MPI UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL VENETO Direzione Generale RETE DI SCUOLE LA SCUOLA A TEATRO c/o I.T.C. “RICCATI – LUZZATTI” 31100 TREVISO – Piazza Vittoria 3 Telefono 0422 410104 fax 0422 546383 e-mail: [email protected] e TEATRI S.P.A. Piazza San Leonardo 1 31100 TREVISO CORSO DI AGGIORNAMENTO LA FABBRICA DEL TEATRO: ALFABETI E LINGUAGGI PER UNA ARCHITETTURA SCENICA Dalla scrittura del testo teatrale, all’approccio registico: registi e attori in scena a.s. 2006-07 Premessa La rete di scuole “La Scuola a Teatro” progetta e realizza da diversi anni proposte di formazione rivolte ai docenti, in coerenza con i bisogni rilevati e privilegiando la dimensione del “fare”. Le esperienze poste in essere divengono, pertanto, il presupposto per mettersi in gioco e costruire o potenziare le competenze necessarie ad essere dei buoni conduttori e dei facilitatori capaci di far emergere le risorse degli allievi. Il corso si propone di proseguire il lavoro avviato quest’anno sugli ‘alfabeti teatrali’, sviluppando competenze e conoscenze nell’ambito del fare e vedere teatro educativo. L’obiettivo è di realizzare un percorso ‘compiuto’, che metta insieme gli elementi fondamentali per poter condurre un laboratorio teatrale arrivando ad una messa in scena consapevole. Dopo aver focalizzato le caratteristiche e la ‘identità’ del conduttore, vogliamo fornire strumenti per entrare nella architettura del testo e della scena (codifica e decodifica, strutturazione e destrutturazione: dal testo letterario/drammaturgico al testo teatrale), per sviluppare idee di regia che portino ad una performance individuale e collettiva Direzione corso Giovanni Vassallo, DS I.T.C. “Riccati-Luzzatti”, istituto capofila della Rete di Scuole “La Scuola a Teatro” Coordinamento, organizzazione e tutoraggio Raffaela Mulato, coordinatrice Rete di Scuole Team di progettazione Dante Bedini, Carla Carlucci, Michela Cursi, Raffaela Mulato, Carlo Presotto, Marisa Zanette Team di conduzione Carlo Presotto (direzione scientifica e conduzione), Titino Carrara, Laura Curino, Gerardo Guccini, Roberto Gritti. La scelta del team di conduzione è stata fatta sulla base della qualità e delle competenze degli esperti e della sintonia di lavoro e di esperienze che li accomuna. Rilevazione di bisogni formativi Dalle esperienze formative realizzate in questi ultimi anni, abbiamo rilevato che persistono alcune esigenze di sviluppo di competenze specifiche, riguardanti in modo particolare: - peculiarità del testo teatrale rispetto al testo letterario o drammaturgico alfabeti per la scrittura di testi teatrali elementi per la regia teatrale modalità di rappresentazione Destinatari Docenti di scuole di ogni ordine e grado che intendono attivare laboratori teatrali a scuola. Verrà data la precedenza agli insegnanti delle scuole in rete e a chi ha partecipato al corso realizzato nell’a.s. 2005/06 Numero partecipanti Max 40 (minimo 20) Durata 52 ore Modalità di conduzione Il lavoro si svolgerà in forma prevalentemente laboratoriale, per favorire al massimo la spendibilità delle competenze all’interno dei gruppi teatrali scolastici e dei gruppi-classe Sede del laboratorio I.T.C. “Riccati-Luzzatti” + sedi teatri di Treviso Teatri SpA Periodo Ottobre – dicembre 2006 Scadenza per le iscrizioni: 25 settembre 2006 (inviare scheda allegata via fax al numero 0422 546383) Presentazione del corso e conferenza stampa Martedì, 19 settembre 2006 – ore 12,00 c/o Accademia Ca’ Zenobio di Treviso FINALITA’ Valorizzare le attività teatrali ed espressive nella scuola, nell’ambito curricolare ed extracurricolare, dell’educazione alla salute, della prevenzione al disagio e della promozione del benessere attraverso lo sviluppo di competenze metodologico didattiche, pedagogiche, relazionali e di abilità operative Incrementare i processi di crescita delle qualità espressive, di autostima e auto valorizzazione dei ragazzi e dei giovani Creare occasioni di confronto, di scambio, di ricerca tra i docenti referenti per le attività teatrali e tra docenti e studenti Avviare una concertazione nella realizzazione delle attività teatrali tra i docenti delle scuole elementari, medie inferiori e superiori della Provincia di Treviso Promuovere la interazione