Filippo Bogetto Dipartimento di Neuroscienze, Sezione di Psichiatria Università degli Studi di Torino TRISTEZZA: Stato d’animo dolente, correlato a vissuti di perdita – antica o recente, reale o simbolica – sovente correlato alla ll nostalgia. l E’ E un vissuto penoso, ma il soggetto gg lo esperisce p come naturale e, in linea di massima, non coinvolge i l ttutti tti gli li aspetti tti dell’esistenza EPISODIO DEPRESSIVO MAGGIORE • Cluster emotivo-affettivo: Umore depresso, irritabilità, anedonia, ansia • Cluster cognitivo-percettivo: Deficit delle prestazioni intellettuali, rallentamento del corso del pensiero, pensiero contenuto pessimistico dei pensieri, pensieri idee deliranti, allucinazioni • Cluster psicomotorio: p Marcato rallentamento motorio fino alla catatonia, mutacismo, mimica rallentata o fissa improntata a sofferenza e dolore, agitazione psicomotoria • Cluster somatovegetativo: Appetito peso, Appetito, peso astenia, astenia ritmo sonno-veglia, sonno-veglia ↓ libido • Cluster sintomatologico cronobiologico: Insonnia ritardata, ↓ della sofferenza depressiva verso le ore serali e ↑ nelle prime ore del mattino, stagionalità DISTURBO DEPRESSIVO MAGGIORE Episodio Singolo g Forma Ricorrente DISTURBO BIPOLARE DISTURBO DISTIMICO Distimia Sintomatologia analoga alla depressione maggiore, ma con: < gravità, lungo decorso (almeno 2 anni) DISTURBO CICLOTIMICO Ciclotimia Alternarsi continuativo di fasi ipomaniacali e depressive minori, per almeno 2 anni CERVELLO Dipartimento di Neuroscienze, Sezione di Psichiatria Università degli Studi di Torino DEPRESSIONE: IPOTESI MONOAMINERGICA (Serotonina Noradrenalina (Serotonina, Noradrenalina, Dopamina) CONDIZIONE FISIOLOGICA RIDUZIONE NEUROTRASMETTITORE AUMENTO DEI RECETTORI NEUROIMAGING STRUTTURALE NELLA DEPRESSIONE VENTRICOLI = ↑ IPPOCAMPO ↓ = STRIATO ↓ ↑ LOBO FRONTALE C. ORBITOFRONTALE ↓ ↓ ↓ = C. PREFRONTALE S.G. AMIGDALA ↓ ↓ ↓ ↑ Rocca & Bogetto, Fotografare il cervello, 2010 CIRCUITO DELLA DEPRESSIONE MAGGIORE CORTECCIA (prefrontale, parietale, cingolata A/P, supplementare motoria) C. CINGOLATA C ANTERIORE ROSTRALE GANGLI DELLA BASE TALAMO MESENCEFALO PONTE AREA 25 BRODMANN INSULA, IPPOCAMPO, IPOTALAMO COMPARTIMENTO VEGETATIVO AUTONOMICO Mayberg Liotti et al, 1999, in Rocca & Bogetto, Fotografare il cervello, 2010 La “centralina” del circuito della depressione é l’area 25 di Brodmann. Quest’area si colllega a strutture come l’amigdala, che genera paura e ansia, e l’ipotalamo, coinvolto nelle risposte allo stress. A loro volta queste strutture scambiano segnali con l’ippocampo, centro della memoria, e con l’insula, che elabora le percezioni sensoriali e le emozioni. Insel, Scientific American, 2010 Un’area 25 più piccola del normale aumenta il rischio di depressione in soggetti con una variante genetica svantaggiosa della proteina trasportatrice della serotonina. Insel, Scientific American, 2010 PERSONALITA’ E’ RICONOSCIBILE UNA PERSONALITA’ DEL DEPRESSO ? “… … se ti vuoi godere in qualche modo la tua depressione, devi metterti così…” Schultz, Peanuts, 1970 PERSONALITA’ TEMPERAMENTO marker genetico geneticocostituzionale + CARATTERE acquisizione ambientale esperienziale TEMPERAMENTO DEPRESSIVO TEMPERAMENTO IPERTIMICO triste, privo di humor, pessimista o incapace di gioire tranquillo, passivo, indeciso, chiuso od introverso scettico, ipercritico o lamentoso tendenza a preoccuparsi e a rimuginare coscienzioso e autodisciplinato autocritico e autosvalutante preoccupato per la propria inadeguatezza esuberante, ottimista, allegro, irritabile superficiale, presuntuoso, vanaglorioso, ampolloso, sicuro di sé, sicuro della propria immunità verso le malattie mentali pieno di progetti, imprudente, impulsivo loquace sintonico, cordiale, estroverso; entrante, indiscreto, prepotente disinibito, con tendenza alla promiscuità