Le radichette secondarie si differenziano precocemente dal fittone

Le radichette secondarie si differenziano precocemente dal fittone
principale. In una piantina come quella che descriviamo ora, si osservano già numerosi abbozzi di radici secondarie. L'abbozzo si manifesta
nel tessuto parenchimatico, che forma il tenue raggio midollare fra un
fascio legnoso e quello cribroso ad esso alterno e nella zona periadica
ed endodermica corrispondente (Tav. V , fig. n ) . Il parenchima del
raggio e del periciclo mostra le sue cellule con nucleo molto più grande
e in movimento cariocinetico ; l'endoderma si presenta, in questo breve
tratto, con pareti sottili come gli altri tessuti meristematici e per di
più sede di una moltiplicazione cellulare in senso tangenziale, tanto da
trasformarsi in un tessuto stratificato, simile ad un cambiforme. L'abbozzo si differenzia normalmente come un nodulo meristematico cuneiforme, con l'apice rivolto verso l'esterno e protetto da uno strato di cellule a membrana ispessita e suberizzata, simili a quelle dell'endoderma ed
in continuazione con esso. Esse non rappresentano però il vero tessuto
endodermico che, come ho già detto, aveva già cessato di differenziarsi
a livelli inferiori, ma un tessuto generato dalle divisioni tangenziali
dell'endoderma, che si è trasformato, in questa zona, in un meristema
secondario; sotto la pressione dei tessuti meristematici dell'abbozzo
radicale anche gli strati più esterni della corteccia si suberizzano.
La sede della prima radice secondaria verso l'apice del fittone principale è anche la regione in cui la guaina endodermica cessa di differenziarsi evidentemente. Della guaina compatta di cellule a membrana
ispessita non restano che pochi elementi scaglionati in due o tre punti ; le
altre cellule dell'endoderma presentano membrana sottile come gli altri
elementi parenchimatici e la distinzione di un cilindro corticale da uno
centrale non si può fare altro che in base alle dimensioni degli elementi
parenchimatici che si mantengono molto minori nel cilindro centrale.
Le riserve di amido che a livelli inferiori, dove l'endoderma era ben differenziato, erano quasi esclusivamente localizzate in quest'ultima regione della radice, qui sono presenti anche nella corteccia, sebbene
molto, meno abbondanti. Salendo a livelli superiori l'amido invade sempre più evidentemente i tessuti corticali ; in questa stessa regione la
suberizzazione delle cellule corticali esterne procede sempre più profondamente, cosicché in breve tratto tutta la radichetta resta rivestita
all'esterno da uno strato sempre più spesso di membrane cellulari che
si sfaldano. Procedendo verso il colletto radicale il sistema conduttore
progredisce nelle sue modificazioni : nel fascio cribroso gli elementi di
cribro precursore divengono in numero sempre più esiguo, mentre aumentano gli elementi di cribro primario, piccoli, a sezione poligonale,
situati sulla faccia interna del fascio di cribro precursore. Il fascio le-