Esercitazione di Analisi Matematica II Barbara Balossi 09/05/2017 Derivate direzionali, formula del gradiente, differenziabilità Esercizio 1 Si verifichino i seguenti fatti per la funzione √ f (x, y) = x 3 y. a) La funzione è derivabile anche nell’origine. b) le derivate parziali non sono continue nell’origine (perciò non si può applicare la condizione sufficiente di differenziabilità). c) f è differenziabile nell’origine. Esercizio 2 Considerare la funzione y f (x, y) = ex arctan( x ) a) Indicarne gli insiemi di esistenza e continuità; b) Calcolarne, dove esistono, le derivate parziali; c) Indicare l’insieme di differenziabilità; d) Calcolare la derivata direzionale, nel punto (1, 1) nella direzione del versore della retta y = x, orientata nel verso delle x decrescenti. Esercizio 3 Si verifichi direttamente dalla definizione che la seguente funzione è differenziabile nell’origine xy 3 (x, y) 6= (0, 0) f (x, y) = x2 + y 2 0 (x, y) = (0, 0). Si ottenga poi lo stesso risultato dimostrando che le funzioni fx e fy sono continue nell’origine. Esercizio 4 Si consideri la seguente funzione: x3 y f (x, y) = x2 + y 4 0 (x, y) 6= (0, 0) (x, y) = (0, 0). Dire in quale insieme del piano f è continua, derivabile, differenziabile. 1 Esercizio 5 Data la funzione f (x, y) = p 3 (x + 3)(y − 1) stabilire se nel punto (−3, 1) la funzione è continua, è derivabile, è differenziabile. Esercizio 6 Considerare f (x, y) = ex 2 +y 2 . a) Calcolare la derivata direzionale di f nel punto (1, 1), nella direzione e nel versore della retta y = x, nel verso delle x crescenti. b) Scrivere l’equazione del piano tangente a z = f (x, y) nel punto (1, 1, f (1, 1)). c) Scrivere la formula di Taylor di f (x, y) arrestata al secondo ordine, con centro nel punto (1, 1). d) Disegnare alcune linee di livello della funzione. p Esercizio 7 Data f (x, y) = 1 + (x − 1)y; i) determinare il dominio e le curve di livello di f e rappresentarli sul piano cartesiano; ii) stabilire se f è differenziabile in P = (2, 1); iii) calcolare, se esistono, tutte le derivate direzionali di f nel punto P ; iv) determinare, se esiste, il polinomio di I grado che meglio approssima f in un intorno di P ; v) dimostrare che una funzione differenziabile in un punto P ammette in P tutte le derivate direzionali. 2 Esercizio 8 Si calcolino le derivate parziali della funzione f (x, y) = xex si dica se f è di classe C 1 nel suo dominio. 2 √ y specificando dove esistono,