classe ha poi frequentato il Corso di formazione “L’Italia s’è desta” nei giorni 8 e 9 aprile 2011 con
importanti risvolti inerenti anche l’Educazione alla Cittadinanza, recuperati successivamente nel corso
del lavoro scolastico.
MODALITÀ DI VERIFICA
Attraverso le verifiche sono stati valutati: le capacità di comprensione, esposizione, analisi e sintesi; le
capacità di riflessione e di collegamento; l’uso dei linguaggi specifici e il senso critico.
Le verifiche sono state principalmente orali nella forma di interrogazione. Sono stati effettuati una
simulazione di III prova, tema e saggio storico in accordo con l’insegnante di Lettere.
CRITERI DI VALUTAZIONE
Per quanto riguarda i criteri di valutazione delle prove orali e scritte, sono state utilizzate le griglie
comuni stabilite a livello di Istituto. Le richieste sono sempre state adeguate al tipo di lavoro svolto,
all’argomento trattato, ai tempi e al metodo utilizzato in classe. La valutazione in termini di
conoscenze-competenze-capacità si è articolata nelle seguenti richieste all’alunno:
- Comprendere e rielaborare gli argomenti trattati
- Contestualizzare i fenomeni e gli eventi storici
- Utilizzare con chiarezza i termini specifici e le categorie del discorso storico
- Dimostrare capacità di analisi e sintesi di fronte a un testo
- Saper utilizzare in modo logico i concetti, cogliendo nessi e implicazioni
- Riflettere su una problematica importante in campo storico,
esprimendo in maniera appropriata un proprio giudizio
- Istituire autonomamente collegamenti interdisciplinari
- Rielaborare personalmente e/o criticamente le conoscenze acquisite
Livello di sufficienza: accettabile conoscenza degli argomenti, adeguate capacità di analisi, sintesi e
contestualizzazione, uso corretto dei linguaggi specifici.
Per la valutazione finale, alle verifiche formali si è aggiunta la considerazione di: impegno personale,
progressi rispetto alla situazione di partenza e alle personali capacità, partecipazione attiva alle
discussioni in classe, senso di responsabilità, apporti costruttivi al dialogo educativo.
L’INSEGNANTE
Prof. Massimiliano Savati
23
Documento del 15 maggio 2011 Classe V N
PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE DI FILOSOFIA
LIBRO DI TESTO IN ADOZIONE
Cioffi, Luppi, Vigorelli, Zanette, Bianchi, O’Brien, Agorà, Edizioni Scolatiche Bruno Mondadori,
vol.3.
OBIETTIVI RAGGIUNTI
CONOSCENZE
Le conoscenze disciplinari (per le quali si fa riferimento alla programmazione generale di
Dipartimento) risultano sostanzialmente acquisite dalla classe, anche se con diversi gradi di
approfondimento da parte degli alunni.
COMPETENZE
La classe ha sviluppato progressivamente le competenze relative ai linguaggi disciplinari, all’analisi di
un testo filosofico ed alla contestualizzazione. In alcuni casi si è manifestata una soddisfacente capacità
di confronto, di sintesi e di problematizzazione dei contenuti.
CAPACITÀ
Le capacità degli alunni appaiono diversificate, tuttavia lo sviluppo delle potenzialità individuali è stato
complessivamente buono. Gli alunni hanno generalmente acquisito la capacità di assumere un
atteggiamento problematico, sanno sostenere una posizione e rispettare le diversità dei punti di vista.
Un gruppo di studenti mostra un ottimo livello di rielaborazione personale e autonomia nello studio.
CONTENUTI DISCIPLINARI
1. La Filosofia romantica: tematiche generali. Analisi dei concetti di sentimento, arte,
infinito, titanismo, storia e natura
2. La Filosofia idealistica: Fichte e Schelling ( coordinate generali )
3. Hegel: la “Fenomenologia dello Spirito”. Dialettica hegeliana e filosofia dello Spirito
( con particolare attenzione all’analisi dello Spirito Oggettivo )
4. La contestazione dell’hegelismo: Schopenhauer e Kierkegaard, con particolare attenzione
ai concetti di dolore e noia per il primo e a quelli di angoscia e fede per il secondo
5. La filosofia impegnata nella società: Destra e Sinistra hegeliana, Feuerbach e Marx.
Per quanto riguarda Marx si è maggiormente concentrata l’attenzione sui seguenti concetti:
lavoro come alienazione, critica al pensiero di Hegel e Feuerbach, materialismo storico,
struttura e sovrastruttura, proletariato e lotta di classe, capitalismo borghese e comunismo,
teoria del plusvalore
6. Tematiche e posizioni del Positivismo: in particolare Comte e J. S. Mill.
Per quanto riguarda Comte si è concentrata l’attenzione sulla “legge dei tre stadi” e sulla
concezione della sociologia.
Relativamente a Mill si sono soprattutto evidenziati i legami tra la sua filosofia ed il
pensiero liberale
7. Nietzsche : apollineo e dionisiaco, volontà di potenza e superuomo, nichilismo e
prospettivismo
24
Documento del 15 maggio 2011 Classe V N
8. Lo spiritualismo francese: in particolare Bergson, relativamente al quale si è concentrata
l’attenzione sui concetti di tempo ed evoluzione creatrice
9. Rilevanza filosofica del pensiero di Freud: psicoanalisi, metodo terapeutico, scoperta
dell’inconscio, teoria della libido, nevrosi e rimozione, Io Es e Super-io, Eros e Thanatos,
“disagio della civiltà”
10. L’esistenzialismo novecentesco: in particolare Sartre
11. Il neopositivismo: coordinate generali e principio di verificabilità di Schlick.
Aspetti fondamentali del pensiero di Popper
12. Ripasso degli argomenti trattati
Il programma ha previsto anche la lettura e l’analisi di diversi brani di testi filosofici tratti dal libro in
adozione. Tra gli stessi si ritiene opportuno ricordare in particolare i seguenti.
- Hegel: Signoria e servitù
- Hegel: Lo stato, la volontà generale e la rivoluzione
- Hegel: Ciò che è reale è razionale
- Hegel: La storia del mondo
- Hegel: L’arte e la sua “morte”
- Schopenhauer: Affermazione e negazione della volontà
- Feuerbach: La religione come alienazione
- Marx: Lavoro e alienazione
- Marx: Filosofia e rivoluzione
- Marx La vita in tasca
- Marx: La storia e la coscienza
- Comte: La legge dei tre stadi
- J. S. Stuart Mill: Contro il conformismo
- Nietzsche: Utilità e danno della storia
- Nietzsche: Come il mondo vero divenne favola
- Nietzsche: La morte di Dio e il superuomo
- Nietzsche: L’eterno ritorno dell’uguale
- Nietzsche: I due tipi di morale
- Bergson: Durata e coscienza
- Bergson: Lo slancio vitale
- Freud: La seconda topica
- Freud: Il metodo psicoanalitico
- Sartre: La nausea come rivelazione
- Sartre: Il pratico inerte
- Popper: Induzione e falsificazione
METODI E MODALITÀ DI LAVORO
Metodi utilizzati per il lavoro in classe:
- Lezione frontale per l’inquadramento degli argomenti e l’acquisizione di metodi, modelli
argomentativi ed espressivi
- Lettura e analisi di testi filosoficamente rilevanti
- Discussione guidata per un maggiore coinvolgimento della classe e come momento di chiarimento,
confronto, elaborazione, sintesi
- Problematizzazione dei temi affrontati per un approfondimento critico e/o personale
- Collegamento delle varie tematiche anche in prospettiva interdisciplinare
25
Documento del 15 maggio 2011 Classe V N
Ogni argomento è stato presentato in modo globale tramite lezione frontale e successivamente
affrontato in modo più analitico, con costante riferimento ai testi filosofici.
Gradualmente si è familiarizzato l’alunno con il linguaggio e le problematiche di ogni autore,
utilizzando, quando possibile, collegamenti al presente o ad altre discipline per favorire la motivazione
all’apprendimento. La lettura e l’analisi di brani filosofici ha contribuito ad ampliare i temi trattati,
permettendo di confrontare gli orientamenti e i diversi stili espressivi degli autori.
Le domande e la discussione con gli alunni sono stati un ulteriore momento di chiarificazione e di
riflessione. Si è cercato di favorire un approccio critico ai problemi filosofici, mettendo in luce la loro
attualità e la pluralità di prospettive ad essi sottese.
Strumenti del lavoro didattico: libro di testo, fotocopie.
MODALITÀ DI VERIFICA
Attraverso le verifiche sono stati valutati: le capacità di comprensione, esposizione, analisi e sintesi; le
capacità di riflessione e di collegamento; l’uso dei linguaggi specifici e il senso critico. Le verifiche
sono state principalmente orali (2 per quadrimestre, di più nel caso di alunni con insufficienze da
recuperare) nella forma di interrogazione. Sono stati effettuate inoltre una simulazione di III prova,
esercitazioni e prove scritte nella forma di domande a risposta aperta in numero predefinito di righe.
CRITERI DI VALUTAZIONE
Per quanto riguarda i criteri di valutazione delle prove orali e scritte, sono state utilizzate le griglie
comuni stabilite a livello di Istituto. Le richieste sono sempre state adeguate al tipo di lavoro svolto,
all’argomento trattato, ai tempi e al metodo utilizzato in classe. La valutazione in termini di
conoscenze-competenze-capacità si è articolata nelle seguenti richieste:
- Comprendere ed esporre con chiarezza gli argomenti trattati
- Contestualizzare le correnti, gli autori e i problemi
- Delineare le caratteristiche di una teoria filosofica
- Utilizzare con chiarezza i termini specifici e le categorie del discorso filosofico
- Individuare la problematica fondamentale di un’argomentazione e/o di un pensatore
- Utilizzare in modo logico i concetti
- Rielaborare in modo personale i contenuti appresi
- Confrontare due modelli di pensiero cogliendo differenze, nessi e implicazioni
- Esplicitare le differenze tra le posizioni di più filosofi riguardo a un tema particolare
- Istituire autonomamente collegamenti interdisciplinari
- Rielaborare in modo critico e personale le conoscenze acquisite
Livello di sufficienza: accettabile conoscenza degli argomenti, adeguate capacità di analisi, sintesi e
contestualizzazione, uso corretto dei linguaggi specifici.
Per la valutazione finale, alle verifiche formali si è aggiunta la considerazione di: impegno personale,
progressi rispetto alla situazione di partenza, partecipazione alle discussioni in classe, senso di
responsabilità, apporti costruttivi al dialogo educativo.
L’INSEGNANTE
Prof. Massimiliano Savati
26
Documento del 15 maggio 2011 Classe V N
PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE DI FRANCESE (1 LINGUA)
LIBRI DI TESTO IN ADOZIONE
D. D'ALESSANDRO, Litteraction VOL. 1+ VOL 2 + 2, TEXTES, AUTEURS, GENRES DE LA LITTERATURE
FRANCAISE, SIGNORELLI
OBIETTIVI RAGGIUNTI
CONOSCENZE
Gli studenti conoscono i lineamenti della storia e della letteratura dei secoli XIX ed inizio del XX, con
particolare riguardo agli autori ed ai movimenti più rappresentativi, attraverso lo studio, la
contestualizzazione e l'analisi del testo letterario. Conoscono inoltre i principali temi dell’attualità
francese.
COMPETENZE
La classe sa contestualizzare ed analizzare un testo letterario noto e sa risalire da un testo non noto agli
elementi caratterizzanti del movimento o del periodo; sa istituire i collegamenti con altri autori e fare
confronti pertinenti all'interno della disciplina o a livello interdisciplinare. Gli studenti hanno acquisito
la capacità di usare gli strumenti già noti anche in situazioni nuove: in alcuni momenti dell’anno la
classe ha condotto analisi testuali personali su testi non ancora affrontati, pur all’interno di un quadro di
riferimento noto. Essi sanno inoltre affrontare temi di attualità a partire da un articolo, da cui sanno
ricavare le informazioni principali, distinguendone l’importanza nell’economia dell’articolo, e
discuterne il tema facendo, quando necessario, confronti con la realtà italiana.
La classe sa esprimersi in lingua straniera in maniera efficace, corretta e coerente, sia nello scritto che
nell'orale: gli studenti hanno acquisito un lessico ricco ed appropriato ad ogni situazione comunicativa
ed una buona fluidità di espressione, che permette loro di affrontare temi diversi con registri linguistici
diversi in maniera pertinente.
CAPACITÀ
Gli studenti sanno affrontare e discutere in modo autonomo gli argomenti di civiltà e letteratura
presentati, sanno argomentare le proprie opinioni oralmente e in forma scritta. Le loro capacità di
analisi e sintesi sono state potenziate in modo tale che essi potessero ricercare ed operare collegamenti
disciplinari ed interdisciplinari. Si è ricercato un apporto critico teso alla valorizzazione della
formazione individuale ed alla capacità di approfondimento autonomo.
CONTENUTI DISCIPLINARI:
Modulo 1 (le Préromantisme et le Romantisme)

