Metodi di analisi Due metodi sistematici per l’analisi dei circuiti: ANALISI NODALE (basata su KCL e legge di Ohm) ANALISI AGLI ANELLI (basata su KVL e legge di Ohm) Teoria dei Circuiti Prof. Luca Perregrini Metodi di analisi, pag. 1 Analisi nodale Le incognite sono le tensioni di nodo Dato un circuito con n nodi (privo di generatori di tensione), il metodo si articola in tre passi: 1. un qualunque nodo viene scelto come riferimento; si indicano con v1, v2, …, vn–1 le tensioni dei rimanenti nodi rispetto al nodo di riferimento; 2. si applica la KCL agli n–1 nodi, usando la legge di Ohm per esprimere le correnti di ramo in funzione delle tensioni di nodo; 3. si risolvono le equazioni così ottenute, ricavando le tensioni di nodo v1, v2, …, vn–1. Teoria dei Circuiti Prof. Luca Perregrini Metodi di analisi, pag. 2 Analisi nodale con generatori di tensione CASO 1 Il generatore di tensione V0 è collegato tra il nodo di riferimento e il nodo i-esimo. La tensione del nodo i-esimo viene posta uguale a quella del generatore: vi V0 vi = V0 + – Il problema si semplifica perché il numero di incognite si riduce. Teoria dei Circuiti Prof. Luca Perregrini Metodi di analisi, pag. 3 Analisi nodale con generatori di tensione CASO 2 Il generatore di tensione V0 è collegato tra due nodi non di riferimento. Si definisce un supernodo costituito dai due nodi ai quali è collegato il generatore e si applica la KCL al supernodo: i1 + i2 + i3 + i4 + i5 = 0 L’equazione mancante viene ottenuta applicando la KVL al supernodo: vi = vj + V0 Teoria dei Circuiti Prof. Luca Perregrini i2 vi V0 +– i1 supernodo i3 vj i5 i4 Metodi di analisi, pag. 4 Analisi agli anelli Si applica soltanto ai circuiti planari, cioè ai circuiti che possono essere disegnati su un piano senza che vi siano rami che si incrociano. Teoria dei Circuiti Prof. Luca Perregrini Metodi di analisi, pag. 5 Analisi agli anelli Le incognite sono le correnti di maglia Dato un circuito con n maglie (privo di generatori di corrente), il metodo si articola in tre passi: 1. Si assegnano le correnti di anello i1, i2, …, in agli n anelli; 2. si applica la KVL a ciascuno degli n anelli, usando la legge di Ohm per esprimere le tensioni in termini di correnti di anello; 3. si risolvono le equazioni così ottenute, ricavando le tensioni di nodo i1, i2, …, in. Teoria dei Circuiti Prof. Luca Perregrini Metodi di analisi, pag. 6 Analisi agli anelli con generatori di corrente CASO 1 Il generatore di corrente fa parte del solo anello i-esimo. La corrente dell’i-esimo anello viene posta uguale a quella del generatore: ii = I 0 I0 ii Il problema si semplifica perché il numero di incognite si riduce. Teoria dei Circuiti Prof. Luca Perregrini Metodi di analisi, pag. 7 Analisi agli anelli con generatori di corrente CASO 1 Il generatore di corrente fa parte di due anelli. Si definisce un superanello ottenuto dai due anelli originali rimuovendo il generatore e si applica la KVL al superanello. L’equazione mancante viene ottenuta applicando la KCL ad un nodo al quale è collegato il generatore. Teoria dei Circuiti Prof. Luca Perregrini ij I0 ii superanello ij ii Metodi di analisi, pag. 8