Akiskal, 1987 Bifasicità con bruschi p passaggi gg da una fase all’altra, brevi cicli alterni e rara eutimia A. Manifestazioni soggettive apatia alternata ad euforia pessimismo alternato a spensieratezza; sensazione di idee confuse alternata a ideazione creativa autostima variabile tra scarsa e spropositata fiducia in sé B. Manifestazioni comportamentali ipersonnia alternata a ridotta necessità di sonno introversione alternata a disinibita ricerca di compagnia aumentata loquacità alternata a ridotta attività verbale tendenza al pianto alternata con eccessiva scherzosità marcata incostanza quantitativa e qualitativa della produttività TEMPERAMENTO CICLOTIMICO irascibile e collerico emotività talmente intensa che anche attività normalmente piacevoli risultano spesso intollerabili tendenza a rimuginare ipercritico e intollerante (lamentoso) non accetta gli scherzi importuno e invadente impulsivo TEMPERAMENTO IRRITABILE I TEMPERAMENTI SECONDO CLONINGER Attivazione A i i comportamentale Novelty S ki Seeking Inibizione comportamentale Harm Avoidance Mantenimento p comportamentale Reward Dependence dopamina serotonina noradrenalina (1987,1994) Novità Attività esploratoria Potenziale gratificazione Approccio appetitivo Potenziale evitamento d ll monotonia della t i o della d ll punizione Evitamento attivo, fuga Segnali di punizione, punizione di novità o di frustrante mancanza di gratificazione Evitamento passivo, passivo estinzione Segnali di gratificazione o di evitamento della punizione Resistenza all’estinzione TEMPERAMENTI E RISPOSTA A ANTIDEPRESSIVI NOVELTY SEEKING + = HARM AVOIDANCE - = REWARD DEPENDENCE = ++ Cloninger g et al,, 1987 e 1994;; Nelson & Cloninger g 1995 e 1996;; Hollerstein et al, 2000; Joyce et al, 2003; Mulder et al, 2006; Raby et al 2006 AMBIENTE Genetica Epidemiologica della Depressione Meta-analisi su 6 studi di gemelli mono e di-zigoti Ereditabilità media: 37% Kendler et al., Am J Psychiatry, 2000 Lutto: 9 Scatenato da perdita reale di un figura significativa 9 Stima di sé ragionevolmente stabile Melanconia: 9Elementi aggressivi nella relazione con la figura perduta 9 Introiezione nella mente della figura perduta su cui convergono gli elementi aggressivi 9 Ciò comporta una autoaggressività che si esprime in autoaccuse, sensi di colpa, perdita della stima di sè Freud, Lutto e melanconia, 1915 EVENTI DI PERDITA FORTEMENTE ASSOCIATI CON LO SVILUPPO DI DEPRESSIONE: P d Perdita d di una persona significativa f (madre nei p primi 10 aa di vita) Distacco dal proprio ambito sociale Mancanza del lav lavoro r Ambiente familiare disturbato Impegno gravoso nell’educazione dei figli Dipartimento di Neuroscienze, Sezione di Psichiatria Università degli Studi di Torino Basi per la ricerca secondo il modello di interazione gene ambiente gene-ambiente Caspi & Moffitt, Nat Neurosci Rev, 2006 Il polimorfismo del gene per il trasportatore 5-HT i fl influenza il peso degli d li eventi ti di vita it sulla ll depressione d i Caspi, Science, 2003 Interazione gene-ambiente e circuito neuroendocrino dello stress Barr et al., Biol Psychiatry, 2004 MODELLI INTEGRATI Possibile meccanismo eziologico g per p la depressione ELS 5HTT (s/s) _ PFC volume + Amigdala ↑ CRF ↑ ACTH ↑ cortisolo _ Depressione Volume Ippocampo Dipartimento di Neuroscienze, Sezione di Psichiatria Università degli Studi di Torino Il modello di rete neurale a. Nei cervelli dei sani l’informazione è processata da reti di neuroni che almeno in parte si sovrappongono. b Nella depressione l’informazione b. l informazione processata da alcune reti è disfunzionale, c. Le terapie antidepressive migliorano la connettività delle reti neurali,, d. Una selezione legata all’attività neuronale stabilizza la rete di sinapsi attive sopprimendo quelle che lo sono meno. Castrén et al., Nature Reviews, 2005