Il Pre-Romanticismo:
o Madame de Staël, De l’Allemagne;
o Rousseau: Julie ou la Nouvelle Héloïse (in fotocopia)
27
Documento del 15 maggio 2011 Classe V N



Inquadramento storico; caratteri e temi del Romanticismo;
La poesia romantica:
o Lamartine, Le Lac: lettura ed analisi
o Hugo, Demain, dès l’aube: lettura e analisi
Il romanzo romantico:
o
Hugo, da "Notre-Dame de Paris": La mort de Frollo (in fotocopia): lettura ed analisi
Modulo 2 (Réalisme et Naturalisme)
Argomenti e temi

Inquadramento storico; caratteri e temi della corrente;

Il Realismo
o Balzac, da "Le Père Goriot": L’odeur de pension: lettura ed analisi
o Flaubert, da "Madame Bovary": Miss Arabelle et Romulus (parzialmente in fotocopia):
lettura ed analisi
 Le Naturalisme
o Zola, da "Germinal": Du pain! Du pain! Du pain!: lettura ed analisi.
Modulo 3 (le Symbolisme et Baudelaire)
Argomenti e temi

Inquadramento storico; caratteri e temi della corrente

Charles Baudelaire: des "Fleurs du Mal":
o L'Albatros, lettura ed analisi
o Correspondances, lettura ed analisi
o L'invitation au voyage (in fotocopia): lettura ed analisi
o Spleen (in fotocopia): lettura ed analisi
Modulo 4 (les nouveautés en poésie: Rimbaud et Verlaine)
Argomenti e temi

Inquadramento storico; caratteri e temi dei due autori

Arthur Rimbaud, de "Poésies":
o Le dormeur du Val, lettura ed analisi
o Voyelles, lettura ed analisi
Paul Verlaine, de " Jadis et Naguère" et de "Poèmes saturniens":
o Art poétique (in parallelo con "L'Art poétique" di Théophile Gautier), lettura ed analisi
o Chanson d'automne (in fotocopia): lettura ed analisi

Modulo 5 (la poésie au XX siècle) – da svolgere nel mese di maggio
 Guillaume Apollinaire, da "Alcools" e da "Calligrammes":
o
Le Pont Mirabeau (in fotocopia), lettura ed analisi
28
Documento del 15 maggio 2011 Classe V N
o La Jolie Rousse (in fotocopia), lettura ed analisi

