Replicazione dei virus in laboratorio Prof.ssa Grazia Paladino • I virus sono incapaci di moltiplicarsi in terreni artificiali come quelli utilizzati per coltivare i batteri • Infatti necessitano di cellule viventi per la loro replicazione. • Si utilizzano animali da laboratorio (ormai non tanto utilizzati), uova embrionate (cioè uova di pollo fecondate) e colture cellulari in vitro. • Attualmente le colture cellulari hanno sostituito l' uso delle uova embrionate e degli animali da laboratorio • Le colture cellulari sono ottenute da tessuti o organi, prelevati da animali. • Il tessuto è opportunamente trattato per ottenere le singole cellule che sono messe in coltura in appositi terreni di crescita • Questi terreni sono costituiti da soluzioni contenenti sali minerali, zuccheri, vitamine, aminoacidi e proteine. • Queste sono sostanze nutritizie di cui le cellule hanno bisogno per crescere. • Inoltre possono essere addizionati con antibiotici, per prevenire le contaminazioni batteriche • Per coltivare le cellule si utilizzano delle piastre di Petri contenenti il terreno a cui si aggiungono le cellule • In alternativa si possono utilizzare dei contenitori di forma rettangolare dette fiasche. • Per far crescere le cellule si ripongono all’interno di «stufe termostatate» alla temperatura di 37°C • Quando le cellule hanno formato un tappeto (visibile al microscopio come una copertura continua del fondo della piastra) si possono aggiungere i virus Effetto citopatico è l'insieme di cambiamenti morfologici che una cellula infetta da virus può assumere Cellule epiteliali non infette Cellule epiteliali dopo qualche giorno dall’infezione virale