1 segnali parav e no#aab4e8 - Dipartimento di Psicologia

I segnali del linguaggio
paraverbale e non verbale
Emanuele Gabardi
Fonte: elaborazione da Baiguini L., Il pubblico nelle tue mani e Grigis A., Parlare in pubblico
Chi vuole operare un
cambiamento deve viverlo.
Gandhi
Cosa significa comunicare?
Comunicare significa
condividere, partecipare
Se mi venissero tolte tutte le mie forze e
ricchezze ad eccezione di una, e se potessi
scegliere quest’una, sceglierei di conservare la
possibilità di comunicare, poiché con questa
riconquisterei tutte le altre.
Daniel Webster
7 - 38 - 55:
cosa rappresentano?
I fattori dell’efficacia della comunicazione
7%: impatto del linguaggio verbale
38%: impatto del linguaggio paraverbale
55%: impatto del linguaggio non verbale
Fonte: Prof. Albert Mehrabian
I fattori dell’efficacia della comunicazione in ambito
commerciale
53%: impatto del linguaggio verbale
15%: impatto del linguaggio paraverbale
32%: impatto del linguaggio non verbale
Fonte: Prof. Albert Mehrabian
I fattori dell’efficacia della comunicazione
INCIDENZA DEI DIVERSI TIPI DI LINGUAGGIO
NELLA COMUNICAZIONE
COMUNICAZIONE ORIENTATA ALLA VENDITA
NON VERBALE
VERBALE
PARAVERBALE
Fonte: Gronchi, Pirovano, 2002
NON VERBALE
VERBALE
PARAVERBALE
I fattori dell’efficacia della comunicazione
Linguaggio verbale: quello che diciamo
Linguaggio paraverbale: tono, volume,
velocità e pause
Linguaggio non verbale: espressioni del
viso, postura, gestualità, gestione dello
spazio
I fattori dell’efficacia della comunicazione
Quindi: non basta aver qualcosa da dire,
ma occorre sapere come dirlo.
I fattori dell’efficacia della comunicazione
John F. Kennedy vs Richard Nixon
I segnali del linguaggio paraverbale
Il tono di voce
Il volume
Il ritmo
Le pause
I segnali del linguaggio paraverbale
Il tono di voce
Modificare il tono serve a mantenere l’interesse del
pubblico.
Il tono di voce corrisponde alla punteggiatura nella
scrittura.
I segnali del linguaggio paraverbale
Il volume della voce
È fondamentale che tutti i partecipanti possano
sentire la voce dello speaker.
È altrettanto importante che non vengano assordati.
I segnali del linguaggio paraverbale
Il ritmo
È importante che il ritmo non sia troppo incalzante:
parlare troppo veloce è sinonimo di poca
esperienza dello speaker e il pubblico rischia di non
poter seguire quello che viene detto.
Ma è anche importante non essere troppo lenti per
non assopire l’uditorio.
I segnali del linguaggio paraverbale
Le pause
Danno il tempo di riflettere su quanto è appena
stato detto.
Creano uno stato di attesa prima di un nuovo
argomento.
Servono per guardare bene in volto le persone che
si hanno di fronte.
I segnali del linguaggio non verbale
Il vestito
Le espressioni del volto
Il contatto con gli occhi
In piedi o seduti?
La gestualità
I segnali del linguaggio non verbale
Il vestito
Se, stando a McLuhan, il medium è il messaggio,
noi siamo quello che indossiamo.
I segnali del linguaggio non verbale
Il vestito: alcuni suggerimenti
I segnali del linguaggio non verbale
Casual o classico?
I segnali del linguaggio non verbale
Orrore!
I segnali del linguaggio non verbale
Riflettere su tutto
I segnali del linguaggio non verbale
No!
I segnali del linguaggio non verbale
No
I segnali del linguaggio non verbale
No
I segnali del linguaggio non verbale
No
I segnali del linguaggio non verbale
No
I segnali del linguaggio non verbale
No!
I segnali del linguaggio non verbale
Le espressioni del volto
La mimica del volto dovrebbe essere naturale ed
accompagnare, col sorriso o con espressione
seriosa, i passaggi del discorso.
I segnali del linguaggio non verbale
Il contatto con gli occhi
Per comunicare bisogna entrare in sintonia con chi
ci ascolta. E il contatto con gli occhi dell’uditore è il
migliore metodo.
I segnali del linguaggio non verbale
In piedi o seduti?
Dipende dalla situazione, nel dubbio parlare in
piedi.
Quando si è in piedi si viene visti meglio e si riesce
più facilmente ad attrarre l’attenzione, oltre a dare
maggiore ufficialità a quanto si dice.
I segnali del linguaggio non verbale
La gestualità
I gesti del corpo sono segnali che devono
contribuire a sottolineare il senso del discorso.
I segnali del linguaggio paraverbale e non verbale
Lista di controllo
•Controllarsi allo specchio prima di entrare nel luogo in cui si terrà il discorso
•Decidere se parlare in piedi o seduti
•Provare il discorso a voce alta per verificare il tono, il ritmo e le pause
•Provare il discorso allo specchio per verificare la mimica facciale e i movimenti
del corpo
•Controllare che da ogni punto della sala ci sia una buona ricezione
•Non correre quando si parla, ma neppure parlare con lentezza
•Cercare di incrociare lo sguardo delle persone, senza fissarsi su alcune in
particolare
•Conservare il volto sereno
•Non mettere mai le mani in tasca
•Non giocherellare con penne o altri oggetti
•Non indicare le persone con il dito