Paul Eluard, da "Poésie et Liberté" e da "Phénix":
o Liberté, lettura ed analisi

Jacques Prévert, da "Paroles":
o Barbara, lettura ed analisi
Conversazione:
Le lezioni di conversazione si sono articolate sulla lettura, comprensione e analisi di materiale
autentico, a partire dal quale si è svolto il lavoro più squisitamente linguistico (sviluppo e
potenziamento del lessico, espressione orale, dibattito).
Les Drogues :
 Drogues : « Qu’est –ce qu’on en sait, au fait ? »
 80 « Salles de shoot en Europe » (www.L’express.fr)
Le Tabac :
 Pourquoi tu fumes ? (www.LeJDD.fr)
 Tabac : un hausse contestée (www.LeJDD.fr)
Arguments divers:
 « Le jeu de la mort » : quand la télé joue à faire peur (www.Leparisien.fr)
 Mệme les adultes écrivent au Père Noël (www. Leparisien.fr)
 Une Pub anti-Mcdonald’s crée la polémique aux Etats-Unis (www.teleabs.fr)
 Pour Obama brûler un Coran est « Une aubaine de recrutement pour Al-Quaida
(www.LeMonde.fr)
 Les étudiants appelés à une nouvelle journée de mobilisation mardi (www.LeMonde.fr)
 Internet, média de références des jeunes.
 Les jeunes et la fugue : « Je suis venu te dire que je m’en vais » (article)
 Chanson de Serge Gainsbourg « Je suis venu te dire que je m’en vais »
 Verlaine « Chanson d’automne » (poème)
 Le débarquement du 06/06/1944 en Normandie
Histoire de la France :
Les institutions :
 IV République
 V République
Vision du Film : « La Rafle »
METODI E MODALITA' DI LAVORO
Per lo studio dei temi letterari, si è fatto perlopiù ricorso alla lezione frontale, tranne durante alcune
lezioni, che sono state tenute dagli studenti stessi, che hanno proposto ai loro compagni delle analisi del
testo condotte autonomamente. Per quanto riguarda lo studio della lingua, sono state proposte attività di
29
Documento del 15 maggio 2011 Classe V N
sviluppo lessicale (sinonimi e contrari, famiglie lessicali, campi semantici ed espressioni appartenenti
ai diversi registri linguistici) accanto ad attività tese allo sviluppo ed al perfezionamento della
produzione personale.
Come strumenti, sono stati usati il libro di testo, alcune fotocopie tratte da altri manuali, articoli di
giornale, materiale scaricato da siti internet, documenti autentici, videocassette, dvd e filmati online
per l'attualità.
STRUMENTI DI VERIFICA
VERIFICA SCRITTA:
sono state somministrate comprensioni letterarie e di attualità, con questionari a
risposta aperta, in preparazione alla seconda prova scritta, mentre in preparazione alla terza prova sono
state somministrate verifiche a risposta breve (6 righe) su temi letterari.
VERIFICA ORALE: All'orale,
sono state proposte interrogazioni approfondite su temi letterari, nelle quali
gli studenti hanno generalmente dimostrato di saper organizzare il loro discorso in modo autonomo a
partire dagli spunti forniti dalle domande dell'insegnante. Si è cercato di dare spazio anche alle opinioni
personali. Sui temi di attualità, la docente di conversazione ha costantemente dato spazio agli interventi
degli allievi, anche se in qualche caso è stato necessario sollecitarli.
CRITERI DI VALUTAZIONE
Per la valutazione delle prove scritte e delle conoscenze, competenze ed abilità espresse durante le
prove orali, è stata usata la griglia d’Istituto, a cui si rimanda.
La valutazione finale ha tenuto conto in primo luogo del profitto e dei livelli di competenza raggiunti,
ma anche dell’impegno espresso in termini di partecipazione, esecuzione delle consegne e progressi
compiuti.
Quanto ai livelli conseguiti dalla classe, un ristretto gruppo di studenti raggiunge ottimi livelli
espressivi, che evidenziano un quasi completo controllo degli aspetti formali e ottima padronanza del
lessico; un secondo gruppo, altrettanto ristretto, evidenzia non completa padronanza della lingua e
scarsa fluidità di espressione, specie per quanto concerne l’aspetto formale. Il resto della classe si
esprime in maniera efficace, coesa e coerente, usa un linguaggio adeguato ai vari registri ed un lessico
pertinente alle diverse situazioni comunicative. Per lo più, il gruppo usa una discreta varietà di strutture
ed un lessico sufficientemente ampio e adeguato agli scopi comunicativi.
LE INSEGNANTI
Prof. ssa Rita PIAZZA
Prof.ssa Laurence LEROY
30
Documento del 15 maggio 2011 Classe V N
PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE DI INGLESE
LIBRO DI TESTO IN ADOZIONE
R. Marinoni Mingazzini, L. Salmoiraghi, Witness to the Times, Voll. C(The Nineteenth
Century)/D(The Twentieth Century), Principato Editore.
OBIETTIVI RAGGIUNTI
CONOSCENZE
La maggior parte della classe dimostra una conoscenza più che discreta della lingua e del programma di
letteratura svolto, si evidenziano delle eccellenze (9 studenti hanno ottenuto la certificazione linguistica
Cambridge FCE-livello B2- nell’ a.s. 2009-2010, 2 studenti nell’a.s. 2010-2011), limitato il numero di
studenti che hanno raggiunto i livelli minimi di accettabilità.
COMPETENZE
Gli studenti, nel loro complesso, sanno esporre gli argomenti trattati con una discreta padronanza
linguistica, utilizzando il linguaggio specifico richiesto in ambito letterario e adeguate strutture
grammaticali e morfo-sintattiche. Circa un terzo della classe si contraddistingue per scioltezza,
ricchezza di linguaggio e in alcuni casi pronuncia e intonazione molto buone.
CAPACITA’
Per quanto riguarda l'analisi di un testo letterario, gli alunni sono in grado di riconoscerne le
caratteristiche: genere, strutture formali, caratteri stilistici. Alcuni sanno analizzare in modo autonomo,
operando opportuni collegamenti tra testi e autori di epoche diverse a livello disciplinare e
interdisciplinare.
La produzione scritta affrontata durante l'anno ha visto principalmente l'analisi stilistica di brani
letterari o di attualità come previsto per la seconda prova dell'esame di stato. Anche in questo caso i
risultati sono stati eterogenei: i due terzi degli studenti hanno dato risultati soddisfacenti in tutte le
prove somministrate, gli altri alunni hanno dimostrato di saper comprendere i testi solo negli aspetti
espliciti e di non essere sempre in grado di esprimersi in modo efficace e corretto.
CONTENUTI DISCIPLINARI
Modulo 1(Vol. C)
Romanticism (Cenni biografici dei diversi autori)
“The Lamb” (from Songs of Innocence)
“The Tyger” (from Songs of Experience)
1.2W. Wordsworth “Poetry is the spontaneous overflow of powerful feelings “
(from the Preface to the Lyrical Ballads)
“The Solitary Reaper”
“I Wandered Lonely as a Cloud”
“My Heart Leaps up”
”Lines Composed a Few Miles Upon Tintern Abbey”
(lines 1-22; 94-11)
1.1W. Blake
31
p.38
p.39
p.45
p.46
fotocopia
fotocopia
pp.51-53
Documento del 15 maggio 2011 Classe V N
1.3S. T. Coleridge
“Imagination and Fancy”
“The Rime of the Ancient Mariner”
“Ode to the West Wind”
“Ozymandias”
Visione del film “Bright Star” di Jane Campion (2010)
1.5J. Keats
“Ode on a Grecian Urn”
« La Belle Dame Sans Merci »
1.6 Gothic Fiction Mary Shelley’s Frankenstein(Plot, features and themes)
1.7 Romantic FictionJ.Austen’s Pride and Prejudice
“Mr Collin’s Proposal”
“Mr Darcy’s First Proposal of Marriage”
1.4P.B. Shelley
p.57
p.58
p.88
p.94
p.99
p.102
p.112
pp.129-134
Modulo 2(Vol. C) From the Victorians to the Moderns (Historical Background, Changes in
Victorian England, The Victorian Compromise)
“Lunch Time” (from “Oliver Twist”)
“The meeting” (from “Great Expectations”)
“Facts, facts, facts” (from “Hard Times”)
2.2R.L.Stevenson Jekyll and Hyde”(from “The Strange case of Dr Jekyll
And Mr Hyde”)
2.3Women Novelists The Brontë Sisters – C. Brontë
“Rochester” (from “Jane Eyre”)
2.4Later Victorian Fiction
T. Hardy
“Justice is Done” (from “Tess of the D’Urbervilles”)
2.5Two Anti-Victorian Playwrights
O. Wilde
“My Parents Lost Me” (from “The Importance of Being Earnest”
“The Picture of Dorian Gray” (Plot, features and themes)
G.B. Shaw
Extract from “Mrs Warren’s Profession”part 3
“The Choice” (from “Candida”)
2.1C. Dickens
p.176
p.180
fotocopia
p.192
p.206
p.207
p.220
p.228
p.282
p.283
pp.289-290
p.292
fotocopia
p.295
Modulo 3
The Empire
(Lettura integrale A.A.V.V”Empire Tales”, Reading Classics, Black Cat)
3.1R. Kipling
3.2J.Conrad
“Lispeth “
“An Outpost of Progress”
Modulo 4(Vol. D)
Experimental Fiction
4.1
4.2
A New Realism-Modern Novel
New Forms of Expression
Modernism and the ‘stream-of-consciousness’ technique
J.Conrad
“They Were Dying Slowly”(from”Heart of Darkness”)
“Mistah Kurtz –He Dead” (from”Heart of Darkness”)
4.3
p.7
p.59
32
fotocopia
p.32
pp.80-81
p.50
p.56
p.58
Documento del 15 maggio 2011 Classe V N
4.4
J. Joyce
“Eveline” (from “Dubliners”)
“I think he died for me” (from “The Dead” in “Dubliners”)
“Molly’s Monologue” (from “Ulysses”, Episode18)
4.5
V. Woolf
“Out for Flowers” (from “Mrs Dalloway”)
“Mr Dalloway” (from “Mrs Dalloway”)
“Septimus’s Death” (from “Mrs Dalloway”)
4.6A Homage to Virginia Woolf - M. Cunningham
p.82
fotocopia
p.87
p.92
p.97
p.103
p.104
p.106
p.109
Visione del film “The Hours”di Stephen Doldry tratto da “The Hours” di M. Cunningham
Modulo 5(Vol. D)
British Drama from the 1950’s to the 1960’s
5.1J. Osborne
5.2S.Beckett
p.318
Lettura integrale di“Look Back in Anger”
“Jimmy” (from “Look Back in Anger”)
The Theatre of the Absurd
“He won’t come this evening” (from “Waiting for Godot”)
p.322
p.329
p.333
PROGRAMMA DI CONVERSAZIONE
APPROFONDIMENTO LINGUISTICO
Analisi grammaticale e potenziamento/arricchimento/consolidamento delle strutture, dell'idioma e del
lessico; attività di comprensione di messaggi orali e di traduzione simultanea.
CONTENUTI DISCIPLINARI
Oltre a discussioni basate su argomenti di attualità e di cronaca, durante le quali agli alunni è stato
richiesto di riferire e commentare notizie recenti, molti degli argomenti trattati, scelti o per la loro
