come si fa una ricerca sociolinguistica

COME SI FA UNA
RICERCA
SOCIOLINGUISTICA
Lezione del 31 ottobre 2014
Rispetto al linguista
• Il sociolinguista è più abituato a condurre
INDAGINI SUL CAMPO, a lavorare su
dati empirici.
• A proposito di questo tipo di indagini, si
parla di LINGUISTICA DEL TERRENO
Un’indagine (o inchiesta) sul
campo può essere di due tipi:
1. Raccolta e analisi di TESTI (indagine
sociolinguistica vera e propria)
2. Raccolta e analisi di DICHIARAZIONI
PRODOTTE DAI PARLANTI
(indagine autovalutativa, che rientra
nell’àmbito della sociologia del
linguaggio): per es. le inchieste della
DOXA o dell’ISTAT
Come si progetta un’indagine
sociolinguistica
• DISEGNO DELLA RICERCA= definizione degli
obiettivi
della ricerca;
formulazione di
interrogativi generali e quesiti specifici.
• CAMPIONAMENTO = scelta delle fonti da cui
ricavare i dati, cioè del campione da sottoporre a
osservazione (quante persone, di che età, ecc.);
può anche non trattarsi di persone, ma di
trasmissioni televisive o radiofoniche, raccolte di
testi scritti, ecc.
L’INSIEME DEI DATI, DEI MATERIALI CHE
SI RICAVERANNO DALLA RICERCA E CHE
SARANNO SOTTOPOSTI AD ANALISI SI
CHIAMA CORPUS
Un’indagine sociolinguistica è un
lavoro complesso: ci sono molti
problemi da risolvere
Per esempio bisogna cercare di evitare (per
quanto possibile) la distorsione dei dati
causata dalla presenza dell’osservatore (o
ricercatore, o raccoglitore, o intervistatore):
a questo proposito si è parlato di
PARADOSSO DELL’OSSERVATORE
Il paradosso dell’osservatore
secondo William Labov
“Scopo della ricerca linguistica su una
comunità di parlanti è scoprire come la
gente parla, quando non è sottoposta ad
una osservazione sistematica; ma solo
con una osservazione sistematica
possiamo raccogliere questi dati”
Nel tentativo di contenere questo
disturbo, si sono sperimentate
diverse tecniche:
• OSSERVAZIONE OCCULTA
• OSSERVAZIONE CONTROLLATA
• OSSERVAZIONE PARTECIPANTE
(caso particolare: l’osservatore fa già
parte del gruppo)
La modalità più diffusa di inchiesta
sociolinguistica
è
l’INTERVISTA
FACCIA
A
FACCIA.
• INTERVISTA
NON
STRUTTURATA. Non si ha una
griglia di domande preordinate da
porre. Si propone un tema come
stimolo per avviare l’interazione e si
cerca di coinvolgere emotivamente
l’intervistato.
• INTERVISTA SEMISTRUTTURATA
(domande basate su una traccia che può
essere modificata a seconda dell’andamento
dell’intervista)
• INTERVISTA STRUTTURATA
(somministrazione di un questionario a
risposte chiuse, aperte o in forma mista)
Alla fase della raccolta dei dati segue
quella della loro TRASCRIZIONE
• TRASCRIZIONE CONVERSAZIONALE =
rappresenta anche aspetti non linguistici della
conversazione:
turni
conversazionali,
sovrapposizioni, pause, silenzi, intonazione,
risate, ecc.
• TRASCRIZIONE FONETICA = consente di
stabilire una corrispondenza biunivoca tra fonemi
e grafemi e quindi di rappresentare aspetti della
pronuncia.
Per realizzarla si usa l’IPA (International
Phonetic Alphabet) o ALFABETO FONETICO
INTERNAZIONALE