con altre realtà nell’ambito regionale e nazionale, con possibile sviluppo di un Festival annuale del Veneto OBIETTIVI SPECIFICI PER I DOCENTI Collocazione dell’attività di laboratorio teatrale nel percorso formativo Progettazione dell’attività teatrale nella scuola nell’ambito curricolare ed extracurricolare Consapevolezza di appartenere a una comunità strutturata operante nel territorio Capacità di riconoscersi gruppo operante con gli stessi obiettivi Saper condurre e realizzare un “percorso d’invenzione” attraverso l’acquisizione e/o il potenziamento di competenze metodologiche e tecniche di didattica del teatro Competenze di conduzione di un gruppo OBIETTIVI EDUCATIVI Coscienza di sé e del proprio dinamismo corporeo Autocontrollo Rispetto dell’altro Rispetto delle regole Socializzazione, percezione del sé e del gruppo Collaborazione, cooperazione Sviluppo autostima Fiducia in se stessi OBIETTIVI DIDATTICI Capacità di ascolto e di osservazione Coordinamento motorio ed espressione corporea I personaggi e la loro caratterizzazione Coerenza Interesse alla linguistica e lettura scrittura di un testo drammaturgico Senso dello spazio Teatro come gioco creativo che innesca i meccanismi della immaginazione Lo spazio scenico e le convenzioni La struttura delle forme di messa in scena e sperimentazione di una messa in scena Analisi introspettiva situazioni Memorizzazione Scoperta cosciente delle forme di comunicazione verbale e non verbale Forme e modelli del teatro della scuola Uso consapevole della voce Definizione del teatro attraverso tecniche che ne evidenziano la peculiarità Articolazione del corso (52 ore) Il corso prevede 3 Fasi (F), precedute da un incontro introduttivo: Venerdì 6 ottobre 2006 presso ITC “RICCATI-LUZZATTI” Aula Magna (3 ore) Incontro introduttivo: presentazione del corso e condivisione degli obiettivi. CARLO PRESOTTO (3 ore) F.1 Alfabeti per mettere in scena: Scrivere per il teatro, uso dello spazio scenico, uso della luce / illuminotecnica (12 ore) Vengono ripresi gli ‘alfabeti teatrali’ dello scorso anno, esplorando ed approfondendo tre aspetti: come leggere e scrivere un testo, la scrittura per il teatro, uso dello spazio scenico, il ruolo della luce (e del buio) F.1A. Alfabeti: la scrittura GERARDO GUCCINI (2 incontri, 6 ore) Giovedì 12 ottobre 2006 presso ITC “RICCATI-LUZZATTI” Aula Magna (3 ore) 1^ incontro: Teoria e pratica della scrittura teatrale: il tempo dedicato a questa fase prevede sia una trattazione sulle caratteristiche e le specificità di un testo teatrale. L’incontro sarà seguito da un ‘lavoro sul testo’ individuale o di gruppo che, partendo da un testo come pretesto, produca diverse declinazioni possibili per la resa scenica. Giovedì 26 ottobre 2006 presso ITC “RICCATI-LUZZATTI” Aula Magna (3 ore) 2^ incontro: Analisi e discussione dei testi prodotti. (I testi prodotti potranno poi essere utilizzati nei laboratori delle scuole, oltre che costituire la base per il lavoro successivo previsto dal corso). F.1B. Alfabeti: uso dello spazio scenico CARLO PRESOTTO (1 incontro, 3 ore) Martedì 30 ottobre 2006 presso ITC “RICCATI-LUZZATTI” Aula Magna (3 ore) 3^ incontro: come sviluppare le tecniche per mettere in scena: la ‘fabbrica del teatro’ per una architettura scenica. Conoscere, dominare, utilizzare lo spazio scenico. F.1C. Alfabeti: illuminotecnica (buio/luce/spazio ROBERTO GRITTI, Teatri SpA (1 incontro, 3 ore) Mercoledì 8 novembre 2006 presso Teatro Eden o Comunale di Treviso (3 ore) 4^ incontro: spazio scenico e luce/buio. Educazione alle tecniche della luce. Uso consapevole della luce, coerenza con la messa in scena. (incontro pratico presso un teatro) F.2 Stage intensivo Elementi per la regia teatrale (sabato pomeriggio e domenica, 14 ore) LAURA CURINO Sabato 11 e domenica 12 novembre o sabato 18 e domenica 19 novembre 2006 (14 ore) È possibile insegnare regia? Che cosa significa fare regia? Cos’è la regia? Questa fase vuole essere un’esplorazione pratica della multimedialità del linguaggio registico e le insite moltiplicazioni del senso di scrittura scenica: il testo risulta essere solo il punto di partenza di una partitura da (re)interpretare. Verrà utilizzato come punto di partenza il testo drammaturgico ‘Le smanie della villeggiatura’, rivisto