attinenza alla realtà degli alunni, o per la loro capacità di fornire informazioni e far riflettere su fatti di
attualità o su questioni di importanza culturale in senso lato, sono stati introdotti a partire dalla lettura e
dall'analisi di articoli apparsi su giornali e riviste sia in inglese che in italiano.
Il mondo della scuola e della università
- articolo sul sistema dei test per l’ammissione ad alcune facoltà universitarie
di Beppe Severgnini apparso sul Corriere della Sera (“La lotteria dei test”)
- due articoli pubblicati sull’Observer sull’opportunità di frequentare una università
lontana da casa (“Madness to leave home”)
- articolo apparso sull’Independent sui disordini verificatisi durante la manifestazione contro
l’aumento delle tasse universitarie proposto dal governo britannico
- testimonianza di uno studente di ricerca italiano sulla manifestazione succitata raccontata al
Corriere della Sera
- articolo pubblicato da Time Magazine sui danni provocati dalle vacanze estive eccessivamente
lunghi
33
Documento del 15 maggio 2011 Classe V N
Il mondo del lavoro e le prospettive lavorative per i giovani
- la situazione lavorativa nel mondo giovanile negli Stati Uniti descritta in una recensione
apparsa sull’Economist
- testimonianza personale fornita in una lettera spedita al Corriere della Sera (“Mia figlia è
una precaria”)
- articolo di Alberto Alesina apparso su Sole 24 Ore (“Il disagio dei figli non è solo colpa dei
padri”)
I cambiamenti e le proteste in Nord Africa e nel mondo arabo
- articolo dell’Economist (“The Awakening”)
Il fenomeno, diffuso in alcuni Paesi asiatici, dello squilibrio tra figli maschi e figlie femmine
- editoriale dell’Economist (“Gendercide”)
L’emergenza della centrale nucleare di Fukushima e il dibattito sul nucleare
- editoriale del New York Times (“Japan’s Multiple Calamities”)
I problemi legati alla vecchiaia
- articolo trovato su Times Online (“The problem with old age – curtains”)
La civiltà occidentale
- recensione di un libro (“Civilisation: The West and the Rest”) pubblicato sull’Economist
(“A success that looks like failure”)
METODI E MODALITA' DI LAVORO
Agli studenti sono stati proposti soprattutto testi di carattere letterario. L'impostazione seguita è stata
quella cronologica e lo studio della letteratura ha avuto come obiettivo centrale l'analisi del testo,
partendo sempre dal brano proposto per ricavare tematiche e elementi del contesto storico-culturale
utili alla comprensione. E’ bene evidenziare che lo studio del quadro storico è stato limitato ai momenti
più significativi, come pure solo le biografie più propriamente utili a comprendere determinati autori
sono state richieste.
Pur non mancando di fornire, in modo tradizionale attraverso la lezione frontale, gli elementi
fondamentali per avvicinare autori e opere, si è sempre cercato un confronto diretto con gli studenti,
sollecitando la loro partecipazione attiva al dialogo educativo. In questo tipo di attività si è ancora una
volta resa palese l'eterogeneità della classe: alcuni, anche non sollecitati, hanno dato un contributo
personale e prezioso, altri hanno assistito alla lezione, non avvalendosi della possibilità di confronto e
dibattito offerta a tutti.
E' importante evidenziare che attraverso lo studio della letteratura si è sempre avuto quale obiettivo
principale quello dell'utilizzo di L2 come strumento efficace di comunicazione.
STRUMENTI DI VERIFICA
Per quanto riguarda le verifiche orali, queste sono state effettuate su testi letterari, valutando la
conoscenza degli argomenti, nonché la capacità di analizzare e interpretare i testi, operando opportuni
collegamenti e esponendo in modo logico, con l'utilizzo di termini appropriati. E' stata data la dovuta
34
Documento del 15 maggio 2011 Classe V N
importanza alla scioltezza, la pronuncia e la corretta intonazione, elementi da non trascurare in vista del
colloquio finale d'esame.
Per le verifiche scritte si sono privilegiate le prove somministrate dal Ministero negli anni precedenti o
prove simili fornite dall'insegnante. Sia la comprensione e l'analisi del testo che la produzione scritta
sono state esercitate anche attraverso tracce assegnate come lavoro domestico poi corretto dal docente
prima della verifica sommativa prevista.
Nel primo quadrimestre sono state effettuate due verifiche scritte e due orali. Nel secondo quadrimestre
tre verifiche scritte di cui, a scelta degli studenti, una simulazione di seconda prova e una simulazione
di terza prova di tipologia B e due verifiche orali.
Il conversatore madre-lingua ha somministrato nel primo quadrimestre una verifica orale in laboratorio,
mentre nel secondo ha valutato sia le prestazioni linguistiche degli alunni sia la loro partecipazione in
classe durante la discussione degli articoli di attualità proposti.
CRITERI DI VALUTAZIONE
La valutazione sia dello scritto che della produzione orale ha sempre tenuto conto della capacità
espressiva in termini di correttezza grammaticale, lessicale e morfo-sintattica. Nella produzione scritta,
la coerenza nell'argomentazione, la coesione del testo, le conoscenze relative ai contenuti richiesti, la
capacità di analisi, sintesi e rielaborazione personale sono stati oggetto di valutazione. Per l'orale si è
anche valutata la scioltezza espositiva e la correttezza nella pronuncia e nell'intonazione oltre,
naturalmente, alla ricchezza dei contenuti.
Per i criteri di valutazione si rimanda alle griglie adottate dal Dipartimento di Lingue e presenti, con la
corrispondenza livello-voto, nel POF.
GLI INSEGNANTI
Prof.ssa Vittoria Macellaro
Prof. Neil Bartholomew
35
Documento del 15 maggio 2011 Classe V N
PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE DI SPAGNOLO
Libri di testo
A.A.V.V., Nuevo Manual de literatura española e hispanoamericana, PETRINI
Francisca Castro, Uso de la gramática española nivel avanzado, EDELSA
OBIETTIVI RAGGIUNTI
CONOSCENZE:
La maggior parte della classe mostra una discreta conoscenza dei contenuti letterari trattati e del
linguaggio specifico della disciplina. Alcuni studenti, che si sono distinti per impegno ed interesse,
possiedono un livello di preparazione più che discreto.
Limitato è invece il numero delle situazioni in cui vi sono state difficoltà nel raggiungere i livelli
minimi a causa di uno studio non sempre costante o di lacune pregresse per quanto riguarda la lingua.
COMPETENZE:
La classe, in generale, sa esporre gli argomenti trattati con discreta padronanza linguistica, utilizzando
il lessico specifico richiesto e sa creare semplici collegamenti in ambito disciplinare.
In qualche caso la competenza linguistica è più che discreta e gli alunni sanno creare collegamenti
interdisciplinari.
Pochi presentano ancora delle difficoltà nell’esposizione orale e/o scritta.
CAPACITÀ:
In generale si evidenziano una discreta capacità di analisi, sintesi e rielaborazione personale. In qualche
caso le capacità di sintesi e di analisi sono meno sviluppate.
CONTENUTI DISCIPLINARI
Grammatica:
Ripasso e consolidamento dei principali argomenti grammaticali trattati nei primi due anni di studio
della lingua.
Letteratura:
Romanticismo
Rasgos principales (Apuntes)
Mariano José de Larra
pág. 103
El Costumbrismo
pág. 104
Ángel de Saavedra, el Duque de Rivas
José Zorrilla
pp.105-106 (sólo la parte relativa al autor)
pp. 107-108
►Don Juan Tenorio ( fragmentos, textos pág. 358 y pág. 363 )
José de Espronceda
pp.110-111
36
Documento del 15 maggio 2011 Classe V N
► La canción del pirata (texto pp.356-357)
Gustavo Adolfo Bécquer
pp.113-114
►Rimas
( pp.364-366)
VII. Del salón en un ángulo oscuro
XLIV Como en un libro abierto
XLIX Alguna vez la encuentro por el mundo
XXX. Asomaba a sus ojos una lágrima
XXXIII Es cuestión de palabras
XI. Yo soy ardiente, yo soy morena
Realismo y Naturalismo
Marco histórico-social, Orígenes, Características, Temas y Estilo (pp. 115-120)
Benito Pérez Galdós
Apuntes y pp.125-126
►Fortunata y Jacinta (fragmentos, textos pp. 372-374)
Leopoldo Alas, Clarín
pp.127-130
►La Regenta (fragmentos, textos pp. 375-377)
El siglo XX
p.132
La generación del 98
Características y Temas
pp.137-140
Antonio Machado
pp.154-157
►De Soledades: Orillas del Duero
(pág. 404)
►De Campos de Castilla: A un olmo seco (pág. 408)
El Surrealismo (sólo rasgos principales – fotocopias)
La Generación del 27
pp.174-176
Federico García Lorca
pp.193-198
►De Romancero gitano: Romance de la pena negra
(pág.429)
►De Poeta en Nueva York: La Aurora
(pág.430, apuntes)
►De Llanto por Ignacio Sánchez Mejías: La cogida y la muerte (fragmento pág. 431, apuntes)
►La casa de Bernarda Alba (fragmentos,sólo pp. 432-435, apuntes)
Rafael Alberti
pp. 201-204
►De Marinero en tierra:El mar. La mar
(pág. 439)
37
Documento del 15 maggio 2011 Classe V N
►De El alba del alhelí: ¡Quién cabalgara el caballo...(pág. 439)
►De Sobre los ángeles: El ángel del carbón
(pag. 440)
►De Entre el clavel y la espada: Se equivocó la paloma
(pág. 439)
►De Baladas y canciones del Paraná:Creemos el hombre nuevo (pág.442)
Los años 40 y 50
pp.211-214
Camilo José Cela
pp.224-226
►La Familia de Pascual Duarte (fragmento pág.455)
►La colmena
(fragmento pág. 456)
La novela de los años 60 y principios de los 70
Miguel Delibes
p.236
►Cinco horas con Mario
(fragmento pág. 461)
Manuel Rivas
pág. 270
pp.230-231
Lectura integral y análisis de:
►La lengua de las mariposas (en ¿Qué me quieres, amor? – fotocopias)
La literatura Hispanoamericana pág.272
Gabriel García Márquez
►El otoño del patriarca
►Cien años de soledad
Pablo Neruda
pp.278-279 (sólo la parte relativa al autor)
(fragmento pág.505)
(fragmento: fotocopias y apuntes)
pag.286
►De Veinte poemas de amor y una canción desesperada:
VIII.Abeja blanca zumbas, ebria de miel en mi alma
