IMMUNALS - Ruolo patologico e potenziale utilizzo

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IMMUNALS - Ruolo patologico e potenziale utilizzo clinico dell’asse
CCL2/CCLR2 nella regolazione della risposta immunitaria nella SLA
Caterina BENDOTTI
Dipartimento di Neuroscienze, Istituto di Ricerche Farmacologiche Mario Negri, Milano
La chemochina CCL2 responsabile, attraverso il suo recettore CCR2, della mobilizzazione di
monociti e leucociti dal midollo osseo è tra i fattori infiammatori quello più precocemente attivato
nel midollo spinale dei topi transgenici SOD1G93A, un modello di SLA familiare. Inoltre
l’espressione di questa chemochina è aumentata nel liquor e nel sangue dei pazienti SLA. Studi
preliminari hanno tuttavia mostrato una riduzione dell'espressione di CCR2 nei monociti circolanti
dei pazienti SLA suggerendo un deficit funzionale dell'asse CCL2/CCR2 alla base della malattia. Per
indagare a fondo questa ipotesi in questo studio abbiamo analizzato l'espressione di CCL2 e CCR2
nel midollo spinale, nei nervi e nel sangue dei topi SOD1G93A a diversi stadi della malattia
dimostrando che:
1) nel midollo spinale CCL2 aumenta inizialmente nella microglia mentre all'esordio dei sintomi
l'aumento avviene sopratutto nel motoneurone e lungo l'assone nei nervi periferici;
2) il recettore CCR2, che nel midollo spinale è espresso a livelli basali nei neuroni, viene attivato
soprattutto negli astrociti e nella microglia in fase sintomatica, ma non nel nervo sciatico;
3) l'attivazione di CCL2 è seguita da un aumento dei macrofagi (CD68) e linfociti T-CD8 nel
midollo spinale e nei nervi dei topi SOD1G93A all'esordio dei sintomi, mentre le cellule Treg
(CD4+, FoxP3+) con potenziale neuroprotettivo risultano diminuite;
4) nel sangue periferico i monociti e l'espressione del loro recettore CCR2 non variano nel corso
della malattia, mentre le Treg sono significativamente aumentate nella milza all'esordio dei
sintomi, indicando un possibile deficit del loro reclutamento a livello spinale. Tuttavia questo
effetto non sembra migliorato dalla trasfezione di CCR2 in queste cellule;
5) a differenza dei dati preliminari, i monociti nel sangue dei pazienti SLA sono aumentati ma la
loro espressione di CCR2 non è variata.
In conclusione questo studio dimostra che l'asse CCL2/CCR2 potrebbe modulare la vitalità dei
motoneuroni non solo attraverso la mobilizzazione e il reclutamento di cellule immunitarie ma
anche attraverso una diretta azione sui motoneuroni.
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