nella prima fase con la conduzione di Gerardo Guccini. F. 3 Dare corpo e voce al testo per una messa in scena (sabato pomeriggio e domenica, 20 ore) LAURA CURINO e TITINO CARRARA Sabato 02 e domenica 03 dicembre 2006 (14 ore) Sabato 09 dicembre 2006 (6 ore) L’ultima fase consiste in un laboratorio pratico di messa in scena, riprendendo l’esperienza proposta quest’anno. In un apposito spazio si prevede la rappresentazione della perfomance prodotta. Contenuti: la percezione dello spazio - il movimento consapevole ed il gesto rilassamento dalla maschera neutra all’espressività - il corpo che improvvisa: la sequenza significativa non verbale – verso l’identità dell’attore e del personaggio da mettere in scena – performance finale Martedì 19 dicembre 2006 Incontro conclusivo: debriefing del percorso realizzato (‘che cosa ci portiamo a casa’) CARLO PRESOTTO (3 ore) Modalità di lavoro: Laboratori, workshop, lezioni interattive Nota bene: eventuali cambiamenti di data verranno comunicati quanto prima e concordati con i corsisti partecipanti Breve profilo docenti Titino Carrara con il fratello Armando e la madre Argia Taurini e Annalisa Perserico, costituisce il nucleo storico intorno al quale la compagnia LA PICCIONAIA – I CARRARA viene fondata nel 1975, esempio unico di "teatro all'antica italiana". Con le maschere della commedia dell'arte, le riproposizioni dei testi classici del teatro della fine dell'ottocento e le farse brillanti si sono segnalati alla fine degli anni settanta come un rarissimo esempio di sopravvivenza della tradizione ai giorni nostri. Le fortunate tournée in tutto il mondo hanno portato il loro lavoro a contatto con le tradizioni antiche del teatro orientale, con il teatro musicale rinascimentale e barocco, ma anche con la ricerca più recente sull'antropologia teatrale. Laura Curino è tra fondatori del Laboratorio Teatro Settimo. E’ autrice ed attrice di numerosi spettacoli. Ha all'attivo, oltre agli spettacoli del Teatro Settimo, spettacoli e letture dalle opere di Alfonsina Storni, Isabel Allende, Derek Walcott, Yeats, Carmelo Bene, Carlo Goldoni, Virginia Woolf, Marcel Schwobb, Carlo Pontiggia; conferenze, seminari e laboratori presso diverse sedi universitarie, la Civica Scuola d'Arte Drammatica "Paolo Grassi" di Milano, la “Scuola Holden” di Torino, nonché laboratori per allievi attori presso numerose compagnie italiane e progetti di formazione per insegnanti per conto di assessorati alla pubblica istruzione e sostiene corsi e laboratori specifici per la formazione in azienda. Temi di lavoro sono stati, nel corso degli anni, le opere e gli autori degli spettacoli cui ha partecipato, il training dell'attore ed in genere della persona in relazione con il pubblico e la comunicazione, e le tecniche di narrazione. Roberto Gritti responsabile del personale tecnico della Teatri SpA, esperto di illuminotecnica e light designer, ha curato le luci di numerosi spettacoli di opera, danza e prosa, al Teatro Comunale di Treviso e nelle altre sedi dei teatri trevigiani, al Teatro G. B. Perolesi di Jesi e in altri teatri, sia all'estero che in Italia Gerardo Guccini docente DAMS, esperto di drammaturgia, è responsabile e coordinatore del Laboratorio di Drammaturgia DAMS che costituisce il primo nucleo del sistema di attività pratiche e propedeutiche alla formazione sperimentale dell'attore. Al Laboratorio di Drammaturgia hanno partecipato numerosi artisti (Laura Curino, Gabriele Vacis, Marco Martinelli ecc.), fra cui Marco Paolini che ha realizzato assieme agli studenti e a G. la nota "orazione civile" sul Vajont. Carlo Precotto docente università di Venezia, drammaturgo, attore e regista teatrale, dal 1976 ricercatore e animatore di teatro per e con bambini e ragazzi. Direttore artistico de LA PICCIONAIA - I CARRARA e del teatro Villa dei Leoni di Mira, è docente di psicologia sperimentale all’Università di Venezia. Da anni organizza seminari e laboratori teatrali con adulti e bambini in cui sperimenta tecniche e percorsi che trovano poi sviluppo nella sua proposta drammaturgica. Per informazioni sul corso: Raffaela Mulato c/o ITC “Riccati-Luzzatti” capofila Rete di Scuole “La Scuola a Teatro” telefono 0422 410104 – e-mail: [email protected]; [email protected]