(pág. 491)
XV. Me gustas cuando callas porque estás como ausente (pág. 492)
►De Tercera residencia – España en el corazón:
Explico algunas cosas (fotocopia)
**********
►Pablo Picasso: El Guernica (sólo análisis de la obra, apuntes)
**********
PROGRAMMA DI CONVERSAZIONE
Approfondimento e riutilizzo, attraverso contesti legati alla vita quotidiana o all’attualità, del lessico e
delle strutture grammaticali e morfo-sintattiche studiate negli anni precedenti.
38
Documento del 15 maggio 2011 Classe V N
Preparazione all’orale del DELE Intermedio che ha coinvolto anche la parte della classe che non si è
presentata alla certificazione.
Approfondimenti storici riguardanti la Spagna del XX secolo:
Las últimas colonias
La guerra civil
El franquismo
La transición
España democrática
La movida madrileña
METODI E STRUMENTI
Metodo induttivo e deduttivo per l’individuazione delle caratteristiche più importanti delle
correnti e degli autori studiati. L’analisi dei testi è stata svolta seguendo le domande-guida
proposte dal manuale di letteratura e, dove ritenuto necessario, approfondita dal docente.
Esercizi strutturati e semistrutturati, produzioni e comprensioni per il ripasso grammaticale e per lo
sviluppo e potenziamento delle abilità di comprensione e di produzione sia orale che scritta.
Simulazioni di seconda e di terza prova, lezione frontale, lavoro di gruppo.
Libri di testo, fotocopie, appunti, CD.
MODALITÀ DI VERIFICA
Verifiche orali: sono state effettuate su temi letterari.
Verifiche scritte: è stata somministata una prova di grammatica (primo quadrimestre) e testi assegnati
agli esami di stato negli anni precedenti (primo e secondo quadrimestre).
Simulazioni di seconda e di terza prova (secondo quadrimestre).
CRITERI DI VALUTAZIONE
Si è fatto riferimento alla griglia di valutazione approvata dal dipartimento di spagnolo per quanto
riguarda gli argomenti principalmente grammaticali.
Nelle simulazioni di seconda e terza prova sono state utilizzate le griglie di valutazione d’istituto.
Per le verifiche orali riguardanti gli argomenti letterari è stata valutata la conoscenza degli argomenti,
la capacità di analizzare i testi e l’utilizzo di un lessico appropriato. Per la parte di conversazione è
stata valutata la capacità espressiva in termini di correttezza grammaticale, lessicale e morfo-sintattica.
In entrambi i casi si è fatto riferimento alla griglia di valutazione comune alle lingue.
LE INSEGNANTI
Prof.ssa Maria Elisa Giana
Prof.ssa Maria José Arciniega de la Helguera
39
Documento del 15 maggio 2011 Classe V N
PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE DI MATEMATICA
LIBRO DI TESTO IN ADOZIONE
M. Re Fraschini- G. Grazzi
Matematica e tecnica – Tomo D – Analisi – Casa editrice ATLAS
OBIETTIVI RAGGIUNTI
CONOSCENZE
Gli studenti dimostrano di conoscere i contenuti essenziali relativi ad ogni argomento trattato, il
simbolismo matematico e le tecniche di calcolo. Il livello di conoscenza raggiunto dalla maggioranza
della classe in merito agli argomenti proposti risulta mediamente discreto, in taluni casi raggiunge
anche livelli più che buoni.
COMPETENZE E CAPACITÀ
La classe ha, generalmente, dimostrato progressivamente di saper compiere ragionamenti deduttivi, di
saper utilizzare consapevolmente le procedure di calcolo studiate, di saper analizzare il grafico di una
funzione e di saper dedurne le principali proprietà, di saper utilizzare correttamente e consapevolmente
i formalismi, i simbolismi matematici e le formule introdotte, di essere in grado affrontare lo studio
completo di una funzione razionale, e di semplici funzioni irrazionali, esponenziali e logaritmiche.
Alcuni studenti hanno mostrato la capacità di giustificare in modo rigoroso quanto si afferma e di saper
analizzare criticamente degli asserti.
CONTENUTI DISCIPLINARI
Ripasso delle funzioni esponenziali e logaritmiche: definizione, grafici, e proprietà.
Funzione reale di variabile reale: classificazione, dominio e segno.
Determinazione del dominio e studio del segno di una funzione razionale, irrazionale, logaritmica e
esponenziale.
Intervalli limitati e illimitati.
Maggiorante e minorante di un insieme.
Insieme inferiormente limitato, superiormente limitato e limitato.
Massimo e minimo di un insieme.
Intorno di un punto, intorno circolare di un punto, intorno di meno infinito e di più infinito.
Definizione di insieme immagine, di massimo e di minimo assoluti di una funzione.
Definizione di funzione superiormente limitata, inferiormente limitata, limitata.
Definizione di funzione strettamente crescente, strettamente decrescente, crescente, decrescente
Definizione di funzione monotona
Definizione di funzione pari e dispari.
Deduzione del dominio, dell’insieme immagine, del segno e delle principali proprietà di una funzione a
partire dall’analisi del suo grafico.
Definizione generale di limite di una funzione e interpretazione grafica della definizione di limite.
Verifica di alcuni limiti immediati al solo scopo di comprenderne meglio la definizione.
Definizione di limite destro e sinistro
Teorema dell'unicità del limite.
Teorema della permanenza del segno.
L’algebra dei limiti
40
Documento del 15 maggio 2011 Classe V N
Forme indeterminate 0   ; ∞ - ∞, 0/0, ∞/∞.
Forme indeterminate di funzioni algebriche.
sinx
1
I limiti notevoli xlim
0 x
ex 1
1
x0 x
lim
Definizione di continuità di una funzione in un punto e in un intervallo.
Limiti di funzioni continue.
Definizione di punti di discontinuità di una funzione e loro classificazione.
Asintoti (orizzontali, verticali e obliqui) e grafico probabile di una funzione.
Definizione di rapporto incrementale e sua interpretazione geometrica.
Definizione di derivata di una funzione in un punto e sua interpretazione geometrica.
Definizione di derivata destra e sinistra di una funzione in un punto
Definizione di funzione derivabile in un intervallo
Continuità e derivabilità
Derivate delle funzioni elementari.
Algebra delle derivate.
Determinazione della retta tangente al grafico di una funzione in un suo punto di ascissa nota
Esempi di punti di non derivabilità ma di continuità per una funzione e classificazione dei punti di non
derivabilità.
Punti di massimo e di minimo relativo, e assoluto.
Punti stazionari.
Teorema di Rolle, sua interpretazione geometrica e applicazione.
Teorema di Lagrange, sua interpretazione geometrica e applicazione.
Criterio di monotonia per le funzioni derivabili.
Ricerca dei punti di estremo relativo mediante lo studio del segno della derivata prima.
Studio della derivata seconda
Definizione di punto di flesso.
Condizione necessaria per l’esistenza di un punto di flesso.
Procedimento per la ricerca dei punti di flesso delle funzioni due volte derivabili.
Lo studio completo di funzioni razionali, di semplici funzioni irrazionali, di semplici funzioni
esponenziali e logaritmiche.
Note:
Non sono state introdotte le definizioni di estremo superiore (inferiore) di un insieme, di estremo
superiore (inferiore) di una funzione, né quella di punto di accumulazione.
Per quanto riguarda i teoremi trattati, è stato fornito solo l’enunciato con una spiegazione intuitiva del
significato.
I limiti notevoli sono stati utilizzati solo in pochi e semplici esercizi.
METODI E STRUMENTI
La metodologia adottata ha alternato lezioni dialogate, frontali, ed esercitazioni cercando di stimolare
l'interesse scientifico dei ragazzi, e incoraggiando un apprendimento consapevole, per acquisire
insieme conoscenze e capacità di ragionamento. Ampio spazio è stato lasciato ad esempi e
controesempi.
41
Documento del 15 maggio 2011 Classe V N
MODALITÀ DI VERIFICA
Le verifiche svolte sono state orali e scritte, complessivamente almeno tre per il primo quadrimestre e
almeno quattro per il secondo. Verifiche orali mirate ai contenuti e soprattutto a migliorare il possesso
del lessico specifico. Verifiche scritte mirate a rafforzare le abilità di calcolo, la padronanza di
procedimenti complessi, le capacità di verifica dei risultati ottenuti
CRITERI DI VALUTAZIONE
Per i criteri di valutazione si rimanda alle griglie adottate dagli insegnanti di matematica e fisica di
questo istituto.
Nella valutazione finale si è tenuto conto anche dei seguenti indicatori:
partecipazione attiva
continuità e serietà dell’impegno
progressione nell’apprendimento rispetto ai livelli iniziali
L’INSEGNANTE
Prof.ssa Roberta Reposi
42
Documento del 15 maggio 2011 Classe V N
PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE DI FISICA
LIBRO DI TESTO IN ADOZIONE
John D. Cutnell – Kenneth W. Johnson, Elettromagnetismo, Casa editrice Zanichelli
OBIETTIVI RAGGIUNTI
CONOSCENZE
Mediamente tutti gli studenti possiedono le conoscenze di base relative agli argomenti trattati.
Qualche studente ha tuttavia difficoltà nell’uso del linguaggio specifico, fatica ad interpretare
informazioni semplici e deve essere guidato nell’affrontare le problematiche proposte; per contro, in
alcuni casi si evidenziano alunni con una preparazione abbastanza approfondita, in grado di analizzare i
problemi presentati esponendoli in modo semplice ed ordinato con un linguaggio generalmente
corretto.
COMPETENZE
Quasi tutti gli studenti comprendono il significato delle leggi studiate e le applicano correttamente nei
casi più semplici dei problemi proposti; sanno individuare le informazioni fondamentali che conducono
ad una definizione e distinguono le varie grandezze in relazione ai fenomeni elettrici da esse descritti.
CAPACITÀ
La maggior parte degli studenti espone i contenuti in forma semplice e complessivamente chiara ed è in
grado di risolvere correttamente semplici esercizi di pura applicazione delle formulazioni proposte.
CONTENUTI DISCIPLINARI
Forze elettriche e campi elettrici

L’ origine dell’elettricità
L’unità di misura della carica

Oggetti cariche e forza elettrica
La conservazione della carica elettrica

Conduttori e isolanti

Elettrizzazione per contatto e per induzione
Polarizzazione

La legge di Coulomb
La forza che cariche puntiformi esercitano fra loro
Analogie con la legge di gravitazione universale
Il principio di sovrapposizione

Il campo elettrico
43
Documento del 15 maggio 2011 Classe V N
-
Dall’azione a distanza al concetto di campo elettrico
Definizione di campo elettrico




Sovrapposizione di campi elettrici
Cariche puntiformi
Condensatori piani
Linee di forza del campo elettrico
Il campo elettrico all’interno di un conduttore
Schermatura
Il teorema di Gauss
Il flusso del campo elettrico
Il teorema di Gauss
Il teorema di Gauss e la legge di Coulomb
Campi elettrici generati da distribuzioni simmetriche di cariche
Il campo elettrico di un guscio sferico uniforme carico
Il campo elettrico all’interno di un condensatore piano
Energia potenziale elettrica e potenziale elettrico

Energia potenziale in un campo elettrico
Energia potenziale in un campo elettrico uniforme
Energia potenziale di un sistema di cariche

Il potenziale elettrico
La differenza di potenziale elettrico
L’elettronvolt
La conservazione dell’energia

La differenza di potenziale elettrico di una carica puntiforme
Potenziale di un sistema di cariche

Le superfici equipotenziali e la loro relazione con il campo elettrico
Relazione tre superfici equipotenziali e linee di forza
Relazione fra potenziale e campo elettrico

La circuitazione del campo elettrico
La circuitazione di un campo vettoriale
La circuitazione del campo elettrico

Condensatori e dielettrici
La capacità di un condensatore
La costante dielettrica relativa
La forza di Coulomb nella materia
La capacità di un condensatore a facce piane e parallele
L’energia immagazzinata in un condensatore
Circuiti elettrici
44
Documento del 15 maggio 2011 Classe V N











Forza elettromotrice e corrente elettrica
Generatori di tensione e forza elettromotrice
La corrente elettrica
Le leggi di Ohm
La prima legge di Ohm
La seconda legge di Ohm
La dipendenza della resistenza dalla temperatura
I superconduttori
La potenza elettrica
Potenza elettrica
L’effetto Joule
Connessione in serie
Connessione in parallelo
Circuiti con resistori in serie e in parallelo
La resistenza interna
Le leggi di Kirchhoff
La prima legge di Kirchhoff
La seconda legge di Kirchhoff
Le misure di corrente e di differenza di potenziale
Condensatori in serie e in parallelo
I circuiti RC
Carica di un condensatore
Scarica di un condensatore
Interazioni magnetiche e campi magnetici

Interazioni magnetiche e campo magnetico
I magneti
Il campo magnetico
Il campo magnetico terrestre

La forza di Lorentz
La forza di Lorentz
Una definizione operativa di campo magnetico

Il moto di una carica in un campo magnetico
Il moto di una carica in un campo elettrico e in un campo magnetico
Il selettore di velocità
Il lavoro su una carica in moto in un campo elettrico e in un campo magnetico

La forza magnetica su un filo percorso da corrente

Il momento torcente su una spira percorsa da corrente
Il momento magnetico di una spira

Campi magnetici prodotti da correnti
Il campo magnetico generato da un filo percorso da corrente
Forze magnetiche fra correnti
45
Documento del 15 maggio 2011 Classe V N


Una spira di corrente
Il solenoide
Il teorema di Gauss e il campo magnetico
Il flusso del campo magnetico
Il teorema di Gauss
Il teorema di Ampère
La circuitazione del campo magnetico
Il teorema di Ampère
METODI E STRUMENTI
Nella trattazione dei contenuti si è cercato di curare soprattutto la formazione dei concetti, di utilizzare
il linguaggio specifico della disciplina. Attraverso lezioni frontali e dialogate si è cercato di evidenziare
l’importanza di una partecipazione consapevole al lavoro scolastico. Per meglio approfondire e chiarire
gli argomenti trattati, sono stati svolti in classe semplici problemi di applicazione delle formule sia
dall’insegnante che dagli stessi alunni.
MODALITÀ DI VERIFICA
Per la verifica dei risultati ci si è avvalsi sia di verifiche scritte, utilizzate prevalentemente per
verificare la capacità risolutiva di semplici problemi, sia di interrogazioni orali che, pur presentando
caratteristiche di soggettività, hanno il vantaggio di abituare l’allievo ad esporre correttamente le
proprie conoscenze e ad usare capacità espressive, di ragionamento, di consapevolezza nell’uso degli
strumenti operativi.
Nei momenti di verifica si è controllato:






La conoscenza e la comprensione dei contenuti;
L’uso corretto del simbolismo tipico della disciplina;
L’uso di un linguaggio specifico e preciso;
La pertinenza delle risposte in riferimento ai quesiti proposti;
L’uso corretto delle unità di misura;
Chiarezza espositiva.
CRITERI DI VALUTAZIONE
Per la valutazione dei risultati sono stati tenuti in considerazione: l’impegno dimostrato a casa ed in
classe, il livello di partenza, i progressi anche minimi di ciascun alunno e le difficoltà che gli stessi
potevano incontrare nell’affrontare i nuovi argomenti proposti.
Il livello di sufficienza è stato raggiunto con l’acquisizione dei seguenti obiettivi minimi: conoscenza
generale dei contenuti, esposizione lineare, svolgimento di semplici problemi di applicazione di
formule, ripetizione ordinata e corretta dei concetti fondamentali, comprensione dei termini più
semplici del linguaggio specifico.
46
Documento del 15 maggio 2011 Classe V N
L’INSEGNANTE
Prof.ssa Annalisa Buratti
PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE DI SCIENZE
LIBRO DI TESTO IN ADOZIONE
Campbell-Reece- Taylor- Simon- Dickey, Il nuovo Immagini della biologia (Il corpo umano),
Edizioni LINX
OBIETTIVI RAGGIUNTI
CONOSCENZE
Elementi di anatomia e fisiologia umana.
COMPETENZE
Gli studenti hanno imparato a:
 analizzare la struttura e il funzionamento del corpo umano
 interpretare grafici, tabelle, figure
 comprendere che il corpo umano è una unità integrata formata da entità di per sé autonome, ma in
realtà strettamente correlate
 comprendere che l’adattamento del corpo umano ai diversi cambiamenti ambientali, sia esterni sia
interni, è frutto delle attività fortemente interconnesse delle componenti chimiche e strutturali
dell’intero organismo
 utilizzare nell’esporre il linguaggio specifico
CAPACITÀ
Gli studenti, a diversi livelli, si dimostrano capaci di:
 leggere e comprendere il testo e articoli di quotidiani o riviste su argomenti di biologia
 analizzare, sintetizzare e collegare concetti e informazioni in ambito disciplinare ed
interdisciplinare
 comunicare correttamente con proprietà di linguaggio.
47
Documento del 15 maggio 2011 Classe V N
CONTENUTI DISCIPLINARI
Ripasso strutture e caratteristiche della cellula
Il corpo umano
Organizzazione gerarchica
Tessuto epiteliale
Tessuto connettivo
Tessuto muscolare
Tessuto nervoso
Omeostasi e sistemi di regolazione
Digestione e nutrizione
Digestione e suo significato.
Anatomia dell’apparato digerente umano.
Fisiologia della digestione.
Fabbisogni nutritivi dell’uomo e disturbi alimentari.
Apparato respiratorio
Respirazione e suo significato.
Caratteristiche dei diversi sistemi respiratori: le branchie e i polmoni.
Anatomia dell’apparato respiratorio umano.
Le variazioni della pressione dell’aria nei polmoni
Scambio e trasporto dei gas respiratori
Meccanismi che regolano la respirazione
Cenni sulle principali malattie dell’apparato respiratorio
Apparato circolatorio
Caratteristiche e funzioni del sangue.
Anatomia e fisiologia dell’apparato circolatorio umano.
Principali malattie cardiovascolari.
La pressione sanguigna
Il sistema linfatico
Apparato escretore
Caratteri generali
Sistema immunitario
Risposta immunitaria aspecifica e specifica.
Le vaccinazioni
Cenni su malattie autoimmuni, malattie da immunodeficienza ed allergie
Riproduzione e sviluppo
Anatomia dell’apparato riproduttore maschile. Il ruolo degli ormoni sessuali.
Anatomia dell’apparato riproduttore femminile; il ciclo mestruale.
Spermatogenesi ed oogenesi.
La fecondazione
Metodi contraccettivi.
Fecondazione naturale e fecondazione assistita.
48
Documento del 15 maggio 2011 Classe V N
Il sistema nervoso
Organizzazione del sistema nervoso: sistema nervoso centrale e sistema nervoso periferico;
l’arco
riflesso
Struttura e funzione dei neuroni
L’impulso nervoso: potenziale di riposo e d’azione; base ionica del potenziale d’azione; propagazione
dell’impulso; la sinapsi; i neurotrasmettitori; neurotrasmettitori e psicofarmaci.
Anatomia e funzioni dell’encefalo umano.
METODI E STRUMENTI
Gli argomenti sono stati sviluppati attraverso lezioni frontali impostate in modo problematico,
coinvolgendo attivamente gli allievi al fine di favorire un apprendimento consapevole e una
partecipazione costruttiva al dialogo educativo.
Gli argomenti sono stati trattati partendo dall’osservazione e dalla descrizione di fenomeni, riferibili
all’esperienza quotidiana, per arrivare poi all’analisi e allo studio sistematico degli argomenti proposti e
giungere alle sintesi interpretative.
Nello svolgimento degli argomenti si è fatto riferimento al testo in adozione.
MODALITÀ DI VERIFICA
Verifiche orali, test oggettivi a risposta chiusa e/o aperta. Una volta la materia è stata inserita nella
simulazione della terza prova d’esame.
Durante l’anno sono state effettuate per ogni studente due prove scritte e almeno due orali.
Le verifiche proposte nel corso dell’anno scolastico sono state strettamente collegate ai vari percorsi
didattico – tematici svolti.
CRITERI DI VALUTAZIONE
Per la valutazione sono stati considerati: il livello di padronanza della disciplina (conoscenza e
comprensione degli argomenti trattati, elaborazione dei concetti, capacità di operare collegamenti
tra le varie conoscenze); le competenze comunicative (organizzazione del discorso, coesione logica e
coerenza discorsiva, proprietà ed efficacia del linguaggio); il grado di autonomia, il metodo di studio e
la progressione dell’alunno.
Nella valutazione sia orale che scritta si è fatto riferimento alla griglia concordata a livello di
dipartimento di materia
Il livello medio delle conoscenze e competenze raggiunte è nel complesso discreto.
L’INSEGNANTE
Prof.ssa Marta FADINI
49
Documento del 15 maggio 2011 Classe V N
PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE DI STORIA DELL’ARTE
LIBRO DI TESTO IN ADOZIONE
G. Dorfles, F. Laurocci, A. Vettese, L’ Ottocento, Atlas
G. Dorfles, A. Vettese, Il Novecento, Atlas
OBIETTIVI RAGGIUNTI
CONOSCENZE
Conoscenza di opere, artisti e movimenti in una prospettica storico-culturale
Padronanza del linguaggio specifico della disciplina
COMPETENZE E CAPACITÀ
Saper analizzare opere e movimenti in prospettiva storico-culturale
Saper analizzare in modo completo e critico un’opera d’arte
Saper operare confronti tra artisti di diverso orientamento
Saper cogliere le dinamiche relazionali tra opere, artisti e pubblico
Saper utilizzare un linguaggio espressivo appropriato e personale
Saper contestualizzare un’opera individuando itinerari, peculiarità, innovazioni, anche riconoscendo
radici, persistenze ed esiti
Saper operare collegamenti interdisciplinari
Acquisire consapevolezza del valore del patrimonio artistico e ambientale e della necessità della sua
tutela e conservazione
Il livello degli obiettivi raggiunti è mediamente alto. La classe ha risposto in modo attivo e partecipe.
CONTENUTI DISCIPLINARI
Romanticismo
C.D. Friedrich: Sentimento del Sublime, Viandante sul mare di nebbia
T. Géricault: La zattera della Medusa
50
Documento del 15 maggio 2011 Classe V N
W. Turner: teoria dei colori, Pioggia, vapore, velocità
E. Delacroix: La libertà che guida il popolo
F. Hayez: Il bacio
Architettura “revivals”, contaminazioni e ricostruzioni “in stile”
Realismo
G. Coubert: Gli spaccapietre
H. Daumier: Il vagone di terza classe
J.F. Millet: L’Angelus
Arte e Fotografia
Macchiaioli
G. Fattori: La Rotonda di Palmieri
S. Lega: Un dopo pranzo
T. Signorini: Sala delle agitate al San Bonifazio di Firenze
Impressionismo
E. Manet: Dejeneur sur l’herbe,Bar à le Folies Bergéres
C. Monet Impression , soleil levant, Serie delle Cattedrali di Rouen,
de I Covoni, de Le Ninfee
P.A. Renoir: Ballo al Moulin de la Galette
E. Degas: Ballerina sulla scena, L’assenzio
Berthe Morisot e Mary Cassat
Architettura dell’’800
La Tour Eiffel
La Mole Antonelliana di Torino
La Galleria Vittorio Emanuele II a Milano
Post-impressionismo
Puntinismo, Gerge Seurat: Une dimanche d’ètè à la Grande Jatte
V. Van Gogh: Mangiatori di patate, Campo di grano con corvi neri
P. Cèzanne: Montagne Sainte-Victoire
P. Gaugin: Il Cristo giallo, Due donne tahitiane sulla spiaggia
H. De Toulouse –Lautrec: Au Moulin Rouge
H. Rousseau : La guerra
La scuola di Glasgow: Mackintosh
A. Gaudì: La Sagrada Familia
G. Klimt e la secessione viennese: Giuditta I e II
Liberty
Espressionismo
Precursori, E. Munch: Il Grido, J. Ensor: Ingresso di Cristo a Bruxelles
Espressionismo francese
I Fauves: la follia dei colori
M. De Vlaminck: Ritratto di André Derain
H. Matisse: La joie di vivre
Espressionismo tedesco
Die Brücke, E.L. Kirchner: Cinque donne nella strada
Espressionismo austriaco, E. Schiele: L’abbraccio
Oskar Kokoschka: La sposa del vento
A. Modigliani: Lunia Czechowska
C. Soutine: Bue squartato
M. Chagall: La passeggiata
E. Mendelsohn: Einsteinturm
G. Grosz: I pilastri della società
51
Documento del 15 maggio 2011 Classe V N
P. Picasso e il cubismo
Esordi, periodo blu, periodo rosa
Les demoiselles d’Avignon
Cubismo analitico, cubismo sintetico
Guernica
Futurismo
U. Boccioni: Forme uniche nella continuità dello spazio
G. Balla: Le mani del violinista
G. Severini: Danzatrice in blu
A. Sant’Elia: progetti
F. Depero: mobili e abiti
Astrattismo
W. Kandinskij: Senza titolo (primo acquerello astratto)
P. Mondrian: Composizione con rosso, giallo, blu, Broadway boogiewoogie
Dadaismo
Man Ray: Cadeau
M. Duchamp: Fontana
Metafisica
G. De Chirico: Le muse inquietanti
Surrealismo
S. Dalì: Persistenza della memoria,
R. Magritte: L’uso della parola,
J. Mirò: Il cacciatore o paesaggio catalano
L’architettura Razionalista Le Corbusier, i cinque punti di una nuova architettura: Villa Savoye,
Cappella di Ronchamps
Frank Lloyd Wright: Casa sulla cascata, The Solomon R. Guggenheim
Museum
Action Painting
J. Pollock e il “dripping”
STRUMENTI E METODI
Materiali didattici aggiuntivi al libro di testo: pubblicazioni monografiche procurate dall’insegnante e/o
dagli studenti stessi.
Lezioni frontali, inquadramento delle opere dal punto di vista geo-storico e analisi sul piano
iconografico formale e iconologico. Approfondimenti e analisi di tematiche artistiche relative al
viaggio di istruzione a Madrid.
MODALITÀ DI VERIFICA
Verifiche orali, test scritti, simulazioni di terza prova tipologia B.
CRITERI DI VALUTAZIONE
Vedi Allegato 3 – 4.
52
Documento del 15 maggio 2011 Classe V N
L’INSEGNANTE
Prof. Pasquale Iacomino
53
Documento del 15 maggio 2011 Classe V N
PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE DI EDUCAZIONE FISICA
LIBRO DI TESTO IN ADOZIONE
Del Nista-Parker-Tasselli, Nuovo Praticamente Sport, Editore: G. D’Anna
OBIETTIVI RAGGIUNTI
CONOSCENZE
Contenuti tecnico-scientifici delle varie unità didattiche.
Linguaggio specifico di base della disciplina.
Conoscenza dei regolamenti di alcune discipline sportive.
Conoscenza di semplici norme alimentari in ambito sportivo
COMPETENZE
Gli alunni hanno progressivamente imparato a:
utilizzare l’esperienza pratica e le conoscenze teoriche per acquisire maggior funzionalità e resa
motoria;
gestire alcuni momenti dell’organizzazione delle attività pratiche (ottimizzazione dei gruppi di lavoro e
dei tempi a disposizione);
adattare tecniche, acquisizioni e memorie motorie anche ad esperienze e situazioni extracurricolari.
CAPACITÀ
Gli alunni si dimostrano capaci di:
- analizzare, capire, descrivere, spiegare i contenuti e utilizzare, in modo costruttivo le conoscenze
acquisite;
saper mettere in pratica elementari principi di teoria e metodologia dell’allenamento psico-fisico e
tecnico sportivo;
- esprimere un’adeguata forza muscolare, resistere all’affaticamento fisico e mentale, possedere una
buona mobilità articolare per consolidare gli schemi motori di base;
- utilizzare elementari automatismi psico-motori economici ed efficaci trasferibili nella quotidianità di
relazione quali: percezione spazio-temporale, coordinazione generale, equilibrio, destrezza.
CONTENUTI DISCIPLINARI
Attività ed esercizi a carico naturale.
Attività di opposizione e resistenza.
Attività con piccoli e grandi attrezzi.
Attività di rilassamento e controllo posturale.
Attività eseguite in varietà di ampiezza equilibrio, ritmo e situazioni spazio-temporali variate.
Attività sportive individuali: semplici elementi di atletica, attività natatoria: ripresa degli stili crawl,
dorso e rana.
Attività sportive di squadra: pallavolo.
Fondamentali individuali di badminton e pallacanestro.
Attività per migliorare le capacità coordinative e condizionali.
Semplici attività di arbitraggio nella pallavolo.
Informazioni sulla teoria del movimento e sulle metodologie dell’allenamento.
54
Documento del 15 maggio 2011 Classe V N
Discussioni di tematiche a carattere sportivo anche attraverso l’uso di materiale audio-visivo e cartaceo.
Lavori di ricerca a gruppi come approfondimento di alcune tematiche affrontate durante l'attività
curriculare
Regolamento e casistica della pallavolo
Alimentazione dello sportivo (cenni).
METODI E MODALITA'DI LAVORO
Lezioni frontali pratiche e teoriche.
Esercitazioni pratiche.
Discussione delle attività e degli argomenti trattati.
Attività individuali, a coppie e di gruppo.
Utilizzo di attrezzi della palestra, spazi all’aperto, piscina.
Utilizzo del libro di testo e sussidi audio-visivi, articoli di giornale.
STRUMENTI DI VERIFICA
Gli alunni sono stati valutati tramite: test pratici, prove scritte inerenti gli argomenti trattati, verifiche
orali.
Sono state effettuate non meno di due verifiche quadrimestrali. Per gli allievi con profitto insufficiente
si sono svolte attività di recupero con ulteriore verifica.
CRITERI DI VALUTAZIONE
La valutazione conclusiva sarà sintesi del profitto ottenuto nelle prove pratiche, scritte e orali. Anche la
partecipazione, l’impegno mostrato per le attività proposte e l’evoluzione del rendimento
contribuiranno a una completa sintesi valutativa.
La griglia di valutazione adottata è quella concordata a livello di dipartimento di materia.
L’INSEGNANTE
Prof.ssa Emanuela Paganini
55
Documento del 15 maggio 2011 Classe V N
SIMULAZIONI DELLE PROVE D’ESAME
I PROVA
I compiti in classe di italiano sono stati assegnati utilizzando tutte le tipologie previste per l’Esame di
Stato.
E’ stata programmata una simulazione in data 17 maggio 2011 della durata prevista di sei ore.
Per la griglia di valutazione adottata: vedi ALLEGATO n° 1.
II PROVA
E’ stata programmata una simulazione in data 25 maggio 2011 della durata prevista di sei ore.
La prova viene svolta nella Lingua straniera che lo studente sceglie, dopo aver preso visione dei testi
proposti nelle tre lingue straniere.
Per la griglia di valutazione adottata: vedi ALLEGATO n° 2.
III PROVA
Il consiglio ha somministrato prove di tipologia B, perché tale tipologia è stata ritenuta più idonea a
valorizzare le conoscenze, le capacità e le competenze degli studenti
I SIMULAZIONE
16 aprile 2010
Tipologia B
Materie coinvolte: Francese, Spagnolo, Fisica, Latino
Durata della prova: due ore
II SIMULAZIONE
10 marzo 2011
Tipologia B
Materie coinvolte: Francese, Spagnolo, Filosofia, Scienze
Durata della prova: due ore
III SIMULAZIONE
15 aprile 2011
Tipologia B
Materie coinvolte: Inglese, Latino, Storia, Storia dell’Arte
Durata della prova: due ore
56
Documento del 15 maggio 2011 Classe V N
ALLEGATI
GRIGLIE DI VALUTAZIONE
 ALLEGATO 1:
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA PRIMA PROVA SCRITTA (tipologia A)
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA PRIMA PROVA SCRITTA (tipologia B, C, D)
 ALLEGATO 2: GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA SECONDA PROVA SCRITTA
 ALLEGATO 3: GRIGLIE DI VALUTAZIONE DELLA TERZA PROVA
 ALLEGATO 4: GRIGLIA D’ISTITUTO PER LA VALUTAZIONE DEGLI ORALI
 ALLEGATO 5: GRIGLIA D’ISTITUTO PER COLLOQUIO ESAME DI STATO
57
Documento del 15 maggio 2011 Classe V N
ALLEGATO 1
GRIGLIA DI VALUTAZIONE PRIMA PROVA SCRITTA – ITALIANO
CANDIDATO:
CLASSE:
TIPOLOGIA A (Prima prova dell’Esame di Stato)
1
Voci di correzione
Comprensione dei testi
2
Analisi e commento
3
Approfondimento
4
Strutturazione \
organizzazione del discorso
5
Correttezza ortografica \
morfologica \ sintattica
6
Uso pertinente del lessico
Precisa ed approfondita
Buona
Adeguata
Opportuna nelle linee generali
Limitati gli errori di comprensione
Gravi errori di comprensione
Esaurienti
Completi, ma non approfonditi
Limitati ai punti essenziali
Parziali
Del tutto incompleti
Ricco ed articolato
Adeguato alla richieste
Pertinente ma non molto articolato
Parziale / schematico
Errato / assente
Organico e coerente
Semplice
A volte frammentario
Confuso / Disorganico / Ferraginoso
Corretto
Con alcuni errori
Con frequenti errori
Scorretto
Pertinente
Non sempre adeguato
Con rilevanti improprietà
PUNTEGGIO TOTALE ATTRIBUITO ___________________
MOTIVAZIONI PARTICOLARI
58
punti in /15
3
2,5
2
1,5
1
0
3
2,5
2
1
0
3
2,5
2
1
0
2,5
1,5
1
0
2
1,5
1
0
1,5
1
0
Documento del 15 maggio 2011 Classe V N
GRIGLIA DI VALUTAZIONE PRIMA PROVA SCRITTA – ITALIANO
CANDIDATO:
CLASSE:
TIPOLOGIA B, C, D (Prima prova dell’Esame di Stato)
Obiettivi verificati
Punti 1
Punti 2
Punti 3
Punteggio
massimo
1. Correttezza e proprietà Testo comprensibile a
linguistica
fatica, con errori di
forma e lessico
improprio
2. Pertinenza alla traccia, Non comprende o non
rispetto della tipologia e soddisfa le richieste
delle consegne
Forma corretta, lessico
adeguato, uso corretto
della terminologia storica
o specifica dell‘argomento
Pertinente in modo
puntuale, soddisfa tutte le
richieste
3. Conoscenza dei
contenuti e/o uso dei
documenti
Forma sostanzialmente
corretta, con qualche
errore, lessico generico
o non sempre proprio
Pertinente in modo
generico, o solo in un
punto perde di vista la
traccia
Parziale, con molte
Conosce in modo
inesattezze o carenze corretto gli elementi
essenziali, pur con
qualche inesattezza
Testo disorganico,con Testo sostanzialmente
passaggi logici poco ordinato e coerente
chiari
Conosce l'argomento nella
sua complessità, in modo
approfondito
3/15
Testo ben articolato,
organico e adeguatamente
argomentato
3/15
Assenza totale o quasi Qualche
totale di
approfondimento con
approfondimento o
valutazione critica
valutazione
Approfondimento
consapevole con giudizi
criticamente competenti.
3/15
4. Articolazione e
organicità del testo (o
delle sue sezioni),
coerenza argomentativa
5. Capacità di
approfondimento e di
valutazione criticamente
fondata
PUNTEGGIO TOTALE ATTRIBUITO ___________________
MOTIVAZIONI PARTICOLARI
59
3/15
3/15
Documento del 15 maggio 2011 Classe V N
ALLEGATO 2
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA SECONDA PROVA SCRITTA
I – COMPRENSIONE SCRITTA
OBIETTIVO
DESCRITTORE
INDICATORE DI LIVELLO
PUNTEGGIO
Conoscenze
Il candidato si esprime
linguistiche
applicando le proprie
(Correttezza formale e conoscenze
proprietà
di ortografiche,
linguaggio)
morfosintattiche,lessic
ali.
1. In modo gravemente scorretto
2. In modo scorretto
3. In
modo
impreciso
ma
comprensibile
4. In modo chiaro e nel complesso ………../15
corretto
5. In
modo
chiaro,
corretto,
scorrevole e con ricchezza
lessicale
Comprensione
del Il candidato riconosce 1. In modo nullo
testo
le informazioni
2. In modo frammentario
3. Nei loro elementi essenziali
………../15
4. In modo completo
5. In modo completo anche nei loro
aspetti impliciti.
Capacità espositiva
Il candidato formula la 1. In modo incoerente
(coerenza
delle risposta
2. In modo comprensibile ma
argomentazioni)
limitandosi a riscrivere parte del
testo
………../15
3. In modo semplice ma adeguato
4. In modo chiaro e ben articolato
5. In modo chiaro, preciso e organico
II. SINTESI (Riassunto del testo)
OBIETTIVO
Conoscenze
linguistiche
(correttezza formale)
Capacità di analisi
Capacità di sintesi
DESCRITTORE
Il candidato si esprime
applicando le proprie
conoscenze
ortografiche,
morfosintattiche
e
lessicali
Il candidato coglie gli
elementi essenziali
Il
candidato
sa
riorganizzare i concetti
chiave e le loro
relazioni
INDICATORE DI LIVELLO
1. In modo gravemente scorretto
2. In modo scorretto
3. In
modo
impreciso
ma
comprensibile
4. In modo chiaro e nel complesso
corretto
5. In
modo
chiaro,
corretto,
scorrevole, con ricchezza lessicale
1. In modo inadeguato e non
pertinente
2. In modo frammentario
3. In modo essenziale ma non
esauriente
4. In modo esauriente
5. In modo preciso e completo
1. In modo inadeguato
2. In modo superficiale e non sempre
coerente
3. In modo elementare ma coerente
4. In modo adeguato e coerente
5. In modo efficace, strutturandoli
logicamente
60
PUNTEGGIO
………./15
………/15
………../15
Documento del 15 maggio 2011 Classe V N
III. PRODUZIONE SCRITTA (Composizione di un testo scritto)
OBIETTIVO
DESCRITTORE
Conoscenze linguistiche Il candidato si esprime
(correttezza formale e applicando le proprie
proprietà di linguaggio) conoscenze
ortografiche,
morfosintattiche
e
lessicali
Capacità argomentativa Il candidato espone i
(conoscenza
relativa temi trattati
all’argomento e relative
al contesto)
Capacità espositiva
Il candidato organizza le
(coerenza
delle proprie idee
argomentazioni)
Capacità
di
rielaborazione
critica
(sviluppo
critico
e
convincimenti
personali)
Il
candidato
sa
esprimere le proprie
valutazioni e giudizi
personali
INDICATORE DI LIVELLO
1. In modo gravemente scorretto
2. In modo scorretto
3. In
modo
impreciso
ma
comprensibile
4. In modo chiaro e nel complesso
corretto
5. In modo chiaro corretto,
scorrevole,
con
ricchezza
lessicale
1. In modo
povero e/o non
pertinente
2. In modo superficiale
3. In modo essenziale e scolastico
4. In modo pertinente e articolato
5. In modo ricco, coerente e
approfondito
1. In
modo
incoerente
e
disordianto
2. In modo poco organico
3. In
modo
ordinato
ma
elementare
4. In modo ben articolato
5. In modo logico e ben
Strutturato
1. In modo incongruente e spesso
infondato
2. In modo elementare e poco
argomentato
3. Con sufficiente coerenza logica
4. In modo adeguato e coerente
5. In modo apprezzabile e con
senso critico
Corrispondenza livelli / voti in quindicesimi:
Livello 1
Livello 2
Livello 3
Livello 4
Livello 5
4 – 5 – 6 / 15
7 – 8 – 9 / 15
10 – 11 / 15
12 – 13 / 15
14 – 15 / 15
61
PUNTEGGIO
ASSEGNATO
……………/15
……………/15
…………../15
…………./15
Documento del 15 maggio 2011 Classe V N
ALLEGATO 3
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA TERZA PROVA (TIPOLOGIA B)
INDICATORI
Conoscenza dei contenuti
Capacità espressive ed operative
Capacità di rielaborazione e sintesi
Assente
0
Nulle
0
Inesistente
0
PUNTEGGI
Limitata
Accettabile
1
1,5
Scarse
Accettabili
0,5
1
Parziale
Accettabili
0,5
1
Completa
2
Apprezzabili
1,5
Apprezzabili
1,5
NUMERO DOMANDE: 12
NUMERO DOMANDE: 15
PUNTI PROVA VOTO IN /15 PUNTI PROVA VOTO IN /15
58 - 60
15
72 - 75
15
54 - 57
14
66 - 71
14
48 - 53
13
59 - 65
13
44 - 47
12
53 - 58
12
40 - 43
11
46 - 52
11
36 - 39
10
41 - 45
10
31 - 35
9
35 - 40
9
25 - 30
8
30 - 34
8
18 - 24
7
23 - 29
7
12 - 17
6
15 - 22
6
6 - 11
5
8 - 14
5
2-5
4
5-7
3-4
1
3
3-4
2
0
2
2-1
1
0
1. Punti prova:
viene calcolata la somma dei punteggi dei singoli indicatori per ogni risposta.
2. Si possono attribuire punteggi intermedi rispetto a quelli indicati, usando cifre decimali.
3. In presenza di punteggio non intero:
a) nell’intervallo 0,50 – 1,00 il punteggio viene arrotondato per eccesso.
b) nell’intervallo 0,00 – 0,49 il punteggio viene arrotondato per eccesso nel caso in cui in almeno
due discipline ci sia un voto di eccellenza (= 14 - 15).
62
Documento del 15 maggio 2011 Classe V N
ALLEGATO 4
GRIGLIA D’ISTITUTO PER LA VALUTAZIONE DEGLI ORALI
Voto
1 - 3
3 - 4.5
4.5 - 5.5
6
6.5 - 7
8
9
10
Giudizio sintetico
Pesanti lacune di base e disorientamento di tipo logico,
linguistico e metodologico
Gravi lacune nella conoscenza degli argomenti svolti;
utilizzazione non appropriata delle conoscenze acquisite o
comprensione inadeguata del testo o fraintendimento delle
domande proposte; linguaggio confuso e poco corretto con
terminologia specifica impropria e spesso scorretta.
Informazioni frammentarie e non sempre corrette utilizzate in
modo superficiale e non sempre pertinente; difficoltà nel
condurre analisi, nello stabilire collegamenti anche semplici e
nell’affrontare tematiche proposte; scarsa proprietà di
linguaggio.
Conoscenza limitata agli elementi basilari ed essenziali;
qualche capacità di collegamento; conoscenza sufficiente del
linguaggio specifico; accettabile proprietà di linguaggio.
Conoscenza degli elementi essenziali; lo studente si orienta tra
i contenuti; coglie i nessi tematici e comparativi; sa usare
correttamente la terminologia specifica.
Lo studente possiede conoscenze sicure e diffuse; affronta
percorsi tematici anche di una certa complessità ed istituisce
collegamenti significativi; sicura padronanza della terminologia
specifica con esposizione chiara e appropriata.
Lo studente possiede conoscenze ampie, sicure e approfondite;
è in grado di costruire autonomamente un percorso critico
attraverso nessi o relazioni tra aree tematiche diverse;
linguaggio ricco e articolato; conoscenza ampia e precisa della
terminologia specifica.
Lo studente possiede conoscenze ampie, approfondite e sicure;
è in grado di affrontare le diverse tematiche autonomamente,
con rigore di analisi e di sintesi; sa costruire percorsi critici,
anche di carattere interdisciplinare; linguaggio ricco, articolato
e preciso nell’uso della terminologia specifica.
63
Livello di
apprendimento
Del tutto
insufficiente
Gravemente
insufficiente
Insufficiente
Sufficiente
Discreto
Buono
Ottimo
Eccellente
Documento del 15 maggio 2011 Classe V N
ALLEGATO 5
GRIGLIA PER COLLOQUIO ESAME DI STATO
Griglia di valutazione della prova orale di _________________________
Descrittori
Argomento proposto dal candidato Argomentazioni incerte, scarsa
rielaborazione
Lavoro essenziale ed esposizione corretta
(max 6 punti)
Lavoro adeguato e significativo
Lavoro originale, approfondito e
particolarmente significativo
Conoscenze (max Lacunose e/o frammentate
10 punti)
Lacunose e/o generiche
Essenziali
Organiche con approfondimenti
Complete e organizzate con
approfondimenti
Argomentazione e uso di un linguaggio
Abilità
non sempre appropriati
Argomentazione sufficiente e uso di
(max 8 punti)
Colloquio (max
linguaggio specifico
22 punti)
Argomentazione buona e chiarezza
espositiva
Argomentazione ottima e chiarezza
espositiva
Competenze (max Collegamenti non adeguati e mancanza di
consequenzialità logica
4 punti)
Collegamenti sufficienti e adeguata
consequenzialità logica
Buona capacità di collegamenti e
consequenzialità logica
Discussione degli elaborati (max 2 Discussione degli elaborati, con alcune
incertezze, e parziale correzione degli
punti)
errori commessi
Discussione degli elaborati autonoma e
sicura, correzione degli errori commessi
Totale dei punti assegnati
64
Fascia di
punteggio
1-2
3
4-5
6
1-3
4-5
6
7-8
9-10
1-3
4-5
6-7
8
1
2-3
4
1
2
30/30
Punteggio
assegnato
Documento del 15 maggio 2011 Classe V N
Il dirigente scolastico
Prof.ssa Cristina Boracchi
Busto Arsizio, 9.05.2011
65
Scarica